Krusciov si era accorto che il sistema economico non funzionava ed aveva iniziato una linea d'apertura.
Tipicamente i piani quinquennali staliniani se tutto sommato si dimostravano validi nel campo dell'industria pesante erano dei fallimenti sequenziali nel campo dei generi di prima necessità...ed un vero disastri nel campo dei beni di consumo.
Krusciov quindi aveva adottato una politica atta a lasciare più apertura nel settore dei beni di prima necessità dando autonomia alle cooperative agricole etc... un ritorno su posizioni più alla "Lenin" in somma...
Cosa che è piaciuta pochissimo ai più giovani, quelli cresciuti al tempo di Stalin per cui il comunismo era quello e Krusciov era un mezzo apostata....
[Modificato da Malduin 19/04/2008 10:22]