Genova: senso civico e decoro urbano

Anche di Voltri

Infatti a Voltri hanno cacciato i romeni

---

Non siate ipocriti: gli extracomunitari ci fanno comodo da un certo punto di vista e li denigriamo dall'altro

---

Chi fa l'ipocrita?
Io non denigro proprio nessuno, anzi (ho parenti "extracomunitari" e conosco bene le loro difficoltà)...ma non bisogna neanche essere ipocriti al contrario...sporchiamo noi, così come sporcano loro..poi bisognerebbe ancora fare una distinzione dai paesi di provenienza ma qui si andrebbe

[Modificato da dreamer79ge 13/04/2007 11.23]

Ma io non facevo riferimento a nessuno in particolare, solo all'atteggiamento che emerge dalla lettura della discussione nella quale si è puntato il dito contro gli extracomunitari che "sporcano" di più degli altri.
Io ho fatto presente che sporcano i romeni quanto gli albarini, i carignanini e i castellettini, tanto i poveracci quanto quelli benestanti.

[Modificato da dreamer79ge 13/04/2007 11.34]

uff, ti ho modificato il post senza accorgermene, scusami tanto!

Riporto la mia risposta:

Non mi sembra che si sia puntato il dito, ma si è fatta una semplice riflessione..

---

Io ho fatto presente che sporcano i romeni quanto gli albarini ...

---

Hmmm,non sono comunque d'accordo, anche se non è una questione di chi sporca di più e di chi meno..
Mio fratello lavora alla Slam in via Adamoli, e hanno a fianco un campo nomadi.. ogni giorno puntualmente si trovano escrementi umani davanti all'ingresso e sporcizia di ogni tipo.. le poche volte che sono andata a prenderlo in scooter i ragazzetti del campo per divertimento mi hanno tirato il pallone addosso così come alle altre persone che passavano di lì..
Purtroppo in queste comunità manca qualsiasi senso civico e il fatto che siano molto chiusi non aiuta..per cui , ripeto, evitiamo di essere ipocriti al contrario...

[Modificato da dreamer79ge 13/04/2007 11.40]

Beh si quelli dei campi nomadi sono decisamente più incivili

Botte non servirebbe ?

Io trovo che il senso civico sia lentamente crescendo... penso a coloro che se ne escono di casa con la sporta piena di vetro e di plastica per fare la raccolta differenziata, anche se il Comune, quando si tratta di far pagare la tassa sulla spazzatura, non distingue certo fra i virtuosi e i menefreghisti. A loro certo non viene nulla in cambio, ma la sera separano il vetro, la plastica, la carta dal resto della rumenta. Questo è senso civico!

Penso anche al centro storico, che pur rimanendo di certo poco pulito, non presenta più generalmente scene incivili come certi personaggi che si liberavano dalla rumenta buttandola semplicemente giù dalla finestra.... però c'è ancora moltissimo da fare, a Genova si sa che il mugugno regna sovrano, ma chissà come mai si mugugna sempre per le pagliuzze degli altri ma si sta bene attenti a non toccare la propria trave. C

osì la signora che si lamenta della sporcizia delle strade spesso è la prima che "dimentica" la paletta quando porta fuori il cane... a me è capitato più di una volta di rattellare con gente del genere, non importa che ci sia il vigile pronto a fare la multa, questa gente deve vergognarsi quando pone in essere comportamenti incivili. E' quello il primo passo, poi viene la sanzione. La stessa cosa, le code e i furbi che si credono più furbi degli altri a non farla... anche quello è un comportamento secondo me in regressione.

Ma è un processo lunghissimo e in una città anarchica come la nostra, dove addirittura l'assessore al traffico si schiera con l'illegalità dei motociclisti invasori delle strisce gialle, il cattivo esempio troppo spesso arriva dall'alto. Quando vedo i papaveroni della politica locale farsi portare con l'auto blu fino a tursi, quando vedo Matteotti intasata dalle auto blu perché c'è il ministro al Ducale (e evidentemente a questi qua fare due passi a piedi cade l'ernia), mi incazzo moltissimo e mi chiedo come possono proprio loro indicare a noi cittadini quali siano i comportamenti civili da tenere.

Però poi andando a casa incontro il vecchietto che butta il vetro nella campana e mi dico, visto che sono ottimista per natura, che forse un giorno riusciremo ad essere civili anche da queste parti.

---

Scritto da: euge1893 16/04/2007 20.37
...
Penso anche al centro storico, che pur rimanendo di certo poco pulito, non presenta più generalmente scene incivili come certi personaggi che si liberavano dalla rumenta buttandola semplicemente giù dalla finestra..... ..

---

scusa l'appunto, ma settimana scorsa sono passato da prè/gramsci ed è pieno di sacchetti della rumenta sparsi in ogni dove..non saranno stati gettati dalla finestra, ma non sono stati neppure gettati negli appositi contenitori..

---

Scritto da: poletto.progettista 18/04/2007 12.23


scusa l'appunto, ma settimana scorsa sono passato da prè/gramsci ed è pieno di sacchetti della rumenta sparsi in ogni dove..non saranno stati gettati dalla finestra, ma non sono stati neppure gettati negli appositi contenitori..

---

Poletto belin era una considerazione in generale, lo so anch'io che in quella parte dei carruggi è invece ancora un prcile!

a proposito di senso civico dei genovesi e pattumiera dalla finestra... io non abito nel centro storico ma a san fruttuoso... nel mio palazzo non ci sono extra-comunitari ma solo famiglie genovesi o comunque italianissime.... l'ho visto fare una sera mentre ero sul balcone, da qualche piano più sotto hanno gettato un sacchetto della rumenta verso la strada in direzione dei cassonnetti... peccato che la distanza è parecchia e il sacchetto è finito con un tonfo sinistro sul tettuccio di una macchina parcheggiata li vicino.... sono rimasta allibita.... poi volendo solo nella piccola cerchia del mio condominio episodi di inciviltà simili sono all'ordine del giorno...
AKi

---

Scritto da: stellina2056 20/04/2007 22.46
a proposito di senso civico dei genovesi e pattumiera dalla finestra... io non abito nel centro storico ma a san fruttuoso... nel mio palazzo non ci sono extra-comunitari ma solo famiglie genovesi o comunque italianissime.... l'ho visto fare una sera mentre ero sul balcone, da qualche piano più sotto hanno gettato un sacchetto della rumenta verso la strada in direzione dei cassonnetti... peccato che la distanza è parecchia e il sacchetto è finito con un tonfo sinistro sul tettuccio di una macchina parcheggiata li vicino.... sono rimasta allibita.... poi volendo solo nella piccola cerchia del mio condominio episodi di inciviltà simili sono all'ordine del giorno...
AKi

---

Bene, episodi dimostrano che i genovesi hanno poco da insegnare agli extracomunitari in fatto di convivenza civile

---

Scritto da: stellina2056 20/04/2007 22.46
a proposito di senso civico dei genovesi e pattumiera dalla finestra... io non abito nel centro storico ma a san fruttuoso... nel mio palazzo non ci sono extra-comunitari ma solo famiglie genovesi o comunque italianissime.... l'ho visto fare una sera mentre ero sul balcone, da qualche piano più sotto hanno gettato un sacchetto della rumenta verso la strada in direzione dei cassonnetti... peccato che la distanza è parecchia e il sacchetto è finito con un tonfo sinistro sul tettuccio di una macchina parcheggiata li vicino.... sono rimasta allibita.... poi volendo solo nella piccola cerchia del mio condominio episodi di inciviltà simili sono all'ordine del giorno...
AKi

---

da noi s'azzardassero, senesi o extracomunitari che siano, a fare una cosa del genere, apriti cielo!
forse sono stato fortunato, in casa mia mi hanno sempre insegnato a fare la differenziata (eravamo prima in 7 e ora in 5, figuratevi un pò la quantità!)... dirò una cosa ovvia, ma bisogna cominciare da piccoli ad applicare queste cose, con grandi ,anche, lavate di testa ai genitori e multe che fioccano! hai voglia poi, come riga dritto la gente...

da www.repubblica.it

Punk e ubriachi, la linea dura di Scidone

L'assessore alla Sicurezza annuncia il nuovo regolamento di polizia municipale, ispirato a quello di Firenze: pattuglie di vigili in centro per punire i comportamenti "incivili"
Basta comportamenti "incivili" nelle strade di Genova: a evitare accampamenti di ubriachi sui gradini della cattedrale o punkabbestia a spasso con pitbull senza museruola, ci penseranno vigili urbani e poliziotti che, secondo un nuovo regolamento di polizia municipale, potranno intervenire percorrendo a piedi, almeno fino alla mezzanotte, le strade del centro in particolare da Raibetta a De Ferrari, lungo San Lorenzo e piazza Matteotti e sanzionando quei comportamenti che, a detta degli agenti, saranno considerati "incivili". Quali e come, lo stabilirà il nuovo regolamento di polizia municipale, che si ispira a quello adottato recentemente a Firenze e che verrà messo a punto da una speciale "commissione galateo urbano" stabilita ieri dal consiglio comunale dopo una lunghissima discussione.

«Io spero che si cominci a lavorare al più presto, in maniera da partire entro Natale o anche prima», commenta Francesco Scidone, assessore comunale alla Sicurezza e alla polizia municipale. Che però chiarisce: a Genova non c´è un´emergenza accattoni o lavavetri, quello che vogliamo fare è creare migliori condizioni di decoro ma senza colpire i mendicanti solo perché chiedono l´elemosina, sia chiaro. «Quello che vogliamo fare è dar vita a un bell´equilibrio - spiega Scidone - mendicare non è un reato, ma se per farlo importuni pesantemente le persone, allora fai una cosa illecita, che può essere sanzionata». Ma chi rischia la multa per inciviltà? Basterà sedersi sui gradini di san Lorenzo per attirare l´attenzione dei "guardiani del decoro"? «Ma no, siamo obiettivi: il turista stanco che si siede sulla scalinata resta dov´è, senza alcun problema - ribatte l´assessore - E´ ben diverso il caso di chi si beve due litri di vino e vomita sul leone della cattedrale. O di chi provoca schiamazzi nelle ore notturne. Ne abbiamo parlato già nei mesi scorsi: una serie di indicazioni che riguardano anche il buon vicinato, oltre che il comportamento da tenere per le strade».


Il presidio "mobile" sarebbe gestito nelle ore diurne dai vigili urbani, mentre è allo studio l´intesa con la polizia perché siano gli agenti a compiere lo stesso tragitto almeno fino a mezzanotte. Ma stiamo attenti, chiarisce Scidone, che ha risposto in aula ad una mozione del gruppo Biasotti che invocava provvedimenti contro accattoni, barboni e punkabbestia (e che peraltro è diventata l´occasione di uno scontro politico anche tra i gruppi del centrodestra), non si tratta solo di "irrigidire" le regole: ma anche di trovare nuovi elementi di mediazione e convivenza. «E´ chiaro che possiamo farlo solo attraverso un regolamento, non certo a colpi di ordinanze - premette Scidone - Inoltre, vorrei che tutti si informassero sul regolamento fiorentino perché ci sono cose bellissime: i vigili diventano mediatori nelle discussioni, seguono le persone anche dopo la stretta di mano che conclude la contesa, li chiamano nei giorni seguenti. Sanno mediare nelle difficoltà, non solo sanzionare». Questi ultimi, forse, avrebbero avuto da fare ieri in Sala Rossa. La scelta di De Benedictis (Lista Biasotti) di ritirare la mozione dopo la proposta di Pasero (Pd) di una commissione ad hoc per definire i limiti del buon comportamento, spacca l´opposizione, con il resto dei biasottiani, An e Lega che votano contro, Forza Italia a favore con la maggioranza meno uno (Viazzi) che si astiene con Delpino e Nacini (Pdci e Prc). Il voto finale sulla mozione emendata (più civiltà nelle strade, ma da decidere insieme come) è altrettanto "mosso": 23 i sì, 5 i no (da destra) e 7 gli astenuti, di entrambi gli schieramenti, mentre Bernabò Brea rifiuta il voto.
(01 ottobre 2008)

Nuove luci e aiuole in corso Italia

Nuove luci lungo la passeggiata di corso Italia, a Genova. La metà dei 52 pali che illuminano corso Italia saranno sostituito entro agosto, mentre sarà aumentata la potenza dell'altra metà. Dopo l'estate invece scatterà la manutenzione delle aiuole. E' previsto un intervento di 100mila euro che saranno investiti da sponsor. (Primocanale)

Ciao,
Rick.

Non si può non notare come i vecchi pali risalenti alla costruzione della strada (1935) e caratterizzati dall'elegante forma a pastorale hanno resistito in discrete condizioni (efficienza luminosa a parte) fino al 1990, quando la passeggiata fu totalmente rifatta in occasione di quel monumento di traparenza e purezza amministrativa che sono stati i mondiali del '90 (gnam, gnam, glup, burb! ), mentre i nuovi installati in quell'occasione sono già da sostituire....dopo neanche vent'anni

- a tutte le ore, i lenzuoli dei venditori abusivi nella zona fra l'Acquario e il Galeone riducono il passeggio ad uno stretto viottolo nell'indifferenza generale dell'Amministrazione Comunale e, in particolare, della Polizia Municipale;
- stesso atteggiamento per i banchetti abusivi in Via Ponte Reale (un grande biglietto da visita per il Centro Storico!)
- un suk mediorientale in cui la gran parte della merce è di evidente provenienza furtiva si tiene da mesi in Via Turati (quando piove i gentiluomini si trasferiscono sotto i portici - visto ieri): qualche mese fa, dopo un articolo del Secolo XIX, è passata una pattuglia, poi tutto è tornato come prima;
- questa mattina, sgomento, ho notato per la prima volta che i venditori illegali di cianfrusaglie hanno messo giù il lenzuolo in Via XX Settembre non, come sempre capita, dopo le 19,30, ma addirittura a mezza mattinata. I vigili a De Ferrari facevano capannello come al solito. A domanda, rispondevano la cosa non essere "di loro competenza".
- non c'è giorno che, rincasando, non noti roditori attraversare questo o quel vicolo che da Via Garibaldi scende alla Maddalena;
- la città è letteralmente tapezzata da TAGS di una manciata di persone evidentemente affette da grafomania. Nessuno si occupa di questo, mentre i nostri monumenti e tutti (TUTTI) i muri dei palazzi del centro cittadino sono lordati dalle firme di questi signori.
- nel centro storico, qualcuno fa "saltare" i tognolini fissi di metallo, in modo da poter posteggiare tranquillamente il proprio maxi furgone laddove ovviamente non si può. Comune, Municipio, vigili osservano Piazza San Giorgio con il solito mega van blu letteralmente contro la porta della Chiesa di San Giorgio e fanno spallucce. Da un anno.
- sullo stato del verde pubblico, basta recarsi all'Acquasola e guardare in che stato è ridotto uno dei più bei parchi storici d'Europa.
- Sono passati oltre 2 anni dalla presa del potere da parte della Vincenzi, ma Forte Begato - a suo tempo completamente ristrutturato con notevole dispendio di danaro pubblico - continua quotidianamente ad essere vandalizzato. Pare che il Comune sia bloccato in quanto non tutti sarebbero d'accordo di affidarne la gestione al Teatro della Tosse (alcuni vorrebbero fare del Forte un "Museo della Pace" ...di cui tutti in città sentiamo il bisogno).
- la targa in metallo in Via Garibaldi che spiega ai turisti il sistema dei Palazzi dei Rolli è sporca, da molti mesi. A nessuno è venuto in mente di mandare uno spazzino a darci una pulita con una spugna.
-
Il decoro urbano di questa città non è purtroppo mai stato, da molti anni, all'infimo livello di questi giorni.

Difficile non concordare con la tua analisi. La situazione è effettivamente come descritta, non penso che qualcuno, indipendentemente dalle propensioni politiche, possa affermare il contrario.

Proviamo ad analizzare le cause?

Secondo me sono di due ordini diversi.
a) Intrinseca inefficienza dell'apparato di controllo: i vigili sono sotto organico e, in buona misura, non schierati sul territorio, ma a chiocciare negli uffici.

b) Atteggiamento politico di "indulgenza sociale" : c'è chi, evidentemente, ancora oggi valuta l'entità della infrazione in funzione di chi la commette. Se io mi apro un banchetto abusivo per la vendita di merce, se non proprio furtiva, quantomeno contraffatta, passa mezz'ora al massimo e sono nei guai. Se lo fanno, e lo fanno, dei poveri disgraziati extracomunitari, va tutto bene.

Questo modo di far presunta giustizia sociale, tollerando l'illegalità, in funzione di chi la commette, è all'origine di una grandissima ingiustizia, prima di tutto, e di quel casino che hai descritto tu, in secondo luogo.

Ricordate corso Italia alcuni anni orsono? Era una bellissima passeggiata, nulla da invidiare alla vicina Nizza.

Poi arivarono i "commercianti etnici", e, senza permesso venivano lasciati liberi di sciorinare i loro lenzuoli; a quasto punto, sono insorti gli ambulanti italiani, quelli che, magari poco, ma le tasse le pagano, e pretesero a loro volta di aprire i loro banchetti ( se ci stanno loro, ci stiamo anche noi). Risultato? Una bellissima passeggiata trasformsata in un mercatino rionale di mutande e false borse Louis Vitton.

Ma perchè questo accade in alcune città e non in altre, a parità di leggi nazionali?

Non so quali siano le cause, ma non ho mai visto tanto menefreghismo nel decoro di Genova come negli ultimi mesi... e preciso che chi lorda, imbratta, occupa, insomma tratta la città a pesci in faccia sono gli stranieri quanto gli italiani, tutti certi non solo dell'impunità, ma pure della totale indifferenza di chi dovrebbe controllare e reprimere e invece non lo fa.

Eugenio, hai perfettamente ragione.
Il Comune e il suo apparato si pavoneggiano nelle chiacchiere e nei grandi progetti, bla, bla continui che non portano a nulla, ma la gestione quotidiana, spicciola, è completamente abbandonata.
Se davvero la Vincenzi volesse inaugurare la Nuova Stagione dovrebbe farlo mettendo mano ad una seria manutenzione di giardini, strade, marciapiedi, al decoro urbano e al rispetto delle regole anche le più elementari di convivenza urbana.
Certo, il senso civico dei genovesi è basso, ma le istituzioni non lo incoraggiano di certo.

Forse più in là si potrebbe pensare a qualche azione dimostrativa della nostra associazione, magari insieme ad altre.