ciao
non ci conosciamo ancora ma abbiamo una cosa in comune: il dolore per la perdita dei nostri angeli,
vi leggo da un bel pò di tempo.
mi presento, sono morgana, ho 34 anni, sono sposata da 4 anni abbiamo una vita bellissima,ci mancava solo un bimbo, lo abbiamo desiderato per 2 anni, tra cure, visite, sono rimasta incinta ed eravamo le persone più felici della terra, tutto procedeva bene, la mia casa era colma di vestiti,di giochi, la cameretta era pronta, il tetto azzurro con le nuvole bianche e al posto del lampadario un gran sole giallo che accendendosi illuminava la stanza con i suoi raggi, poi giochi, pupazzi, era tutto pronto.
Io ho sempre preferito una bimba e facendo l’ecografia scopro che dentro di me c’era una bimba, avevamo scelto di chiamarla Greta, ero felice,anche mio marito.
La sentivo dentro di me,questo mi rassicurava di tutto, avevo una grande voglia di conoscerla, di vedere il visino della mia principessa, di coccolarla, di amarla.
Io dovevo fare il cesareo per problemi all'utero ma questo non mi preoccupava, per la mia bimba questo ed altro, per la sua salute e per il suo bene avrei fatto di tutto.
Quasi l'ultima settimana in un'ecografia riscontrarono alla mia bimba una malformazione all'esofago che non le permetteva di alimentarsi e di crescere.
Mi è caduto il mondo addosso, non ci credevo neppure, non poteva essere, avrei voluto morire, non poteva essere, la mia piccola, l’amore della nostra vita, la principessa che avevamo sempre desiderato, il nostro sogno da quando ci eravamo sposati, speravamo in un miracolo, speravamo che l’operazione potesse andare bene.
cesareo d'urgenza, nasce la mia piccola il 23 ottobre, pesa 1850, un fagottino piccolo piccolo, viene trasferita in un altro ospedale per l'operazione.
Io sto male perché non potevo raggiungerla, avendo fatto il cesareo avevo la flebo ma dopo 2 giorni mi trasferiscono, lei sta male, ha avuto una serie di crisi respiratorie causando danni cerebrali, l'ho potuta vedere solo da un vetro, mai toccata, mai coccolata ,mai nulla, io e mio marito a soffrire dietro quel vetro, l’abbiamo battezzata.
Il 30 ottobre è diventato un angelo lasciano un vuoto incolmabile nel cuore e nella vita di mamma e papà, ora riposa nel cimitero, nella cappella di famiglia, la vado a trovare ogni giorno, ma IO STO MALE.
sono distrutta, non vivo più, prima era in cura da una psicologa per parlare un pò, All’inizio rifiutavo pure mio marito, ma piano piano ho accettato il suo amore, mi ero chiusa in me stessa.
ho fatto svuotare la casa, non ho pù nulla di Greta in casa, ho fatto togliere tutto, non volevo nulla che mi potesse fare stare ancora peggio.
oggi, dopo 15 mesi, sono di nuovo incinta, inutile raccontarvi l'iter per rimanere incinta, tra cure, esami, inseminazioni, ma alla fine sono qui con un altro esserino dentro di me.
anche se ancora sto tanto male, tanto.
la mia greta mi manca ancora oggi, ancora ora che ho questo figlio in grembo.
spero mi aiuti a vivere meglio questa gravidanza.
un bacione e grazie mille