Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Il rovo - Scheda

Ultimo Aggiornamento: 15/02/2011 19:21
15/11/2006 20:53
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.714
Post: 193
Città: MILANO
Età: 62
Admin
VIP

Foto e testo: Franco Casini
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
N.B.: E' vietata la riproduzione totale o parziale del materiale senza l'esplicito consenso dell'autore. V. Legge del 22 aprile 1941, n. 633
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------



Il rovo rappresenta senza dubbio la pianta più conosciuta ed utilizzata dagli allevatori di fasmidi, in quanto costituisce l'alimentazione base di molte delle specie allevate più diffuse.
In realtà con il termine "rovo" si identificano numerose specie botaniche diverse appartenenti al Genere Rubus, tutte abbastanza simili tra loro e quindi difficili da determinare...



Tutti i rovi sono arbusti di tipo strisciante che raggiungono facilmente i 2-3 metri di lunghezza e più, con foglie composte da 3-5 foglioline, di forma e dimensioni notevolmente variabili. I fusti sono spinosi, e le spine possono essere rigide o morbide, MG]leggermente curve o uncinate, fitte o rade.

I fiori, bianchi o rosati, sono riuniti in infiorescenze a racemo, e compaiono tra maggio e agosto.
I frutti (more) sono composti da numerose piccole drupe, che a maturazione assumono colore nero o nero-bluastro.

La riproduzione avviene sia mediante i semi contenuti in ogni singola drupa della mora, sia per via vegetativa: un ramo strisciante che trovi condizioni idonee può emettere le radici e dar vita ad una nuova pianta.

Le specie spontanee di Rubus sono considerate piante infestanti piuttosto tenaci, mentre esistono specie coltivate "da frutto" di origine americana che sono generalmente prive di spine e con foglie molto "prezzemolate".

Il rovo come pianta nutrice


Il rovo presenta numerosi vantaggi rispetto ad altre essenze vegetali usate come piante nutrici:
1) è presente dappertutto, grandi città comprese, ed è gratis
2) è possibile reperire rami con foglie verdi durante tutto l'anno, inverno compreso
3) una volta tagliato, è possibile mantenerlo in acqua per diversi giorni senza che appassisca o si secchi
4) si presta ad essere conservato in frigo per periodi abbastanza lunghi in caso di necessità
5) essendo una "malerba", è praticamente impossibile che sia stata trattata con insetticidi come accade invece spesso con la rosa.

Tuttavia presenta anche dei lati problematici:
1) è spinoso, quindi va maneggiato con attenzione e, possibilmente, un paio di robusti guanti
2) i fusti tendono ad aggrovigliarsi inestricabilmente tra loro, per cui talvolta risulta problematico separarli al momento di utilizzarli
3) una volta tagliati, tendono ad appassire irreversibilmente abbastanza in fretta se non messi subito in acqua
4) anche messi in acqua, tendono a suberificare rapidamente la superficie di taglio, per cui non riescono più a "bere" e tendono a seccarsi pur rimanendo "verdi"
5) i nuovi getti appena spuntati possono avere un effetto tossico sui fasmidi che se ne cibano

Come raccogliere e conservare i rovi:

Usare un robusto paio di guanti da lavoro e un paio di cesoie, possibilmente di quelle da giardinaggio, nelle quali una lama sola lavora contro una superficie piatta: così si "schiacciano" meno i vasi che trasportano l'acqua e i rami dureranno di più.
Se non potete metterli a mollo nel giro di una mezz'ora, avvolgete la base dei rami tagliati con dello scottex bagnato, e poi con un foglio di domopack... resisteranno per qualche ora senza "smosciarsi"...
I rovi possono essere conservati con i gambi immersi in acqua per molti giorni, soprattutto se non fa troppo caldo... si consiglia in ogni caso di accorciare i gambi di circa 1 cm ogni qualche giorno, in modo da "riaprire" i vasi per il trasporto dell'acqua.
La durata dei rovi tagliati dipende anche dalla pulizia dell'acqua in cui sono tenuti...più è pulita più durano (lo stesso discorso vale per i rami tenuti nelle teche dei fasmidi).
In caso di necessità (ovvero se non si ha possibilità di raccogliere per parecchio tempo) i rovi tagliati possono essere conservati anche in frigo (non in freezer), avendo l'accortezza di avvolgere la parte terminale dei gambi con scottex bagnato e domopak...
I fusti sottoposti a questo trattamento, pur non avendo un bell'aspetto, sono di solito accettati come cibo, anche se non sono paragonabili al rovo fresco.

Durante la stagione fredda, soprattutto a fine inverno, può essere più difficile riuscire a reperire tralci freschi, in quanto le foglie tendono ad assumere un aspetto "bronzato" o addirittura anneriscono e seccano. Per riuscire a trovare materiale più fresco conviene allora cercare vicino ai corsi d'acqua, all'interno dei boschi, vicino agli edifici o, in città, lungo le massicciate ferroviarie o nelle aree dismesse.... in tutti questi posti di solito si verificano condizioni climatiche più favorevoli che mantengono fresche e verdi le foglie.
In ogni caso, nonostante il brutto aspetto, anche le foglie "bronzate" vengono di solito accettate dai fasmidi senza troppi problemi.

Poichè talvolta i tralci sono notevolmente lunghi e conviene farli a pezzi per trasportarli e utilizzarli, è bene imparare qual'è la parte "giusta" da immergere nell'acqua (altrimenti appassiscono).
All'ascella di ogni foglia è presente una gemma, che deve essere rivolta verso l'alto, come è possibile vedere nell'immagine sottostante...














[Modificato da EffeCi61 16/11/2006 22.05]

[Modificato da fabbbio89 15/02/2011 19:36]
---------------------------------------------
Dubito, ergo sum

Admin di:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:16. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com