15/08/2007 21:54 |
|
| | | Post: 3.786 | Vice A d m i n | Utente Gold | Vice Admin | Vice ADMIN | | OFFLINE |
|
Due poesìe in prima posizione questa settimanna:
ALI DI SOGNO (merlino celtic)
...sognai,
e sognerò ancora
quelle ali
a carezzarmi il cuore,
a rinverdire
la mia voglia
di Poesìa.
Trastulli di fantasìe inutili,
giochi di pentagrammi vuoti
dipingono favole spente
tra il pensiero
e l'illusione.
Non conobbi mai la tristezza,
e imparai
a esorcizzare il dolore.
Ora azzanno la delusione,
a piccoli morsi,
amari, amari, amari...
Merlino
DALLA LUCE (serenat@)
le ombre
Dalla luce nasce l'ombra,
la mia,
muta e immobile,
fedele ai suoi silenzi.
Nutrita di paure,
le tue,
bugiarde e compromesse,
soffocate di falsità.
Le ombre non uccidono,
e svaniscono
al ritorno della luce.
Torneranno con il buio,
a tormentare,
a giudicare le coscienze.
Renata |
|
25/08/2007 14:09 |
|
| | | Post: 3.842 | Vice A d m i n | Utente Gold | Vice Admin | Vice ADMIN | | OFFLINE |
|
Tre poesìe pari-merito al traguardo questa settimana:
TIMIDO FIORE (merlino celtic)
Timido fiore
ambrato d'innocenza
diffondi la gioia
della tua essenza,
del tuo essere,
della tua gioia di vivere,
tra ciuffi d'ortica avvizziti,
tra rovi avvelenati
di inganno e falsità...
Merlino
NON SO SOGNARE (matt57)
In una notte senza sogni
ho scordato la tua mano,
la tua voce.
Non so sognare,
e il buio mi trascina
nel purgatorio del nulla,
Ora sei qui,
radiosa di vita.
Ma la prossima notte
svegliami, ti prego.
Afferra le mie mani
tra le tue.
E libera
il tuo canto d'amore.
Svanirà il buio,
imparerò a sognare.
Matteo
NUVOLE CONTROVENTO (elfo nero)
Come un fungo che spunta d'estate
un fiore che sboccia d'inverno
canta l'allodola nel cuore della notte
e voli di civette al mattino
Come una vite che matura in primavera
fiori di pesco che colorano l'autunno
lucertole incantate dalla luna piena
e vampiri in pomeriggi assolati
Come stella di venere che brilla al mattino
una bianca luce che illumina il crepuscolo
miti serante nel mese di ottobre
e rossi tramonti a sud est
Come un eclissi che oscura il giorno
un lampo che rischiara la notte
le nuvole rapide vanno controvento
ormai più non sento
il profumo delle tue rose
Il Tempo cambia le cose
ma le cose non cambiano il Tempo
Come un innocente amore d'agosto
una canzone che non da più emozione
percezione di momenti perduti per sempre
esperienze che non sono servite a niente
Come la gioia di un sabato sera
l'attesa della malinconia
caramelle e confetti senza più sapore
dolci ricordi fini a se stessi
Come un anniversario così felice e triste
la vigilia di un giorno di festa
se la fiaba del destino è la nostra realtà
oggi non dovremo mai pensare al domani
Come un temporale che oscura il giorno
bianca luna che illumina la notte
le nuvole rapide vanno controvento
ormai più non sento
il profumo delle tue rose
Il Tempo cambia le cose
ma le cose non cambiano il Tempo
E.N.
|
02/09/2007 14:18 |
|
| | | Post: 3.871 | Vice A d m i n | Utente Gold | Vice Admin | Vice ADMIN | | OFFLINE |
|
Ti voglio come sei (Fairy67)
Ti voglio come sei
nudo nell'anima
col profumo del mare per cornice
col vento che spira tra gli spazi
e musica gitana nei raggi della luna
soli, a danzare sulla sabbia
tra terra e cielo
Marzia |
04/09/2007 15:47 |
|
| | | Post: 3.876 | Vice A d m i n | Utente Gold | Vice Admin | Vice ADMIN | | OFFLINE |
|
SETTIMANA DAL 26/08 AL 01/09 Due poetesse in prima fila questa settimana:
IL FIUME (GocciaDiParadiso)
Scorri lento
davanti a me
che chinata sull’argine
mi specchio
piccole onde concentriche
si formano, se lancio sassi,
sei immobile ed eterno
ci sei ora
e ci sarai dopo di me.
Vacui i miei occhi
si perdono in tristi pensieri,
"che maledizione essere nata,
nata solo per soffrire".
Sprazzi di gioia
pensavo di poter finalmente
avere un poco di felicità,
ma poi...
la vita ti prende a calci.
Ho il cuore pieno d’amore,
ma, nessuno sa che farsene!
Perché mi han dato un cuore???
Avevo giurato
di non lasciarmi coinvolgere,
ma... non ci son riuscita,
vivevo tranquilla e senza pensieri,
certo non ero felice...
ma non conoscevo il tormento.
Caro Fiume
mi lascio scivolare
ho freddo e paura
ma passerà presto
almeno tu
mi accoglierai festoso
fra le tue braccia,
lì potrò riposare
finalmente “in Pace”.
Mag
TRASMUTAZIONE LIBERA (Rebecka)
Sull’alta rupe dell’incanto
rubai le stelle, sconosciute al mondo
distesa nell’intensità di ogni tuo sguardo
passò veloce la luce del Dorato
notai nel gesto dell’amplesso le tue ombre
tu trasmutato in castagno ed io in cerro
indomiti, sferzati dai furiosi venti
scendiamo le radici giù nel lago
e ti prometto il Fuoco e l’Acqua
di questo Ventre ancor gentile e rigoglioso,
su queste vie ignote scruteremo dall’interno
le dimensioni ancor taciute d’ogni bosco.
Reb |
|
|