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Le conquiste della scienza ed i limiti da non superare

Ultimo Aggiornamento: 20/11/2007 21:34
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18/09/2007 22:35
 
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Per il referendum sul divorzio e sull'aborto ci sono state offensive mediatiche di proporzioni molto più vaste, con le solite madonne che piangevano ecc... eppure i referendum sono passati lo stesso, ed in un periodo in cui la chiesa aveva molto più potere, oltre al partito di maggioranza al governo. Se il referendum fosse stato più semplice probabilmente sarebbe passato. Per la serie:"Siete favorevoli alla fecondazione assistita?" con tutti le implicazioni del caso, scritte in modo chiaro e semplice.
Non c'è niente di nuovo nel mondo, tranne la storia che non conosciamo. Harry Truman

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Re:
Arvedui, 18/09/2007 22.35:

Per il referendum sul divorzio e sull'aborto ci sono state offensive mediatiche di proporzioni molto più vaste, con le solite madonne che piangevano ecc... eppure i referendum sono passati lo stesso, ed in un periodo in cui la chiesa aveva molto più potere, oltre al partito di maggioranza al governo. Se il referendum fosse stato più semplice probabilmente sarebbe passato. Per la serie:"Siete favorevoli alla fecondazione assistita?" con tutti le implicazioni del caso, scritte in modo chiaro e semplice.




non doveva essere un referendum, perchè troppo complicato e specifico per affidarlo alla massa, che oltretutto era facilmente influenzabile da chiesa ed altri!
era un argomento da trattare diversamente.
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Re:
Io credo che nè la chiesa, nè altri riusciranno a fermare la scienza. Il bigottismo italiano su certe questioni è una questione solo nostra, dell'Italia. All'estero vanno avanti per la loro strada. Investono in ricerca e sviluppo, sul futuro.
Io non dubito della scienza, se essa non è fine a se stessa. L'uso delle cellule staminali per la cura di malattie oggi incurabili è una cosa giusta. L'esperimento fine a se stesso, tanto per vedere cosa succede non lo trovo giusto, ma so che esiste anche questo, e non lo posso evitare.
Mi ammonisco però da sola ricordandomi la frase di Leopardi secondo cui il progresso è regresso.

A proposito di scienziati pazzi o meno, vi consiglio di leggere il libro di Durrenmatt "I fisici".


Pius Augustus, 18/09/2007 11.52:


2:la faccenda di stalin sinceramente mi sembra presa da "Hitler e Mccarty parlano dell'urss"...andiamo non penso fosse così barbaricamente demente da far accoppiare scimmie con donne.Queste cose le faceva federico II secoli prima e già lui aveva capito che non funzionavano.



Dove hai trovato quest'informazione su Federico II?


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ehehe penso me l'abbia raccontato mio padre,o forse l'ho trovato in "storia dell'europa medievale",non ricordo di chi...federico faceva un sacco di questi esperimenti,per esempio teneva i bambini in isolamento dopo la nascita per scoprire quale lingua avrebbero imparato...


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20/09/2007 23:55
 
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Re:
Pius Augustus, 20/09/2007 23.49:

ehehe penso me l'abbia raccontato mio padre,o forse l'ho trovato in "storia dell'europa medievale",non ricordo di chi...federico faceva un sacco di questi esperimenti,per esempio teneva i bambini in isolamento dopo la nascita per scoprire quale lingua avrebbero imparato...



Mmm sto leggendo proprio adesso la sua biografia, e sto scoprendo che ci sono in giro un sacco di dicerie sullo Stupor Mundi.
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Re: Re:
Bag End, 20/09/2007 23.55:



Mmm sto leggendo proprio adesso la sua biografia, e sto scoprendo che ci sono in giro un sacco di dicerie sullo Stupor Mundi.




può essere,ma per me sarebbero comunque cose non del tutto negative:testimonierebbero pur nella loro crudeltà uno spirito scientifico e una curiosità notevoli.


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Re: Re: Re:
Pius Augustus, 21/09/2007 00.00:




può essere,ma per me sarebbero comunque cose non del tutto negative:testimonierebbero pur nella loro crudeltà uno spirito scientifico e una curiosità notevoli.




Non l'ho scritto come critica a Federico [SM=x278660]. Leggo la sua biografia perchè voglio approfondire la conoscenza di un personaggio pieno di fascino, singolare, e forse unico [SM=x278679].
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A molte cose sarebbe bene rinunciare. Immaginati che razza di mostri avrebbero potuto creare quelgi scienziati inglesi che adesso stanno lavorando alla creazione di embrioni ibridi umano-animale, se non avessero pensato di porgli un limite, obbligandoli a distruggerli dopo 14 giorni (mi pare) Quella è gente la quale in nome del "la scienza è la speranza dell'uomo" sarebbero disposti a creare mostri che farebbero impallidire anche hitler... Secondo me Lux ha detto una cosa giustissima: non è la scienza a far paura, ma sono gli scienziati



Premetto che non ho letto tutto il topic,
condivido pienamente quanto scritto sopra, sono gli scienziati che in determinati campi mi fanno paura. Soprattutto nel campo medico l'esempio degli scienziati britannici è veramete al limite.
Io condivido gli esperimenti sulle cellule staminali, per arrivare in futuro a sconfiggere gravi malattie, ma creare "mostri" metà uomo e metà animale è pura follia.

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Andai nei boschi perchè volevo vivere con saggezza e in profondità e succhiare tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita e per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto (H.D. Thoreau)
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Re:
Lakota, 24/09/2007 23.21:


A molte cose sarebbe bene rinunciare. Immaginati che razza di mostri avrebbero potuto creare quelgi scienziati inglesi che adesso stanno lavorando alla creazione di embrioni ibridi umano-animale, se non avessero pensato di porgli un limite, obbligandoli a distruggerli dopo 14 giorni (mi pare) Quella è gente la quale in nome del "la scienza è la speranza dell'uomo" sarebbero disposti a creare mostri che farebbero impallidire anche hitler... Secondo me Lux ha detto una cosa giustissima: non è la scienza a far paura, ma sono gli scienziati



Premetto che non ho letto tutto il topic,
condivido pienamente quanto scritto sopra, sono gli scienziati che in determinati campi mi fanno paura. Soprattutto nel campo medico l'esempio degli scienziati britannici è veramete al limite.
Io condivido gli esperimenti sulle cellule staminali, per arrivare in futuro a sconfiggere gravi malattie, ma creare "mostri" metà uomo e metà animale è pura follia.




ragazzi, io lo faccio per lavoro e vi assicuro che fare certe cose è impossibile per 2 motivi:
-non ti danno soldi per farlo
-non si può proprio fare, per ora
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i dubbi non solo legati alla scienza in quanto tale cioè alla conoscenza, ma all'uso che l'uomo ne fà. è vero che la scienza ha portato notevoli vantaggi ma le sue applicazioni hanno portato notevoli scompensi con conseguenze future che non siamo nemmeno in grado di determinare: inquinamento, riscaldamento golbale, ipersfruttamento delle risorse naturali, riduzione della biodiversità, concentrazione delle ricchezze e conseguente crescita abnorme della miseria per la maggior parte della popolazione mondiale, creazioni di armi potentissime che causano milioni di morti. l'uso della conoscenza in realtà ha portato la maggioranza della popolazione mondiale a peggiorare la qualità della vita per cui è comprensibile che vi sia una disillusione sui possibili effetti possibili ad essa legati.
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Re:
lupog, 30/09/2007 10.31:

i dubbi non solo legati alla scienza in quanto tale cioè alla conoscenza, ma all'uso che l'uomo ne fà. è vero che la scienza ha portato notevoli vantaggi ma le sue applicazioni hanno portato notevoli scompensi con conseguenze future che non siamo nemmeno in grado di determinare: inquinamento, riscaldamento golbale, ipersfruttamento delle risorse naturali, riduzione della biodiversità, concentrazione delle ricchezze e conseguente crescita abnorme della miseria per la maggior parte della popolazione mondiale, creazioni di armi potentissime che causano milioni di morti. l'uso della conoscenza in realtà ha portato la maggioranza della popolazione mondiale a peggiorare la qualità della vita per cui è comprensibile che vi sia una disillusione sui possibili effetti possibili ad essa legati.




non sono daccordo.La qualità della vita non è peggiore nemmeno nelle zone più disastrate dell'africa rispetto al medio evo o all'antichità nelle stesse zone.


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Re: Re:
Pius Augustus, 30/09/2007 12.00:




non sono daccordo.La qualità della vita non è peggiore nemmeno nelle zone più disastrate dell'africa rispetto al medio evo o all'antichità nelle stesse zone.



Sul concetto "allargato" concordo con te, ma nel dettaglio no. Pensiamo solo che fino circa al 1960 l'Africa era autosufficiente come produzione di cibo - specie le zone centrali, praticamente rimaste al medioevo - mentre da allora, con l'"integrazione", si è ridotta alla fame.


Io seguo sempre il gregge.

Sono il lupo.

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Re: Re: Re:
-Asmodeus-, 30/09/2007 12.55:



Sul concetto "allargato" concordo con te, ma nel dettaglio no. Pensiamo solo che fino circa al 1960 l'Africa era autosufficiente come produzione di cibo - specie le zone centrali, praticamente rimaste al medioevo - mentre da allora, con l'"integrazione", si è ridotta alla fame.





quoto. una produzioene di autosufficenza per i popoli africani è stata sopppiantata da sistemi di coltivazioni più progrediti ma con produzioni destinati al mercato occidentale ( cacao , cotone etc) che hanno estromesso totalmente i vecchi contadini autoctoni dal controllo della terra e gli hanno messi ai margini del sistema agricolo e di allevamento peggiorandone drammaticamente le condizioni di vita. si aggiunga che i sistemi intensivi occidentali erano del tutto inidonei al fragile equilibrio di quelle zone provocando lo sconvolgimento dell'ecosistema e l'incremento dei fenomeni siccitosi.


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01/10/2007 18:11
 
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peggiorate le condizioni di vita? ma per voi quale era l'aspettativa di vita media nell'africa precoloniale?


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Re:
Pius Augustus, 01/10/2007 18.11:

peggiorate le condizioni di vita? ma per voi quale era l'aspettativa di vita media nell'africa precoloniale?



quà si descrive una tendenza in corso negli ultimi 40- 50 anni che fà a cazzotti con l'idea che la scienza da sola porti a un continuo progresso. l'indice di svilupo umano è più attendibile della sola aspettativa di vita comprendendo anche la redistribuzione della richezza e il livello di istruzione e negli ultimidecenni si registra un calo continuo di tale indice in molti paesi dell'Africa subsahariana e dell'Asia.


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01/10/2007 19:42
 
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Re: Re:
lupog, 01/10/2007 19.19:



quà si descrive una tendenza in corso negli ultimi 40- 50 anni che fà a cazzotti con l'idea che la scienza da sola porti a un continuo progresso. l'indice di svilupo umano è più attendibile della sola aspettativa di vita comprendendo anche la redistribuzione della richezza e il livello di istruzione e negli ultimidecenni si registra un calo continuo di tale indice in molti paesi dell'Africa subsahariana e dell'Asia.






ma guarda che lo sviluppo umano nell'africa pre coloniale non era certo soddisfacente,erano cacciatori raccoglitoriin continua lotta fra loro,con un aspettativa di vita degna di un nehandertal,minacciati addirittura dagli animali selvatici,senza alcuna protezione dalle malattie,che costruivano le loro dimore con lo sterco e il fango...non mi pare fossero un granchè sviluppati.Oggi forse non stanno meglio (ma alcuni si) ma di certo non stanno peggio.


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Re: Re: Re:
Pius Augustus, 01/10/2007 19.42:




ma guarda che lo sviluppo umano nell'africa pre coloniale non era certo soddisfacente,erano cacciatori raccoglitoriin continua lotta fra loro,con un aspettativa di vita degna di un nehandertal,minacciati addirittura dagli animali selvatici,senza alcuna protezione dalle malattie,che costruivano le loro dimore con lo sterco e il fango...non mi pare fossero un granchè sviluppati.Oggi forse non stanno meglio (ma alcuni si) ma di certo non stanno peggio.




Forse avevano una vita degna di un Nehandertal, ma almeno erano autosufficienti, e non morivano di fame a causa nostra, ma per selezione naturale. Le dimore di sterco e fango ci sono ancora, e sono molte di più di quelle che ci fanno credere.
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Senza contare poi che le medicine e la scienza medica al posto di guarire le malattie prolungano l'agonia, è cinico dirlo ma se fossimo qualche milione al meno al mondo staremmo tutti meglio. [SM=x278632]




Fra 30 anni l'Italia non sarà come l'avranno fatta i governi, ma come l'avrà fatta la TV
In amore bisogna essere senza scrupoli, non rispettare nessuno. All'occorrenza essere capaci di andare a letto con la propria moglie.
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e il problema della sovrappopolazione
vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare

ora il mondo intero é sul bordo del baratro. Tutti i progressisti gli intellettuali e i sapientoni....tutt'a un tratto non sanno più che cosa dire. la lorduria accumulata per tutti i delitti salirà e tutte le puttane e i politici grideranno...."salvaci!" e io dall'alto sussurrerò "no"

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Re:
Lux-86, 01/10/2007 22.07:

Senza contare poi che le medicine e la scienza medica al posto di guarire le malattie prolungano l'agonia, è cinico dirlo ma se fossimo qualche milione al meno al mondo staremmo tutti meglio. [SM=x278632]



Gli africani potrebbero pensare che quelli di troppo siamo noi [SM=x278683]
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Infatti ho detto fossimo, è una cosa generica. ogni continente dovrebbe fare la sua parte [SM=x278632]




Fra 30 anni l'Italia non sarà come l'avranno fatta i governi, ma come l'avrà fatta la TV
In amore bisogna essere senza scrupoli, non rispettare nessuno. All'occorrenza essere capaci di andare a letto con la propria moglie.
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Re:
Lux-86, 02/10/2007 13.48:

Infatti ho detto fossimo, è una cosa generica. ogni continente dovrebbe fare la sua parte [SM=x278632]




Si potrebbe cominciare con l'eliminare gli Stati Uniti [SM=x278651]: non sono capaci di esportare la democrazia [SM=x278653], e per il resto, possiamo fare da soli [SM=x278683].
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Re:
Lux-86, 01/10/2007 22.07:

Senza contare poi che le medicine e la scienza medica al posto di guarire le malattie prolungano l'agonia, è cinico dirlo ma se fossimo qualche milione al meno al mondo staremmo tutti meglio. [SM=x278632]




per quanto contorto il ragionamento sono daccordo. non esiste più la selezione naturale, che accompagna l'evoluzione da miliardi di anni!
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Re:
Lux-86, 01/10/2007 22.07:

Senza contare poi che le medicine e la scienza medica al posto di guarire le malattie prolungano l'agonia [...] [SM=x278632]




Sul prolungare l'agonia non sono daccordo - se si esclude la sopravvivenza tramite macchine.
Dipende dalla voglia che una persona ha di vivere, dai progetti che ha.
La medicina e la scienza aiutano moltissimo la gente.
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Re: Re:
Bag End, 02/10/2007 23.36:




Si potrebbe cominciare con l'eliminare gli Stati Uniti [SM=x278651]: non sono capaci di esportare la democrazia [SM=x278653], e per il resto, possiamo fare da soli [SM=x278683].


Per salvaguardare la democrazia inizi con l'eliminare una nazione democratica. Non mi sembra un ragionamento che fila.


"Nonostante la loro tendenza a costruire Morti Nere, mi sono sempre considerato un tipo da Impero" - Sheldon Cooper, da The Big Bang Theory
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bè io non darei troppo per scontato che gli stati uniti siano una democrazia.
vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare

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Re:
jolly76, 19/11/2007 15.27:

bè io non darei troppo per scontato che gli stati uniti siano una democrazia.




diciamo che da quasi oligarchia che sono sono il secondo stato più democratico dell'emisfero occidentale ^^


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell


"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







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19/11/2007 17:04
 
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[SM=x278667] e il primo qual'è? l'italia? [SM=x278664]
vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare

ora il mondo intero é sul bordo del baratro. Tutti i progressisti gli intellettuali e i sapientoni....tutt'a un tratto non sanno più che cosa dire. la lorduria accumulata per tutti i delitti salirà e tutte le puttane e i politici grideranno...."salvaci!" e io dall'alto sussurrerò "no"

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19/11/2007 17:10
 
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Re:
jolly76, 19/11/2007 17.04:

[SM=x278667] e il primo qual'è? l'italia? [SM=x278664]




mah,per emisfero occidentale intendevo le americhe,il primo è il canada,il secondo gli USA.
Di certo non monarchie ereditarie come cuba o il venezuela ^^


« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
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"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







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Re: Re:
Pius Augustus, 19/11/2007 17.10:




mah,per emisfero occidentale intendevo le americhe,il primo è il canada,il secondo gli USA.
Di certo non monarchie ereditarie come cuba o il venezuela ^^




il primo è senz'altro la Svizzera!
il sonno della ragione genera mostri

caro m'è il sonno, e il più l'esser di sasso
mentre che 'l danno e la vergogna dura
Non veder, non sentir m'è gran ventura.
però non mi destar; deh, parla basso!

Ne plurimi valeant plurimum (Cicero)
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