01/08/2007 15:16 |
|
| | | OFFLINE | Post: 176 Post: 152 | Città: SIENA | Età: 65 | Vice Admin | Neanide | |
|
Ho realizzato diversi tipi di teche, sia per i camaleonti che per i miei fasmidi (che, per quanto strano, hanno esigenze simili), e via via, cercando di fare tesoro degli sbagli commessi durante le prime realizzazioni e per migliorare quello che era possibile, mi sono standardizzato nella costruzione di un certo modello di teca.
[IMG]http://i8.tinypic.com/5xrbcrc.jpg[/IMG]
Prima di arrivare a questa soluzione avevo realizzato teche che invece delle comode porte a compasso con cerniere utilizzavano delle pareti (in vetro) a scorrimento, verticali su guide come queste (“a ghigliottina”):
[IMG]http://i16.tinypic.com/6giwhdy.jpg[/IMG]
[IMG]http://i19.tinypic.com/67pl204.jpg[/IMG]
o orizzontali, sempre su guide di alluminio (notare il pezzetto di plexiglass tra i vetri per evitare fughe):
[IMG]http://i16.tinypic.com/6fhen2b.jpg[/IMG]
[IMG]http://i18.tinypic.com/4m7knk9.jpg[/IMG]
La prima soluzione era decisamente scomoda (il vetro è pesante e va sempre appoggiato da qualche parte mentre si apre), la seconda era più pratica, ma esteticamente peggiore e con il difetto di avere uno spazio d’accesso sempre ridotto.
In effetti l’obiettivo è quello di costruire una teca che garantisca le seguenti caratteristiche:
• Buona areazione
• Buona visibilità dell’interno
• Resistenza all’umidità
• Facilità d’intervento all’interno (pulizia, cambio rovi, ecc.)
• Economicità di realizzazione
• Possibilità di illuminazione
• Possibilità di ventilazione forzata
• Possibilità di riscaldamento
Per quanto riguarda le dimensioni è evidente che queste sono direttamente proporzionali al tipo di insetto ospitato, ma in linea di massima, quelle che verranno indicate di seguito, possono andare bene per la grande maggioranza dei fasmidi che ospitiamo nei nostri allevamenti.
Materiale necessario
Il materiale necessario per la costruzione può essere così sintetizzato:
• Legno (abete, per risparmiare), listelli di 3 m. con sezione 3 cm. per 3 cm. - Servono per tutta l’intelaiatura della teca.
• Plexiglass bianco (fogli da 5 mm. di spessore) - Da utilizzarsi per la parte posteriore e quella inferiore.
• Plexiglass trasparente (fogli da 4 mm. di spessore) – Porta anteriore.
• Lastre di alluminio (spessore più basso possibile) – Parabola superiore.
• Profilati di alluminio a squadra (1 metro di lunghezza con “ali” da 3 cm.) – Supporto per il fissaggio della parabola superiore.
• Rete metallica (zanzariera) – Pareti laterali e superiore
• Punti metallici a “U” - Per fissare la rete
• Viti (da 5 cm. di lunghezza per le necessità di “portanza”, da 2,5 per il fissaggio)
• Colla a caldo - Per sigillare eventuali aperture di disallineamento
• Vinavil – Per fissare il legno
• Squadre di alluminio da 5 cm. – Per il fissaggio di una parte della struttura
• Vernice impermeabilizzante
• Cerniere in alluminio o ottone
• Chiusure magnetiche da mobiletto
• Pomelli
• Feltrini adesivi
Opzionali:
• Neon a luce bianca ad alta resa e relative staffe, reattore, starter e filo elettrico bicolore – Impianto luce
• Ventole da computer e relativi alimentatori – Per la ventilazione forzata
• Tappetini riscaldanti
• Timer
Fasi di costruzione
Le dimensioni della teca che andiamo a costruire sono di 50 cm. di altezza (parabola esclusa), 30 cm. di profondità e 49 cm. di larghezza. A lavori ultimati la teca disporrà di 2 scomparti distinti (di circa 25 cm. ciascuno) con porta anteriore ad apertura a compasso orizzontale.
Per prima cosa dobbiamo tagliare il legno e pertanto prepariamo 6 listelli da 50 cm. (struttura di altezza), 6 listelli da 24 cm. (struttura di profondità) e 6 listelli da 20 cm (struttura di larghezza).
[IMG]http://i11.tinypic.com/4tpqjyb.jpg[/IMG]
Dopo di che, con l’aiuto di una morsa a squadra, procediamo alla creazione delle 3 cornici che saranno le pareti laterali e il divisorio interno della teca. Il fissaggio viene eseguito con il Vinavil ed viti da 5 cm..
[IMG]http://i9.tinypic.com/52yyef6.jpg[/IMG]
Su ogni parete dovremo quindi fissare la rete, avendo cura che sia in tensione. Nell’usare i punti metallici occorre tenere conto che devono essere messe sia file esterne che interne di punti, onde evitare che in seguito lo sporco, o le uova lasciate cadere, restino tra il legno e la rete.
[IMG]http://i19.tinypic.com/65zc3ep.jpg[/IMG]
Passiamo adesso ad unire le cornici: per le prime due si continua ad usare la colla ed una vite, mentre per fissare la terza occorre ricorrere a delle piccole squadre di alluminio ed il solito Vinavil. Come si può notare ho preferito mettere solo 3 listelli anziché 4, dato che del listello inferiore posteriore non vi è utilità.
[IMG]http://i16.tinypic.com/4ypo9hh.jpg[/IMG]
Una volta terminata la struttura di legno si passa alla verniciatura che deve essere abbondante ed a due mani.
Il passo seguente è la chiusura del bordo superiore con la rete metallica. Anche in questo caso occorre prestare particolare attenzione a che la zanzariera sia ben in tirare e non offra spazi dove gli insetti possano infilarsi.
[IMG]http://i15.tinypic.com/4uu82aa.jpg[/IMG]
Si passa quindi al taglio del plexiglass; per fare ciò uso da tempo, e con soddisfazione, un banco da lavoro dove è fissata un sega circolare. Per il fissaggio della parte posteriore ed inferiore è consigliabile utilizzare un piccolo trapano (Dremel) per preforare il plexiglass prima di fissarlo con viti da 2,5 cm.
[IMG]http://i19.tinypic.com/4zipp3q.jpg[/IMG]
Consiglio vivamente di usare plexiglass di almeno 5 mm. perché quello meno spesso tende facilmente a spezzarsi (il bianco soprattutto) ed a imbarcarsi (e per il trasparente, che fungerà da sportello, questo porta a lasciare pericolosi spazi di fuga). Faccio notare che questo materiale presenta spesso un leggera curvatura, pertanto consiglio di porre la parte concava rivolta sempre verso l’esterno, in modo da garantire una migliore chiusura. Se cmq ciò non fosse sufficiente può essere utile bordare lo sportello con adesivi antispifferi da finestre in gommapiuma (magari graffettandoli con i soliti punti metallici).
Si procede quindi al fissaggio dello sportello utilizzando le cerniere. Per il fissaggio del plexiglass consiglio di usare dei piccoli bulloni a testa piatta e dadi, provvedendo a realizzare sul legno un piccolo incavo, onde evitare che lo spessore della testa del bullone impedisca una chiusura perfetta. Anche in questo caso occorre preforare il plexiglass con un piccolo trapano. Sempre con il trapano si fora il plexiglass per il fissaggio del pomello che servirà da maniglia.
[IMG]http://i12.tinypic.com/4kbzoud.jpg[/IMG]
Successivamente si fissa sul legno la parte magnetica della chiusura con delle viti, mentre per la parte a “vetro” si può usare sia colla che un piccolo bullone e dado.
Data la presenza delle teste delle viti sul piano inferiore preferisco mettere dei fetrini adesivi ad ogni angolo ed al centro della teca per fare sì che il contatto sul piano d’appoggio sia perfetto.
Il fissaggio, tramite viti, dei due profilati a “L” sui bordi superiori permette infine di alloggiare (a semplice pressione) la parabola di alluminio che ha il doppio compito di evitare l’ingresso di eccessiva polvere e quello di riflettere la luce del neon.
[IMG]http://i18.tinypic.com/6arwuft.jpg[/IMG]
Per il periodo estivo, inoltre, ad un lato della parabola possono essere alloggiate una o due ventole da computer per garantire il costante ricambio dell’aria all’interno delle teche.
[IMG]http://i15.tinypic.com/52bizrn.jpg[/IMG]
Analogamente, in inverno, il posizionamento di un tappetino riscaldante sotto la teca impedirà che le temperature scendano sotto certi limiti. Altro accorgimento da adottare nel periodo freddo può essere quello di coprire le pareti laterali con del plexiglass trasparente, fissandolo con delle pratiche cerniere adesive a strappo. Tali soluzioni sono necessarie esclusivamente per le teche che sono poste in ambienti fortemente condizionati dal clima esterno, come ad esempio succede nel mio caso, dato che sono costretto a posizionarle all’interno di un garage.
Questo tipo di teca può facilmente essere assemblato anche insieme ad altre di stesse dimensioni in modo da ottimizzare l’uso sia dell’impianto luce che di quello di ventilazione forzata.
[IMG]http://i11.tinypic.com/630yyoh.jpg[/IMG]
Va infatti evidenziato che ogni ecosistema tende ad essere più stabile in proporzione alla sua dimensione, pertanto la presenza di più teche, una accanto ad un’altra, impedisce cambiamenti climatici troppo radicali (sempre che… se ne abbia la dovuta cura!).
Carlo
____________________________________________
Visita il mio sito: Pianeta Fasmidi
|
|
|
|
01/08/2007 15:35 |
|
| | | OFFLINE | Post: 5.451 Post: 1.324 | Città: MILANO | Età: 62 | Admin | VIP | |
|
Bellissimo lavoro e post utilissimo, Carlo... tanto di cappello... ---------------------------------------------
Dubito, ergo sum
Admin di:
|
|
01/08/2007 15:42 |
|
| | | OFFLINE | Post: 177 Post: 153 | Città: SIENA | Età: 65 | Vice Admin | Neanide | |
|
Grazie Boss!!!
Carlo
____________________________________________
Visita il mio sito: Pianeta Fasmidi
|
|
01/08/2007 16:48 |
|
| | | OFFLINE | Post: 5.452 Post: 1.325 | Città: MILANO | Età: 62 | Admin | VIP | |
|
No, sono io che ti ringrazio... è un contributo prezioso per il forum, e non è neanche il primo...
Ho messo la discussione "In Evidenza", in modo che rimanga in pole position nella prima pagina della cartella...
Nel frattempo sto meditando sull'opportunità di creare una sezione "Tecnica" dove discutere in generale di costruzione di terrari, modifiche, trucchi,etc... ---------------------------------------------
Dubito, ergo sum
Admin di:
|
|
01/08/2007 17:34 |
|
| | | OFFLINE | Post: 117 Post: 102 | Città: MARINEO | Età: 35 | Neanide | |
|
bellissimo e utilissimo, visto che dovrò costruire le teche per i fasmidi...
----------------------------------------------------
" Se riesci a passare un pomeriggio assolutamente inutile in modo assolutamente inutile, hai imparato a vivere" Lin Yutang
http://3ez2.spaces.live.com/ |
|
01/08/2007 20:00 |
|
| | | OFFLINE | Post: 279 Post: 272 | Città: SAMARATE | Età: 40 | Ninfa | Membro dello Staff | Mandrillo ufficiale del Forum | |
|
Lavoro eccezionale!
SPero di postare le foto delle mie appena riesco ad ultimarle....
Matteo
------------------------------------------------------
C'è chi è fatto per insegnare e chi per chiedere ed imparare...in realtà siamo sia l'uno che l'altro.
Anche io da grande voglio essere un Franco Casini...per ora mi limito ai Casini... |
|
01/08/2007 22:38 |
|
| | | OFFLINE | Post: 38 Post: 35 | Città: SUSEGANA | Età: 43 | Uovo | |
|
Una sola parola: GRANDIOSO!
Troppo professionale, mi piace un sacco!
Ecco cosa significa fare le cose per bene!
Complimentissimi Davide |
|
02/08/2007 03:26 |
|
| | | OFFLINE | Post: 237 Post: 237 | Città: MILANO | Età: 33 | Moderatore | Ninfa | "Steve la vipera" | |
|
azz,e io che dal titolo mi aspettavo la costruzione passo per passo di una teca a 4 lastre di vetro e basta......ha ha ha,megalomane,un lavoro stupendo ma troppo laborioso per me,spero possa invece essere utile a qualcun'altro.
GLI ANIMALI SONO LA MAGGIORANZA SENZA VOTO E SENZA VOCE,CHE PUO' SOPRAVVIVERE SOLTANTO GRAZIE AL NOSTRO AIUTO.
GERALD DURREL
NELLA SUA ARROGANZA L'UOMO ATTRIBUISCE LA SUA ORIGINE A UN PIANO DIVINO.
IO CREDO PIU' VEROSIMILE CHE SIAMO STATI CREATI DAGLI ANIMALI.
CHARLES DARWIN
LA TEORIA E' QUANDO SI SA TUTTO MA NON FUNZIONA NIENTE.LA PRATICA E' QUANDO FUNZIONA TUTTO MA NON SI SA IL PERCHE'.IN OGNI CASO SI FINISCE SEMPRE A CONIUGARE LA TEORIA CON LA PRATICA:NON FUNZIONA NIENTE E NON SI SA IL PERCHE'.
ALBERT EINSTEIN |
|
11/08/2007 08:04 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 115 Post: 40 | Città: VIAREGGIO | Età: 51 | Neanide | |
|
Complimenti! Veramente un eccellente lavoro!! |
|
11/08/2007 08:55 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 23 Post: 21 | Città: BRESCIA | Età: 36 | Uovo | |
|
il neon che usi è un semplice neon o uno apposta per terrari?
complimenti molto belle |
|
11/08/2007 10:01 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 11 Post: 11 | Città: ASTI | Età: 46 | Uovo | |
|
Complimenti per le teche anche da me. Ho letto che tieni gli insetti in un garage,volevo chiederti che temperatura hai d'inverno perchè anche io
volevo mettere gli insetti in un luogo non riscaldato e non so se i cavetti riscaldanti o i tappetini siano sufficienti.
Complimenti ancora,ciao.
Davide. |
|
11/08/2007 10:06 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 24 Post: 22 | Città: BRESCIA | Età: 36 | Uovo | |
|
questa è la mia teca realizzata con legno, pexiglass , rete,viti e graffette il lato davanti è scorrevole
img527.imageshack.us/img527/3953/dscf0137rl3.jpg[Modificato da fabbbio89 08/03/2011 20:39] |
|
11/08/2007 10:55 |
|
| | | OFFLINE | Post: 5.489 Post: 1.348 | Città: MILANO | Età: 62 | Admin | VIP | |
|
stevemagno, 02/08/2007 03.26:
azz,e io che dal titolo mi aspettavo la costruzione passo per passo di una teca a 4 lastre di vetro e basta......ha ha ha,megalomane,un lavoro stupendo ma troppo laborioso per me,spero possa invece essere utile a qualcun'altro.
Se la fai singola il discorso non cambia... è solo più semplice...
---------------------------------------------
Dubito, ergo sum
Admin di:
|
|
11/08/2007 11:11 |
|
| | | OFFLINE | Post: 296 Post: 289 | Città: SAMARATE | Età: 40 | Ninfa | Membro dello Staff | Mandrillo ufficiale del Forum | |
|
A breve spero di riuscire a postare le mie teche ultimate.....aimè il fatto economico....Bè stanno costando un pochetto direi...però dovrebbero essere funzionali.
Apresto...spero... Matteo
C'è chi è fatto per insegnare e chi per chiedere ed imparare...in realtà siamo sia l'uno che l'altro. |
|
11/08/2007 13:38 |
|
| | | OFFLINE | Post: 113 Post: 84 | Città: CAPRINO VERONESE | Età: 36 | Neanide | Membro dello Staff | Divinità Ufficiale del Forum | |
|
complimenti, veramente 1 ottimo lavoro..... ____________________________________________________________________________________________________
ascolta tutti, fai 1 media e forse il risultato si avvicinerà alla cosa giusta da fare... |
|
11/08/2007 21:30 |
|
| | | OFFLINE | Post: 188 Post: 131 | Vice Admin | Neanide | Ammazza draghi | |
|
Complimenti anche da parte mia.. Gran lavoro ___
|
|
13/08/2007 09:21 |
|
| | | OFFLINE | Post: 181 Post: 157 | Città: SIENA | Età: 65 | Vice Admin | Neanide | |
|
Ringrazio tutti per le dimostrazioni di stima ed i complimenti e colgo l'occasione per dare qualche risposta.
I neon utilizzati sono normalissimi neon a luce bianca; servono per illuminare e favorire la visione dell'interno e non per le piante, dato che queste sono spesso solo dei rami recisi e quindi destinati ad appassire cmq. Inoltre, dato che gli ambienti dove li tengo sono privi di illuminazione esterna, i neon hanno il compito di fornire il ciclo naturale di alternanza giorno/notte.
I miei garage e cantina sono ambienti insoliti per la temperatura, in quanto ospitano anche alcuni computer che, stando sempre accesi, forniscono sempre del calore. A queste fonti di calore si aggiungono anche alcune lampade ai vapori di mercurio (e le loro parabole di alluminio, che scaldano come un termosifone) che servono come illuminazione dei miei camaleonti.
Fatto sta che d'inverno la temperatura non scende quasi mai sotto i 16°.
Cmq, per evitare problemi, ho posto sotto le teche (ed anche da qui il vantaggio di tenerle tutte insieme) dei tappetini riscaldanti da terrari, che posso regolare tramite un unico termostato o semplicemente accendere e spengere ad intervalli più o meno lunghi con un semplice timer giornaliero (così come faccio con le ventole di areazione forzata).
Purtroppo il problema più grosso è quello di abbassare le temperature d'estate...
Carlo
____________________________________________
Visita il mio sito: Pianeta Fasmidi
|
|
14/08/2007 17:44 |
|
| | | OFFLINE | Post: 83 Post: 22 | Città: PALERMO | Età: 43 | Uovo | |
|
Ciao A tutti
dono anch'io il mio contributo.
Le mie teche le costruisco con i picoglas.
Occorrono:
1) 4 pigoglas ( se volete la teca quadrata li scegliete di dimensioni uguali, se la volete rettangolare li scegliete uguali a due a due però le altezze ovviamente devono essere le stesse)
2) silicone
3) zanzariera per il coperchio
Io utilizzo due fondi di compensato dei picoglas per fare il fondo della teca, li incollo uno sull'altro dopo averli tagliati delle dimensioni giuste.
Poi unisco con del silicone i vetri dei picoglas alla base e infine unisco anche i punti di unione dei 4 vetri (spigoli) con il silicone sia dalla parte esterna che dall'interno.
Infine utilizzo come coperchio della teca una zanzariera.
E' un metodo molto semplice e molto sbrigativo.
I miei insetti non si sono mai lamentati delle loro "casette"
Inserirò una foto x far capire meglio il tutto!!!
Ciao
Flo
|
|
22/08/2007 20:02 |
|
| | | OFFLINE | Post: 315 Post: 308 | Città: SAMARATE | Età: 40 | Adulto | Membro dello Staff | Mandrillo ufficiale del Forum | |
|
FINALMENTE i lavori sono terminati.
Dopo tanto lavoro, tempo e anche soldi.....ecco le mie teche.
[IMG]http://i11.tinypic.com/4vinb6w.jpg[/IMG]
particolare dell'interno
[IMG]http://i19.tinypic.com/67d3ec9.jpg[/IMG]
Nella parte superiore di ogni teca sono disposte 4 ventole , una per sezione.
RINGRAZIAMENTI:
Papà Franco per l'aiuto nella costruzione
Sara per la compagnia nei numerosi giri al faidate
Mamma Adriana che urla urla....ma poi sopporta....almeno per ora
Il Boss per degli scambi di opinione
Matteo
C'è chi è fatto per insegnare e chi per chiedere ed imparare...in realtà siamo sia l'uno che l'altro. |
|
22/08/2007 21:09 |
|
| | | OFFLINE | Post: 207 Post: 150 | Vice Admin | Ninfa | Ammazza draghi | |
|
Tanti tanti complimenti,lavoro spettacolare.. ___
|
|
|
|