Aubrey Beardsley

Visto che di recente il nostro caro Brandon si è fatto tatuare una sua illustrazione, vi ho trovato un pò di materiale su questo artista....


Aubrey Vincent Beardsley (Brighton, 21 agosto 1872 – Menton, 16 marzo 1898) è stato un illustratore, scrittore e pittore inglese, piuttosto influente negli ambienti teatrali all'epoca di Oscar Wilde.
Fu profondamente influenzato dallo stile giapponese che era di moda in quegli anni: famose sono le sue illustrazioni in bianco e nero a campiture piatte per opere come Salomé.
Allineata con il modello estetico che vide in Oscar Wilde l'emblema, la vita di Beardsley fu improntata all'eccentricità ed al pubblico egocentrismo, al punto che ebbe a dichiarare: "Ho uno scopo: il grottesco. Se non sono grottesco, non sono niente." Oscar Wilde amava descriverlo come un uomo "dalla faccia come un piatto d'argento e con capelli verdi come l'erba". Tra le voci più insistenti riguardo la sua vita privata vi sono quelle di omosessualità e di incesto con sua sorella minore, Mabel, da cui avrebbe avuto anche un figlio.
Beardsley morì a Menton in Francia nel 1898, di tubercolosi, all'età di 25 anni.

Beardsley lavorò a lungo per la rivista Yellow Book, che raccoglieva l'opera di numerosi artisti e scrittori del tempo soprattutto ascritti al movimento estetico. Le sue opere furono spesso discusse, per le peculiarità stilistiche innovative e soprattutto per la sua tendenza alla perversione ed al grottesco, soprattutto nei soggetti erotici del periodo maturo. Beardsley fu sempre affascinato dalla storia e dalla mitologia, mutuando da esse la maggior parte dei suoi soggetti: ricorrenti sono le figure di Lisistrata e Salomé, ad esempio. La maggior parte delle sue illustrazioni furono realizzate ad inchiostro, con netti contrasti tra campiture nere e bianche, tra raffinati dettagli e linee pure.

Beardsley era amico di Oscar Wilde e nel 1893 illustrò la sua Salomé in occasione della Prima in Francia. Lavorò inoltre a numerose riviste e quotidiani, tra cui The Savoy e 'The Studio oltre al già citato Yellow Book, ed illustrò molti libri tra cui Le Morte d'Arthur di Thomas Malory, alcuni racconti di Edgar Allan Poe, una raccolta di storie su Pierrot e The rape of the lock di Alexander Pope. Come caricaturista, oltre alla sua opera per giornali e riviste, realizzò alcune scene sulla vita irriverente di Oscar Wilde. Tuttavia fu proprio la sua collaborazione artistica con Oscar Wilde, che proprio allora fu incarcerato per sodomia, a sminuire la sua rispettabilità agli occhi delle società di allora e a portarlo al licenziamento da "Yellow Book". Dopo il licenziamento, la rivista, subì un lento declino in quanto era Beardsley a caricarla della propria eccentricità. Venne pubblicata solo per altri 7 mesi.
Beardsley fu inoltre scrittore: sua è Under the Hill, un racconto erotico incompiuto basato sulla leggenda del cavaliere tedesco Tannhäuser che, dopo aver trovato la dimora sotterranea di Venere, si trattiene un anno a venerare la dea.

Eccovi alcuni suoi disegni!

Questo di sicuro lo conoscete...
The Peacock Skirt, 1892.


Caricatura di Oscar Wilde

eccovene altre!!






















poi ce ne sono alcune un pò osèè...non vorrei turbare le bimbe del forum.... x ora mi fermo qui!

brava aliena...
fermati qui..

ci sarebbero troppi falli in giro..

belle le illustrazioni cmq..al dilà del personaggio ...

la mia preferita è.."the climax".. quella in cui cè la testa mozzata del povero iokanaann tenuta in mano da salomè.

Vale!!!!
Ma che splendido topic!!
Sono una fan di Aubrey Beardsley, (a prescindere dal tatuaggio di Bra naturalmente).
Stò cercando delle stampe su ebay da appendere nel salotto di casa mia e devo dire di essere daccordo con Ale dato che anche per me l'armonia delle forme e l'espressività dello sguardo, della Salomè con in mano la testa mozza è veramente staripante!
Quest'uomo è stato un genio della sintesi grafica, il fondatore del disegno grafico moderno....lo adoro!

wow...

se te lo appendi in casa.. io me lo tatuo invece... si si

Vale! son contenta che la discussione ti piaccia! sì sì proprio un genio...anche a me piacerebbe prendermi un bel poster, ho visto alcuni siti, ma hanno dei prezzi allucinanti...guarda qua:

http://eu.art.com/asp/display_artist-asp/_/crid--3727/Aubrey_Beardsley.htm

poster

magari guardo se su ebay c'è qualcosa di meno caro....


Ale...dovresti tatuarti il "The Lacedaemonian Ambasadors"

infatti ci avevo pansato.. in fronte..

e il nanetto con il fallo gigante pensavo di farlo sul naso...sarebbe bello poi prendere una scottatura proprio sul naso.. cioè sul fallo del tipo nano..(sembrerebbe così un uccello piu eccitato)

e in contemporanea sarebbe sul mio e sul naso del tipo disegnato.. geniale...

una vera fallata!

Ale ma mi vuoi turbare le bimbe? Ho dovuto dare un taglietto al tuo ultimo post...
Occhio che quando meno te lo aspetti vengo lì e ti mozzo la testa x punizione!!!
scherso nèèè!!!

tanto per rimanere in tema...another version....


e poi...Caricature of Felix Mendelssohn

vale.. si puoi dire che mi hai tagliato gli uccelli!

Aaale?? Ma cosa dici??? Ricordati che ci sono minorenni qual sul forum!!! Scherzo dai .

Comunque... ammappa, bravo il tizio. Però alcune delle sue opere mi sembrano un po' scarne.
Però credo sia colpa mia perchè non capisco niente .

No, Perla, non direi scarne, diciamo che questo artista è stato uno dei primi a sintetizzare le forme e le linee, il che è meraviglioso!!
Soprattutto se si sintetizza nel modo in cui lo ha fatto lui!
Moltissimi grafici oggi lo copiano alla grande.
Senza contare che questa sua ispirazione all'arte giapponese la trovo assolutamente sublime....

Comunque Ale...datti una regolata dai...altrimenti scadi nella tristezza più totale, poi in un topic così bello.

avevo già visto alcuni di questi disegni, ma ignoravo l'autore...me ignorante!!

alcune raffigurazioni sono semplicemente stupende!

brandon76, 13/02/2008 10.00:

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No, Perla, non direi scarne, diciamo che questo artista è stato uno dei primi a sintetizzare le forme e le linee, il che è meraviglioso!!
Soprattutto se si sintetizza nel modo in cui lo ha fatto lui!
Moltissimi grafici oggi lo copiano alla grande.
Senza contare che questa sua ispirazione all'arte giapponese la trovo assolutamente sublime...

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Beh si Valentina, forse scarne proprio non va bene.

Io però intendevo ad esempio questo qua.
Che in confronto a quello che si è tatuato brandon e gli altri "giapponesi" non è che sia tutta questa meraviglia. Scusa ma al momento non so formulare una frase di senso compiuto per parlare di arte.

Comunque bella questa questione di sintetizzazione di forme e di linee. In effetti non ci avevo pensato.

brandon76, 13/02/2008 10.00:

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Comunque Ale...datti una regolata dai...altrimenti scadi nella tristezza più totale, poi in un topic così bello.

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infatti sento già che la tristezza si è impadronita di me! non del tutto è...sono al 89% ti faccio sapere quando sarò al culmine...

ahahah

a parte tutto... ok..basta cazzi.. ahahah

un'altra bella carrellata di disegnetti...^_^
Riportiamo il topic ad alti livelli culturali...




Illustrazioni per Edgar Allan Poe





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Francobollini eh eh eh

sono bellissime!
è stupenda la semplicità ottenuta dalla sintesi delle linee e allo stesso tempo la raffinatezza elaborata di certi "decori" e riempimenti!
e tutto si basa sul contrasto tra chiaro e scuro, bianco e nero...solo inchiostro!

e poi...ha un che di klimt ma meno onirico, non per questo meno affascinante

cmq questa stilizzazione grafica era una moda di quegli anni, si riscontra anche in architettura, sia nel modo di rappresentare (disegni di piante, facciate, ecc.) sia nella costruzione stessa, sia nelle finiture (arredamento, affreschi sulle pareti ecc.)
era il passaggio tra neoclassicismo/neogotico e art nouveau

ecco, questo intendevo, non so se si capisce

oooooooooops! perdonate la gigantografia!..sorry...