Parliamo di encausto...

La bellezza trionfa con la cera colorata e costringe il pittore ad amare la sua opera dando una voce alla cera e una parola alla pittura (Severo Alessandro, imperatore romano 222 – 225 d.C.)

Il termine Encausto deriva dal greco "egkauston" brucio e dal latino "encaustum - encaustica", ovvero fuoco. La pittura a Encausto é una antica tecnica pittorica, già in uso presso gli Egizi e successivamente diffusasi presso le civiltà dei Greci e dei Romani. La tecnica a Encausto é fondata sull'uso di colori sciolti nella cera liquida e fissati a caldo sull'intonaco con appositi strumenti detti Cauteri. Esiste anche un Encausto che serve per lucidare i mobili ed é una soluzione molto densa costituita da cere, coloranti e solventi organici (essenza di trementina).

Di questa tecnica non si sa molto e poco si ricava dalle fonti classiche, ne parla PLINIO “cera punica fit hoc modo ventilatur sub die saepius cera fulva…” nel libro NATURALIS HISTORIA. Attraverso i secoli si sono perse le regole e la pratica di procedura, nonostante che dietro questa tecnica fino ai giorni nostri si sono avvicendati molti ricercatori, studiosi e pittori come Leonardo e il Mantegna.

Ora in commercio ho trovato questi colori prodotti dalla Ferrario, ho raccolto qualche informazione che vi riporto magari a qualcuno può interessare....

In questi colori si ritrovano le qualità dell’antica tecnica ad encausto con le esigenze della pittura moderna. Questi colori hanno un’essiccazione estremamente più rapida dei colori ad olio, perfettamente applicabile a freddo, facilitandone enormemente l’applicazione. Esiste anche una vernice finale, che ha la funzione di effettuare il processo d’encausticazione a freddo rendendo questa tecnica più pratica e veloce, pur mantenendo le fondamentali peculiarità della tradizionale pittura ad encausto.

La bellezza di questi colori, consiste nella possibilità di arricchire il cromatismo sovrapponendo sin da subito colori su colori, velature su velature senza per questo “sporcare” le tonalità sottostanti.

Riassumo quindi le caratteristiche di questi colori: stabilità delle tinte alla luce, stabilità del tono delle tinte nel tempo. Colori brillanti e vellutati. Rapidità di essiccazione, nessun ingiallimento e perfetta miscibilità anche con colori ad olio....

..dell'encausto ho una conoscenza scolastica....
ricordo che i romani ci decoravano le porte in legno...

interessanti questi colori....
ci stai già lavorando?

Pur essendo un tradizionalista della pittura, sono un grande curioso e provo di tutto….. Questi colori sono davvero validi ho provato a lavorarci e danno un effetto veramente eccellente, l’unico problema il prezzo “costicchiano” (sono colori extrafini) quindi ho solo fatto delle prove con alcuni colori…Sono validi anche per la pittura su tavola, si riesce ad ottenere un risultato migliore dell’olio tradizionale....

Per le velature comunque ritengo sia sempre migliore l’Alkid....

em...........sono indiscreta se ti chiedo di mostrarci una tua opera-prova ad encausto?

sarei molto curiosa di vedere l'effetto e la brillantezza