SEI FAVOREVOLE O CONTRARIA ALL'ABORTO E ALL'EUTANASIA?

G|o|a, 27/02/2008 14.51:

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amo hai ragione e concordo con te quando dici che non tutti hanno la possibilita' di avere un certo tipo di educazione o anche solo di averla un'educazione,concordo anche quando dici dell'eutanasia che si pratica in casi gravi..ma in tutto questo che messaggio arriva alla gente..e soprattutto che messaggio arriva ai giovani???(che secondo me son quelli che rischiano più di tutti in questa società )La vita amo è sacrificio..è responsabilita'...non si può sempre decidere con la presunzione di sapere come potrebbe andare la vita!Gia' si decide anche troppo per conto degl'altri e guarda in che societa'di merda viviamo...una società dove non conta vivere davvero..una società dove la gente si uccide solo perchè non ha voglia di risolvere i problemi e li taglia alla radice per non soffrire,per non crescere...che senso ha essere messi al mondo allora???


è questo che mi preoccupa un sacco amo...

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sinceramente tata, sono le stesse cose che preoccupano me ma non credo che sia il no a fermarle in questi due ambiti amo. ti dico, penso al padre che da in mano al figlio i profilattici, e accompagna la figlia a prendere la pillola anticoncezionale. che messaggio è? "fatti furbo" ? mmmmmmm e tutti noi li usiamo gli anticoncezionaii. e qui ci faccio sempre ma sempre a cagnara con la mia carissima amica che è cattolica praticante e contro l aborto, ma fa uso di pillola anticoncezionale.

Chi fa sesso senza? per motivi che non elenco, partendo dalla volontà arrivando alle violenze. In ogni caso, io continuo a credere nell intelligenza individuale, e non credo nei divieti.
Nemmeno nelle troppe permissioni.

Sul fatto di "sostituirci" alla legge divina amo, secondo me boh, non lo so. in caso di esempio e contrario estremo ti potrei dire che non ha senso curare una persona con le medicine? che il volere supremo è quello di far ammalare quella persona? così non mi sostituisco e decido io, in questo caso medico, della vita di un'altra persona? ti sto estremizzando il concetto amo, solo per spiegarmi meglio.

Perchè in entrambi i casi bisogna sul serio trovarcisi. Come rimanere incinta in condizioni non idionee (e passami il termine) oppure avere non tanto un nonno, ma un figlio ad esempio in coma da 10 anni su un letto di ospedale. mi si gela il sangue al pensiero. e di chi passa situazioni del genere.

Ribadisco tata che si tratta di coscienza personale e di rispetto. I messaggi globali alle popolazioni non funzionano, abbiamo troppi esempi nella storia stessa. Per combattere il "non senso alla vita" non so... non è che dicendo che una cosa è immorale, un giovane ti ascolta

eccu tata!