Notizie varie dal mondo sportivo

Si configura come un thread molto allegro questo...

Scandalosa l'assoluzione totale della McLaren. Davvero scandalosa, non ho altre parole. E lo dico io che sono la persona meno nazionalista del mondo, non me ne frega niente che la Ferrari sia italiana.
Bene, se io fossi nello staff Ferrari direi: "Ok, ragazzi, ora rubiamo i documenti McLaren". E farei spionaggio contro la McLaren. Tanto si può, giusto? E allora, vai, spiamo! Ci hanno dato il via libera!
E poi è pazzesca la giustificazione che dice "ok, avevano i documenti, ma non li hanno usati: le due macchine sono completamente diverse"!.
1) Lo spionaggio non si può fare, punto, indipendentemente dai vantaggi che ne trai e quindi il discorso è ridicolo a monte.
Sarebbe come trovare un pazzo con la casa piena di esplosivi di ogni tipo e dire "ma no, non condanniamolo. Ha preso gli esplosivi, ok, ma non li ha usati..."
2) In secondo luogo dire che le macchine son diverse è una follia. Intanto vai tu a controllare nei singoli dettagli se c'è una pur minima modificazione derivante tramite una serie di passaggi dai progetti Ferrari... Come fai ad appurarlo? E poi, dai, sarebbe come se un sassofonista rubasse lo spartito di una melodia scritta da un flautista e poi si dicesse "ma no, ok che aveva lo spartito, ma gli strumenti sono del tutto diversi...!"
Dei coglioni.

Me l'ero persa questa... bellissima, davvero bellissima!!!

www.repubblica.it/2006/05/gallerie/calcio/novellino-multat...

Mi fa ridere solo a pensarci, un allenatore di serie A stranoto e strapagato costretto a ricorrere a trucchi da contrabbandiere messicano...
Chissà se i suoi giocatori lasciano molte frenate nelle mutande, spero per lui di no

Adrian Brody, che si dice lì in Francia del rugby?
Tifavo Nuova Zelanda tutta la vita. Ora che la Francia l'ha battuta saranno tutti esaltatissimi, immagino.

Comunque mai visto uno sport con così tante squadre di vertice e di così disparate provenienze:
Sud Africa, Argentina, Nuova Zelanda e Australia al sud.
Più le isole Fiji, Tonga e Samoa che avran la popolazione di Serramazzoni, ma spaccano.
Più le squadre del 6 nazioni al nord.
Mi piace questa incertezza, anche se è uno sport che non comprendo.

Non sbagli, c'è molto fermento intorno a questa Coppa del Mondo, non inferiore a quello che ho potuto osservare quando sono stato a Parigi in occasione dell'analoga competizione calcistica (pero' quella volta durante il mio soggiorno ci fu solo il pareggio contro la Corea, quindi non potei assistere a grandi manifestazioni di giubilo). Palloni ovali giganti ovunque, sponsor scatenati, bandiere tricolori. Non è neanche raro vedere gruppi di bambini e ragazzi che improvvisano passaggi e calci alla palla ovale per strada. La sera della partita contro gli All Blacks la febbre del rugby era palpabile e fino a tarda notte si sentiva gente che andava in giro strombazzando (anche per la concomitanza con la notte bianca).

A me le nazionali francesi stanno tutte un po' sui coglioni (ma nessuna ai livelli di quella di calcio, sia ben chiaro), quindi tifo per la loro eliminazione. Tra l'altro pare che i rugbysti siano molto popolari soprattutto fra le donne (nonché fra i... ehm... come dire... i checchineris, i cul'allegri insomma) per la loro usanza di far uscire annualmente un calendario dove lasciano ben poco all'immaginazione.
Di rugby non me ne intendo per niente, anche se un po' mi affascina. Ho visto una partita, non della Francia, su maxischermo e senza sapere le regole facevo fatica a starci dietro. Non escludo di approfondire le mie conoscenze un giorno. Del resto, come diceva un vecchio detto, il rugby è uno sport da bestie giocato da signori (mentre il calcio è uno sport da signori giocato da bestie e il football americano è uno sport da bestie giocato da bestie).

Bruttoformo, 08/10/2007 16.04:

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Del resto, come diceva un vecchio detto, il rugby è uno sport da bestie giocato da signori (mentre il calcio è uno sport da signori giocato da bestie e il football americano è uno sport da bestie giocato da bestie).

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Non sono per nulla d'accordo. A me il rugby non piace per nulla e inoltre mi fa incazzare quanto spazio occupi in occasione delle manifestazioni importanti in confronto a sport molto più belli e popolari come il basket e la pallavolo. Ho visto 2 partite di rugby in vita mia: in entrambe ci sono state due risse da paura, non vedo dove sia quella tanto decantata signorilità. Preferisco di gran lunga il football: visto in diretta è noioso per via delle frequenti interruzioni, ma registrato con la possibilità di saltare le pause è entusiasmante come pochi. Inoltre, secondo me è non è così da bestie un gioco nel quale gli allenatori preparano le partite quasi scientificamente, con decine di schemi per ogni situazione di gioco...

Il rugby è un grandissimo sport purtroppo poco seguito da noi italiani perchè la nostra nazionale e i nostri club fanno cagare

Ho iniziato a guardare un po' il rugby vedendo gli ALL BLACKS fare l'Haka. Sinceramente non capisco ancora tutte le regole, anzi...
Ieri sera però ho visto la sintesi contro la Francia e, nonostante l'Haka sia diventata più un richiamo folkloristico/commerciale/da audience, sono rimasto incantato da questa scena.

Pesissimo.
E poi Bad mi può anche dire cosa dicono i telecronisti.
E poi io odio i francesi.
Ma non odio Alberto Cornia, detto LO SCIENZIATO.

In centro oggi pomeriggio era una bolgia di tifosi francesi e inglesi, perché la semifinale si giocherà a St. Denis.

I tifosi francesi mi stanno sui coglioni, non fanno niente di particolare ma suscitano antipatia al primo sguardo. Vale per tutti gli sport: ok, per il calcio più di tutti, ma vale anche per il rugby.
Per contro nutro un'innata simpatia verso gli inglesi e i britannici in generale; il fatto che siano anche loro rivali storici li fa entrare ancor di più nelle mie grazie.
Se le merde perdono sarò fisso a tracannare birra coi tifosi d'Albione in qualche locale cantando a squarciagola.

Inutile dire quanto sto stragodendo per l'eliminazione dei francesi
Lo spettacolo dei musi lunghi che si vedevano in giro ieri sera era impagabile...

A questo proposito, un piccolo aneddoto: stavo guardando la partita in mezzo a un gruppetto di persone su un marciapiede fuori da un locale (dentro era stracolmo di gente urlante, fra cui, devo dire, una buona percentuale di passerine... sì, dovrei seguire questo sport con più costanza). Il locale era all'angolo su due strade, una decina di metri più avanti c'era una fermata dell'autobus. A un certo punto un autobus ha accostato di fianco al gruppo dove mi trovavo; solo dopo una pausa ha raggiunto la fermata. Lì per lì mi sono chiesto il motivo della breve sosta, poi ho capito tutto quando ho visto il conducente fiondarsi giù dall'autobus e raggiungere il mio gruppo per chiedere il risultato. Avuta la risposta è riuscito a correre di nuovo al posto di guida prima che fossero finite le operazioni di discesa e salita dei passeggeri. Praticamente prima il tizio aveva sostato davanti alle finestre del bar per cercare di leggere il risultato sullo schermo e, non riuscitoci, ha fatto uno scatto da centometrista per avere aggiornamenti (rischiando fra l'altro delle grane dai propri superiori, immagino). È diventato subito il mio idolo!!!
Qualche minuto dopo scena simile: c'era un autobus che faceva il percorso inverso fermo al semaforo, a un certo punto il finestrino si apre e l'autista (stavolta una donna) ci chiede il risultato. Almeno questa è stata più prudente...
Insomma, il tutto per dire che il rugby per i francesi viene dopo il lavoro

www.corriere.it/vivimilano/cronache/articoli/2007/11_Novembre/02/bestemmie_suoneria_cellulare_assesso...
E chissà mai cosa avrà avuto come suoneria...

Grandissimo!!! Chissà come ha commentato il tizio quando gli è squillato il cellulare: "Ma cos'è sto telefono...?"

Comunque quel sindaco magari è uno di quei padri di famiglia superbigottoni che fanno fuoco e fiamme per un'inezia del genere e poi magari alla sera fanno il puttantour sulla tangenziale... non me ne stupirei...

Dalla Gazzetta:

"Mi ritiro. Voglio diventare un uomo". Yvonne Buschbaum, astista tedesca, annuncia la fine della sua carriera. A 27 anni, e con un argento agli Europei nel 2002, dice stop per un motivo assolutamente personale. "Per molti anni ho avuto la sensazione di vivere in un corpo sbagliato", dice l'atleta dal suo sito ufficiale. "Mi sento un uomo, ma devo vivere in un corpo di donna".

A giudicare dalla foto (è quella a sinistra) direi che è già a buon punto:

Dai dai dai dai!

www.gazzetta.it/Calcio/Estero/Primo_Piano/2008/03_Marzo/11/deguzmanre...

Sto cercando di calcolare quanti gol potrei aver segnato al Real...

minchia

Voi lo sapevate che ronnie o'sullivan ha fatto 147 in cinque minuti?