Sito del Dott. Natale Barca

A nome mio e a nome dello Staff di EgiTToPhiLìa, grazie di cuore al Dott. Natale Barca per averci segnalato sulle pagine del suo sito, nello spazio dedicato alla "Rassegna Stampa":

www.natalebarca.it

Dal sito indicato:

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Natale Barca vive a Trieste.
S’interessa di Egittologia, Preistoria, Protostoria e Storia antica.
Ha pubblicato articoli per il web e volumi a stampa sulla preistoria egiziana e sui rapporti intercorsi fra la Civiltà Egizia e le civiltà del Bronzo dell’Egeo, dell’Anatolia e del Levante meridionale nel II millennio a.C.
Tra i suoi programmi per il futuro c’è la stesura di un testo sull’invasione militare macedone dell’Egitto, dal titolo provvisorio: “Alessandro a Siwa. La profezia (332-331 a.C.).”

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Attendiamo naturalmente con ansia di apprendere la data d'uscita prevista per il terzo testo in pubblicazione e non mancheremo di inserirlo nella nostra "Vetrina"

Il sito del Barca è essenziale!
Tutti dovrebbero avere un sito così, così si può accedere all'opera completa, leggere commenti e programmi di prima mano e con la garanzia della supervisione dell'autore stesso, il qulae risulta anche più vicino al pubblico di colleghi, studenti ed appassionati.

Personalemente poi, lo sapete, nutro particolare stima per coloro che si sono occupati di predinastico, un periodo decisamente disertato a favore di misteri ben più coinvolgenti come ad esempio la piramidologia.

Concordo con la tua osservazione.
Ogni autore dovrebbe dar vita a una pagina web personale. Non sarebbe nemmeno necessario essere prolissi. E il sito del dott. Barca ne è un ottimo esempio.
Personalmente però non farei mancare uno spazio riservato ai lettori, dove accoglere commenti, lodi, richieste e, perchè no?, magari anche qualche "critica" costruttiva. Sempre che ce ne siano...
Un piccolo sforzo che a mio parere sarebbe premiato con grande soddisfazione da ambo le parti, poichè gli utenti, potendo interagire, con l'autore, anche in via indiretta, sentirebbero meno il distacco col mondo accademico, che, purtroppo, a volte, raggiunge distanze abissali.

Nota:
visitando la pagina dell'Autore, sul sito di riferimento, soffermatevi sull'immagine a sinistra. Cliccateci su per ingrandirla e godetene....
Si tratta del Tempio di Amon, sito nell'oasi di Siwa. Il tempio in cui si recò Alessandro il Grande per professarsi figlio di Amon e per chiedere al Dio se tutti i colpevoli dell'omicidio di suo padre, Filippo II erano stati debitamente condannati.
La foto è semplicemente perfetta!

Fra gli articoli del sito, quello che mi ha sempre colpita maggiormente è stato questo:
Una Lascaux sul Nilo
Se sapessi dove sono andrei a vedere dal vero quelle rocce graffite, ma immagino non sia semplice trovarle da soli!