POESIAXCASO

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MESE DI MARZO 2008

Ultimo Aggiornamento: 01/04/2008 15:40
20/03/2008 15:26
 
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SETTIMANA DAL 02 AL 08
Alba (gioiaedolore)

Canta la luce al galoppo sulla finestra
dei sogni restano solo due occhi ciechi
una piccola foglia saluta l'alba e cade
s'è mutata in un miraggio d'amore.

Non vorrei abbandonare il tuo letto
e lo risalgo ai piedi come fosse una strada
nei dintorni una mezza ombra aspetta..!
c'è la tua immagine fra le crepe del muro

Una donna bella nei vestiti da uomo
il travestimento vien da dietro il mio petto
tutto è piu'giocoso ora l'invecchiamento aspetta
la giornata inizia con la tua voce,e nuovi soli sorgono.

fin




L'amore è...(+mimosa+)

Meravigliosa cosa è l'amore;
esso è il sentimento che fa provare
sensazione di luce che si accende
nell'animo nello scoprire l'esistenza
di un'altra persona.
" Esperienza che lascia incapaci
di parlare - come sopraffati da
emozione - e che provoca creatività
affetto e desiderio di mettersi con
essa in sintonia..."
E' un sentirsi rinascere a nuova
vita; un accorgersi di quanto
sia bello il cielo pieno di stelle;
un vivere in un nuovo luminoso
mondo : bello e pieno di speranza;
un camminare insieme fianco a fianco-
mano nella mano - smarriti nella
felicità..
I sensi sembrano acutizzarsi:
- due cuori tremanti ,due sguardi
che si incrociano per poi perdersi
l'uno nell'altro..
Non sussistono parole per svelare
il mistero di tale profondo sentimento:

" Si è in due, ma l'animo è uno solo "

Alfonsa
25/03/2008 14:17
 
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DAL 09 AL 15
Ancora una coppia di poesìe vincitrici questa settimana:


IL VENTO (merlino celtic)

...una folata
di vento masnadiero
le sollevò la gonna
ben oltre le frontiere
della pudicità.

Un bimbo,
stupìto e divertìto,
guardandola
le disse:
"...lo leghi con lo spago
il suo aquilone!
Tira un ventaccio...

Sarebbe un peccato,
signorina,
se volasse lontano:
è così bello..."

Gio







La Percezione (elfo nero)

Mi mancano i baci del peccato che non ho mai
osato provare per sentirmi male e poi
pensare di avere posto rimedio al
rimpianto più insano che mi ha tolto il sorriso
diventando cieco non ho più veduto la luce
del cuore più dolce e sincero, così
disintegro il volto contro lo specchio e non mi
occupo più di un futuro mai scritto

Tu sei
dentro il mio mondo ma una parte di me è
triste e malata e non puoi fare niente, così
bella e impotente puoi soltanto bagnare le ferite
col pianto. Non voglio
che te ne vai, e continuo a sognare una vita migliore ma
in cuor mio lo so di aver rimandato
al domani quei sogni che tu mi chiedevi

E ti tengo lontana dal mio oscuro rifugio fatto
di malinconia e tristezza e poesia perchè
tu possa proteggermi da ciò che desidero ma
chissà quante vite avrò rifiutato coltivando
la rabbia la noia e il dolore e seminando
dolcezza nel posto sbagliato, così
chiudo gli occhi e mi lascio cadere nel
vuoto dei giorni che tu riempi d'amore

Ho giocato
di notte con i fantasmi ma non
sono arrivato mai fino alla fine, e guardo
chi potrei essere e chi non sarò mai perchè
da più di vent'anni una voce mi uccide
"Tu no, non sei capace e non puoi andare oltre"
quella voce è ormai morta ma la vita non cambia
sto aspettando che arrivi la fine di tutto

Nell'inverno più caldo figlio mio tu
non c'eri e mia madre aveva uno sguardo
bagnato come il bacio affettuoso di colui che ho deluso,
tradendo me stesso conservo la parte
migliore di me per voi che mi amate ma
non riesco a bruciare questa fredda prigione, così
distruggo i progetti e le passioni nascoste
tra le pagine vuote di un esistenza incompleta

Forse
non voglio crescere rassegnandomi al tempo come
un attore che interpreta l'età di mezzo, così
ritorno ad essere quell'adolescente che aspettava
il tramonto. Vorrei la
realtà dei sogni sperando che i sogni diventino reali
ma non riesco a gioire nè ad esser felice sapendo che
prima o poi tutto quanto avrà la sua fine

e.n.


01/04/2008 15:25
 
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Il Sogno (+mimosa+)

Magica notte al chiaro di luna
espressione rapita di un bimbo
che dalla spiaggia ne segue la scia

Alone argenteo sul pelo dell'acqua
e attorno ad esso movimento di pesciolini
...un eco lontano nell'aria diffonde
dolci melodie di canti e suon di campane

Ma ormai la notte il suo posto
ha ceduto all'aurora che di rosa dipinge
profili di monti e copre il mare.

" Torna alla realtà il bimbo dal suo magico sogno"

Alfonsa




Appuntamento (Pippo-75)

Mi dai appuntamento,
e provo come un brivido,
perché adoro
la mia solitudine,
pur se la vesto di musica,
di canzoni con il tuo nome,
pur se la dipingo di poesia,
tenue di colori
come i sussurri del tuo cuore.

Pippo
01/04/2008 15:40
 
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SETTIMANA DAL 23 AL 29


Primavera - Filastrocca (+mimosa+)


Primavera doveva arrivare
ma la neve ha fatto tutto
gelare.


Gli spazzaneve sono al lavoro
la neve spazzano
e puliscono il suolo.


Il monte scalano per guadagnar
la vetta, gli sciatori tutti
con molta fretta..


Felici i bimbi al veder
la neve a larghe falde
dal cielo cadere.


"Ma non lo è ... la povera gente
a cui il cibo manca e si
nutre di niente.."




Alfonsa



L'essenza del mio cuore (serenat@)


L'essenza del mio cuore
è mistero,
fitto di domande
senza risposta,
enigma disegnato
su verità bugiarde
e inganni credibili.

Ed io mi crogiolo
tra incertezze immaginate
e certezze pensate,
tra dubbi e realtà
di cui non conosco
i confini,
entità senza volto
che turbano i miei silenzi
di suoni amari e dolci.


Renata


Andiamo (gioiaedolore)

E come sempre la primavera arriva,i fiori nascono
vedo nel mio cuore un bel cielo che mi fa sorridere
nella notte malinconica quel tepore di calore cresce
le stelle che infiammano nel nero ascoltano la mia voce

-
Andiamo anime libere verso l'uscita...
fuori oltre la foresta ci aspetta il sole di maggio
corriamo piu'svelti tutti gli odori vengono a noi
sul ciglio della strada sterrata la nostra vita a fretta,

-
Che s'infittiscano sotto i nostri piedi petali di rose
di muschietti appena verdi boccuccie di prato tra le dita
Andiamo a sotterrare tristezze piante al rantolo del fieno
la mia vista cerca di fermare le nuvole non vuole pioggia
sopra le ortiche che circondano mirtilli e more,la natura
è viva ci morde dando al nostro tempo una scusa per guarire.

fin

autore-gioiaedolore



IL VECCHIO E LA LUNA (merlino celtic)


...quando il vecchio
alzò lo sguardo al cielo
incontrò
il sorriso della Luna,
unica sua interlocutrice,
unica compagna
e confidente
tra le brume
della solitudine.

Le offrì un calice di vino
amaro di peccati
e l'allegrià
del suo sguardo
azzurro d'avventura
e di fantasìe
sepolte sotto la coltre
di troppe Primavere bugiarde.

Si raccontò
e si confessò

La luna arrossì
ma sorrise ancora,
poi, svelta,si nascose
dietro una nuvola amica.

Il vecchio
s'addormentò felice.

La Luna aveva capito
e l'aveva...ASSOLTO.


Merlino
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