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RASSEGNA STAMPA BASKET BARCELLONA 2008/2009

Ultimo Aggiornamento: 02/02/2009 11:53
15/06/2008 03:40
 
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C1 H: Barcellona in B1, si attende la ratifica della Lega
Tratto da www.tuttobasket.net
Fonte: Ufficio Stampa Progetto Basket Barcellona
Data: 15/06/2008


Dopo la finale persa ad Agrigento, dopo lunghe ed estenuanti trattative e vincendo la concorrenza di altre importanti piazze, Progetto Basket Barcellona comunica di aver raggiunto l’accordo con la Pallacanestro Patti per il trasferimento del titolo nella città del Longano. A seguito dell’acquisizione del titolo della gloriosa società nebroidea, Barcellona disputerà quindi il prossimo torneo di B1. [SM=g10812] Adesso si attende soltanto la ratifica della Lega. La società di Via Roma non ha risparmiato le forze per riportare il nome di Barcellona Pozzo di Gotto in alto. Una volta ricevuto l’ok dagli organi federali, i dirigenti si metteranno subito al lavoro per allestire un organico che possa ben figurare nel campionato venturo. I dettagli saranno illustrati quando l’operazione sarà definitivamente conclusa, presumibilmente a metà della prossima settimana.

[SM=g9538] [SM=g8916] [SM=g9538] [SM=g8916] [SM=g9538] [SM=g8916] [SM=g9538]

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NOI...NOI...SIAMO...SIAMO...BARCELLONESI...
16/06/2008 14:48
 
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dalla gazzetta del sud del 16 maggio 2008
Sulla ribalta grazie ad un progetto ambizioso dopo nove anni il grande basket tornerà al "PalAlberti"

Barcellona, dove eravamo rimasti?


L' operazione che ha riportato in città i ltitolo di B1 può consentire di ripetere i risultati del passato.

Paolo Cuomo Dove eravamo rimasti? A quell'amara serata di giovedì 25 maggio 2000, palasport "Carnera" di Udine, playoff per la promozione in serie A1, quando l'Ina Assitalia Barcellona venne sconfitta in finale per 3-1 dalla Snaidero del "ragno" Charlie Smith. In quella notte, con la palla di Piazza che sbatteva sul ferro, impedendo ai biancoverdi di raggiungere il 2-2 nella serie e di giocarsi tutto tre giorni dopo a Barcellona, si chiudeva la magica era di Edo Capizzi, con il trasferimento - qualche settimana più tardi - di tutta l'attività a Messina. Da sabato scorso, con l'acquisizione da parte di Immacolato Bonina e del suo gruppo del titolo di B d'Eccellenza della Pallacanestro Patti, quel sogno sfumato otto anni fa può tornare a vivere. Un'operazione onerosa sotto il profilo finanziario, dal momento che la società pattese aveva accumulato molti debiti per mantenere la squadra a livelli così alti e per tanti anni. Ma Bonina non si è scoraggiato neppure di fronte al -8 di penalizzazione da scontare nella prossima stagione (per i lodi arbitrali) ed in pochi giorni ha chiuso una trattativa che sembrava in salita, regalando alla città una categoria che evoca ricordi ed emozioni indelebili. Due stagioni di militanza con Giovanni Perdichizzi in panchina, 20 mesi di successi. Che seguivano il salto triplo dalla C2. Nel 1997-98 una promozione solo accarezzata, prima del grande trionfo. Da matricola in B1, dopo aver raggiunto il secondo posto nella poule promozione dietro il Roseto, la strada della serie A venne sbarrata dalla Popolare Ragusa che nella finale vinse gara-1 78-57, fu travolta al PalAlberti per 73-47, ma riuscì a spuntarla nella "bella" per 72-69. Perso anche lo spareggio per il ripescaggio contro Biella, il Seme d'Arancia Barcellona ripartì di slancio nel 1998-99, chiudendo ancora al secondo posto la stagione regolare alle spalle di Ferrara. La cavalcata nei playoff fu però magica: 2-0 inflitto nell'ordine a Cento, Scafati e in finale agli stessi estensi con la storica affermazione in trasferta per 68-67 con i liberi decisivi di Li Vecchi e affermazione casalinga per 80-73, in un palasport che esplodeva di gioia e colori. Proprio in quegli anni emergeva, cristallino, il talento di Soragna, Rombaldoni e Li Vecchi, poi diventati - in periodi diversi - protagonisti anche in Nazionale alle Olimpiadi. Ma erano anche i tempi di Bianchi, Brembilla, Ragionieri, Saccardo, Giordano. E il nucleo-base biancoverde, senza "Romba" ma con l'aggiunta di due fantastici americani come Marques Bragg e Gerrod Abram, nel torneo 1999-2000 trascinò la squadra ad un passo dalla serie A1. Questo è il glorioso passato. Il presente, invece, è tutto da costruire per un futuro che può consentire a Barcellona di tornare in breve tempo lì dove l'avevamo lasciata. Bonina nel calcio ha dimostrato capacità, come dimostrano non solo i risultati ottenuti con l'Igea Virtus ma anche i talenti Caserta, Riganò, Millesi, Doudou e Di Cosmo scoperti e valorizzati assieme al direttore sportivo Nino Barone. Nel basket - dopo il debutto non molto fortunato in C1 - il patron ripartirà dall'esperienza del coach Pippo Sidoti, che la B1 la conosce benissimo, da un gruppo di giocatori importanti (con in testa il talento Daro Gullo) e dall'entusiasmo di una piazza che ama intensamente questo sport. La palla adesso passa alla città che dovrà fare subito la sua parte.
16/06/2008 14:51
 
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dalla gazzetta del sud 16 maggio 2008
qui barcellona il presidente bonina: allarghiamo la società e faremo grandi cose

Entusiasmo alle stelle, il pubblico l'arma in più

BARCELLONA L'entusiasmo è alle stelle. Il ritorno del Barcellona nel basket che conta ha riportato negli ambienti sportivi l'ottimismo, e c'è già chi paragona il Barcellona di oggi alla Cestistica e alla sue imprese. I presupposti per andare avanti ci sono tutti. Grazie anche alla solidità della società che si appresta a partire con il campionato di B d'Eccellenza, che dovrebbe portare nello spazio di poco tempo alla massima serie anche se, come dice il presidente Bonina, occorre andare cauti, ma sopratutto occorre allargare la società ad altri soggetti. La B1, insomma oggi è una base di partenza che dovrà portare a grossi traguardi. Forti del grande pubblico che sosterrà il Barcellona, i dirigenti sono animati da tanta volontà per fare bene e sempre di più. Il presidente del Barcellona basket, l'uomo nuovo della pallacanestro, è gasato. Immacolato Bonina che ha masticato sempre calcio, dopo aver portato l'Igea Virtus in C2 vuol essere protagonista anche nel basket. Il primo passo, importante sicuramente quanto nel calcio, lo ha fatto nella stagione da poco conclusasi portando il Barcellona ad un passo dalla promozione in B2. Ma con l'acquisto del titolo, ha tagliato corto, ha superato altri ostacoli e ha portato il Barcellona in B1. Adesso Bonina e gli altri dirigenti sono impegnati su diversi fronti per predisporre la squadra per la prossima stagione, a cominciare dal coach che sarà Pippo Sidoti che bene ha fatto alla guida del Patti. Bonina tira il fiato e parla di questo momento felice per il basket barcellonese, che per lui costituisce una grossa esperienza. «Quando sono entrato a fare parte della società – ha detto – mi ha colpito l'entusiasmo di questo gruppo di dirigenti e la loro voglia di portare avanti questo progetto. Mi hanno coinvolto in toto. Ho accettato questa sfida, direi anche pericolosa, ma ho capito che c'è alle spalle una città che pressa e che, purtroppo per me che amo il calcio, è legata al basket. E lo dimostrano i fatti, il passato anche recente con le ultime gare di playoff e le trasferte ad Agrigento intraprese da centinaia di sostenitori barcellonesi. Con gli altri dirigenti abbiamo fatto un programma importante, che ci deve portare nello spazio di qualcje anno nella massima serie. In una anno la nuova società, con l'avvento mio e di altri soci, è riuscita a bruciare le tappe». – Quali i programmi della società per la nuova stagione? «Innanzitutto dobbiamo cercare di annullare l'handicap degli otto punti di penalizzazione. Anche se sono convinto che questi punti saranno "annullati" dall'entusiasmo del PalAlberti. È scontato che costruiremo una squadra importante, che possa consentirci di fare bene e regalare grandi giornate di basket». Bonina conferma poi che sarà il pattese Pippo Sidoti il nuovo coach del Barcellona: «È questione di ore e con Sidoti raggiungeremo l'accordo economico. Coppolino – ha aggiunto – sarà invece il vice». Bonina guarda oltre la B1: «Questa società, composta oltre che da me dai vari Gemelli, Catania, Spanò, Li Mura, Crisafulli, Crinò, Catania, Genovese – argomenta – potrà fare bene. In atto siamo la base di partenza, ma la società va allargata. Abbiamo l'apporto di altri soci e a tal proposito stiamo creando un azionariato popolare in modo che tutti possano partecipare a questo progetto. Nella vita da soli non si porta avanti un bel niente. Lo abbiamo visto nel calcio, tanto da arrivare alla risoluzione di chiudere. La gente spera che cambi idea, ma da solo non ce la posso fare. Con l'acquisto del titolo del Patti – ha aggiunto Bonina – tutti noi abbiamo fatto un passo importante. Ne avevamo parlato con il sindaco, che ci ha dato una grossa mano. Lui infatti ha avuto una parte importante in questa operazione e, a tal proposito, in settimana ci sarà una conferenza stampa. Il Comune darà il contributo di 90 mila euro non solo al basket, ma anche all'Igea Virtus che riceverà la stessa somma. Noi – ha detto ancora il presidente giallorosso – la nostra parte la stiamo facendo, mi auguro che adesso altri operatori economici si facciano avanti per potenziare la società». Ma Bonina non dimentica il calcio, anche se conferma che non ci sono le possibilità per fare qualcosa di più. «Purtroppo ho forti dubbi che per l'Igea Virtus possa andare avanti un progetto concreto. Per fare calcio occorrono soldi e quindi imprenditori che, come me, siano pronti a mettere le mani in tasca. Mi auguro – ha concluso Bonina – che questa città, anche per il calcio, si svegli ed esca allo scoperto perché mi fa rabbia vedere sul giornale pagine belle sul basket e in un'altra pagina notizie che il calcio che va a scomparire. Il calcio è passione, emozione ed è bellissimo. Ma da solo, come ho detto, non sono in grado di farcela. Anche se Barcellona merita una grossa squadra di C2».(f.m.)
16/06/2008 14:55
 
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dalla gazzetta del sud 16 maggio 2008
il campionato
 
Nuovo nome: A Dilettanti C'è anche Montecatini

DA QUESTA STAGIONE si chiamerà addirittura "Serie A Dilettanti", denominazione che sostituirà quella di Serie B d'Eccellenza; ma nei discorsi dei tifosi resta sempre la B1, l'anticamera della A (anche se al "piano di sopra" c'è la LegaDue). Nello scorso anno, a fare il grande salto tra i professionisti è stato il Brindisi di coach Giovanni Perdichizzi e di Ago Li Vecchi, due vecchie conoscenze – ma Li Vecchi potrebbe essere anche una "nuova" – della piazza barcellonese: i pugliesi hanno superato in finale il Trapani, che ha peraltro presentato domanda di ripescaggio in LegaDue. Dalla seconda serie è retrocessa, e sarà certamente inserita nel girone B, la "nobile decaduta" Montecatini, dove ha già annunciato l'intenzione di continuare anche in B1 il grande Andrea Niccolai, l'uomo che ha strappato a Oscar il record di canestri da tre punti in Serie A. Dalla B2 sono state invece promosse l'Ostuni vincitore dei playoff del girone D e il Palestrina che si è imposto nel girone C: prendono il posto di Gragnano e Porto Torres, "vittime" dei playout di B1 nella scorsa stagione. Saranno queste le novità del girone, oltre ovviamente a Barcellona che subentra al Patti dopo aver acquistato il titolo sportivo dalla Confcommercio. Considerato che non dovrebbe mutare la geografia del girone B, che abbraccia dalla Toscana alla Sicilia, le altre squadre resteranno quasi certamente immutate rispetto alla scorsa stagione: Siena, Osimo, Latina, Matera, Sant'Antimo, Fossombrone, Potenza, Ferentino e Firenze
[Modificato da Show_ 17/06/2008 10:42]
17/06/2008 10:28
 
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dalla gazzetta del sud del 17 giugno 2008
basket serie b1 sul tappeto la definizione del passaggio del titolo e le prime mosse tecniche
 
Barcellona, incontro Bonina-Sidoti per partire

Franco Miano BARCELLONA La febbre del basket continua a salire. Nei circoli, nei bar, ovunque si parla del "colpaccio" della società del presidente Bonina che ha riportato, con l'acquisto del titolo, la serie B d'Eccellenza a Barcellona. Non si tratta di un traguardo, come sostiene Bonina, ma di un punto di partenza per andare sempre più in alto, anche se per tagliare altri traguardi è necessario l'apporto della città. E Barcellona è pronta a rispondere alla grossa operazione dei dirigenti barcellonesi con una partecipazione attiva che consentirà di riempire i gradoni del "PalAlberti", una struttura che in passato ha ospitato oltre 4 mila spettatori. E Bonina punta a riempire il palazzetto dello sport di contrada Zigari cominciando con gli abbonamenti. «Conto nell'immediata risposta dei supporter giallorossi – ha detto – e spero, una volta lanciata la campagna abbonamenti, di poter raggiungere i mille abbonati. Sarebbe una grande risposta della città che, come sto notando in questi giorni, ama il basket». La vendita di mille abbonamenti costituisce dunque il primo obiettivo della società, pronta a portare a Barcellona giocatori importanti che hanno alle spalle una notevole esperienza. La B1 è un campionato di alto livello, che riporta alla mente i tempi della Cestistica, le battaglie del "PalAlberti" con il grande tifo dei suoi sostenitori. Tanti bei ricordi di una squadra che bruciò le tappe. Bonina e gli altri dirigenti vogliono tornare a quei tempi, ma per farlo, per portare sempre più in alto il team giallorosso chiedono l'apporto della città, degli imprenditori. Bonina infatti vuole allargare la società, contare su altri imprenditori per portare avanti un programma importante. A guidare il Barcellona nella prossima stagione di B1 sarà Pippo Sidoti, fino allo scorso anno deus ex machina della Confcommercio Patti. Ieri sera, Bonina e gli altri dirigenti hanno incontrato il tecnico pattese, che conosce bene la categoria, e oltre a definire il lato economico dell'operazione che ha portato il titolo di B1 all'Igea Basket (questa dovrebbe essere la nuova denominazione) hanno iniziato a parlare dell'aspetto tecnico: certo l'approdo, sempre da Patti, di Daro Gullo, Martin Caruso e Nelson Rizzitiello, probabile quello di Federico Gilardi; il "sogno" – realizzabile – è riportare a Barcellona il grande Agostino Li Vecchi.
18/06/2008 10:44
 
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dalla gazzetta del sud del 18 giugno 2008
basket serie b eccellenza il nuovo coach pippo sidoti sarà presentato oggi

Barcellona, subito grandi "colpi" per azzerare il -8

BARCELLONA Sarà presentato oggi pomeriggio alle 17.30, nel corso di una conferenza stampa che si terrà nei locali della sede sociale di via Roma, Pippo Sidoti, nuovo coach del Barcellona. Chiuso l'accordo economico con il neo tecnico che guiderà Barcellona nel prossimo campionato di Serie B1, la società – d'intesa con Sidoti – è al lavoro per gettare le basi per varare una squadra competitiva. L'intesa è stata raggiunta senza alcuna difficoltà: Sidoti si è detto ben lieto di guidare il Barcellona in un campionato che conosce molto bene per avervi guidato il Patti per tanti anni. Soddisfazione è stata espressa dal presidente della società giallorossa, il quale ha dichiarato: «Abbiamo raggiunto l'accordo con l'allenatore giusto al posto giusto. Sidoti – ha detto Bonina – non ha bisogno di presentazione alcuna. È un tecnico capace, di esperienza, che conosce a fondo la categoria. Ha guidato per dieci anni il Patti e ha conquistato pure un secondo posto in B1. Con Sidoti abbiamo iniziato un discorso tecnico che riguarda il programma che vogliamo attuare». Il presidente del Barcellona puntualizza: «Non dobbiamo dimenticare che inizieremo il campionato con otto punti di penalizzazione, anche se speriamo in una riduzione. Ecco che bisogna predisporre una squadra forte, all'altezza della tradizione. Un team che innanzitutto possa annullare l'handicap per iniziare la sua corsa verso posizioni che merita». Fin qui Bonina, che non nasconde i suoi propositi: Barcellona deve andare sempre più in alto per riportare il basket sempre più ad alti livelli. Un'impresa non impossibile, che il presidente del Barcellona non vuol mancare, anche se evidenzia che per fare sempre di più bisognerà potenziare la società: «Occorre consolidare la struttura societaria – ha detto – allargarla ad altri soci. Un atto importante e necessario per poter compiere imprese che porteranno il grande pubblico al "PalAlberti"». E i sostenitori giallorossi non faranno mancare il loro apporto. Il ritorno del Barcellona in B1 sta entusiasmando sempre più gli ambienti sportivi e c'è un grande ottimismo. La febbre del basket continua dunque a salire e Barcellona è pronta a sostenere e incitare il team di Pippo Sidoti, che avrà al suo fianco il vice Nino Coppolino che nella stagione appena conclusa ha guidato la squadra all'assalto della B2, dopo aver preso il posto di Valerio Napoli. La mancata promozione non ha arrestato la volontà dei dirigenti di bruciare le tappe. E il trasferimento del titolo di serie B1 da Patti a Barcellona ha consentito alla città del Longano di aver ancora di più nella prossima stagione, che si preannuncia travolgente.(f.m.)
18/06/2008 22:56
 
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L'IGEA BASKET BARCELLONA PRESENTA COACH PIPPO SIDOTI
Ai tifosi prometto impegno e basket di qualità.

Tratto da Sportisland.net
Mer 18 Giu 2008 22:40:50
di: Carmelo Amato

Sprizza energia da tutti i pori Pippo Sidoti e questo, per una squadra come la "neonata" Igea Basket Barcellona che si appresta a giocare nel campionato di B1, è un buon viatico. Lo aspetta infatti un duro lavoro: quello di portare l’Igea Basket Barcellona, ai livelli di eccellenza. La B1 è un mondo di squali, con ben cinque compagini che puntano decisi ai play off e ci sarà da faticare parecchio. Ma coach Sidoti appare tranquillo e forte dell’ esperienza acquistata sul campo dice: "sarà una esperienza “tosta”, ma bella da vivere". Il nuovo allenatore è consapevole dell’impegno che lo aspetta: "dovremo affrontare un campionato duro -avverte- con squadre molto forti. Noi però vogliamo lottare alla pari, prestando massima attenzione ai dettagli, ai particolari. Dovremmo partire subito forte per colmane immediatamente il -8 in classifica. La categoria richiede molta “fisicità” oltre alla tecnica e su questo dobbiamo fare mente locale e guardarci intorno, “pescando” bene nel mercato che la B1 propone per preparare una squadra all’altezza". Poi un accenno ai tifosi: "contiamo molto su di loro e sull’affetto di tutta la città. A loro prometto impegno e una squadra che vinca giocando anche un basket di qualità". Pippo Sidoti viene dalla Confcommercio Patti, e -come afferma soddisfatto il presidente Immacolato Bonina- ha accettato l’incarico di guidare la squadra di una città come Barcellona Pozzo di Gotto, con grandissimo entusiasmo. "Ottimo l’affiatamento anche con i dirigenti" come in effetti appare evidente dalle parole di Fedele Genovese, che orgoglioso di avere riportato il grande basket in città, annuncia una compagine da rinnovare radicalmente, pescando nel mare magnum dei cestiti di categoria. Acque difficili però, che l’Igea Basket Barcellona, ha cominciato a navigare in tempo rispetto ad altre squadre impegnate con problemi di natura economica. Progetto importante per il futuro il rapporto stretto con Sidoti, su cui la società conta molto e che si è impegnato a trasmettere entusiasmo e a garantire duro lavoro tra giovani leve e i professionisti. Da rimarcare poi la conferma nell’organigramma dei coach Nino Coppolino e Francesco Trimboli. Nuovo preparatore atletico sarà il Prof. Franco Pichilli che sostituirà il non confermato Antonio Nania. Sul versante giocatori coach Sidoti non si sbilancia: "Qui da noi verranno solamente cestiti che rimarchino il mio carattere e la voglia di lottare per la causa. Stiamo lavorando per portare elementi di qualità, Caruso e Gullo potrebbero essere valide soluzioni. Della vecchia Progetto Basket Barcellona non verrà riconfermato nessuno. Li Vecchi? Rappresenta il passato bello di questa città, ottimo elemento ma non credo possa fare al caso nostro".
[Modificato da barcellonese doc 18/06/2008 23:40]
19/06/2008 08:44
 
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dalla gazzetta del sud del 19 giugno 2008
basket serie b1 presentato il nuovo allenatore: «non sarà facile partire da -8»

Sidoti: Barcellona merita grandi soddisfazioni

Franco Miano BARCELLONA
Il nuovo coach del Barcellona, Pippo Sidoti, è stato presentato in una conferenza stampa tenutasi nella sede di via Roma. Presenti il patron Immacolato Bonina, il vicepresidente Fedele Genovese, Nino Coppolino vice coach, dirigenti e numerosi tifosi che hanno voluto accogliere Sidoti, atteso da un compito impegnativo in una città dove nel 2000 è stata sfiorata la A1. I dirigenti, grazie all'operazione-Patti, hanno bruciato le tappe e dalla C1 hanno ottenuto la B1, base di partenza per costruire un progetto ambizioso. Euforia e ottimismo nelle parole di Bonina: «Dopo l'operazione chiusa col Patti, abbiamo perfezionato l'ingaggio del nuovo coach, mentre ieri è pervenuta in sede la comunicazione ufficiale che il Barcellona è stato iscritto alla B1. Noi abbiamo portato una ventata di entusiasmo. Adesso è la città che decide il destino delle due squadre di calcio e basket, perché noi possiamo fare la nostra parte, ma Barcellona deve fare la sua. Coch Sidoti era preoccupato per la penalizzazione di otto punti. Ho risposto che riuscirà a recuperarla il "PalAlberti", mentre lui dovrà pensare a portare la squadra ai playoff. Battuta a parte siamo coscienti che sarà un campionato molto impegnativo per cui cercheremo di presentare ai nastri di partenza del torneo una squadra all'altezza del compito». Pippo Sidoti che ha scelto come preparatore atletico il prof. Franco Pichilli, ha mostrato entusiasmo per l'accoglienza ricevuta e per la presenza di tanti tifosi. «È la prima volta che mi muovo da Patti. Ringrazio il presidente per avermi scelto alla guida del Barcellona. Il -8 è un problema perché non è semplice iniziare con una penalizzazione così forte, anche se la società si sta muovendo per ottenere una riduzione». Sidoti ha sottolineato che dopo la A1, il torneo di B1 è il campionato più difficile e quest'anno diventa più interessante con l'impiego dei quattro giovani. «Io non ho problemi perché in questi anni ho lavorato in emergenza e soprattutto con tanti giovani. Dovrebbe quindi essere un punto a mio vantaggio. Spero di fare il massimo per regalare alla città le soddisfazioni che merita». Sidoti ha annunciato che nessuno dei giocatori della scorsa stagione sarà confermato. «La società sta lavorando ma tutto è ancora prematuro. Bisogna andare cauti, perchè è un mercato difficile, per cui occorre fare le scelte giuste per costruire una squadra che non sia basata sui singoli, ma sul gruppo». Infine sabato alle 10,30 nel corso di una conferenza stampa che si terrà nell'aula consiliare di palazzo Longano, saranno presentati i programmi del Barcellona per la stagione 2008/2009.
19/06/2008 09:12
 
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Di seguito vi invio un mio articolo relativamente alla presentazione del nuovo coach di Barcellona Pozzo di Gotto.
Per quanto di vostro interesse offro la mia disponibilità ad una collaborazione di corrispondenza da Barcellona Pozzo di Gotto.


Pierfrancesco Laudani - Corrispondente di Superbasket.

BARCELLONA PRESENTA IL NUOVO COACH PER LA B1, PIPPO SIDOTI

"Si apre oggi ufficialmente, 18 giugno 2008, un nuovo capitolo di storia sportiva per Barcellona Pozzo di Gotto. Come in una sorta di repentino "rewind" tutto sembra rimasto fermo a quel fatidico ferro colpito da Mario Piazza agli ultimi decimi di gara 4 delle finali play-off 2000 al PalaCarnera di Udine e consegnando, di fatto, ai friulani dell'allora coach Bonicciolli, le chiavi della serie A1. Da quel giorno Barcellona sportiva visse momenti "sportivamente" drammatici; il Presidente Capizzi trasferì l'attività a Messina dove due anni dopo si dissipò definitivamente con il fallimento della squadra peloritana. Ma Barcellona Pozzo di Gotto ha continuato a respirare la pallacanestro ripartendo dalla C2 con una "prima" di 3500 spettatori (record per la categoria). Tuttavia i vari assetti societari, che hanno rilevato e ricostruito la squadra dal "nulla", non hanno mai creduto e potuto attuare quel salto di qualità per riportare Barcellona nei palcoscenici che merita. Oggi un vulcanico Presidente Bonina ha deciso di lasciare la squadra di calcio, l'Igea Vitus che milita nel campionato di C2 (tuttavia non abbandonandola completamente dato che si è comunque "amorevolmente" prodigato garantendone l'iscrizione al prossimo campionato), per dedicarsi a tempo pieno ed investire le proprie energie economiche e al contempo "passionali" nella palla a spicchi ben consapevole che la "sua" città, Barcellona Pozzo di Gotto, vive di pane e basket! Rilevando il titolo sportivo di B1 dalla Pallacanestro Patti con l'eredità, tuttavia, dei debiti economici e la penalizzazione di 8 punti (derivata dai lodi arbitrali), la società barcellonese ha presentato oggi, nella sede sociale di via Roma, il nuovo coach. Si tratta di Pippo Sidoti, un veterano della categoria, che continua così il proprio lavoro spostandosi di una trentina di chilometri ma con nuovi progetti e ambizioni sicuramente da vertice. Suo vice sarà Nino Coppolino un "piccolo grande" che ha sfiorato quest'anno la promozione in B2 "sul campo" nelle finali di C1 contro Agrigento. In effetti tutto si riconduce alla voglia del Presidente Bonina e della città intera di ritornare nel più breve tempo possibile ai fasti di un tempo cercando di raggiungere, con le dovute modalità e con ponderato equilibrio, i "favolosi" risultati di Capo d'Orlando. Obiettivo primario è quello di raggiungere i play-off e lo sconto della penalizzazione auspicando che il -8 sia quantomeno dimezzato. La campagna acquisti è già entrata nel vivo. D'altronde i migliori pezzi si devono opzionare da subito al fine di concretizzare i contratti con i procuratori. Probabile che Sidoti porti con se a Barcellona i suoi pupilli Caruso e Gullo e costruire attorno ad essi una corazzata che possa da subito competere per i piani alti della classifica (penalizzazione permettendo). E' sempre vivo l'interesse per l'ex indimenticato capitano Agostino Li Vecchi protagonista con Brindisi di coach Giovanni Perdichizzi. Sarebbe questo un primo importante colpo che darebbe il giusto scossone alla campagna acquisti giallorossa invogliando altresì gli altri talenti a venire in una piazza rovente come quella siciliana, dove prima del contratto vi è da rispettare una regola ancor più importante, ossia quella della vittoria." - Pierfrancesco Laudani.
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A volte per essere vincenti non è sempre richiesto il bel gioco e lo spettacolo, ma soprattutto non occorre decantarlo ogni giorno!
20/06/2008 14:01
 
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BASKET: BARCELLONA AD UN PASSO DA GULLO E CARUSO
Fonte: Incamminoweb.it
Data: 20/06/2008
Autore: Carmelo Ferro


Mentre a Barcellona comincia la nuova era che ha riportato il grande basket in una piazza molto esigente con Pippo Sidoti nuovo allenatore, Daro Gullo e Martin Caruso, primi arrivi della nuova campagna acquisti. A Patti si lavora per ripartire dal campionato di Serie C1 con un nuovo assetto societario, presidente Milena Barbiera. I componenti del direttivo si conosceranno a breve, mentre occorre del tempo per programmare la stagione sportiva, nuovo organico, allenatore compreso. La Lega di Pallacanestro ha ufficializzato il nuovo girone di C1 formato da Amatori Messina, Ragusa, Siracusa, Porto Empedocle, Cefalù, Gela, Acireale, Cosenza, Rosario, Audax Reggio Calabria, Gioia Tauro, Nocera, Battipaglia, Potenza (ha rilevato titolo Sarno), Nuova Basket Patti ammessa con riserva in attesa di verificare la situazione debitoria e pendenze economiche della vecchia società.
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NOI...NOI...SIAMO...SIAMO...BARCELLONESI...
22/06/2008 17:05
 
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L'Amministrazione accorre in sostegno della neonata Igea Basket Barcellona
Il Comune garantirà al team del Longano 180.000 € di finanziamento nelle prossime due stagioni. Verranno inoltre avviati gli interventi di manutenzione necessari per la messa a norma del PalAlberti. Il vice-presidente Genovese auspica l'ingresso in società di nuovi soci: "Insieme per inseguire il sogno della serie A".

Tratto da Messinasportiva.it
Autore Carmelo Amato

Conferenza stampa ieri nella sala consiliare di Palazzo Longano per i vertici dell'Igea Basket Barcellona, alla presenza della giunta Nania. Aula consiliare piena di sostenitori giallorossi. Il presidente Immacolato Bonina ha illustrato le tappe del percorso che ha permesso di riportare il grande basket nella città di Barcellona Pozzo di Gotto.
"Prima di firmare le carte relative all'acquisizione del titolo di B d'Eccellenza - ha rivelato il massimo dirigente della società barcellonese - abbiamo avuto un colloquio con il sindaco Candeloro Nania, al quale abbiamo esposto i particolari del progetto nato per riportare il grande basket in città". Il primo cittadino, dopo avere interpellato il Consiglio, ha garantito l'impegno del Comune che sosterrà con ogni mezzo la società: "L'Amministrazione - ha annunciato il sindaco - garantirà alla neonata Igea Basket Barcellona un finanziamento di ben 180.000 euro nei prossimi due anni e darà attuazione immediata ai lavori per la messa a norma del PalAlberti".
"In meno di due anni dal nostro insediamento siamo arrivati in B1 - ha sottolineato il vice presidente Fedele Genovese - vincendo la nostra prima personale scommessa". Adesso i dirigenti auspicano il sostegno di altre forze imprenditoriali per allargare sempre più la base societaria: "Abbiamo ritrovato l'Amministrazione, le imprese, la stampa ma soprattutto i tifosi. Stiamo spalmando l'impegno economico tra più persone, riuscendo così a limitare al massimo le spese per ogni socio. Spero vivamente che qualche altro soggetto possa entrare a far parte della nostra famiglia, affinché si possa arrivare a coltivare il sogno della serie A".
"L'anno prossimo cercherò di essere presente a PalAlberti per dare un sostegno concreto alla squadra di basket - ha rimarcato ancora il sindaco Nania - Come Amministrazione Comunale faremo quanto è nelle nostre possibilità. Vogliamo dare un segnale forte affinché anche altri soggetti diano sostegno a Bonina. Affinché la città di Barcellona Pozzo di Gotto possa crescere nello sport tutte le componenti economiche devono remare nella stessa direzione. Speriamo di riuscirci per il bene ed il prestigio della nostra città". Il primo cittadino ha poi rimarcato che il Comune appoggerà anche l'Igea Virtus: "Sono un grande appassionato e per questo chiedo a Bonina di non abbandonare il calcio. Lo supporteremo anche in quell'avventura".
Il presidente del Consiglio Comunale Francesco Crinò ha confermato quanto detto dal sindaco: "Nella prossima stagione a Barcellona Pozzo di Gotto si ritornerà a parlare di grande basket. Non faremo mancare l'appoggio a Bonina e soci affinché consacri la pallacanestro a questi livelli ed allo stesso non trascuri il calcio. L'Igea Virtus è un patrimonio che non può essere disperso. Uno sport non deve assolutamente annullare l'altro".


P.s foto conferenza presente su messinasportiva.it
[Modificato da barcellonese doc 22/06/2008 17:06]
23/06/2008 15:32
 
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dalla gazzetta del sud del 22 giugno 2008
BASKET SERIE B1 Battesimo della società nella sala consiliare

Barcellona, una scommessa vinta grazie all'aiuto di tutti gli appassionati

Il sostegno del Comune con 90.000 Euro e lavori al PalAlberti

Franco Miano BARCELLONA
In una sala consiliare gremita di tifosi, è stato tenuto a battesimo ieri mattina il Barcellona Basket targato B1, la cui nuova società sarà costituita nei prossimi giorni quando i soci si presenteranno davanti ad un notaio per creare ufficialmente il nuovo gruppo che punta a portare sempre più in alto il basket barcellonese. Alla conferenza hanno partecipato il presidente Immacolato Bonina, il vice Fedele Genovese, il sindaco Candeloro Nania e il presidente del consiglio Francesco Crinò. Bonina e Genovese hanno evidenziato le tappe dell'operazione che ha consentito di portare il titolo della B1 a Barcellona, mentre il sindaco e il presidente del consiglio hanno illustrato il sostegno economico che il Comune darà alla nuova società. Apporto sicuramente determinante per condurre in porto l'operazione che è costata oltre duecentomila euro. «Prima di mettere nero su bianco – ha detto Bonina – abbiamo parlato con il sindaco Nania al quale abbiamo illustrato la possibilità di portare il titolo di B1 a Barcellona. Il primo cittadino, ha manifestato il suo entusiasmo per l'operazione e dopo aver interpellato il consiglio e l'amministrazione, ha promesso l'intervento del Comune». Bonina ha annunciato che la società costituirà una squadra forte per annullare i punti di penalizzazione e puntare in alto. Nessun obiettivo - ha detto – è escluso». Il vice presidente Fedele Genovese ha fatto un passo indietro, ricordando una riunione dell'agosto dello scorso anno, quando un gruppo di amici fece la scommessa di riportare il grande basket a Barcellona. «Sembrava una scommessa irrealizzabile - ha detto Genovese – sia per gli elevati costi, sia per le difficoltà per arrivare ad un campionato importante come la B1. La scommessa invece è stata vinta. Oggi siamo in B1 e abbiamo ritrovato le imprese, i professionisti, l'amministrazione comunale e soprattutto abbiamo ritrovato il grande pubblico. Stiamo riuscendo a fare quello che Bonina non è riuscito a fare nel calcio, cioè a spalmare l'impegno economico tra tante persone, perché da soli non si può tagliare nessun traguardo». Il presidente del consiglio Francesco Crinò ha confermato che il Comune non farà mancare l'appoggio al Barcellona. Crinò ha aggiunto che consiglio e amministrazione stanno cercando di portare avanti il progetto basket sopratutto per un maggiore sviluppo dello sport e della cultura. Crinò ha pure fatto un appello al presidente Bonina al quale ha chiesto di non abbandonare il calcio, perché anche il calcio è importante. «Così come l'appoggeremo nel progetto basket – ha detto Crinò – l'appoggeremo anche per l'Igea Virtus, così come faremo per tutte le società minori. Perché l'uno non deve annullare l'altro». Anche il sindaco Nania si è augurato che l'Igea Virtus possa mantenere alti i vessilli della città. Il sindaco ha detto che "siamo disponibili a fare ulteriori sacrifici economici per l'Igea Virtus, anche se non è certo il Comune che può mantenere la squadra". Nania ha poi percorso le tappe che hanno portato all'impegno dell'amministrazione e del consiglio nell'operazione per l'acquisto del titolo di B1. Il sindaco ha sottolineato il grande entusiasmo per il Barcellona basket. "Non è solo un fenomeno sportivo - ha detto il sindaco – ma anche sociale che fa stare insieme intere famiglie nel palazzetto dello sport di Barcellona". Nania ha sottolineato che i capi gruppo di tutte le forze politiche e tutta l'amministrazione hanno dimostrato interesse e entusiasmo per la possibilità di portare la B1 a Barcellona. "Tutti hanno aderito alla possibilità di dare un supporto economico al Barcellona basket – ha aggiunto - e si è convenuto di mettere a disposizione della società barcellonese la somma di 90.000 euro l'anno per due anni, per compensare l'acquisto del titolo". Nania ha assicurato l'impegno dell'amministrazione per effettuare i lavori di restauro al PalAlberti.
23/06/2008 15:35
 
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dalla gazzetta del sud del 23 giugno 2008
SERIE B ECCELLENZA si attende l'ok della lega per il cambio di denominazione

Sidoti carica Barcellona: «I tifosi saranno decisivi»

Franco Miano BARCELLONA
La macchina burocratica è a buon punto: in settimana i soci del Barcellona basket dovranno presentarsi in uno studio notarile per la costituzione della nuova società. Ma si attende il via libera dalla Lega sulla nuova denominazione della squadra che dovrà chiamarsi Igea Basket Barcellona. Negli ultimi giorni infatti è sorta qualche complicazione poiché anche la squadra campana del Sant'Antimo si chiamerà Igea Sant'Antimo. Per il Barcellona comunque non dovrebbero esserci problemi, ma prima della definizione dal notaio, occorrerà attendere la risposta ufficiale della Lega, che come detto non dovrebbe essere negativa. La Lega dovrebbe ratificare la nuova denominazione del team barcellonese e consentire ai soci di costituire la nuova società. E a proposito di società, i dirigenti sperano che non appena sarà dato il via alla campagna abbonamenti ci sia una pronta risposta dei sostenitori giallorossi. Il presidente Bonina spera in mille abbonati, ma il PalAlberti sarà sicuramente pieno perché l'entusiasmo è alle stelle per una categoria "ritrovata" a distanza di alcuni anni che potrebbe essere l'inizio di nuovi successi per il basket barcellonese. I dirigenti sono pronti a presentare ai nastri di partenza del nuovo campionato una squadra all'altezza di far bene anche perché dovrà neutralizzare gli otto punti di penalizzazione. Un handicap che non pesa più di tanto perché per centrare questo obiettivo contribuiranno anche i sostenitori del team di Sidoti. «Il campionato di B1 – ha detto il nuovo coach – è un torneo bellissimo, ma sicuramente molto impegnativo. Partiamo in salita per i punti di penalizzazione, ma sono convinto che il PalAlberi ci darà una grossa mano per eliminarli». I dirigenti intanto sono al lavoro e d'intesa con Sidoti stanno valutando attentamente le varie possibilità che presenta il mercato per condurre in porto le prime operazioni. Bocche cucite in società, si preferisce attendere, non solo per evitare la concorrenza ma anche per avere la certezza della disponibilità del giocatore. Diversi i nomi che circolano. Si fanno con insistenza quelli di Gullo e Caruso. Anche se il sogno di Bonina e degli altri dirigenti è quello di portare a Barcellona Agostino Li Vecchi.
27/06/2008 11:23
 
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dalla gazzetta del sud del 27 giugno 2008
SERIE B1 coach sidoti al lavoro
 
Barcellona, trattative con giocatori di valore

BARCELLONA
 Barcellona basket dovrebbe chiudere tra un paio di giorni le prime operazioni di mercato. I dirigenti sono impegnati per portare in giallorosso i giocatori che dovranno costituire il nuovo organico. Nessun elemento della scorsa stagione infatti è stato confermato. La società deve ingaggiare dieci elementi e presto dovrebbe essere conclusa la prima operazione. Il mercato si presenta molto difficile. Il neo coach Pippo Sidoti ha già le idee chiare e punta a creare innanzitutto l'asse play-pivot, attorno al quale costruire il nuovo team che dovrà annullare subito gli 8 punti di penalizzazione.
Coach Sidoti sottolinea che si sta lavorando con grande profitto per mettere su un buon gruppo. «Stiamo cercando di scegliere i giocatori che fanno al caso nostro. Sono tanti quelli interessanti in giro, ma dobbiamo fare i conti con una serie di situazioni che spesso rallentano il nostro compito. E mi riferisco al lato economico e tecnico, ma anche a quello geografico. Alcuni giocatori che abitano al nord – ha detto ancora Sidoti – non si trasferiscono facilmente in Sicilia. Preferiscono una squadra vicino casa o del centro Italia. Non dobbiamo inoltre dimenticare che dobbiamo ingaggiare quattro giovani, due dell'86 e due dell'88. Quindi dobbiamo individuare giocatori all'altezza della situazione. Stiamo lavorando con impegno e tanta volontà di fare bene. Speriamo, nel giro di qualche giorno, di chiudere un paio di operazioni che abbiamo in corso. Preferisco non fare nomi perché non voglio dare vantaggi ad altre società interessate».
Di sicuro c'è l'arrivo di alcuni giocatori che hanno militato in passato nel Patti: il playmaker di talento Daro Gullo, gli esterni Rizzitiello e Caruso, forse il lungo Sereni e il giovane Gilardi. (f.m.)
28/06/2008 10:29
 
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dalla gazzetta del sud del 28 giugno 2008
basket serie b eccellenza

Partita la campagna abbonamenti l'Igea Barcellona punta a quota mille

BARCELLONA Lanciato ieri pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa, il programma ufficiale della campagna abbonamenti dell'Igea Barcellona basket (l'ok alla nuova denominazione del team giallorosso è arrivato ieri mattina dalla Lega). L'obiettivo della società è raggiungere almeno mille abbonati, un traguardo non impossibile visto il grande entusiasmo che si è creato attorno alla squadra. La campagna abbonamenti è stata lanciata con lo slogan "Va dove ti porta il cuore". La campagna abbonamenti si svolgerà in due fasi e – come è stato sottolineato – prevede prezzi accessibili a tutti. I sostenitori che acquisteranno la loro tessera nel corso della prima fase, che si concluderà il 15 agosto, potranno usufruire di agevolazioni sul prezzo, risparmiando il costo di due gare. Il tagliando annuale per il settore anello sarà venduto al costo di 50 euro; 100 euro invece costerà l'abbonamento in gradinata tifo, 150 quello per la tribuna numerata. La seconda fase prevede, invece, il costo di 60 euro per il settore anello, 120 per la gradinata tifo, 180 per la tribuna numerata. In questo caso, la società si riserverà una gara in cui le tessere abbonamento non saranno valide. Previsto anche, al costo di 500 euro, un abbonamento Vip che comprende l'invito agli eventi organizzati dalla società. Per quanto riguarda il costo dei biglietti per ogni singola partita, i prezzi sono stati fissati in 5 euro per l'anello, 10 euro per la gradinata tifo e 15 per la tribuna numerata. I tagliandi di tribuna numerata potranno essere acquistati in prevendita soltanto presso la sede sociale di Via Roma 117 e l'edicola Torre. «Abbiamo deciso di applicare prezzi popolari – ha detto il vice presidente Fedele Genovese – per far capire al nostro pubblico che c'è bisogno anche del suo sostegno per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. Per questo puntiamo a raggiungere i mille abbonati. Sarebbe un punto di partenza importante, anche perché – ha aggiunto Genovese – vogliamo fare una buona campagna acquisti, nonostante ci siamo resi conto, dai primi movimenti di mercato, che il budget inizialmente preventivato potrebbe non bastare».(f.m.)
02/07/2008 09:17
 
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Barcellona, le idee di coach Sidoti

FONTE: TuttoBasket.net
AUTORE: V. Veneri

Sprizza energia da tutti i pori Pippo Sidoti e questo, per una squadra come la "neonata" Igea Basket Barcellona che si appresta a giocare nel campionato di B1, è un buon viatico. Lo aspetta infatti un duro lavoro: quello di portare l’Igea Basket Barcellona, ai livelli di “eccellenza”.
La B1 è un mondo di squali, con ben cinque compagini che puntano decisi ai play off e ci sarà da faticare parecchio. Ma coach Sidoti, appare tranquillo e forte dell’ esperienza acquistata sul campo dice: "sarà una esperienza “tosta”, ma bella da vivere". Il nuovo allenatore è consapevole dell’impegno che lo aspetta: "dovremo affrontare un campionato duro" avverte - con squadre molto forti. Noi però vogliamo lottare alla pari, prestando massima attenzione ai dettagli, ai particolari. Dovremmo partire subito forte per colmane immediatamente il -8 in classifica. La categoria richiede molta “fisicità” oltre alla tecnica e su questo dobbiamo fare mente locale e guardarci intorno, “pescando” bene nel mercato che la B1 propone per preparare una squadra all’altezza". Poi un accenno ai tifosi: "contiamo molto su di loro e sull’affetto di tutta la città. A loro prometto impegno e una squadra che vinca giocando anche un basket di qualità". Pippo Sidoti viene dalla Confcommercio Patti e "come afferma soddisfatto il presidente Immacolato Bonina" "ha accettato l’incarico di guidare la squadra di una città come Barcellona, con grandissimo entusiasmo". "Ottimo l’affiatamento anche con i dirigenti" come in effetti appare evidente dalle parole di Fedele Genovese, che orgoglioso di avere riportato il grande basket in città, annuncia una compagine da rinnovare radicalmente, pescando nel mare magnum dei cestiti di categoria. Acque difficili però, che l’Igea Basket Barcellona, ha cominciato a navigare in tempo rispetto ad altre squadre impegnate con problemi di natura economica. Progetto importante per il futuro il rapporto stretto con
Sidoti, su cui la società conta molto e che si è impegnato a trasmettere entusiasmo e a garantire duro lavoro tra giovani leve e i professionisti.
Da rimarcare la conferma nell’organigramma dei coach Nino Coppolino e Francesco Trimboli. Nuovo preparatore atletico sarà il Prof. Franco Pichilli che sostituirà il non confermato Antonio Nania.
Sul versante giocatori coach Sidoti non si sbilancia: "Qui da noi verranno solamente cestiti che rimarchino il mio carattere e la voglia di lottare per la causa. Stiamo lavorando per portare elementi di qualità, Caruso e Gullo potrebbero essere valide soluzioni. Della vecchia Progetto Basket Barcellona non verrà riconfermato nessuno. Li Vecchi? Rappresenta il passato bello di questa città, ottimo elemento ma non credo possa fare al caso nostro".

L’Igea Barcellona abbraccia la città con una campagna abbonamenti per la stagione 2008/2009 accessibile davvero a tutte le tasche.
Lo slogan che accompagnerà la campagna abbonamenti sarà “VA DOVE TI PORTA IL CUORE”.
L’obiettivo della dirigenza è toccare quota 1.000 abbonamenti.
La scorsa stagione in serie C1 il pubblico ha già fatto toccare cifre quanto mai significative per il basket di C: lo scorso anno si è registrata una media di oltre 1.200 spettatori al PalAlberti durante le partite della stagione regolare; sino a toccare le 2.500 unità nei play off. [SM=g8862] [SM=g8862][SM=g8862][SM=g8862]Dati che la società di Via Roma intende confermare e soprattutto incrementare in questa nuova stagione che la vedrà protagonista in B1.

Campagna abbonamenti stagione 2008/09

Biglietti singola partita
• Anello = 5 euro
• Gradinata = 10 euro
• Tribuna numerata = 15 euro

Apertura campagna abbonamenti prima fase dal 27/06/08 al 15/08/08, l’abbonato risparmia il costo di due gare.

• Anello 50 euro
• Gratina tifo 100 euro
• Tribuna numerata 150 euro
• Abbonamento Vip = 500 euro

Dal 01/09/08 alla prima partita casalinga prezzi normali.
Prevendita solo presso l’edicola Torre e la sede sociale in Via Roma.



[Modificato da Show_ 06/08/2008 15:24]
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dalla gazzetta del sud del 04 luglio 2008
SERIE B ECCELLENZA il coach sidoti: «non mancano le difficoltà»

Igea Barcellona molto attiva sul mercato Ufficializzati gli arrivi di Gullo e Rizzitiello


Franco Miano
BARCELLONA
Definiti gli atti burocratici che hanno portato alla ratifica da parte della Lega della denominazione della squadra che nella prossima stagione si chiamerà Igea Barcellona basket e quindi alla iscrizione al torneo di serie B1 che quest'anno si chiamerà A Dilettanti, i dirigenti giallorossi d'intesa con coach Sidoti sono molto attivi sul mercato per la costruzione della nuova squadra.
Ieri sono stati ufficializzati i primi due acquisti del club barcellonese, già nell'aria da diversi giorni: si tratta dell'ala-pivot Nelson Rizzitiello e del play Daro Gullo, elementi che si sono messi in luce nella Confcommercio e che Sidoti ha voluto fortemente anche a Barcellona.
Proseguono le altre trattative ma non mancano le difficoltà e non solo per motivi prettamente economici, ma anche per la riluttanza di qualche giocatore di trasferirsi a Barcellona. Ma nonostante ciò, Bonina e gli altri dirigenti sono pronti a firmare altri contratti. Nessuna anticipazione sui nomi dei futuri giallorossi, anche se per il momento sembra certo l'ingaggio di altri giocatori che lo scorso campionato hanno militato nel Patti. E ci riferiamo soprattutto a Martin Caruso. Buone possibilità anche per Federico Gilardi. Giocatori che coach Sidoti conosce bene e che dunque vorrebbe a Barcellona.
«Posso dire che stiamo lavorando con impegno per creare la nuova squadra – ha detto Sidoti –. Non è facile per le enormi difficoltà che stiamo incontrando, che ci fanno rallentare le operazioni di mercato».
Sidoti sottolinea che ai due acquisti già effettuati dovranno aggiungersi altri otto elementi per metterlo in condizione di presentare ai nastri di partenza una squadra competitiva.
Quest'anno inoltre bisognerà far fronte ai regolamenti federali che prevedono tra i dieci giocatori segnati nel referto, due under 22 e due under 20. Condizione che comunque non preoccupa più di tanto il coach barcellonese che conta di avere alla sua corte elementi validi, all'altezza di fare bene in campionato, tenendo conto tra l'altro dell'handicap della fase iniziale. Per l'Igea Barcellona, infatti, il campionato partirà in salita visto che dovrà fare i conti con gli otto punti di penalizzazione.
Sidoti è fiducioso e sicuro, sapendo bene che la sua esperienza sarà importante e determinante in un campionato che conosce e che vuole iniziare alla grande per annullare la penalizzazione e iniziare poi la grande rincorsa verso l'alto della classifica. I dirigenti nello stesso tempo stanno lavorando per individuare la località dove la comitiva giallorosa dovrà svolgere la preparazione pre campionato che dovrebbe scattare poco prima di ferragosto.
07/07/2008 15:30
 
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Barcellona, acquisti secondo le nuove regole

Barcellona, acquisti secondo le nuove regole. [SM=g8862]


FONTE: tuttobasket.net
AUTORE: V.Veneri [SM=g8862]


Niente extracomunitari, mercato bloccato e quattro under nel roster.
Il campionato di A dilettanti (ex B1), che l’ IGEA BASKET BARCELLONA
affronterà in questa stagione, è strutturato e ha regole molto diverse rispetto al passato o alle leghe superiori.
In primis non sono ammessi giocatori extracomunitari, quindi niente
americani per quest’anno al PalAlberti. Altra novità riguarda l’obbligo dei giocatori in quota. Tutte le squadre dovranno avere nel proprio roster due giocatori under 23 (del 1985) e due giocatori under 21 (del 1987), i quali non potranno essere cambiati durante la stagione. Inoltre ci sarà una sola finestra di mercato (probabile una settimana o due a cavallo tra il girone d’andata e di ritorno), oltre a quella estiva che si chiuderà il 2 settembre. Per quella data tutte le squadre dovranno aver completato i propri roster e non potranno più rivoluzionarli, visto che nell’appendice del mercato invernale saranno permessi un solo cambio in entrata e due in
uscita.
Su queste regole e sulla strategia che di conseguenza Barcellona, dovrà adottare in sede di mercato, si è soffermato ieri il nuovo coach giallorosso Sidoti. «Queste nuove regole - ha detto Sidoti - sono state messe per dare un impronta ben precisa a questa A Dilettanti che presto diventerà un vero e proprio campionato under 23». La riflessione del nuovo allenatore di Barcellona è poi continuata spiegato l’importanza di scegliere bene i giocatori “under”. «Stiamo ancora studiando come costruire la squadra, ma visto il progetto pluriennale che ci siamo proposti è possibile anche la rinuncia a uno o entrambi gli under 23, che
nella stagione successiva diventerebbero senior, per favorire la crescita di qualche under 21 su cui puntare anche per più di una stagione».
Importante, quindi, sarà la scelta dei giocatori, con la società alla ricerca di atleti grintosi e duttili tatticamente ma comunque capaci di reggere la categoria. «Il regolamento non permette di cambiare molto e gli infortuni purtroppo possono accadere - ha detto ancora Sidoti - perciò servirà un gruppo compatto, in modo da utilizzare tutti i giocatori nelle rotazioni».
Ufficializzati i primi due acquisti per la prossima stagione agonistica.

Si tratta di:

• Rizzitiello Nelson, Ala Piccola, 198 cm, anno 1984;
• Gullo Tindaro, Play puro, 178 cm, anno 1986.


Entrambi provengono dalla ex Confcommercio Patti.
Buone le probabilità di chiusura entro la prossima settimana, dei 2
leader, Federico Gilardi [SM=g8863] e Martin Caruro (quest’ultimo conteso da Forlì).




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Serie B1/B - Barcellona, si parte con Gullo e Rizzitiello
Fonte: www.RealSports.it
Data: 07/07/2008


Sono il playmaker Tindaro Gullo (detto Daro) e l’ala pivot Nelson Rizzitiello i primi due volti nuovi dell’ Igea Barcellona. Entrambi hanno militato tra le file della Confcommercio Patti nello scorso campionato. Elementi di sicuro valore, giungono a Barcellona su indicazione del coach Pippo Sidoti che ben li conosce per averli allenati. Il solo GULLO sarà presentato mercoledì 9 luglio 2008 alle 16,30 presso i locali dello sponsor CAT UR TRANS S.r.l. del dottor Adriano Catania, siti in Via degli Artigiani N°1/2.

DARO GULLO

Nato a: Patti Il: 27/07/1986

Altezza: 178 cm Ruolo: 1

Regista frizzante con pochi centimetri ma tanta sfrontatezza. Giocatore da alti ritmi, ha imparato dallo "zio-coach" Sidoti tanto, diventando un playmaker completo. Notevoli anche le doti offensive, soprattutto la vena balistica. Ha sempre giocato a Patti, entrando in pianta stabile nelle rotazioni della prima squadra due anni fa.

NELSON RIZZITIELLO

Nato a: Milano Il: 04/05/1984

Altezza: 198 cm Ruolo: 4

Atleta forte fisicamente, capace di giostrare nei due ruoli di ala. Prodotto del vivaio di Jesi ha giocato in B2 nella Stella Azzurra Roma, in B1 ad Ancona e Patti. Viene dalla migliore stagione in carriera dove ha chiuso a 12 punti di media.
___________________________________________
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08/07/2008 09:53
 
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Igea Barcellona, Gullo e Rizzitiello i primi volti nuovi

FONTE: messinasportiva.it
AUTORE: di Alessandro Calleri
DATA: 7 Luglio 2008

Entrambi hanno militato tra le file della Confcommercio Patti nello scorso campionato. Si tratta di elementi di sicuro valore, che giungono nella città del Longano su indicazione del coach Pippo Sidoti che ben li conosce per averli allenati.

Primi colpi di mercato in casa Igea Barcellona. Sono il playmaker Tindaro Gullo (detto Daro) e l'ala pivot Nelson Rizzitiello i primi due volti nuovi della squadra giallorossa in vista della stagione 2008-09. Entrambi hanno militato tra le file della Confcommercio Patti nello scorso campionato. Si tratta di elementi di sicuro valore, che giungono a Barcellona su indicazione del coach Pippo Sidoti che ben li conosce per averli allenati. Gullo, nato a Patti il 27 luglio del 1986, è alto 178 cm. Rizzitiello, nato il 4 maggio 1984, alto 198 cm, ha vestito, oltre a quella del Confcommercio Patti, anche la casacca di Jesi (Legadue).
Gullo sarà presentato mercoledì 9 luglio alle 16,30 presso i locali dello sponsor CAT UR TRANS S.r.l. del dottor Adriano Catania, siti in Via degli Artigiani N°1/2.


(Nelson Rizzitiello)

 











(Tindaro Gullo)
[Modificato da Show_ 08/07/2008 09:53]
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