| | | Post: 1.338 | Città: ACCIANO | Età: 44 | Sesso: Maschile | Occupazione: Argonauta | Alcolizzato | | OFFLINE |
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Toh, sorpresa. Per stavolta i faf li pubblico entrambi io. Soho se l'è svignata, dopo avermi visto al radueddu, e dopo aver ascoltato come penso di far andare il proseguio del torneo. Le sue ultime parole sono state: "ti assumi la rresponsabbbillità d' ogni diccchiarrazziò".
Ma di rifare una presentazione decente 'un ciò voglia, dunque sappiate solo: un voto, tutti possono votare, chiusura votazioni venerdi prossimo.
Marius Lacatus-Fabio Junior
Marius Lacatus
1- Dicci una tua grande verità.
A volte dorme più lo sveglio che il dormiente.
2- Hai mai costruito una casetta sull'albero? Poi te l'hanno condonata?
No, però mi sono sforzato di fare entrare un albero in una casa. Non riuscendoci, ho provato con un bonsai, ma, a quel punto, la casa era troppo grossa. Quindi cercai di inserire una gabbietta per uccelli dentro una cavità di un tronco di faggio, ma l'uccello vide la via di fuga e fuggì. Certo, non è niente in confronto a quando ho infilato un ramo di ciliegio dentro la boccia del pesce. Nel dubbio, ho pagato il condono.
3- Hai mai pensato all'espressione che prendi mentre starnutisci?
No, cerco solo di prendere bene la mira per colpire finto-accidentalmente l'odiato collega di turno.
4- Da piccolo, per quale supereroe stravedevi?
Topolino. Era intelligente, furbo, simpatico, aveva un amico deficiente (lui uno, io sono circondato) ma fortissimo, una fidanzata fedele e sempre in gonna corta, girava il mondo per ogni tipo di indagine, viveva agiatamente senza uno straccio di lavoro ufficiale e i suoi nemici, quando sparavano, avevano una mira del razzo. Si, direi Topolino e non solo da piccolo!
5- Se ti proponessero di girare un film porno,accetteresti?
Dovrebbero usare il grandangolo per le inquadrature clou, quindi sono poco appetibile e non me lo proprorranno mai.
6- Che mangia a colazione Cristina d'Avena?
"Chi siano non lo so… gli strani ometti blu… son alti supergiù due mele o poco più…" possibilmente pralinati.
7- Scrivi qui il tuo annuncio a scopo erotico.
Imperdibilmente tuo. Oggi sono disponibile, domani chissà. Se non mi provi adesso, avrai perso un'occasione che non ti si ripresenterà più e la tua vita scorrerà vuota come una canna di bambù spezzata da un fulmine e trascinata lungo un fiume inquinato che per di più raccoglie incommensurabili quantità di guano melmoso.
8- Da buon maschietto senti improvvisamente l'impulso di metterti le dita nel naso. Lo fai senza pensarci, ti ripari dietro un angolo o inviti qualche tuo amico ad aiutarti nell'impresa?
Generalmente, aspetto di essere in macchina fermo ad un semaforo per apprezzare maggiormente l'intensità dell'azione. In ogni caso agisco da solo, sia per non caricare altri soggetti di una tale responsabilità, che per non dividerne i meriti.
9- Quando guardi il tramonto e il sole che si tuffa nell'immenso riverbero delle onde del mare, quando la tua partner è accanto a te e ti sussurra parole dolci all'orecchio con fare sensuale, pensi ancora a quel gol che si è mangiato Vieri poche ore prima?
No, a quel punto ho metabolizzato l'occasione mancata e sto già pensando in che modo il posticipo potrà influenzare l'esito della mia partita di fantacalcio.
10-Sei un partecipante alla marcia della pace. Con quale gruppo sfili?
Con quello in cui intravedo una corpulenta dose di gnocche disinibite per ideologia.
11- Quale è stata l'ultima parola che hai pronuciato prima di metterti a rispondere?
Vengo subito. (Ehi, non pensate male. Parlavo con mia madre, fra l'altro è successo quasi venti minuti fa. Mi aspetto il cazziatone.)
12- Problema di matematica. Sei con moglie e figli a passeggiare sull'argine di un piccolo fiume, largo poco più di due metri. Il ponte più vicino è a circa 150 metri. All'altro lato di dove sei tu, c'è la tua macchina. improvvisamente, vedi un ragazzetto che, con la sua banda di amici, al vedere la tua macchina targata Livorno, ci sputa sopra. al che, che cosa fai, o cosa dici?
Solo per l'uso improprio della parola matematica, potrei ucciderti. Comunque sia, mi è successo pochi minuti prima di un derby: loro erano in sette e con dei bastoni, io ero solo in macchina. Ho fatto un'accelerazione da F1 con una Y10.
13 - preferisci l'ora legale o l'ora solare.
Non so come, ad ogni cambiamento riesco sempre a prenderla in quel posto arrivando agli appuntamenti un'ora in ritardo o un'ora in anticipo. Statisticamente, mi accorgo entro le 11 del cambio d'orario una volta ogni 4 anni.
Fabio Junior
1- Dicci una tua grande verità.
strano, però. come prima domanda mi aspettavo qualcosa di più originale, di più, come dire, “bareddiano”.
in primo luogo, io ho già dato. sapete molto se non quasi tutto della mia sfera personale, e la mia vita è stata sinora sufficientemente tranquilla da mettermi in seria difficoltà nel rispondere a questo quesito, se non con un tonitruante “fatevi gli stracazzacci vostri” (ché i miei li sapete già per filo e per segno).
e poi è banale. non sono tanto la domanda in sé o il modo in cui è formulata a renderla banale, quanto il suo qualunquistico e placido adattarsi alle dinamiche di un mondo di curiosi, impiccioni (con una fava o senza, secondo il sesso) e portinai (senza nulla togliere alla categoria, per carità: rompicoglioni di tal fatta non possono mancare nemmeno nel migliore dei mondi possibili), il suo morboso trasformarsi in buco della serratura attraverso cui sbirciare nelle vite altrui, scoprire altarini (sui quali espletare preghierine di penitenzine), svelare inconfessabili segreti o malcelati inganni (nel caso, ad esempio, della porta dello spogliatoio di lux)(e dagli con questo becero e scontato umorismo da zelig).
tutti con una grande voglia di Realtà, proprio all’altezza dell’anca (maledetto progresso, non ci sono più le voglie di fragola e di caffè di una volta), pronti a tutto per studiarla a tavolino, prefabbricarla e poi servirla in tavola come “specialità della casa” a milioni di telespettatori guardoni, mostrarla in tutto il suo fulgore, o forse dovrei dire squallore (nel caso di Brigitte Nielsen, becchinesco pallore. nel caso del cavernicolo Karim, si tratta invece di sudore).
ma la Verità è sfuggente, strisciante, sgusciante. è dovunque e da nessuna parte. è uniplice, inesistente e molteplice, allo stesso tempo. (Una, Nessuna e Centomila, avrebbe detto Pirandello). è bifronte, contraddittoria. semplice o complessa. racchiusa in una sola frase (“il Barman ha il cazzo piccolo”, come disse il saggio barkolla) o nascosta tra le righe di parole su parole su milioni di parole.
ma non sia mai detto che merita una risposta banale.
per me la Verità, risiede nel sogno, nell’inconscio. Marzullo la contempla da vicino, la brama, pur senza riuscire a raggiungerla. no, non è una dieta, la Verità. ho detto che è un sogno.
tuttavia, io non sogno molto (né tantomeno sogno morto, altrimenti non potrei scrivere) o cmq non riesco a ricordare i sogni che eventualmente faccio.
ma c’è chi sogna, ahimè. c’è chi sogna cose oscene. la fantasia non si può contenere e controllare come in un rialitisciò, non nei sogni, almeno.
e allora eccola qua, la mia Verità. ed è una Verità che fa male, lo so (chissà quanti hanno detto ‘sta stronzata, mi sentivo in dovere, come dire). una Verità scomoda e subdola, che non vi farà ridere, affatto. probabilmente vi sconvolgerà, quasi certamente vi farà vomitare (è successo anche a me, è normale). ma non può passare sotto silenzio, non può essere tenuta sotto chiave. vuole uscire, e distruggere le vostre misere vite con il suo solo rivelarsi.
perché c’è chi raggiunge la pienezza del suo Io, c’è chi si fa tutt’uno col divino, mentre noi ce ne stiamo qui a perderci in chiacchiere (e sfogliatelle). quest’uomo, per esempio.
31 Gen 2003
MARCODELVECCHIO TI ROMPO IL CULO
Marco Del Vecchio entra nella mia camera con delle calze a rete e un perizoma e mi ordina di leccargli il suo splendido culo poi si mette a ballare e io impazzisco vedendo quelle chiappe e quei bei capelloni lunghi muoversi e gli tocco il culo allora lui per punizione prima mi porta nel bagno e si mette a cacare poi si fa leccare il buco del culo sporco anche se per me il sapore è stupendo e mi dice che per premio mi farà leccare anche quello di Totti Nesta e Cannavaro. Poi mi sveglio e sto' pensando di andare a vivere a Roma
MARCO, M, 25, Firenze, Italia
2- Hai mai costruito una casetta sull'albero? Poi te l'hanno condonata?
no. ma in compenso una volta ho piantato un albero (un vero e proprio abete, mica un ebete qualsiasi) in una casetta, in via canova. dopo un pò ha cominciato a fare molto caldo e così sono rimasto con addosso solo una canotta, a strisce rosse e bianche. poi ad un certo punto mi sono levato anche quella, per facilitare le operazioni. sapete, la padrona mi ha fatto assaggiare alcune specialità caserecce.
diciamo solo che la casetta era in realtà un casino.
che lì dentro non faceva caldo per via del sistema di riscaldamento.
che non era Natale, ma il 20 giugno.
che io non ero vestito da Babbo Natale.
che le specialità caserecce non erano da mangiare.
che l’albero non era un albero.
:Sm:18
3- Hai mai pensato all'espressione che prendi mentre starnutisci?
non lo so. anche perchè fortunatamente non mi è mai capitato.
certo dev’essere triste e frustrante osservare che francesco nuti è un provetto sciatore, o addirittura un campione di sci (star-nuti-sci, dai, ve la devo pure spiegare?).
mi capita invece spesso di pensare all’espressione che assumo quando cago.
è uguale precisa identica alla faccia di Mentana quando manda in onda un servizio.
4- Da piccolo, per quale supereroe stravedevi?
Kurt Cobain, il mio solo e unico Dio
5- Se ti proponessero di girare un film porno,accetteresti?
per quel che mi riguarda, accetterei volentieri. anzi, sarebbe a dir poco fantasti(ti)co. d’altra parte è sempre una buona (e quantomai rara) occasione per fare del buon sesso (e che sia anche safe sex, però, non voglio assolutamente discendenti, che reclamino prima pappa, poi soldi e poi ancora testamenti, involontari meno che mai) con fanciulle sexy, belle e disponibili che non vedrai mai più e alle quali non dovrai fare regali su regali negli anniversari (che puntualmente dimenticherai) e nelle feste comandate.
niente matrimoni, niente divorzi, niente alimenti, niente bambini di mezzo.
niente sentimentalismi del cazzo (ma solo cazzo), niente tradimenti e gelosie, niente seghe mentali (solo seghe, a volte spagnole).
perché lasciarsi scappare un’opportunità del genere?
ma la sboronaggine non è una cosa che mi appartiene (mentre la sborra, quella si)
il problema è la mia incomparabile timidezza e inesperienza sentimentale & sessuale, unita al fatto che sono vergine. e non solo di ascendente. ma si può sempre rimediare.
eccola, la Verità.
paura, eh? (Carlo Lucarelli, in quanto a colpi di scena me fai ‘na pippa, sempre per restare in tema).
6- Che mangia a colazione Cristina d'Avena?
potrei dire semplicemente fiocchi d’avena e finita lì. vi piacerebbe, eh? e invece no. l’avete voluto voi. mò vi beccate tutto il pedigree (ops, menu) della D’Avena (che in ogni caso canta meglio della Pausini. per il resto non so, non l’ho ancora provata. Laura, invece...), giorno per giorno, come Dieta comanda. e non mi frega niente delle vostre animate (haha) proteste. andate dall’arbitro Cesari a protestare.
Lunedi
colazione con gelato gusto puffo.
pranzo con carne di puffo.
cena con pesce di puffo (il suo piatto preferito).
Martedi
colazione con la pappa reale (o meglio, LEI crede che sia pappa reale, in realtà è sperma di montone, molto denso e ricco di vitamina B2 (quella che colpisce e affonda ogni agente patogeno), insomma, l’ideale per una vacca come lei.
Mercoledi
colazione a letto con un bicchierone di caffè, preferibilmente quello lungo e nero.
Giovedi
un cappuccio, senza schiuma. assolutamente non macchiato.
Venerdi
due uova sode, molto sode, con prosciutto. di Parma (ah, Katta, vecchio filibustiere...).
Sabato
chicchi di riso sottovuoto, ma dentromoltopieno. una banana.
Domenica
solo un pò di yogurt con fermenti lattici particolarmente vivi e vitali, insolitamente dotati di coda.
questo messaggio non contiene allusioni a sfondo sessuale. le vedete solo voi.
7- Scrivi qui il tuo annuncio a scopo erotico.
ultracinquantenne in calore, incensurato (per ora), ipodotato, automunito (non c’entra niente ma tutto fa brodo, o knorr?) cerca donna matura ed esperta per raffreddare o comunicare con i propri bollenti spiriti nel sottoscala di casa sua. no perditempo. pagamento? ahahahahahahahah
per informazioni, citofonare Taormina a P.zza S.Croce, Segrate(nonvincelostesso)(MI).
sezione esorciste/medium
8- Da buon maschietto senti improvvisamente l'impulso di metterti le dita nel naso. Lo fai senza pensarci, ti ripari dietro un angolo o inviti qualche tuo amico ad aiutarti nell'impresa?
sono dannatamente sfacciato. lo faccio davanti a tutti, ma non senza pensarci, bensì per suscitare appositamente lo schifo o l’ilarità dei presenti, a seconda. (sembra che stia parlando di sesso, vero? ma in che società bigotta viviamo...).
ma a volte, malgrado il mio bieco esibizionismo, sarei tentato di nascondermi dietro un angolo. ma devo avere precise garanzie di riservatezza ed onestà a riguardo. mi serve un angolo retto, insomma.
i miei amici fanno molto di peggio. loro organizzano vere e proprie gare di caccole. chi le soffia meno lontano degli altri, perde. e deve mangiare tutte le caccole prodotte. che simpatici coprofili mattacchioni.
9- Quando guardi il tramonto e il sole che si tuffa nell'immenso riverbero delle onde del mare, quando la tua partner è accanto a te e ti sussurra parole dolci all'orecchio con fare sensuale, pensi ancora a quel gol che si è mangiato Vieri poche ore prima?
non ho una partner, né ora né mai. al massimo posso vantare mia sorella 12enne che mi urla: “scendiiiiiiiii, è pronto a tavolaaaaaaaaaaaa” e non è proprio il massimo della sensualità né tantomeno del sussurrare.
non ho mai avuto Vieri in anni e anni di fantacalcio. l’attaccante più forte che abbia mai posseduto (non in senso fisico, ovviamente) è stato Bazzani quest’anno. gli altri anni, solo merda secca. ciò non mi ha tuttavia impedito di vincere ugualmente quasi tutte le volte, e probabilmente anche quest’anno. mi piacciono i comprimari, i giocatori che vengono dalla B, le riserve che diventano titolari, le scoperte, i giovani. e perdipiù ci vinco.
le primestelle le lascio agli altri. tantopiù che le comprano a cifre spropositate e stanno fuori anche per mesi, a volte (vedi Pippinzaghi, Del Piero, Adriano, Lopez, Vieri stesso, Trezeguet)(le uniche eccezioni sono state Sheva e Totti)(ma non indugiamo oltre in disquisizioni fantacalcistiche di dubbio interesse e andiamo al punto)(.)
10-Sei un partecipante alla marcia della pace. Con quale gruppo sfili?
se fosse il gaypride, direi Dolce&Gabbana. ma non lo è.
in veritas (vino)(ah, no era il contrario)(8 anni di latino per niente)(vabbè dai, l’ho fatto apposta, come disse Berlusconi agli italiani dopo averglielo messo nel culo) non ho mai partecipato alla marcia della pace, quindi non ho la benchè minima idea di quali siano i gruppi a sfilare.
e poi, parliamoci chiaro, mi ci vedete in passerella (deniel), vestito con una giacca aperta da frocio color arcobaleno, con tutta la pancia e i numerosi peli che la attorniano in bella mostra?
11- Quale è stata l'ultima parola che hai pronuciato prima di metterti a rispondere?
adesso te la passo.
non la canna, né la ragazza, né la mazza da baseball, né la sega circolare (fatta da una donna ad un gruppo di amici disposti in cerchio) né la chiave inglese (meglio nota come “the key”), né la sigaretta (o la nintendosegmento), né la fune, né la forchetta, né la carta igienica, né la camicia (spero di non aver detto invece una cagatta)(notare l’assonanza con bagatta), né la cintura (nera di karatè o gialla di karamel), né la balestra (e campedella), né la pagnotta della mignotta tracagnotta, né la candeggina.
era la vaselina.
30 euro per chi ha indovinato.
dai, lux, non essere timida, saluta gli amichetti
12- Problema di matematica. Sei con moglie e figli a passeggiare sull'argine di un piccolo fiume, largo poco più di due metri. Il ponte più vicino è a circa 150 metri. All'altro lato di dove sei tu, c'è la tua macchina. improvvisamente, vedi un ragazzetto che, con la sua banda di amici, al vedere la tua macchina targata Livorno, ci sputa sopra. al che, che cosa fai, o cosa dici?
dapprima pronuncio una sequela di bestemmie con l’aiuto del fido calendario che ho sempre a portata di mano, dopodiché uso mia moglie e i miei figli a mò di zattera e, servendomi del mio leggero e maneggevole ultimogenito remo (si chiama proprio così)(il primo si chiama mal, in onore del cantante, poi ci sono le gemelline li e fa, avute dalla mia seconda moglie cinese)(mal-li-fa-remo), li raggiungo a riva e li scuscino di mazzate.
13- preferisci l'ora legale o l'ora solare?
io vivo al di fuori, se non proprio al di sopra della legge. e sono un tipo piuttosto notturno.
quindi preferisco l’orango tango (e tuttavia non sono sposato a Pappalardo).
ciononostante non mi dispiace neanche l’oratorio, per quanto io sia tutto meno che cattolico.
né posso certo dire di detestare l’orazione (specie quella di Orazio).
ma ciò che prediligo al di sopra di ogni cosa è l’orachetilevidallepalle, l’orachetenedevid’andàffanculo e l’orachefiniscestaagonia.
ora.
"il mondo è un carramba, non un quaquaraquà" (by Santaklaus)
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