Ridi,piccino,
e in quel sorrivo storto e abbozzato
ecco il paradiso.
Ridi, allungando le manine paffute
verso quel cucciolo che vorrebbe esserti compagno di giochi
e ti è guardiano
e vorrebbe consolarti mantre piangi,
che ti annusa il nasino
facendoti il solletico coi baffi.
Ridi piccolo mio,
ridi, ridona gioia nuova, estatica, innocente.
Ridi, anche se non capisci
perchè da quella scatola proviene la mia voce.
Solo amore...null'altro nell'aria