"Non potevo sfuggire difronte a quello che disegnavo o scrivevo". Questo mi dice mia figlia quando parla di quanto l'abbia aiutata disegnare e scrivere le sue emozioni, il suo mondo interiore. Quando ha deciso lei, alla fine del tunnel della sua malattia, ha fatto pubblicare il suo diario segreto, con i disegni che raccontano la sua storia. Se qualcuno volesse vederli può scrivermi. Se qualcuno ha disegni mi piacerebbe vederli. Se qualcuno ha scritti, mi piacerebbe leggerli.Maria Grazia
 
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la forza delle immagini e della parola

Ultimo Aggiornamento: 02/10/2009 10:49
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Post: 65
Città: CASTIGLIONE DEL LAGO
Età: 67
Sesso: Femminile
29/02/2008 18:18

"non potevo sfuggire difronte a quello che disegnavo" questo mi dice mia figlia quando parla di quanto l'abbia aiutata disegnare e scrivere le sue emozioni e il suo mondo interiore nel percorso della sua malattia. Quando da deciso lei, alla fine del tunnel,ha fatto pubblicare il suo diario segreto, con i disegni che raccontano la sua storia.
Se qualcuno volesse vederli può scrivermi. Se qualcuno ha disegni mi piacerebbe vederli. Se qualcuno ha scritti, mi piacerebbe leggerli.
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Post: 65
Città: CASTIGLIONE DEL LAGO
Età: 67
Sesso: Femminile
29/07/2008 17:58

i disegni di Elisa
Elisa si è sposata, è tornata ieri dal suo viaggio di nozze, tutta felice e piena di entusiasmo! Ha preparato dei quadretti con i suoi disegni da appendere nella sua casa di giovane sposa: uno che ritrae lei ed il suo amore, un'altro che interpreta un abbraccio ed altri ancora. Così lontani dalle immagini che riempiono il suo diario di quando era ammalata!Chissà se un giorno raccoglierà queste immagini nuove e altettanto significative in un altro diario......
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Post: 1
Città: ROMA
Età: 59
Sesso: Femminile
01/10/2009 10:03

HO BISOGNO DI AIUTO
Salve è la prima volta che entro in un forum ma sono abbastanza preoccupata e soprattutto angosciata. Circa un anno fa e' cominciata la mia esperienza con mia figlia Sofia.Ha incominciato dicedo che voleva perdere un paio di chili e da li da discesa. A febbraio pesava 61 kg, oggi, 1 ottobre ne pesa 43 kg scarsi; è alta 166 cm ed ha 13 anni. Abbiamo cominciato con gli appuntamenti dallo psicologo con risultati abbastanza disastrosi.Queste però sono cose che sapete in quanto, da quanto ho letto, le situazioni dall' esterno sono molto simili. Il problema adesso sono io, da oggi tornerò a casa a pranzo per poterla seguire e lei si è molto alterata mettendo come scusa che perdeva la sua indipendenza e tante altre "balle". Io però mi sono resa conto dal suo atteggiamento che forse a pranzo da tanto tempo non mangia più. Ho bisogno di parlare con qualcuno. AIUTATEMI.
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Post: 65
Città: CASTIGLIONE DEL LAGO
Età: 67
Sesso: Femminile
02/10/2009 10:49

Se vuoi chiamami
Cara Alessandra, da quello che mi dici si vede chiaramente quanto tua figlia stia male. E tu naturalmente stai male con lei. Quello che posso dirti, per la mia esperienza, è che senza un aiuto esterno non ce la facciamo ad uscire da queste situazioni. So anche che quando sono così dentro alla malattia è difficile far loro capire che hanno bisogno di aiuto, ma, ti prego, in qualche modo dobbiamo provare. Se ti va puoi scrivermi alla mia mail che è mgrazia56@hotmail.it così magari ti scriverò i miei numeri di telefono. Magari può farti bene parlare e magari chissà se insieme si può provare a trovare qualche strada per uscire da questo buio. Fatti viva presto. Un abbraccio
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