«Testardo...»
Pace! Mi chiamo Gianfranco, ho trentasei anni e quest'oggi vorrei in breve raccontare ciò che Dio ha fatto nella mia vita. Provengo da una famiglia di fede evangelica e per questo ringrazio il Signore in quanto sono stato onorato sin da piccolo di sentir parlare di Gesù. Ma man mano che crescevo, nacque in me il desiderio di scoprire tutto quello che il mondo mi offriva e, ad esser sincero, all'inizio sembrava tutto rose e fiori. Poi per motivi di lavoro sono stato costretto a lasciare il mio paese nativo e quindi mi allontanai pure dalla mia famiglia e dalla chiesa. Incominciai a fare nuovi amici, quelli che sembravano essere gli amici per la pelle.
Ora finalmente vivevo la vita che avevo sempre desiderato, una vita piena di vizi: fumo, alcool e droghe leggere. E più il tempo passava, più mi allontanavo dall'insegnamento biblico che avevo ricevuto da piccolo, fino al punto da dimenticarmene completamente. Ma dentro di me regnava un vuoto che cercai di colmare con il divertimento e lo sballo. Ma una volta passato tutto mi ritrovavo sempre più solo e ancor più vuoto. Sapevo che Dio c'era, ma facevo finta che a me non serviva il suo aiuto, m'illudevo di fare tutto con le mie forze. Nel frattempo anche il mio carattere era cambiato in peggio, ero diventato aggressivo con tutti, compreso con i miei genitori, facevo in tutto di testa mia non dando ascolto a nessuno. Inoltre ero facile preda delle cattive compagnie. Intanto cresceva sempre di più in me quel vuoto esistenziale, mi mancava qualcosa ed io sapevo di cosa. Sapevo pure che i miei genitori pregavano per me, essi mi ripetevano del continuo di non dimenticarmi del mio Creatore, ma il mio cuore non ne voleva sapere.
In seguito conobbi una ragazza di nome Sabrina, che ora è mia moglie (lei non è del mio stesso credo ma son sicuro che il Signore opererà anche nella sua vita), e con lei insieme alle mie due meravigliose bambine (Ilaria e Giulia) formai una meravigliosa famiglia. Ciò nonostante, nel mio cuore continuava a persistere quel vuoto. In quel periodo ero particolarmente giù moralmente e per delle situazioni familiari mi trovai a parlare al telefono col mio fratello maggiore. In quel dialogo, lui mi ridisse di non dimenticarmi del mio Creatore che, nonostante il mio abbandono, Lui continuava ad amarmi. M'invitò pure a leggere la Bibbia in Ecclesiaste al Cap.12 (invito pure a te caro lettore a leggere questo passo della Sacra Scrittura....) e mentre io lo facevo scattò in me un forte desiderio di andare in chiesa, Così una domenica mi recai in chiesa. In quel giorno, il Signore toccò il mio cuore con la sua Parola. Sentivo che Egli stava parlando direttamente al mio cuore. Fu proprio quella domenica di due anni fa' che chiesi al Signore di perdonare tutti i miei peccati. Egli immediatamente lo fece e da quel giorno è iniziata in me una nuova vita. Fui liberato da tutti i miei vizi e da tante altre brutte cose. Per questo oggi Lo ringrazio con tutto il mio cuore e m'impegno di volerLo servire per tutta la mia vita. Caro amico stai cercando anche tu quell'amore? Vai a Gesù, solo Lui può capire il tuo cuore e donarti la vera pace. Concludo questa mia testimonianza con un cantico che ha toccato particolarmente il mio cuore. Ecco le sue parole:
Quanto tempo ho vissuto senza mai esser felice,
quanto buio intorno a me, senza un'ombra di speranza,
per quella mia inutile vita vivevo io così.
Poi qualcuno mi ha parlato di Gesù e del suo AMORE,
quanta luce ora c'è, che risplende intorno a me,
ora io sono pronto a morire per Cristo mio Signore.
Io lascio tutto dietro me,
non c'è più posto nel mio cuore per la tristezza
solo amore regnerà!
La mia vita a Lui ho dato per servirLo sempre più.
Quanto amore ha dato a me, io che non ero degno,
ora io sono pronto a morire per Cristo il mio Signore!
Io lascio tutto dietro me
non c'è più posto nel mio cuore per la tristezza
solo amore regnerà!
ESTER