Christy G. Turner, noto antropologo dell'Università dell'Arizona ha scritto un saggio "Man Corn" che raccoglie trent'anni di ricerche sul fondo del Canyon di Chelly, Arizona, dove si trovano dei villaggi indiani costruiti per la maggior parte nelle grotte adiacenti il letto del fiume che percorre il canyon, costruzioni che risalgono ad un periodo cmpreso tra il 1100 ed il 1300, cioè nel nostro basso medioevo.
Rispetto a queste ricerche s'evince in maniera quasi inequivocabile che gli abitanti di questi villaggi, gli indiani Anazasi erano antropofaghi, cioè si cibavano con la carne prelevata da altri abitanti dei dintorni, altri indiani a cui avrebbero imposto un regime di terrore, attraverso torture, mutilazioni sommarie, violenze fisiche e ovviamente uccisioni di massa, spesso al solo scopo d'intimidazione: infatti anche il banchetto "umano" era attuato da questo popolo proveniente dal Messico a scopo intimidatorio e per prevenire ribellioni.
Vi lascio il link che riguarda la pubblicazione dello studio di Turner e che spiega la trattazione del saggio, comprendente anche l'alimentazione dei popoli siberiani che passarono in America dallo Stretto di Bering
www.trussel.com/prehist/news128.htm