20/10/2006
Lo slang stretto di Kentucky Kid ci ha fatto un po’ sudare ma ecco l’ultimo aggiornamento dal diario che Nicky Hayden pubblica sul suo sito internet ufficiale.
"Bene, ho pensato che fosse il caso di farmi sentire per dirvi come me la sto passando. Diciamo che sono "OK" a parte la spalla, che mi fa ancora piuttosto male, ma sarò pronto per la battaglia finale. Non so bene cosa dire che non sia già stato detto la settimana scorsa, e niente comunque cambierà ciò che è stato. Quando riguardo la gara mi viene ancora da vomitare, ancora non riesco a capire cosa stesse pensando Dani. Persino la prima volta che l’ho superato, persino quando gli ero davanti di una ruota ha mollato i freni ed ha provato a piegarsi verso di me, ma io non ero nello spirito di lasciare che il caro ragazzo (old dude, ndr) mi facesse il giro dall’esterno. In ogni caso, come ho detto, devo scrollarmi tutto questo di dosso e mettere tutte le energie che ho nell’ultima sfida. E’ ben lungi dall’essere finita, la grassona deve avere il mal di gola perché non sta ancora cantando! (Nicky si riferisce ad uno slang americano che per dire che una cosa non è ancora decisa recita più o meno: "Non è finita finché la grassona non canta", ndr). Il sostegno che ho ricevuto è stato incredibile. Non ho mai sentito così tante persone fare il tifo per me, e so che un sacco di amici a casa hanno sfasciato lo schermo dei computer o il telecomando: che dire, spero solo che li rimettano a posto per la prossima settimana. So che si tratta di un’impresa quasi impossibile quando si regalano a Rossi 8 punti da tenersi nella manica ma la vittoria di Elias mi ha lasciato una speranza. Quindi non vedo l’ora che arrivi Valencia, una pista che mi piace. Ci proveranno tutti dato che è l’ultima gara della MotoGP che conosciamo prima che cambino il regolamento. Dovrebbe essere un altro classico.
Abbattuto ma non fuori... Nicky.
