Beh, in questo senso penso che il Mediterraneo goda del miglior "humus" climatico. Ossia, nè troppo caldo, nè troppo freddo. D'inverno c'è la necessità di ingegnarsi per coprirsi ma rispetto a luoghi dove le condizioni sono più proibitive, c'è l'occasione per sviluppare una cultura più articolata, magari in virtù dello stimolo creativo generato dall'istinto di sopravvivenza.
Poi appunto c'è il fattore costituito dalla tempistica che è altrettanto importante
[Modificato da Wayne - Fazione Zeta 18/03/2008 04:26]
--
Questo è lo spazio della firma