di Massimo Mencaglia
Mai dieci secondi in tv hanno saputo scatenare tanto livore. Le gag di Mr Lui, il personaggio muto che appare immediamente prima degli stacchetti pubblicitari su Italia Uno, da tempo sono nel mirino della rete. Blog, forum e petizioni online per chiederne l'immediata eliminazione. Un tiro al bersaglio senza precedenti, che per ora però non ha sortito effetti: l'omino muto e le sue mini scenette continuano a punteggiare la programmazione del canale giovane di Mediaset. Dietro Mr Lui e le sue gag surreali c'è l'attore Marco Lui. Trentadue anni, una laurea in scienze motorie, si definisce "un comico che dovrebbe dirigere sé stesso". Un mestiere che ama perché era la cosa che più desiderava fin da bambino.
Com'è nato il personaggio di Mr Lui e le sue gag?
Nasce dall'esperienza maturata lavorando a lungo nei villaggi turistici con gente che proveniva da varie parti del mondo: ho dovuto trovare un sistema per fare ridere senza poter parlare. La gestualità e la mimica sono un linguaggio universale e su questo ho puntato per trovare un modo originale per intrattenere. A questo ci aggiungo la passione per i cartoni animati e il movimento del corpo che ho studiato anche all'università. Senza dimenticare i grandi del passato da Charlie Chaplin a Stanlio e Ollio, fino a Jim Carey e Jerry Lewis che hanno fatto della mimica il pezzo forte della loro comicità.
Quando è sbarcato in tv?
La prima volta è stata tre anni fa a Sabato Italiano, uno show di Pippo Baudo. Mr Lui lanciava la pubblicità: non diceva ancora "ciaociao", come oggi, ma altre frasette. Era ancora un prodotto acerbo, non troppo poetico. L'ho proposto con qualche modifica sul mercato a ItaliaUno è piaciuto e lo ha inserito nel lancio pubblicitario. Abbiamo iniziato con una prova per qualche mese, poi è piaciuto tanto e infatti è ancora lì. Il ciclo doveva terminare in autunno e invece sto per realizzare nuove gag. Non so di preciso ma potrebbe andare avanti anche per l'anno prossimo.
C'è un metro di valutazione per capire quanto il personaggio piace?
Beh non l'Auditel perché il filmato di Mr Lui dura troppo poco. Il mio metro di misura è il riscontro del pubblico. Negli ultimi tempi sono stato chiamato per fare tantissime serate e apparizioni. I bambini adorano il personaggio: ho toccato con mano allo Zecchino d'oro con i più piccini o al Giffoni Film Festival con quelli più grandi. In entrambi i casi ho ricevuto applausi e ovazioni sia sul palco sia fuori. E anche alla festa del Gt ragazzi alla Rai.
E invece sulla rete Mr Lui è odiatissimo...
Sì lo so. A me le critiche non dispiacciono. Per carità, dò per scontato che il personaggio possa non piacere, però mi dà fastidio vedere che la critica su internet subito degenera in insulto. Non ho capito perché ce l'abbiano con me. Credo che non ci sia una vera ragione, perché quando sono intervenuto nei vari forum o blog dove mi insultavano ed educatamente facevo domande per capire il perché di tanta ostilità, o non sapevano rispondere o cambiavano opinione in pochi minuti. Forse hanno deciso di prendermi di mira così tanto per fare...
Forse perché la ritengono un mimo e si sa che i mimi non piacciono a tutti...
Nemmeno a me, lo ammetto. Io non mi ritengo un mimo, anche perché le scenette di Mr Lui hanno un sonoro col quale il personaggio interagisce, il mimo invece è proprio muto. Io credo che i mimi non facciano ridere, non hanno vena comica anzi sono tristi con quella lacrimuccia disegnata.
Mr Lui avrà un seguito?
Sì, intanto sto girando nuovi episodi che andranno in onda prossimamente. Poi sto lavorando a una versione fumetto: un fumetto rigorosamente muto nel quale iniziano ad apparire nuovi personaggi tra cui un cane - che è poi il mio, di 13 anni. Ecco nel prossimo futuro vorrei che Mr Lui iniziasse a interagire con altri personaggi che potrebbero essere interpretati dai bambini e vorrei anche che iniziasse a parlare. Forse un linguaggio tutto suo, senz'altro con una voce particolare: sto pensando a una vocina come quando si insipira elio.
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
Beh, riuscire a realizzare il mio film. Un soggetto poetico alla Charlie Chaplin. Mr Lui dovrà parlare e riuscire a toccare almeno due livelli di comicità: quello elementare per i bambini e quello che fa riflettere per gli adulti. Ci sono già due produttori interessati, speriamo... Questo è proprio il mio sogno, se riesco a farlo mi ritiro su un'isola deserta e lascio tutto...
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