Spesso,quando siamo sereni e di buon umore il nostro livello di salute migliora.Al contrario, se siamo 'depressi' o formuliamo pessimismo, le difese immunitarie sembrano abbassarsi. Sarà capitato a tutti.Oggi molti medici informano che lo 'stress' è causa di numerosi disturbi, dal cardiopalmo ad affezioni vere e proprie (allergie e malattie autoimmuni in primis).Qualche giorno fa mi è capitato di sentire in tv che una donna a cui era stato diagnosticato un cancro.Con le terapie e lavorando su se stessa, la stadiazione di è notevolmente ridotta. Questo non è un dato che propende in favore di una o dell'altra cosa.Infatti non si può accertare se ha dato più frutti la sua meditazione o automedicazione della medicina occidentale.Però rimane un margine di riflessione.Qui si apre poi tutta una annosa questione sulle terapie del nostro tempo e della nostra area geografica,arrivando a testi che condannano le chemioterapie e le bollano come veri e propri killer, inutili quanto costosi, che farebbero il 'bene' solamente delle grosse case farmaceutiche le quali, di contro, non hanno interesse alcuno a produrre i cosidetti farmaci orfani (orphan drugs)per la cura delle malattie rare, che colpiscono cioè solo pochi individui al mondo (ma spesso con esiti drammatici e per i quali non esiste cura perchè manca una ricerca mirata).
I protocolli in realtà non devono essere applicati alla malattia ma alla PERSONA, che è unica.
Il ricorso alla medicalizzazione oggi è diventato esasperato.Le anziane con cui quotidianamente lavoro mi raccontano di come un tempo partorivano e dopo qualche ora riprendevano il lavoro nei campi! Alcune erano capaci anche di tagliarsi il cordone ombelicale.Senza arrivare a dire che si stava meglio quando si stava peggio,penso aver reso il concetto.
Penso che da sempre l'uomo abbia ricercato strategie diverse a seconda della propria cultura o tradizione, ma che oggi -nonostante il 'progresso'- crediamo che curare un corpo sia la cosa più importante,mentre si trascura il fatto che esso non è solo materiale...Abbiamo delegato la nostra salute a chi riteniamo ne sappia più di noi, ma il vecchio adagio dice' Il migliore medico di noi stessi,siamo noi stessi'.
(però chi rinuncia a prendere un antalgico quando il dolore c'è? Lo eleggiamo a nostro delegato, e benediciamo che vi sia).
Marisa