| | | OFFLINE | Post: 6.761 | Registrato il: 05/07/2006
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 14/09/2009 18:17 | |
Ai fans dell'humour nero e surreale (cioè praticamente a tutti i Meffers) consiglio questo sito, per chi non lo conoscesse già: pbfcomics.com/---------------------------------------------------
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| | | OFFLINE | Post: 1.897 | Registrato il: 25/07/2008
| Affetto da eiaculazione precoce femminile | |
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| 14/09/2009 22:22 | |
Bruttoformo, 9/14/2009 6:17 PM:
Ai fans dell'humour nero e surreale (cioè praticamente a tutti i Meffers) consiglio questo sito, per chi non lo conoscesse già: pbfcomics.com/
+1! ![[SM=g6347]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/47/2576882.gif)
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| | | OFFLINE | Post: 6.764 | Registrato il: 05/07/2006
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| 14/09/2009 22:50 | |
Ciro Cumulo, 14/09/2009 22.22:
+1!
Non ho capito.
Comunque per me questa è la migliore:
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| | | OFFLINE | Post: 7.365 | Registrato il: 05/07/2006
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| 13/11/2009 12:20 | |
Avete presente la ministra Giorgia Meloni? No? Be', neanch'io, finché la diretta interessata e il suo entourage non hanno sollevato un bel polverone su questa striscia: giorgiamecojoni.blogspot.com/search?updated-max=2008-11-10T07%3A58%3A00-08%3A00&max-r...
Chi ama la satira graffiante e l'umorismo becero non può perderselo per nulla al mondo! ---------------------------------------------------
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| 13/11/2009 15:10 | |
Bruttoformo, 11/13/2009 12:20 PM:
Avete presente la ministra Giorgia Meloni? No? Be', neanch'io, finché la diretta interessata e il suo entourage non hanno sollevato un bel polverone su questa striscia: giorgiamecojoni.blogspot.com/search?updated-max=2008-11-10T07%3A58%3A00-08%3A00&max-r...
Chi ama la satira graffiante e l'umorismo becero non può perderselo per nulla al mondo!
Fa ridere! _______________________________________________________________________________________________
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| | | OFFLINE | Post: 7.390 | Registrato il: 05/07/2006
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| 16/11/2009 20:26 | |
Vi ho già detto che Stefano Disegni mi fa pisciare addosso dal ridere?
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| | | OFFLINE | Post: 4.736 | Registrato il: 30/06/2006
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| 16/11/2009 23:42 | |
Bruttoformo, 16/11/2009 20.26:
Vi ho già detto che Stefano Disegni mi fa pisciare addosso dal ridere?
Quelle con il papa che parla in latino sono insuperabili. Se la trovi, guarda quella di due domeniche fa. ----------------------------------------------------
"Dobbiamo prepararci a presentare le nostre scuse a Emilio Fede. L'abbiamo sempre dipinto come un leccapiedi, anzi come l'archetipo di questa giullaresca fauna, con l'aggravante del gaudio. Spesso i leccapiedi, dopo aver leccato, e quando il padrone non li vede, fanno la faccia schifata e diventano malmostosi. Fede no. Assolta la bisogna, ne sorride e se ne estasia, da oco giulivo. Ma temo che di qui a un pò dovremo ricrederci sul suo conto, rimpiangere i suoi interventi e additarli a modello di obiettività... Oggi, per instaurare un regime, non c'è più bisogno di una marcia su Roma nè di un incendio del Reichstag, nè di un golpe sul palazzo d'Inverno. Bastano i cosiddetti mezzi di comunicazione di massa: e fra di essi, sovrana e irresistibile, la televisione. (...) Il risultato è scontato: il sudario di conformismo e di menzogne che, senza bisogno di ricorso a leggi speciali, calerà su questo Paese riducendolo sempre più a una telenovela di borgatari e avviandolo a un risveglio in cui siamo ben contenti di sapere che non faremo in tempo a trovarci coinvolti". (Indro Montanelli, 1994)
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| 20/02/2010 19:16 | |
Vantèin, oggi ho imparato un paio di cose che vorrei condividere con te:
1) esiste una via a Parigi piena di fumetterie di cui fino ad oggi ignoravo l'esistenza, sennò ti ci avrei portato. È il tuo paradiso, c'è tutta l'oggettistica di Tintin possibile e immaginabile (oltre naturalmente agli albi che immagino avrai tutti). Quando torni qua ci facciamo un giro.
2) in Francia manca oppure è gravemente carente la cultura dei Peanuts. Ok, hanno una scuola fumettistica invidiabile (ancora di più se si estende il discorso a tutto il mondo francofono), ma questo capolavoro dell'arte mondiale meriterebbe più rispetto. Non mi sarei mai aspettato di fare il giro dei suddetti negozi e di volta in volta sentirmi dire che o non hanno niente dei Peanuts, o hanno solo i volumi dell'opera omnia suddivisi per annata. Questo è un bel problema per chi ha intenzione di fare un regalo significativo a una persona patita dei Peanuts e non volendo puntare su qualcosa di generico come l'opera omnia cercava a un volume monografico... (In realtà l'idea originale era un portachiavi o un pupazzetto, ma considerando che non hanno gli albi figurati se avevano quelli...) Insomma, tutto questo per chiederti cosa ne pensi dei Peanuts, visto che non ricordo di avertene mai sentito parlare... ---------------------------------------------------
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| 20/02/2010 19:18 | |
Bruttoformo, 20/02/2010 19.16:
Vantèin, oggi ho imparato un paio di cose che vorrei condividere con te:
1) esiste una via a Parigi piena di fumetterie di cui fino ad oggi ignoravo l'esistenza, sennò ti ci avrei portato. È il tuo paradiso, c'è tutta l'oggettistica di Tintin possibile e immaginabile (oltre naturalmente agli albi che immagino avrai tutti). Quando torni qua ci facciamo un giro.
2) in Francia manca oppure è gravemente carente la cultura dei Peanuts. Ok, hanno una scuola fumettistica invidiabile (ancora di più se si estende il discorso a tutto il mondo francofono), ma questo capolavoro dell'arte mondiale meriterebbe più rispetto. Non mi sarei mai aspettato di fare il giro dei suddetti negozi e di volta in volta sentirmi dire che o non hanno niente dei Peanuts, o hanno solo i volumi dell'opera omnia suddivisi per annata. Questo è un bel problema per chi ha intenzione di fare un regalo significativo a una persona patita dei Peanuts e non volendo puntare su qualcosa di generico come l'opera omnia cercava a un volume monografico... (In realtà l'idea originale era un portachiavi o un pupazzetto, ma considerando che non hanno gli albi figurati se avevano quelli...) Insomma, tutto questo per chiederti cosa ne pensi dei Peanuts, visto che non ricordo di avertene mai sentito parlare...
Non gli piacciono.
Piacciono a me!
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"Potete fermare la mia vita!
Potete fermare il battito del mio cuore!
Ma non potete fermare il mio suono!!!"
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| 20/02/2010 19:19 | |
elisa.adragna, 20/02/2010 19.18:
Non gli piacciono.
Ahia.
Piacciono a me!
Ahia.---------------------------------------------------
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| 21/02/2010 14:27 | |
Bruttoformo, 2/20/2010 7:16 PM:
Vantèin, oggi ho imparato un paio di cose che vorrei condividere con te:
1) esiste una via a Parigi piena di fumetterie di cui fino ad oggi ignoravo l'esistenza, sennò ti ci avrei portato. È il tuo paradiso, c'è tutta l'oggettistica di Tintin possibile e immaginabile (oltre naturalmente agli albi che immagino avrai tutti). Quando torni qua ci facciamo un giro.
2) in Francia manca oppure è gravemente carente la cultura dei Peanuts. Ok, hanno una scuola fumettistica invidiabile (ancora di più se si estende il discorso a tutto il mondo francofono), ma questo capolavoro dell'arte mondiale meriterebbe più rispetto. Non mi sarei mai aspettato di fare il giro dei suddetti negozi e di volta in volta sentirmi dire che o non hanno niente dei Peanuts, o hanno solo i volumi dell'opera omnia suddivisi per annata. Questo è un bel problema per chi ha intenzione di fare un regalo significativo a una persona patita dei Peanuts e non volendo puntare su qualcosa di generico come l'opera omnia cercava a un volume monografico... (In realtà l'idea originale era un portachiavi o un pupazzetto, ma considerando che non hanno gli albi figurati se avevano quelli...) Insomma, tutto questo per chiederti cosa ne pensi dei Peanuts, visto che non ricordo di avertene mai sentito parlare...
1) Massè? E' St.Germain-St.Michel o giù di lì nel quartiere latino? perchè li ci sono stato e ho tirato l'Elisa avanti e indietro per covi d'invasati di Tintin... Comunque, che fissa, grazie!
2) Peanuts. Qui aprirei una parentesi.
Un paese con una grande cultura fumettistica come la Francia deve stare attento a pericoli di questo tipo. Non dico di fare come in America, che sono nazisti, e non importano fumetti perchè leggono solo le loro stronzate del cazzo. Però la Francia, e tutta la francofonia, sono storicamente pregiate per un semplice motivo, nel campo dei fumetti:
eleganza
Tu capisci che il prodotto di una subcultura come i Peanuts, in bianco e nero e con formati merdosi, stampati su cartaccia che ci si potrebbe spazzare il culo, è meglio che non venga mai posto in uno scaffale al fianco di opere d'arte come volumi pregiati di Hergé, Jacobs, Martin, Tibet, Macherot, Hermann, Vance, Uderzo, Morris, Peyo, Graton, Hubinon, Tillieux, Franquin e chi più ne ha più ne metta.
è un discorso anche di approccio al fumetto come opera d'arte, il formato è il biglietto da visita per la considerazione che si ha del mezzo.
quindi, BENVENGANO le opere omnie. Altrimenti NO NO NO e NO in assoluto ai Peanuts in Francia.
Chiusa parentesi.
I Peanuts. Non sono un capolavoro. Non fanno ridere. Sono disegnati male. Se non fossero americani non se li filerebbe nessuno. Ho dell'astio nei loro confronti, tutte le volte che uno mi chiede "cosa ne pensi dei Peanuts" io gli consiglio "Pogo" di Walt Kelly e "Bone" di Jeff Smith, quelli sono piccoli capolavorini di satira, divertenti e intelligenti, nonostante siano prodotto di americani.
Pogo e Bone sono carini, più di Snoopy, puoi regalarli, salverai un'anima!
Spero di essere sembrato abbastanza snob!
 [Modificato da Ciro Cumulo 21/02/2010 14:34] _______________________________________________________________________________________________
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| 28/04/2010 16:58 | |
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| 28/04/2010 19:27 | |
Bruttoformo, 4/28/2010 4:58 PM:
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2010/04/28/foto/belgio_tintin_in_tribunale_per_razzismo-3683748/1/
Vantin, scatenati.
Cazzo vogliono quei negri? Tinin è bula matari, grande uomo bianco.
Piccoli negri buoni selvaggi, ma loro dimenticato che Tintin portato loro pace, religione e civiltà? _______________________________________________________________________________________________
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| 02/05/2011 16:06 | |
Vantini, mi serve una tua saggia consulenza. Esiste una qualche storia di Tintin, Asterix o serie analoghe (non dico altri titoli perché non li conosco, mi affido ai tuoi consigli!) che sia incentrata su un viaggio in India? È per un regalo. ---------------------------------------------------
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| 02/05/2011 16:18 | |
Bruttoformo, 02/05/2011 16.06:
Vantini, mi serve una tua saggia consulenza. Esiste una qualche storia di Tintin, Asterix o serie analoghe (non dico altri titoli perché non li conosco, mi affido ai tuoi consigli!) che sia incentrata su un viaggio in India? È per un regalo.
Asterix vola in India nella magistrale avventura "Le mille e un ora di Asterix" (Astérix chez Rahàzade).
Tintin va in India due volte, ma per brevi momenti, negli album "Tintin nel Tibet" e "I Sigari del Faraone", ma poi l'azione si svolge prevalentemente in Tibet e in Egitto rispettivamente.
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| 02/05/2011 16:21 | |
Ciro Cumulo, 02/05/2011 16.18:
Asterix vola in India nella magistrale avventura "Le mille e un ora di Asterix" (Astérix chez Rahàzade).
Tintin va in India due volte, ma per brevi momenti, negli album "Tintin nel Tibet" e "I Sigari del Faraone", ma poi l'azione si svolge prevalentemente in Tibet e in Egitto rispettivamente.
Sei meglio di un'enciclopedia! Grazie! ---------------------------------------------------
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| 02/05/2011 16:38 | |
Bruttoformo, 5/2/2011 4:21 PM:
Sei meglio di un'enciclopedia! Grazie!
E'il mio pane quotidiano, man! _______________________________________________________________________________________________
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| 02/05/2011 16:51 | |
E per tutti quelli che non chiedono di meglio che un ripassone, ecco altri fumetti ambientati in India!
Il professor Mortimer ha passato l'infanzia in India, ed i suoi exploit sono narrati nell'avventura "I Sarcofagi del 6°Continente" (Les Sarcophages du 6e continent), tomo 1 e 2 all'interno di un lungo flashback.
Vi è poi un fumetto stupendo, "Corentin", le cui avventure sono orchestrate principalmente in India.
Un album di riferimento: "Le Signe Du Cobra" ma anche i primi 2 della "Extraordinaire Odyssée".
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