Sei originale e simpatica con la tua idea. Non lo farà più nessuno forse, ma io ho preteso, contro il parere del clan, che nella tavola pasquale ci fossero delle uova sode colorate alla mia maniera (cioè vecchia, sigh!), preparate da me con il sistema che mi insegnò infante mia mamma, cioè bollendole avvolte in carta leggera colorata di diverse cromaticità.
Hanno fatto un figurone, forse più di tutto l'altro, hanno allietata la tavola, sono state notate immediatamente e ... sono state le primissime ad essere mangiate.
Bella la tua idea del piatto colmo di uova colorate, quelle di gallina, non di cioccolato, cariche di vitalità, allegria, reminiscenze ancestrali.
Un abbraccio