bob4x4, 28/05/2008 6.09:
credo solo nel principio che vorrebbe ad ogni azione una reazione adeguata....
..rubo --> ti ammazzo (sparandoti pure alle spalle) non me lo sembra ..
Tutto qui.
Dopo un po' uno si rompe i coglioni della reazione adeguata, credi a me!
Mio cugino (scomparso per ictus pochi mesi fa) era un contadino di quelli duri, che si sono fatti una fortuna lavorando sodo e ricostruendo tutto quello che la Seconda Guerra Mondiale aveva portato via a lui e alla sua famiglia.
Ha sempre vissuto con sua madre in una fattoria isolata qua nelle campagne del mantovano ed era regolarmente visitato dai ladri: una sera del 1999 ha beccato due zingarelli che gli rubavano gli ori appunto di mia zia (sua madre) defunta nel 1986.
Cosa ha fatto? Semplice: ha imbracciato uno dei suoi fucili da caccia (ne aveva 7 e una pistola, tutti sempre carichi) e ha tirato ad altezza d'uomo (o meglio, di ragazzino).
Non li ha presi perchè erano in fuga, sforacchiando solo la porta d'entrata forzata, sulla quale ancora oggi si vedono i segni dei proiettili.
Risultato numero due? Sono tornati sì a rubare da lui, ma solo nel 2006, cioè sette anni dopo (mentre prima era un furto ogni sei mesi, circa), ma stavolta di giorno e mentre lui non era in casa.Che dici, forse al campo nomadi si era sparsa la voce che quello era uno che ci metteva un attimo a far fuoco anche sui ragazzi di 12 anni?
E fino in ultimo ha sempre dormito col fucile da caccia e un'ascia ben affilata nella testiera del letto.
Credimi, a quei due merdosi rom quella sera è andata proprio bene, e per me tutti i principi buonisti da buon cristiano-porgi l'altra-guancia di cui tanti parlano sono aria fritta, in confronto a trovare quei bastardi portarti via i ricordi di tua madre e magari farti anche del male.
Dio benedica il cittadino di Firenze, al quale vanno i miei migliori auguri di uscire indenne da questa brutta storia.
[Modificato da Texas Man 02/06/2008 13:38]