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Time Machine N° 14 - Invasion: preludio

Ultimo Aggiornamento: 04/12/2007 23:27
04/12/2007 23:27
 
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N°14: Invasion: Preludio

Un nuovo elettrizzante viaggio nella storia del wrestling!




Carissimi amici di Fullwrestling, è tempo di riaccendere la nostra macchina del tempo. Un nuovo viaggio in uno dei momenti più attesi e voluti nell'immaginario collettivo di ogni fan di wrestling. Scoprire quale federazione è la migliore..

Accendiamo la macchina del tempo!



Il 23 marzo 2001 la World Wrestling Federation Entertainment Inc che faceva capo alla famiglia McMahon annunciò ufficialmente l'acquisto della World Championship Wrestling.

Un momento unico, storico, capitale per l'intera storia passata e futura del wrestling. Quella sera la concorrenza finì. Ma soprattutto finì una storia, quella della Monday Night War, quella della WCW, in un attimo anni incredibili furono cancellati e relegati alla memoria e ai ricordi. Per anni la WCW e la WWF hanno lottato per aggiudicarsi il dominio nel mondo del wrestling con incredibili momenti e colpi di scena. La WCW è arrivata ad un passo dall'eclissare la WWF, battendola per 84 settimane consecutive nella guerra degli ascolti, e superandola in popolarità tra il 1996 e il 1997. Ma una lunga serie di scelte scellerate dal punto di vista economico e organizzativo avevano portato la WCW al collasso. Con un colpo di genio degno del miglior affarista del mondo, Vince McMahon senza pensarci due volte acquistò la sua nemesi, il suo mortale nemico, costringendo i suoi nemici ai suoi piedi. La WCW era di proprietà della WWF.

Il 26 marzo andò in scena l'ultimo WCW Nitro della storia, live da Panama City Beach. E ad aprirlo fu proprio il volto soddisfatto di Vince McMahon, in un momento a dir poco storico. Ma ancora più storico fu quanto accadde a fine puntata, quando per la prima volta le eterne rivali Nitro e Raw mostrarono la stessa immagine, e Vince McMahon si mostrò in contemporanea in entrambi gli show. Il padre padrone della WWF marchiava a fuoco la storia, e giustamente solo uno come lui poteva farlo, beandosi di ciò di fronte al pubblico. Annunciando poi che avrebbe licenziato ogni dipendente della WCW, che l'aveva acquistata solo per distruggerla con le sue mani, perché questo è quello a sua detta succede a chi vuole competere con lui. Ma l'incredibile non era finito. Perché nell'arena di Panama a risuonare fu ancora la musica dei McMahon, ma per introdurre un altro membro della famiglia......SHANE! Tra la sorpresa generale, soprattutto del padre, Shane annunciò di avergli soffiato la proprietà della WCW proprio da sotto il naso, approfittando dal nome sul contratto che recitava il solo cognome McMahon, senza alcuna specificazione. Shane poteva rinverdire la guerra tra WCW e WWF rendendola ora uno stretto affare di famiglia.

Un'Era si chiudeva ufficialmente. Una nuova Era si apriva all'orizzonte.

Da quella sera mesi passarono prima che Shane facesse esplodere la bomba. E tante cose erano successe nel frattempo: il grave infortunio a Triple H, la sospensione di The Rock, e soprattutto l'incredibile voltafaccia del campione del mondo, Stone Cold Steve Austin che si era alleato alla sua nemesi Vince McMahon, alleanza di cui ora era gelosissimo. Intanto settimane prima del ppv King of the Ring il carrozzone della WWF faceva tappa in Canada per una nuova puntata di Raw il 28 maggio. Durante un normale e poco importante match tra Steve Blackman e Perry Saturn, il pubblico canadese però ebbe modo di accendersi: ad un certo punto assolutamente dal nulla qualcuno sbucò da sotto il ring e interferì nel match per poi dileguarsi in tutta fretta!

Lance Storm!!!

Il pubblico ebbe un sobbalzo, il canadese più volte campione di coppia e degli Stati Uniti nella WCW era appena apparso a Raw! Storm fuggì subito nel backstage, entrando in una limousine con addirittura un sorridente Shane McMahon! Appresa la notizia Vince andò su tutte le furie, e ordinò di non far più apparire ed entrare nell'arena gente della WCW. Ma tutti capivano che quella sarebbe stata solo la prima di una lunga serie....

E la conferma era chiara. La settimana successiva Hugh Morrus, anche lui vecchio campione americano nella WCW interferì durante un match, costando ancora una volta il risultato. E come se non bastasse, durante gli show settimanali della WWF varie volte un filmato amatoriale interrompeva gli incontri, mostrando immagini casalinghe e quotidiane di Sara, la moglie di Undertaker, immagini riprese da una videocamera, e commentate da una strana voce. I sospetti si rivolsero subito contro gli uomini di Shane.
Nelle settimane successive i filmati andarono in onda all'infinito, mostrando Sara nei momenti più comuni e intimi, e portando Undertaker al massimo dell'irritazione.

King of the Ring divenne subito una tappa importantissima, con l'ombra della WCW che aleggiava sull'intero evento. Steve Austin doveva difendere il WWF Title dall'assalto sia di Chris Jericho sia di Chris Benoit, e subito qualcuno sospettava che in caso di vittoria di uno dei canadesi il WWF Title potesse essere portato in WCW, visto i trascorsi in quella compagnia di entrambi gli sfidanti canadesi. Al ppv anche un'altra faccenda si doveva risolvere, quella dello “spione” di Sara. Si doveva risolvere, perché il nome del cosiddetto stalker era stato rivelato una settimana prima del ppv....

......a Raw a bordo della moto del Taker un uomo mascherato si presentò sul ring, e togliendosi il passamontagna si rivelò essere....

Diamond Dallas Page!!!!!!

L'ex 3 volte campione mondiale WCW ed uno dei lottatori più popolari nella secondo metà degli anni 90 era l'uomo che stava straziando il becchino, e giustificò le sue azioni dicendo di volere arrivare al top della WWF, e che l'unico modo per farlo era affrontare Undertaker, provocandolo sul personale e ottenendo così sicuramente il match. DDP in un cenno di poca intelligenza pregò Undertaker di renderlo famoso. E Undertaker lo rese famoso a modo suo: al ppv i due si confrontarono in maniera fisica e violenta sul ring, in una rissa non ufficiale che vede Undertaker prevalere in maniera netta, senza che DDP riuscisse minimamente a reagire, e dovette dileguarsi e fuggire per salvarsi dalla furia del becchino, mentre Sara riprendeva la scena con una videocamera ripagando quindi DDP della sua stessa moneta. Le sorprese di quel ppv però non terminarono in quel momento, vista la presenza di un atteso main event. Steve Austin ebbe la meglio dei due avversari canadesi conservando il titolo mondiale, ma la notizia era l'attacco a sorpresa subito durante il match stesso da...

BOOKER T!

L'ultimo WCW World Champion esordiva in WWF attaccando il suo corrispettivo campione! Il pubblicò impazzì, e l'attacco di Booker T coordinato da Shane McMahon faceva presagire un futuro poco roseo per la WWF.

La sera successiva, il 25 giugno, la carovana di Raw faceva tappa al Madison Square Garden. Ad aprire la serata è un Vince McMahon stranamente fiducioso e sicuro di se, che annuncia di non aver paura della WCW e di suo figlio Shane: “Questo è il MSG, il tempio della WWF, qui non possiamo essere battuti!”

Detto, fatto. Vince non fu buon profeta. Nel primo match della serata valido per l'Hardcore Title, le interferenze come sempre non mancano, ma a fare scalpore è quella di Mike Awesome! Il lottatore WCW attacca il campione Rhino, per poi approfittare della regola del 24/7 e diventare campione hardcore! Awesome è il primo lottatore WCW a vincere un titolo WWF! Vince si dispera, e nemmeno Steve Austin lo può consolare, nemmeno un suo abbraccio che definire affettuoso è dire poco, nemmeno la presenza di Kurt Angle che si offre di aiutarlo ci riesce.

Nella serata Shane McMahon e Booker T sfidano apertamente la WWF in un collegamento al WWF New York, il locale della città di proprietà della federazione, e subito Vince invia Austin e Angle lì a rispondere alla sfida. Austin però vorrebbe andare da solo, non si fida di Angle, e soprattutto non vuole che Angle stia intorno a Vince per averlo tutto per se. Il Rattlesnake addirittura preferirebbe non accettare la sfida dimostrando come il suo strano e morboso rapporto per Vince stia distruggendo la sua figura di uomo duro e pronto a tutto. Ma Vince li manda ugualmente.

Sul finire della puntata Vince McMahon arriva nel ring per assistere all'annientamento del figlio, ma le immagini ci mostrano che Austin e Angle una volta arrivati al luogo della sfida.....non trovano più nessuno! Vince è solo nel ring, proprio mentre parte la musica del figlio, che si presenta nell'arena con Booker T! Una trappola escogitata in maniera perfetta, costringendo Austin e Angle a lasciare l'arena mentre i due della WCW facevano il percorso inverso all'indirizzo del MSG. Proprio in quel tempio ritenuto sacro e inviolabile, la WWF era accerchiata e attaccata, e lo stesso Vince viene fatto vittima dello Scissor Kick di Booker T! Subito a salvarlo arrivano un'orda di lottatore provenienti dal backstage, ma i due si dileguano col danno ormai compiuto.

Proprio al Madison Square Garden........l'Invasione iniziava ufficialmente! E per usare le parole di Jim Ross in quegli istanti concitati: "The battle lines have been drawn!"



To Be Continued...


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