Tutti in piazza a gridare" W l'Italia poporoppopporo.." quando la
nazionale di calcio diventa Campione del Mondo.
Siamo tutti uniti, dal nord al sud, baci abbracci, e nessuna
diseguaglianza.
Ad unirci basta una sola cosa: avere il solito passaporto!
Poi, passata la sbornia di" Solidarietà e Condivisione", ognuno
dimentica con la velocità della luce questi due valori, e buonanotte ai
suonatori...!
Io mi chiamo Enio Drovandi (www.eniodrovandi.com qui c'è un pò di
me) e un giorno di qualche mese fà ero in poltrona, nella mia casa
romana, comodo comodo e mi gustavo la tv.
Ad un certo punto su un canale hanno fatto rivedere alcune immagini
festose della notte calcistica finale "mondiale 2006".
Tutta quella gente così vicina ad altri e tutti quei "politici" cosi
poco "politici" ma tifosi semplici, semplici come me, o come l'amico
della mia porta accanto, che urlavano e soffrivano, mi facevano
sentire, orgoglioso di essere Italiano.
Non era solo la Nazionale e i suoi giocatori alla fine che avevano
vinto.
No: ero pure io!
E pure io avevo tirato un rigore quella sera parigina!
E avevo segnato!
Che gioia...
Poi il servizio è finito, e seppur dispiaciuto, ero contento, per quei
pochi minuti di rinnovato godimento calcistico/patriottico.
Ho così cambiato canale, sempre bello spaparanzato nella sempre piu'
comoda poltrona, ed ho trovato un servizio del telegiornale dove della
gente piangeva, ma non come pochi attimi prima di gioia, ma stavolta di
dolore, ed erano pochissimi, e non una marea umana come prima.
Erano genitori ed amici di alcuni ragazzi, che avevano perso la vita
perchè qualcuno aveva bevuto e un altro si era impasticcato.
Mi sono chiesto allora:ma lo stato fa veramente tutto per evitare la
fuoriuscita di quelle lacrime, e fa veramente di tutto per dare
diverttimento "pulito" a quei ragazzi?
Mi son tornati in mente allora tutti i politici festanti delle notti
mondiali.
Adesso dov'erano?
Non assieme a quella gente!
Così la mia bella e comodissima poltrona, immediatamente s'è fatta di
pietra, è diventata dura e non ci stavo piu spaparanzato, anzi a stare
li senza far niente ci stavo scomodo
.E MOLTO!
Allora mi son detto: faccio qualcosa!
Ne butto via tanti di soldi e di tempo in cavolate, che almeno una
volta nella vita, voglio fare qualcosa per il mio prossimo. Ho
ricordato in questo modo quelle due famose paroline iniziali
"Solidarietà e Condivisione" e stavolta non le ho associate al calcio,
ma al sociale, e grazie ad altre persone, in seguito ho realizzato
questo video.
Si lo so che non è professionale al massimo.
Si lo so che potevamo farlo meglio.
Si lo so che qualcuno dirà:ma questo che s'è messo in testa?.
Si lo so. So tutto.
Ma se chiunque leggendo questa missiva la inoltrerà ad altra gente, e
a loro volta fanno altrettanto, magari riusciremo a salvare una vita.
forse pure la nostra, oppure di uno/a sconosciuto/a che nemmeno saprà
mai che deve la sua esistenza e la possibilità di sorrdere ancora, solo
perchè al volante di una auto in quel momento che poteva essere
fatidico, c'era qualcuno che avendo letto questo messaggio, ha deciso
di bere meno e alzare il piede dall'accelleratore! Ecco se tutto questo
accadrà allora veramente noi tutti saremo e stavolta per davvero:
CAMPIONI DEL MONDO...!
Ciao
Mettete in barra
http://www.youtube.com/watch?v=uW7fP6RH6Kg oppur
direttamente su yo tube cliccate; enio video strage.
gradito il voto e il commento
Si ringrazia: Associazione familiari vittime delle stragi
Associazione sociologi sezione Toscana
Costanzo, operatore e sala montaggio Bottegone PT
Davide Bellini
Compagnia teatrale Fiori Finti PT
Compagnia teatrale Pontelungo PT
Gli attori della discoteca di PT
Niccolò Masiani
e chiunque ci è stato vicino
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