La ringrazio per la segnalazione.
Molto interessante.
L'idea di un complotto "di sinistra" per sostituire un Presidente moderato e "centrista" come John F. Kennedy,con uno progressista come Lyndon Johnson (padre della legge sui diritti civili,della lotta alla povertà,dell'assistenza medica agli anziani e della "grande società",
ossia la legislazione sociale più avanzata che l'America abbia mai avuto), è suggestiva,anche se del tutto improbabile (sia nell' accezione di "remota possibilità" ,sia nell'accezione di "senza prove").
Certo,parlando per assurdo,la tesi del complotto liberal avrebbe più senso dell'anacronistico movente ipotizzato da Oliver Stone nel suo film,ossia l'intervento militare in Vietnam.
Anacronistico perchè,come ci dicono i documenti storici,nel Novembre del 1963,e per buona parte della prima metà del 1964 tale intervento era un ipotesi fuori questione.
Fu soltanto grazie al caos politico generato dalla caduta di Diem,e alla conseguente accelerazione dei piani comunisti per la conquista del sud, che iniziò l'escalation che avrebbe portato gli Stati Uniti alla sciagurata decisione di inviare truppe combattenti Americane (1965).
carmelo pugliatti