11/12/2007 - BARI - TEATROTEAM

Commossa,sognante e grata al meraviglioso cantore e a Frank.

Una sola nota:ma sbaglio o la voce è meno nasale del solito?A tratti mi pareva di sentire il Ciccio di Bufalo Bill.

GRANDE FRANK!!!

Troppo buone nei complimenti, care Rosss e Vani:come si dice in questi casi?Lo faccio per spirito di servizio perchè so che avrei reso gaudenti molti di voi.
Poi, non so se la voce fosse nasale, gutturale...boh...so solo che era PERFETTO!

Grazie Frank !!!! bellissima recensione ... perchè è un bellissimo concerto!!!

Ciao
Simona

Vi riporto quanto ha scritto Checchina a proposito del concerto di ieri e che, per cause tecniche, non è riuscita a inserire qui sul forum:

un concerto...

sono appena tornata dal concerto di de gregori...mi sono messa nel letto,ho acceso la radio ed è cominciata"titanic"...la canzone con cui ha aperto stasera, un segno?non lo so ma mi piace pensare che sia così...
io non so nemmeno che numero di concenrto di de gregori è questo per me, ricordo solo che il primo fu il 14 dicembre del 1996, ricordo che ero agitatissima perchè fino ad allora non ero mai stata ad un concerto, avevo promesso a me stessa che il primo sarebbe stato lui e così è stato, ricordo il batticuore quando è salito sul palco ed ha cantato "bambini venite parvulos" che non avevo mai sentito prima, ricordo quando con le lacrime agli occhi pensavo "grazie per quello che hai scritto finora e per le emozioni che solo con le tue canzoni riesco a provare", ricordo che ero una ragazzina ed ero felice, per quelle sensazioni che mi riempivano il cuore e che sentivo quasi scoppiare, ricordo l'amaro in bocca, la sensazione di impotenza quando alla fine del concerto ho pensato "l'ho aspettato così tanto ed è stato un attimo...".
esagerata? non lo so, forse è così per chi non riesce ad emozionarsi ad un concerto, per chi non associa così tante parole a così tanti ricordi, sensazioni, pensieri ad un cantante, anzi ad una persona...
dopo quella sera di undici anni fa di concerti ce ne sono stati tantissimi altri, in giro per l'italia e devo ammettere che purtroppo quelle trepidazioni del pre-concerto si sono affievolite così ho detto basta, non voglio che un concerto di de gregori per me sia solo un numero in più, voglio che sia un'emozione, sempre e per sempre...e ho deciso di evitarli per un pò.
stasera ero emozionata, anche se a dire la verità non mi aspettavo grandi cose, piuttosto il solito concerto, la solita scaletta e nessuna grande novità...invece le sorprese ci sono state, mi è piaciuto tanto, mi ha emozionata davvero, l'apertura con le tre canzoni sul titanic, la meraviglia che è stata "raggio di sole", una canzone delicata, una canzone che ti entra nell'anima in punta di piedi, e la meraviglia che è stata "sempre e per sempre", solo la sua voce e le sue dita su quel pianoforte, un brivido lungo tutta la durata del pezzo, spettacolare.
anche il secondo tempo è stato bello, mi sono seduta accanto a luigi grechi, suo fratello, che diversamente da Vicovaro non sapeva di vinello, apre con "la ballata dell'uomo ragno" e va avanti con pezzi più ritmati, da "pezzi" appunto, ad "adelante adelante" canzone che non mi piaceva particolarmente quando ero più piccola ma che live ha riacquistato il suo perchè, e l'immancabile "la valigia dell'attore", il suo saluto al pubblico, un saluto che arriva fono all'ultima fila...
chiude con un omaggio alla presenza di grechi, "il bandito e il campione", e lui sorride...
saluta ma non ci crede nessuno, ritorna senza farsi pregare troppo, solo con alessandro arianti che prende posto al pianoforte e comincia a sfiorarlo intonando "la donna cannone",il pubblico non canta ma dura poco...lui incita il pubblico pagante all'immancabile applauso che sottolinea questa frase e si finisce cantandola tutti insieme.
rientrano tutti gli altri musicisti e giovenchi comincia a suonare alla chitarra le note di una rinnovata e a mio parere ben rinnovata"buonanotte fiorellino"...bellissimo finale, degno di tutto il resto.
manca il "grazie buonanotte" che lo caraterizza ma va bene così, è stato grande.
sono contenta di avere qualcuno che "quello che non sa lo sa cantare" perchè deve saperne veramente poco per cantare e scrivere da anni in questo modo sublime.
bene, sono soddisfatta e me ne vado a dormire più tranquilla dopo aver buttato giù queste righe, sono felice, ho l'adrenalina e l'emozione ancora in circolo, grazie ciccio per stasera, grazie per tutti questi anni, grazie da sempre e ...per sempre
buonanotte

Articolo di Nicola Morisco

c'era luigi grechi???

Grazie per i saluti, Giulio. Luigi Grechi c'era, girava liberamente per il teatro...pensa se lo facesse Ciccio, che pure lo ha fatto in occasioni più intime, nelle quali se gli chedevi di farsi fotografare anche col tuo cane, sono sicura l'avrebbe fatto. MA era il chiostro di un vecchio edificio, a Sesto Fiorentino, dove ora c'è l'Istituto Ernesto De Martino e quella serata la ricordo come il più speciale degli eventi che lo hanno visto partecipe.
Ciao Giulio.

Ringrazio di cuore Frank, per i due regali e per il racconto di una serata veramente indimeticabile. Grazie anche a Checchina, per averci regalato le sue emozioni. Mi hai riportato indietro di cinque anni, Checchina,quando a notte inoltrata mi misi al computer e scaricai anch'io tutta la carica emotiva che circolava ancora in me, dopo aver assistito al concerto di Andria, il 21 novembre 2002.
Ma io che caspita racconto ora? Che all'aprirsi del sipario ho gridato:" BLACK IS BLACK!"...era tutto nero, da paura! Spiccava solo la camicia bianca di Francesco e i bottoni dorati che, non gli bastava paizzarli solo sulle maniche della giacca, anche sulla gambe dei pantaloni, alle cavilglie...mai visti! Ma come si fa a non essere "talebani"! Ciccio tu ci provochi! Come pensi che posano passare inosservati simili pantaloni, accidenti! Comunque io, sta volta, sono arrivata in teatro vestita elegante, niente maglietta con scritte degregoriane, niente striscione, niente macchina fotografica, una spettatrice tra le tante, in terza fila, ma sempre con una penna e un foglio in mano, quello sempre, quello no, non fa "talebano". Il buio pesto si è subito illuminato di luci colorate e il pubblico pure, all'arrivo di una nave, un capitano ed un fuochista...sempre loro tre ad iniziare uno spettacolo che si conferma teatrale in tutti i sensi: rinnovato nella trama, bellissima trama, con un primo tempo che si chiude mettendo alla prova tanti cuori, quante sono le poltrone rosse del teatro team, e il mio, garantito, ha viaggiato a duecento, senza esagerare, Sempre e per sempre, un vero privilegio, averla vissuta!
L'intervallo a rallentare i battiti non è bastato e, alla ripresa, più rockeggiante, gli effetti della emozione si sono spostati in un altro distretto del mio corpo, che ha resistito a stento fino alla fine di Adelante Adelante,e che dovevo assolutamente vedere e sentire. Bellissima! Un veloce scavalcamento e, di corsa in compagnia della mia fedelissima amica Pina, ho raggiuto il luogo più adatto alla successiva canzone:Numeri da scaricare...ma solo per l'atto, intendiamoci...o no???? Divertita, soddisfatta, emozionata,sorpresa - chi si aspettava alla fine de Il bandito e il campione, quel coro "AUMHHH AUMHHH AUMHHH" mancava solo Griiingoooo Gringooooo e poi ci si poteva immergere nel vivo della trama di un western.Pazzesco oh, quelli si divertono davvero su quel palco, ragazzi. Figurati se in quella atmosfera di divertimento Ciccio deve perdere tempo a parlare, stimolato da uno spettatore di seconda fila, che come uno scolaro si sente rimproverare:" Chi è stato, alzi la mano!" Ma che ti viene in mente, spettatore, ma lo sai da quanti anni glielo si chiede di parlare a De Gregori? Ma che deve rinascere? Oppure deve rifare un tour con Giovanna Marini(magari!),per raccontarsi su un palco? Perchè, allora ha parlato, ma...altri tempi, altre scene!
De Gregori attore, sempre più attore negli ultimi tour e, in questo, al massimo, e non solo con le mani in tasca nella Valigia, ma in un Festival con la faccia arrabbiata e in una Donna cannone con due mani che volano da tutte le parti. Ma mi sto dimenticando della voce? No, limpida, alta, chiara, perfetta. OK, Ciccio! Chiamami pure "talebana", chiamami come vuoi, ma continua a regalarmi questi concerti che...sempre e per sempre, come minimo, in terza fila mi troverai!
Bene, mi sono trattenuta fino a tardi qui, nella speranza che qualche amico napoletano si sia già ritirato e scriva qualcosa, speriamo. Se no, buonanotte a tutti e un abbaccio.

P.S. stasera chiedevo a un amico se devo chiedere i diritti d'autore a Franceso, per far scolpire sulla mia tomba, un lontanissimo domani, il testo di Sempre e per sempre. Daniele, che dici? Me lo darebbe il permesso?

Al concerto di Bari, per la seconda volta, dopo la data di BIsceglie, la scorsa estate, mi succede di scambiare, ai primi accordi, "compagni di viaggio" con "quattro cani". E' successo a qualcun altro di voi, o è solo una mia impressione?
Ciao da Barletta innevata!

a me,cara zia,m'è successo di scambiare l'inizio strumentale della new version di "adelante adelante!" con "la mia banda suona il rock" di fossati.
un saluto a tutti!

segnalo pure "simpatico" il coretto su "il bandito e il campione"....

pane e castagne magari ci dai il tuo contatto msn che aspettiamo con trepidazione le tuo fantastiche foto...

Ho visto martedi scorso 11 dicembre De Gregori a Bari.
Una serata magnifica, da brividi.
Ho visto una decina di concerti di bob dylan, posso dire che francesco e la sua band suonava meglio dei musicisti di dylan.
Non conosco buona parte del repertorio di degregori, paradossalmente proprio le canzoni che ho ascoltato per la prima volta dal vivo mi sono sembrate favolose, bellissime.
Le ho ancora tutte nella mente.
Poi la voce bellissima non cambia mai dopo tanti anni.
ciao a tutti, complimenti per il sito!

mi rendo conto che è un esiguo "bottino" ma cmq questa è l'unica foto che sono riuscito a scattare a Bari

Benvenuto fra noi, Oldshep... Anch'io sono una fan di recente acquisizione... E non ti so dire quanta simpatia mi fa il tuo nick. "Old shep" era una canzone che cantava Elvis da piccolo... Anche il mio nick ha una derivazione simile, che non c'è bisogno io ti spieghi...