Quante volte bussi alla porta
di chi va in letargo per mesi
e le rondini che scacci a stormi
lascian mute i nostri cieli.
Anche le ore da te passate
a frustare i piccoli vetri
si riducano a minuti spesi
a strappare foglie dai rami.
Cavalchi monti,crinali e torri
per le strade superbo impazzi
ma che forza dimostrano i venti
quando roteano sui fossi a mulinello.
Cumoli e figure puoi creare...
se dal mezzogiorno il freddo prendi
sino a calmare il caldo primaverile
negli spazi di anziani da ricordare.
Se soffi a raffiche e forte fischi
pure i bimbi ammutolisci,
si gli uomini restano in casa
e dalla tavola il pane prendono.
fin
gioiaedolore.