Compagni d'avventura
Una notte fredda ma serena, un paesaggio arido, alcuni uomini seduti
attorno ad un fuoco...
- Tu e la tua idea di orientarsi con le stelle! Ci muoviamo
cavalcando, mica navighiamo in mezzo al mare!
- Perche`? Ci siamo forse persi?
- Non sono forse sempre riuscito a trovare la strada?
- Hai sempre trovato una strada, non la strada.
- Non preoccupatevi, sono certo che siamo vicini, ormai.
- Non l'hai gia` detto tre giorni fa?
- Comunque l'antico testo parlava chiaro: seguite la via delle stelle,
etc. etc.
- Per trovare che cosa, alla fine?
- Il testo parlava del tesoro piu` prezioso al mondo...
- Meno male che parlava chiaro.
- Perche`, invece la tua mappa dell'antica Menfi era chiara?
- Solo perche` non sapevo che quello scarabocchio egizio significa
"buca profonda".
- Abbiamo impiegato due giorni a uscire da quella trappola.
- Pero` nella buca abbiamo trovato il magnifico anello del serpente:
guarda qui.
- Vale meno di tre sesterzi quel gingillo.
- A me e` sempre piaciuto. Da` un tocco d'eleganza.
- A proposito, secondo me siamo vestiti nel modo sbagliato.
- Non siamo abbastanza eleganti?
- Siamo troppo eleganti. Sembriamo dei sovrani in viaggio.
- L'immagine e` fondamentale per il perfetto viaggiatore.
- Tu poi sembri uno di quei damerini che si trovano a Ninive nei..
- Che cosa sembro???
- Suvvia, amici miei. Non e` il momento di litigare. Ho un'idea.
Facciamo visita al re di questa terra. Kradal l'assiro me ne ha
parlato molto bene...
- A me hanno parlato male di Kradal l'assiro.
- Val la pena tentare... dopotutto non hai detto che sembriamo re
stranieri in visita?
- E visto che con le stelle non si trova la strada...
Una notte tranquilla, tre uomini leggermente brilli sono accampati
presso una strada poco battuta.
- Non mi e` piaciuto l'atteggiamento del re.
- Pero` ci ha dato un'indicazione sulla citta` da cercare.
- Si, ma per me intende rubarci il tesoro. Hai notato come ha
insistito perche` tornassimo da lui una volta trovatolo?
- Per me non e` il caso di farci piu` vedere a corte.
- E neanche nelle taverne di Gerico!
- Perche` mi guardi cosi`?
- Chi e` che ha litigato col suonatore di tromba nella taverna?
- Io pensavo di fargli un complimento dicendo che le mura tremavano
alle sue note. Quello invece ha cominciato a insultarmi a poi gli
altri avventori volevano prendermi a sassate.
- E cosi` siamo dovuti scappare, e anche senza bagagli.
- Non proprio: ho preso i tre scrigni piu` importanti.
- L'indispensabile per il viaggiatore?
- Si: oro per ingraziarsi gli uomini...
- ... incenso per avere il favore degli dei...
- ... mirra per onorare i morti.
Un istante magico... sguardi che si incrociano... ricordi che
riaffiorano, e un'antica amicizia che si rinnova...
- Avanti: la notte e` ancora giovane. Mettiamoci a cercare.
- Spero che non ci sia molto da scavare. Non abbiano ne` pale, ne`
picconi.
- Secondo me, dovrebbe trattarsi di un pozzo, o di una grotta, o
qualcosa del genere.
- Sempre chiaro, vero, il tuo antico manoscritto?
- Sapete, ho una strana sensazione... mi sembra di essere in ritardo.
- Hey! Avremmo fatto tanta strada per niente? No, non possono averci
preceduti.
- No... e` come se avessimo, che so, perso l'attimo fuggente.
- Non vorrai dirmi che il tesoro e` scappato via.
- Guardate la`. La stella!
- Ancora con le tue stelle? Dove vuoi...
- Un attimo. Forse hai ragione. Proprio sotto la stella. Non sembra
una grotta?
- E' vero. E mi pare di veder una luce all'interno.
- C'e` gia` qualcuno?
- Andiamo!!
Tre uomini corrono fino all'ingresso di una grotta: si fermano,
entrano con circospezione. Davanti a loro una scena inattesa: una
giovane coppia riposa accanto ad un piccolo fuoco, un bimbo di pochi
giorni giace sveglio in una mangiatoia. Gli avventurieri esitano, poi
uno alla volta aprono e depongono gli scrigni ai piedi dell'insolita
culla. Escono in silenzio e ripartono a cavallo verso oriente, senza
tesori, ma piu` ricchi che mai.
E nasce una leggenda...
p.s. ovviamente non è mia....