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Spazzatura a Napoli. Sassi contro i vigili del fuoco.

Ultimo Aggiornamento: 05/06/2008 14:35
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03/06/2008 09:39
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
f77, 03/06/2008 9.34:



un pò come chiedere ad un bimbo palestinese se vuol bene ad uno israeliano...




insomma: una guerra tra napoletani e stato?





"Si lo vonno capì capischeno. Sinnò sò cazzi loro" (Bombolo)
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03/06/2008 10:45
 
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f77, 03/06/2008 9.34:


un pò come chiedere ad un bimbo palestinese se vuol bene ad uno israeliano...



Cinque mesi fa, sempre a proposito della spazzatura di Napoli, dissi che a mio avviso il problema di napoli era un problema Italiano e come tale andava affrontato e risolto da tutti gli italiani.
Leggo una frase come questa e mi si accende la lampadina........
E sticazzi di Napoli e dei Napoletani, basta che non vengano a rompere i coglioni a me.


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03/06/2008 11:32
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
bartantero, 03/06/2008 9.39:




insomma: una guerra tra napoletani e stato?






no assolutamente la vinceremmo a mani basse [SM=x41051] a noi piace la competizione.
Qui è lo stato che non ha capito a chi deve farla...
non è possibile che Boss latitanti da decenni sono stati beccati a casa loro
io comune cittadino sprovvisto dei più sofisticati servizi di intelligence sapevo dove abitava Ciruzzo ò milionario
è le forze dell'ordine no? Per cortesia...

@ Bart: Scherzi a parte questi temi sono si indicativi ma anche scontatissimi io non gli do tanto peso in quanto sono state prese in realtà abbastanza difficili,realtà di strada dove fa fico fare i guappi, e le ragazzine hanno come aspirazione di vita sposare il camorrista di turno che le darà tutto e subito ma a che prezzo? questi ragazzi fondamentalmente non hanno nulla conoscono solo la realtà della strada,non ci sono servizi post-scolastici,strutture sportive comunali,nulla di nulla,famiglia assente.La camorra sa bene dove andare a reclutare manovalanza...quindi per loro è questo il top

Sono curioso di leggere Gli stessi temi, scritti però dalla penna di ragazzi del Vomero o Posillipo non credo farebbero audience...

@ London: Tanto per farvi capire in mano a chi stiamo se ancora non era chiaro:

http://it.youtube.com/watch?v=syJzVR9uzzU

una discarica...dimenticata...già, i nostri, si sono dimenticati che c'è già una discarica: pronta, funzionante, e capace di ospitare TUTTA la monnezza dell'INTERA campania per 6 (sei) mesi. Se, invece, differenziassimo la raccolta, i mesi diventerebbero anni...e la vogliono fare a Chiaiano...c'è già la discarica, e ne vogliono fare un'altra...Nel 2003, il CONAI, ha pagato un sacco di soldi per un piano di raccolta porta a porta validissimo. Non si capisce perchè non lo mettono in atto...
Qualcosa non torna.E'lecito essere un tantino incacchiatelli?
visto che le tasse sulla spazzatura le abbiamo pagate ?

per la cronaca Bassolino e Jervolino stanno ancora al loro posto

meditiamo gente meditiamo
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
f77, 03/06/2008 11.32:



per la cronaca Bassolino e Jervolino stanno ancora al loro posto

meditiamo gente meditiamo




no, non fare notare questa cosa che qui Silvio è molto quotato... [SM=x41047] [SM=x41047] [SM=x41047]



"...Libertà và cercando, ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta..." Dante
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03/06/2008 11:42
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Littleblack, 03/06/2008 11.37:




no, non fare notare questa cosa che qui Silvio è molto quotato... [SM=x41047] [SM=x41047] [SM=x41047]




allora convieni con me che è tutta una grossa presa per il culo?
è un capitone che si morde la coda...
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
f77, 03/06/2008 11.42:




allora convieni con me che è tutta una grossa presa per il culo?
è un capitone che si morde la coda...




appunto, ha ragione London quando dice che è un problema italiano, di TUTTA l'italia...



"...Libertà và cercando, ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta..." Dante
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Dal sito di "Report" della grande Gabanelli.

Intervista ai "lavoratori" di Napoli (coloro che dovrebbero togliere l'immondizia dalle strade, che non lo fanno, ma sono stipendiati)

BERNARDO IOVENE Quanti siete qua?
UOMO 1 260, 256.quanti siamo qua?

BERNARDO IOVENE 260 persone? E adesso cosa state facendo?
UOMO 2 Niente.

BERNARDO IOVENE Non fate niente?
UOMO 2 No. Non ci mettono a fare niente.

BERNARDO IOVENE Nessuno lavora?
UOMO 2 E lavoriamo come.qua non stiamo lavorando, scusate?

BERNARDO IOVENE In questo momento state lavorando?
UOMO 2 E questo ci mettono a fare.e che dobbiamo fare?

BERNARDO IOVENE Cioè niente?
UOMO 2 Gli automezzi stanno tutti negli auto-park là, andate negli auto-park.

BERNARDO IOVENE Quanti siete?
UOMO 3 Come.siamo 200 persone. 200..30!

BERNARDO IOVENE Oggi che state facendo?
UOMO 3 Eh, niente, per i mezzi che siamo a disagio non possiamo uscire.

BERNARDO IOVENE E state qua senza far niente?
UOMO 3 Niente! Perché dobbiamo uscire a turni con i mezzi perché stanno tutti rotti.

UOMO 4 Napoli 5.
BERNARDO IOVENE Napoli 5? Quanti lavoratori siete?
UOMO 4 Siamo 364 unità.

BERNARDO IOVENE Lavorate tutti i giorni?
UOMO 4 Si, sono tre turni: mattina, pomeriggio e notte.

BERNARDO IOVENE Che cosa fate?
UOMO 4 No che cosa facciamo, dovremmo fare la raccolta differenziata. ma come vedi, non facimmo proprio niente.
UOMO 5 Fino all'1 di pomeriggio poi.

BERNARDO IOVENE E cosa fa, praticamente che cosa fa?
UOMO 5 Eh, nulla. Stiamo qua, di quei pochi mezzi che escono con.

BERNARDO IOVENE Voi fate 3 turni e state qua dentro senza fare niente?
UOMO 5 Senza fare niente.

BERNARDO IOVENE Voi che cosa dovreste fare qua?
UOMO 2 La raccolta differenziata.

BERNARDO IOVENE E la fate?
UOMO 2 L'abbiamo fatta, eccome non l'abbiamo fatta fino a quando c'erano i mezzi disponibili, fino a quando.!

BERNARDO IOVENE L'avete fatta per 4 anni?
UOMO 6 Si.

BERNARDO IOVENE E adesso da quanto tempo non la fate più?
UOMO 6 Da circa 1 annetto.

BERNARDO IOVENE Questi che cosa sono?
UOMO 6 I mezzi con i quali lavoriamo.

BERNARDO IOVENE Non ne avete neanche uno funzionante? Uno c'è funzionante?
UOMO 6 Si, qualcuno ma.diciamo non possiamo fare con un solo mezzo la raccolta.

BERNARDO IOVENE Voi quanti comuni dovreste.? UOMO 6 32.


BERNARDO IOVENE 32 comuni?
UOMO 6 Esatto.

BERNARDO IOVENE Con questi mezzi qua?
UOMO 6 Esatto. E noi purtroppo.

BERNARDO IOVENE Quanti lavoratori siete?
UOMO 6 Siamo 240, 250 però...

BERNARDO IOVENE Che cosa fate tutti i giorni? UOMO 6 Adesso qua non facciamo niente.

BERNARDO IOVENE Cioè venite qua, firmate. UOMO 6 Veniamo qua, firmiamo e aspettiamo l'orario per andare a casa.

BERNARDO IOVENE Ma Lei sta dicendo sul serio? UOMO 6 E certo!

BERNARDO IOVENE Cioè quanti siete 250?

UOMO 6 250 persone. [.]


Come ha documentato "Report", si parla di 2400 persone che dovrebbero lavorare alla nettezza urbana, nella regione Campania, e che invece o non lavorano o sono male utilizzate. C'e' chi denuncia la ridondanza di Regioni, Provincie e Comuni, ma invece di costringere gli Enti locali ad usare le risorse umane e materiali di cui essi gia' dispongono, proliferano nuovi Comitati di Emergenza, con conseguente aggravio sui conti pubblici. E' possibile che sugli atti dell'amministrazione locale non ci sia piu' un controllo?

Ma forse, in questo caso, vale la testimonianza di quel lettore napoletano che ha inviato una bellissima lettera - pubblicata sul sito di un quotidiano di rilevanza nazionale - allegando un breve filmato ripreso col cellulare; nelle immagini si vedono mani anonime appiccare il fuoco con "geometrica potenza" ai cumuli d'immondizia per le strade.

C'e' qualcuno che soffia sul fuoco della monnezza. Con la speranza che l'emergenza rifiuti duri perche' - per dirla con Saviano: "L'emergenza è uno dei momenti in cui si guadagna di più. Quando si cumulano sacchetti, i bronchi dei cittadini si irritano, la benzina viene gettata sui bidoni per bruciarli, quando le televisioni di tutto il mondo riprendono i cassonetti che sembrano sventrati con le budella da fuori, c'è necessità di toglierli per evitare epidemie gravi, c'è necessità di risolvere subito, non badando dove si smaltirà e i mezzi che lo faranno, questa necessità porta a usare i mezzi bobcat, camion, appaltati con noli a freddo e a caldo, ossia non controllabili e quindi facilmente gestibili dalle ditte dei clan. L'emergenza non è mai creata direttamente dai clan, il problema è che la politica degli ultimi anni non è riuscita a chiudere il ciclo dei rifiuti."

Ecco appunto. La munnezza e' ORO!!


ma questo è sicuramente "imprinting".....






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Re:
stripline, 04/06/2008 16.15:

Dal sito di "Report" della grande Gabanelli.

Intervista ai "lavoratori" di Napoli (coloro che dovrebbero togliere l'immondizia dalle strade, che non lo fanno, ma sono stipendiati)

BERNARDO IOVENE Quanti siete qua?
UOMO 1 260, 256.quanti siamo qua?

BERNARDO IOVENE 260 persone? E adesso cosa state facendo?
UOMO 2 Niente.

BERNARDO IOVENE Non fate niente?
UOMO 2 No. Non ci mettono a fare niente.

BERNARDO IOVENE Nessuno lavora?
UOMO 2 E lavoriamo come.qua non stiamo lavorando, scusate?

BERNARDO IOVENE In questo momento state lavorando?
UOMO 2 E questo ci mettono a fare.e che dobbiamo fare?

BERNARDO IOVENE Cioè niente?
UOMO 2 Gli automezzi stanno tutti negli auto-park là, andate negli auto-park.

BERNARDO IOVENE Quanti siete?
UOMO 3 Come.siamo 200 persone. 200..30!

BERNARDO IOVENE Oggi che state facendo?
UOMO 3 Eh, niente, per i mezzi che siamo a disagio non possiamo uscire.

BERNARDO IOVENE E state qua senza far niente?
UOMO 3 Niente! Perché dobbiamo uscire a turni con i mezzi perché stanno tutti rotti.

UOMO 4 Napoli 5.
BERNARDO IOVENE Napoli 5? Quanti lavoratori siete?
UOMO 4 Siamo 364 unità.

BERNARDO IOVENE Lavorate tutti i giorni?
UOMO 4 Si, sono tre turni: mattina, pomeriggio e notte.

BERNARDO IOVENE Che cosa fate?
UOMO 4 No che cosa facciamo, dovremmo fare la raccolta differenziata. ma come vedi, non facimmo proprio niente.
UOMO 5 Fino all'1 di pomeriggio poi.

BERNARDO IOVENE E cosa fa, praticamente che cosa fa?
UOMO 5 Eh, nulla. Stiamo qua, di quei pochi mezzi che escono con.

BERNARDO IOVENE Voi fate 3 turni e state qua dentro senza fare niente?
UOMO 5 Senza fare niente.

BERNARDO IOVENE Voi che cosa dovreste fare qua?
UOMO 2 La raccolta differenziata.

BERNARDO IOVENE E la fate?
UOMO 2 L'abbiamo fatta, eccome non l'abbiamo fatta fino a quando c'erano i mezzi disponibili, fino a quando.!

BERNARDO IOVENE L'avete fatta per 4 anni?
UOMO 6 Si.

BERNARDO IOVENE E adesso da quanto tempo non la fate più?
UOMO 6 Da circa 1 annetto.

BERNARDO IOVENE Questi che cosa sono?
UOMO 6 I mezzi con i quali lavoriamo.

BERNARDO IOVENE Non ne avete neanche uno funzionante? Uno c'è funzionante?
UOMO 6 Si, qualcuno ma.diciamo non possiamo fare con un solo mezzo la raccolta.

BERNARDO IOVENE Voi quanti comuni dovreste.? UOMO 6 32.


BERNARDO IOVENE 32 comuni?
UOMO 6 Esatto.

BERNARDO IOVENE Con questi mezzi qua?
UOMO 6 Esatto. E noi purtroppo.

BERNARDO IOVENE Quanti lavoratori siete?
UOMO 6 Siamo 240, 250 però...

BERNARDO IOVENE Che cosa fate tutti i giorni? UOMO 6 Adesso qua non facciamo niente.

BERNARDO IOVENE Cioè venite qua, firmate. UOMO 6 Veniamo qua, firmiamo e aspettiamo l'orario per andare a casa.

BERNARDO IOVENE Ma Lei sta dicendo sul serio? UOMO 6 E certo!

BERNARDO IOVENE Cioè quanti siete 250?

UOMO 6 250 persone. [.]


Come ha documentato "Report", si parla di 2400 persone che dovrebbero lavorare alla nettezza urbana, nella regione Campania, e che invece o non lavorano o sono male utilizzate. C'e' chi denuncia la ridondanza di Regioni, Provincie e Comuni, ma invece di costringere gli Enti locali ad usare le risorse umane e materiali di cui essi gia' dispongono, proliferano nuovi Comitati di Emergenza, con conseguente aggravio sui conti pubblici. E' possibile che sugli atti dell'amministrazione locale non ci sia piu' un controllo?

Ma forse, in questo caso, vale la testimonianza di quel lettore napoletano che ha inviato una bellissima lettera - pubblicata sul sito di un quotidiano di rilevanza nazionale - allegando un breve filmato ripreso col cellulare; nelle immagini si vedono mani anonime appiccare il fuoco con "geometrica potenza" ai cumuli d'immondizia per le strade.

C'e' qualcuno che soffia sul fuoco della monnezza. Con la speranza che l'emergenza rifiuti duri perche' - per dirla con Saviano: "L'emergenza è uno dei momenti in cui si guadagna di più. Quando si cumulano sacchetti, i bronchi dei cittadini si irritano, la benzina viene gettata sui bidoni per bruciarli, quando le televisioni di tutto il mondo riprendono i cassonetti che sembrano sventrati con le budella da fuori, c'è necessità di toglierli per evitare epidemie gravi, c'è necessità di risolvere subito, non badando dove si smaltirà e i mezzi che lo faranno, questa necessità porta a usare i mezzi bobcat, camion, appaltati con noli a freddo e a caldo, ossia non controllabili e quindi facilmente gestibili dalle ditte dei clan. L'emergenza non è mai creata direttamente dai clan, il problema è che la politica degli ultimi anni non è riuscita a chiudere il ciclo dei rifiuti."

Ecco appunto. La munnezza e' ORO!!


ma questo è sicuramente "imprinting".....







No questo non è imprinting
ma si chiama: se escconimezziquandonondevititrovisotto4metriditerra.
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Re: Re:
stripline, 29/05/2008 20.51:




"Il nord ha un debito con il sud, debito creato dalla classe politica che in origine ebbe la sciagurata idea di unificare un paese che non era pronto.Prima dell'unità il sud era una realtà agraria con una propria economia, retrograda e feudale, ma non sciagurata e delinquente"



prima dell'Unità di Italia che in realtà non ha unificato un bel niente ma ha sancito la divisione che c'è ancora oggi tra il Nord ed il Sud, forse distrattamente hai confuso sudd con nord, dovevi scrivere che era il nord dei Piemontesi ad essere agrario retrogado e feudale ........

studiare un pò di storia ti farebbe bene, ci sono tantissimi libri in giro che parlano del Regno di Napoli e delle due sicilie e dei suoi primati, basta leggerne uno........



1735: Prima Cattedra di Astronomia, in Italia, affidata a Napoli a Pietro De Martino
1751: Il più grande palazzo d’Europa a pianta orizzontale, il Real Albergo dei Poveri
1754: Prima Cattedra di Economia, nel mondo, affidata a Napoli ad Antonio Genovesi
1762: Accademia di Architettura, una delle prime e più prestigiose in Europa
1763: Primo Cimitero italiano per poveri (il "Cimitero delle 366 fosse", nei pressi di Poggioreale a Napoli, su disegno di Ferdinando Fuga)
1781: Primo Codice Marittimo nel mondo (opera di Michele Jorio)
1782: Primo intervento in Italia di Profilassi Anti-tubercolare
1783: Primo Cimitero in Europa ad uso di tutte le classi sociali (Palermo)
1789: Prima assegnazione di "Case Popolari" in Italia (San Leucio presso Caserta).
Prima istituzione di assistenza sanitaria gratuita (San Leucio)
1792: Primo Atlante Marittimo nel mondo (Giovanni Antonio Rizzi Zannoni, Atlante Marittimo delle Due Sicilie. (vol. I) elaborato dalla prestigiosa Scuola di Cartografia napoletana)
1801: Primo Museo Mineralogico del mondo
1807: Primo "Orto botanico" in Italia a Napoli di concezione moderna,
Per approfondire, vedi la voce Orto botanico di Napoli.

1812: Prima Scuola di Ballo in Italia, annessa al San Carlo
1813: Primo Ospedale Psichiatrico italiano (Reale Morotrofio di Aversa)

Dopo la restaurazione (Regno delle Due Sicilie) [modifica]
1818: Prima nave a vapore nel mediterraneo "Ferdinando I"
1819: Primo Osservatorio Astronomico in Europa a Capodimonte
1832: Primo Ponte sospeso (il Ponte "Real Ferdinando" sul Garigliano), in ferro, in Europa continentale
1833: Prima Nave da crociera in Europa "Francesco I"
1835: Primo istituto italiano per sordomuti
1836: Prima Compagnia di Navigazione a vapore nel Mediterraneo
1837: Prima Città d'Italia ad avere l'illuminazione a gas
1839: Prima Ferrovia italiana, tratto Napoli-Portici, poi prolungata sino a Salerno e a Caserta e Capua.
1839: Prima galleria ferroviaria del mondo
Prima Illuminazione a Gas di una città italiana (terza in Europa dopo Londra e Parigi) con 350 lampade
1840: Prima Fabbrica Metalmeccanica d'Italia per numero di operai (1050) a Pietrarsa presso Napoli
1841: Primo Centro Vulcanologico nel mondo presso il Vesuvio.
Primo sistema a fari lenticolari a luce costante in Italia
1843: Prima Nave da guerra a vapore d'Italia (pirofregata "Ercole"), varata a Castellammare.
Primo Periodico Psichiatrico italiano pubblicato presso il Reale Morotrofio di Aversa da Biagio Miraglia
1845: Prima Locomotiva a Vapore costruita in Italia a Pietrarsa.
Primo Osservatorio Meteorologico italiano (alle falde del Vesuvio)
1848: Primo esperimento di illuminazione a luce elettrica d'Italia a Lecce, per opera di mons. Giuseppe Candido. Illuminazione dell'intera piazza in occasione della festa patronale.
1852: Primo Telegrafo Elettrico in Italia (inaugurato il 31 Luglio).
Primo Bacino di Carenaggio in muratura in Italia (nel porto di Napoli).
1853: Primo Piroscafo nel Mediterraneo per l'America (Il "Sicilia" della Società Sicula Transatlantica di Salvatore De Pace: 26 i giorni impiegati).
Prima applicazione dei principi Scuola Positiva Penale per il recupero dei malviventi
1856: Primo Premio Internazionale per la Produzione di Pasta (Esposizione Internazionale di Parigi
premio per il terzo Paese del mondo come sviluppo industriale).
Primo Premio Internazionale per la Lavorazione di Coralli (Mostra Industriale di Parigi)
Primo Sismografo Elettromagnetico nel mondo costruito da Luigi Calmieri
1859: Primo Stato Italiano in Europa produzione di Guanti (700.000 dozzine di paia ogni anno)
1860: Prima Flotta Mercantile d'Italia (seconda flotta mercantile d'Europa) e prima Flotta Militare (terza flotta militare d'Europa).
Prima nave ad elica (Monarca) in Italia varata a Castellammare.
Più grande Industria Navale d'Italia per operai (Castellammare di Stabia 2000 operai)
Primo tra gli Stati italiani per numero di Orfanotrofi, Ospizi, Collegi, Conservatori e strutture di Assistenza e Formazione.
Istituzione di Collegi Militari (La Scuola Militare Nunziatella il più antico Istituto di Formazione Militare d'Italia, ed uno dei più antichi del mondo
Prime agenzie turistiche italiane
La più bassa percentuale di mortalità infantile d'Italia.
La più alta percentuale di medici per abitanti in Italia.
Prima città d'Italia per numero di Teatri (Napoli), il Teatro San Carlo il più antico
teatro operante in Europa, costruito nel 1737
Prima città d'Italia per numero di Conservatori Musicali (Napoli).
Primo "Piano Regolatore" in Italia, per la Città di Napoli.
Prima città d'Italia per numero di Tipografie (113, in Napoli).
Prima città d'Italia per numero di pubblicazioni di Giornali e Riviste.
Primi Assegni Bancari della storia economica (polizzini sulle Fedi di Credito)
La più alta quotazione di rendita dei titoli di Stato (120% alla Borsa di Parigi).
Il Minore carico Tributario Erariale in Europa.
Maggior quantità di Lire-oro nei Banchi Nazionali (dei 668 milioni di Lire-oro, patrimonio di tutti gli Stati italiani messi insieme, 443 milioni erano del regno delle Due Sicilie).
Monopolio mondiale dello zolfo, avendo oltre 400 miniere di zolfo, copriva circa il 90% della produzione mondiale di zolfo e affini





leggi bene il penultimo rigo , i 2/3 delle monete d'oro del Banco Nazionale provengono dalle casse del Regno..........



per il resto molta retorica........solita retorica.......


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Re:
GraspaDelVecio, 18/05/2008 10.36:

Non riesco a capacitarmi sulla sassaiola ai vigili del fuoco chiamati a spegnere i roghi di spazzatura.
Ma allora sono veramente degli animali (ovviamente non tutti).
Continuo a chiedermi come mai a varese certe cose non succedono.




forse xchè a Varese non c'è quella entità parastatale (leggasi Camorra) che paga delinquentucci da 4 soldi per appiccare roghi ai cumuli, alle camionette dei pompieri, fare scontri con le F.O. ecc. ecc.


però giusto qualche settimana fà leggevo che se non erro a Torino la gente (molte persone) hanno aggredito dei vigili urbani ferendo seriamente una vigilessa solo xchè aveva multato uno,.....probabilmente erano tutti napoletani........


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Re: Re:
Skizzetto, 05/06/2008 14.04:




forse xchè a Varese non c'è quella entità parastatale (leggasi Camorra) che paga delinquentucci da 4 soldi per appiccare roghi ai cumuli, alle camionette dei pompieri, fare scontri con le F.O. ecc. ecc.


però giusto qualche settimana fà leggevo che se non erro a Torino la gente (molte persone) hanno aggredito dei vigili urbani ferendo seriamente una vigilessa solo xchè aveva multato uno,.....probabilmente erano tutti napoletani........






Quelli non fanno testo, non valgono mica erano disperati. [SM=x41050]

Erano in piazza Castello a farsi solo qualche centinaio di birre, ecc..... [SM=x41105]


[SM=x41054]



[Modificato da nicolo95 05/06/2008 14:12]





L'unica battaglia che ho perso è stata quella che ho avuto paura di combattere.(Ernesto Che Guevara de la Serna)
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05/06/2008 14:12
 
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però è bello leggere di altre persone che si sciacquano la bocca con parole grosse come "omertosità" diffusa


proprio l'altro giorno un imprenditore del Casertano è stato ammazzato con 18 botte addosso, figuratevi non contenti i Killers gli hanno sparato pure il colpo di grazia in testa.......



l'Imprenditore era uno dei tanti inquisiti nell'ambito dello scandalo dei rifiuti tossici smaltiti illegalmente nelle nostre terre


stava collaborando con la giustizia e contro aveva niente pò pò di meno che i Casalesi, e nonostante avesse avuto tante minaccie sia verbali che fisiche, non gli hanno concesso la scorta ....



...la cosa bella che la scorta ora l'hanno concessa al fratello





che bello leggere di omertosità..........


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Re:
bartantero, 18/05/2008 11.38:

li c'è gente che circonda la polizia quando va ad arrestare i delinquenti.
veramente un'altra nazione. un luogo a legalità sospesa. sembra la new york di 1999 fuga da new york.
non capisco come i napoletani perbene possano tollerare questa situazione, e rimanere a napoli.

........



in tutte le grosse e piccole città ci sono zone off limits per le forze dell'ordine succede non solo a Napoli o in altre città del Sud ma anche nelle civili città del Nord....



a Napoli non è la legalità ad essere sospesa, ma è lo STATO che latita ed è sospeso. per i cittadini perbene non è facile vivere o meglio dire convivere con questa realtà.......


xchè non ce ne andiamo?


parlo per me, in primis perchè AMO la mia terra e le mie origini, che nonostante tutto resta meravigliosa ed abitata anche da tanta gente meravigliosa

ed in secondo ed ultimo, perchè non me ne andrei mai in un'altra parte dell'Italia che reputo cmq un paese del c....o






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a scanso di equivoci non sono e non voglio essere preso per uno che difende a tutti i costi la propria terra, cerco solo di ragionare a 360°


personalmente sono il 1° a chiedere la divisione di Napoli dal resto dell'Italia così non vi diamo più fastidio, anzi fosse per me ci costruirei pure un muro alto alto alto con un fossato e ci metterei tanti coccodrilli dentro..........così sicuro non scavalca nessuno.

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