I-gua, 20/06/2019 08.35:
domingo7, 19.06.2019 15:53:
(...)
"Io sono Jahvé, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla condizione di schiavitù: non avrai altri dei di fronte a me" (Esodo 20,2-3);
"or vedete che solo io sono Dio e che non c'è altro dio accanto a me" (Deuteronomio 32,39);
"prima di me non fu formato alcun dio e dopo di me non ne sarà formato alcuno" (Isaia 43,10);
"sono io Jahvé che ho fatto tutto, che da solo ho spiegato i cieli ed ho disteso la terra, senza che ci fosse alcuno con me" (Isaia 44,24);
“Io sono Jahvé e non c’è alcun altro, fuori di me non c’è dio” (Isaia 45,5).
Quindi chi è JAHVE?
Queste Scritture citate da Domingo non sono spendibili per tentare di dimostrare che vi è una Trinità nell' unità, lo abbiamo spiegato molte volte.
Infatti occorre vedere il contesto in cui sono state scritte e i trinitari, purtroppo, le citano decontestualizzandole.
Da Isaia 42:12 a Isaia 48:14 la contrapposizione è unicamente tra Geova e i falsi dèi pagani, ecco perché Geova dice
fuori di me non c’è dio.
Infatti i dèi pagani sono nullità, inesistenze, pezzi di legno e di pietra…
Comunque fa grande onore a Domingo che chiami Dio col Nome proprio, anche con la forma Jahvè, verso cui non abbiamo nulla in contrario…
[Modificato da Aquila-58 20/06/2019 12:14]