[ferrovia] Genova-Roma

Non si sa ancora al 100% se il memorario verra' attivato, ma il taglio degli ex IR e' sicuro a meno di "colpi di scena" dell'ultim'ora.

Quanto al ricavato delle vendite, una parte del costo del bigliettop regionale (non ricordo la % esatta) va alle Regioni, che lo re-impiegano (o almeno, dovrebbero) per finanziare il servizio. Se andasse tutto a TI, questa potrebbe utilizzarlo a suo piacimento anche fuori regione (ed e' certo che lo userebbe solo per IC e soprattutto ES....). Per questo motivo la tariffazione varia da una regione all'altra, e sempre per questo motivo le Regioni possono deliberare aumenti, o "inventarsi" tariffe particolari, come la defunta Week-end in Liguria.

Ti sbagli, i ricavi della vendita di biglietti e abbonamenti vanno interamente a TI.
Le tariffe sono concordate da Regioni e TI.
TI oltre ad incassare i ricavi della vendita di biglietti e abbonamenti riceve dalle Regioni un corrispettivo definito dal contratto di servizio.

Ricordo che questa cartella è dedicata ai collegamenti con Roma e non tra liguria e Toscana...

Allora, in realtà i proventi della vendita di titoi di viaggio andrebbero in toto alla Regione, in quanto l'Impresa Ferroviaria svolge servizio sott finanziamento della Regione. Tuttavia, anche al caso ferroviario, si è applicato il principio della soglia minima di ricavo del 35% come requisito per otttenere il finaziamento. Nei fatti, l'ammontare delle cifre stanziate è calcolato decurtando la quota dei ricavi dei biglietti (sarebbero soldi he dagl utenti vanno a TI, che li dovrebbe passare alla regione che a sua volta li girerebbe nuovamente a TI).

(comunque è vero, siamo andati "leggermente OT"....)

Nel frattempo sul sito di Trenitalia sono stati caricati una parte degli orari (non tutti, quanto meno non ci sono gli espressi).

Per i collegamenti con Roma, balza subito agli occhi che la riduzione del tempo di percorrenza del nuovo ETR460, classificato 9305 come il Pendolino sinora in servizio, è "compensata" dall'eliminazione di alcune fermate, in particolare Rapallo e Chiavari, con il che si rinuncia a far salire almeno 50 passeggeri al giorno.

Il 501 Sestri Levante - Napoli, che già aveva una traccia oraria lentissima con numerose fermate, mantiene gli attuali orari (Sestri Levante 5.15 - Roma Termini 10.14) ma in qualche punto del percorso oltre Pisa cederà il passo al 9305.

Secondo me la traccia del nuovo 9305 è decisamente troppo tesa, a meno che non lo si mantenga forzatamente in orario penalizzando eccessivamente i treni di categoria inferiore.

Staremo a vedere i risultati.

Sì, anche secondo me è una traccia troppo stretta. Ottima se funziona, ma sicuramente troppo rischiosa.

Sull'eliminzazione di Chiavari e rapallo (ma anche di Massa, Viareggio e Grosseto), è vero che si perde utenza, ma un treno veloce deve essere tale, e quindi fermare solo nelle località principali, raggiungibili dalle altre a mezzo di una rete che dovrebbe co mprendere IC e treni veloci a livello regionale (stile REG 11303 SV-SP), che purtroppo oggi manca.

Giunti ormai a circa 10 giorni dall'entrata in vigore del nuovo orario, non sono ancora stati caricati nemmeno tutti i treni a lunga percorrenza (per non parlare di quelli regionali).

Inoltre rifiuto di credere che - come risulta dal sito - il nuovo collegamento veloce Genova - Roma non disponga più di posti per tutto il periodo in cui i biglietti sono prenotabili: è un evidente disservizio del sito di Trenitalia.

Come è possibile programmare i viaggi in queste condizioni? Decisamente il trasporto passeggeri di qualità non sta meglio di quello regionale.

da www.ilsecoloxix.it

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Lavori in corso sui binari rivoluzionata la Genova-Roma
01 dicembre 2008

Tre giorni di “rivoluzione” sulla linea Genova-Spezia-Pisa-Roma per una serie di interventi di «potenziamento tecnologico e infrastrutturale. I cantieri al lavoro sul nodo ferroviario di Pisa partiranno dalle 19 di venerdì 5 alle 7.30 di lunedì 8 dicembre. In programma i lavori propedeutici per l’attivazione del nuovo Apparato Centrale Computerizzato di Pisa e l’attivazione del nuovo tracciato in trincea (circa 1 chilometro) della linea Roma - Genova sulla direttrice Tirrenica, realizzato nella zona Sud (lato Livorno) della stazione di Pisa Centrale. I lavori interesseranno i treni sia a lunga percorrenza (sulla linea Roma - Pisa - Genova) sia i treni regionali previsti in circolazione nella stazione di Pisa e quindi i servizi programmati per le linee Lucca - Pisa, Firenze - Pisa, Pisa Centrale - Pisa Aeroporto, Pisa - Livorno, La Spezia - Pisa Centrale e Genova - Pisa - Roma potranno subire ritardi, deviazioni, cancellazioni e sostituzioni con autobus. Il dettaglio dei treni interessati e le relative informazioni saranno disponibili nelle stazioni, nelle biglietterie, negli uffici informazioni e assistenza clienti, sul sito web ferroviedellostato.it (FS News - il quotidiano on line del Gruppo FS - sezione Lavori programmati) e al call center di Trenitalia (Gruppo FS) 892021. L’Apparato Centrale Computerizzato (ACC) è il sistema tecnologico di ultima generazione, una vera e propria «cabina di regia», con il quale Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) gestisce e controlla in sicurezza la circolazione dei treni nell’ambito del nodo di Pisa. Grazie alle potenzialità offerte dall’elettronica è garantita una migliore operatività sia nelle normali situazioni di circolazione sia nella gestione delle criticità. Il nuovo tracciato in trincea permetterà, invece, di separare i flussi di traffico regionali della linea Firenze - Pisa da quelli a lunga percorrenza della Roma - Pisa - Genova (direttrice Tirrenica). Questo permetterà di migliorare il servizio, eliminando le interferenze e i conflitti di circolazione dei treni delle due linee.

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sandro.raso, 02/12/2008 8.41:

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Giunti ormai a circa 10 giorni dall'entrata in vigore del nuovo orario, non sono ancora stati caricati nemmeno tutti i treni a lunga percorrenza (per non parlare di quelli regionali).

Inoltre rifiuto di credere che - come risulta dal sito - il nuovo collegamento veloce Genova - Roma non disponga più di posti per tutto il periodo in cui i biglietti sono prenotabili: è un evidente disservizio del sito di Trenitalia.

Come è possibile programmare i viaggi in queste condizioni? Decisamente il trasporto passeggeri di qualità non sta meglio di quello regionale.

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Il caricamento dell'orario completo avverrà nei prossimi giorni (probabilmente entro venerdì): il ritardo è dovuto al fatto che il decreto del governo sui finanziamenti è stato approvato solo venerdi scorso, e che alcune Regioni (come la Lombardia) stanno ancora definendo gli orari regionali. I Lunga percorrenza mancanti sono quelli che vanno i conflitto con i regionali, nel senso che questi ultimi devono dare loro precedenza o effettuare incroci: poichè il traffico regionale è ancora in via di definizione, non è stato ancora possibile stabilire l'orario definitivo di questi treni.

Per quanto riguarda l'ESFast GE-Roma, è molto probabile che si tatti dii una disfunzione del sito, visto anche che il traffico a luinga percorrenza diurno in tirrenica nord è stato caricato tutto da qualche settimana!

(in caso contrario, se questo fosse il successo di questo ES, forse è la volta buna che ci aggiungono qualche ES!!)

Certo che l'ESFast genova-Roma non è poi tanto fast...
Stamattina super-ritardo.
Ora di ritorno da Roma a Viareggio ha già 22 minuti di ritardo...

Stamttina l'ESfast 9305 Ge-Ro è arrivato nella capitale con 13' di ritardo accumolati sopprattutto tra spezia e pisa.
Il 9308 Ro-Ge su viaggiatreno dice che è partito con 45' di ritardo (alle 1845) senza ultimi rilevamenti...

Non c'è stato ancora un giorno in cui il nuovo ES fosse in perfetto orario!! anche oggi ritardo tra i 20' e i30' sia all'andata che al ritorno. [SM=x1405314]

oggi 9305 con soli 2 minuti di ritardo!!! cioè in orario!!

Avanza l’Italia «low cost». Da oggi parte l’offerta «scacciacrisi» delle Ferrovie dello Stato, con prezzi tali da consentire a tutti (famiglie, anziani, studenti) di viaggiare ad Alta Velocità sul Frecciarossa e sugli Eurostar. Prezzi destinati nelle intenzioni di Trenitalia, specie sul mercato di Roma, a sbaragliare la concorrenza: auto, pullman, aereo. Le nuove tariffe, valide già da oggi, sono state presentate ieri alla stampa dall’amministratore delegato di Trenitalia, Mauro Moretti.
Si potrà viaggiare sul tragitto AV (Alta velocità) da Roma a Milano a tariffe che partono da 33 euro. La metà di oggi. Ancora meno, 22 euro, basteranno per andare dalla capitale a Genova, Verona, Bari, Lamezia, sull’Eurostar Fast. E 16 per recarsi da Roma a Rimini. Dalla Città eterna sono 11 le destinazioni super-scontate. Oltre a quelle citate, Venezia, Padova, Reggio Calabria, Brindisi, Lecce. Lo slogan è: prima acquisti, più risparmi. Trenitalia ha una soluzione per tutte le tasche. La formula Premium prevede il 15 per cento di sconto su tutti i treni Av ed Eurostar per chi acquista fino a 7 giorni prima della partenza. Uno sconto del 30 per cento con la formula Special, a 15 giorni, e del 60 per cento con la formula Super, a 30 giorni.
Da Roma a Milano, per fare un esempio, la tariffa standard (seconda classe) è di 79 euro. Con la formula Premium, si scende a 67 euro. Con la formula Special a 55, con quella Super a 33. Una famiglia di tre persone può andare per il week-end dalla Città eterna al capoluogo lombardo con 99 euro. La metà di quanto costa un singolo biglietto aereo. Una coppia di giovani fidanzati romani può recarsi invece in quel di Verona e spendere (in due) 88 euro andata e ritorno. E non finisce qui. I clienti AV di prima classe sul Roma-Milano potranno parcheggiare gratuitamente l’auto presso la stazione di partenza e trovare all’arrivo una Mercedes con autista a soli 35 euro. Infine, da oggi parte il concorso «Giovani chef on board», sfida a colpi di portate ad alta qualità sul Frecciarossa Roma-Milano delle ore 12,30.
In treno oggi bastano appena 3 ore e mezzo per collegare no-stop il capoluogo lombardo alla capitale. Ma i tempi verranno entro pochi mesi drasticamente ridotti. Il 24 marzo è stato il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, a viaggiare a 300 all’ora, in anteprima assoluta, da Roma a Milano in sole tre ore sul Frecciarossa, viaggiando a una velocità media di 200 chilometri all’ora, con punte oltre i 300. E gli altri mezzi di trasporto? In auto da Roma a Milano, dati Aci alla mano, occorrono 6 ore e 12 minuti. In volo bastano 70 minuti, ma poi bisogna sommare i tempi del taxi, quelli del check-in, un mezzo strip-tease al metal detector, la lotta con la cappelliera, e alla fine si arriva a circa 3 ore e 25’. Quanto sul Frecciarossa. Ma a un costo tre volte superiore, dicono le Ferrovie. Una settimana fa Cai-Alitalia ha raccolto la sfida, offrendo un nuovo prodotto dal nome programmatico: «Milano-Roma-Milano». Ogni giorno saranno offerti fino a 44 collegamenti tra la Capitale e il capoluogo lombardo, con la frequenza di un volo ogni 15 minuti nelle ore di punta. La sfida è lanciata. È il bello della concorrenza.

da mobilitypoint.it - il giornale

Per tutto il periodo estivo, fino al 15 settembre, i due Eurostar Fast Genova - Roma e Roma - Genova faranno sosta nel capoluogo della Versilia, rendendo la città di Viareggio più facilmente raggiungibile sia da nord che da sud. Il primo dei due collegamenti parte da Genova alle 6, con arrivo a Viareggio alle 7.17, per poi giungere a Roma Termini alle 9.59. L’Eurostar Fast in direzione nord parte invece dalla Capitale alle 18 e giunge a Viareggio alle 20.38, arrivando all’ombra della Lanterna alle 21.59.

Il servizio potrà essere utile in particolare per chi ha necessità di spostarsi tra Roma e Viareggio, con andata e ritorno nella stessa giornata. A garanzia di tutto, la velocità e il comfort offerti dai treni Eurostar Fast, i collegamenti introdotti lo scorso dicembre, in grado di collegare la Capitale con Genova, Verona, Venezia, Bari e Lamezia Terme in sole 3 ore e 59 minuti, e con Rimini in 3 ore e 34 minuti.

da fsnews

Linea interrotta tra Pisa e Roma e treni deviati via Firenze.
Notizia su fsnews www.fsnews.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=ee085b92984fa310VgnVCM1000008916...
Galleria fotografica www.fsnews.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=b59d7ad28bafa310VgnVCM1000008916...
Visti i danni penso ci vorra` del tempo per ripristinare la situazione.

Il fatto è che in questi giorni, pur nell'emergenza totale, i tempi di percorrenza Genova - Pisa - Roma via Firenze, nonostante la maggior distanza kilometrica, sono addirittura minori (grazie alla velocità ammessa sulla Direttissima).

I guai sono invece grossi per l'utenza delle località intermedie (Livorno, Grosseto ed altre) tanto più che sino ad ora le condizioni delle strade non consentono l'organizzazione nemmeno di autoservizi sostitutivi.

Credo siano minori solo per i FB effettuati con gli ETR460/463, che sulla DD possono arrivare a 250 km/h, ma non per quelli con materiale ordinario.

Dovrebbero riuscire a riaprire la linea gia` oggi pomeriggio!
Fsnews: www.fsnews.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=ee085b92984fa310VgnVCM1000008916...

25/03/2013


Genova - Ritorno al futuro per il Pendolino. Ritorno ai tempi eroici del primo collegamento ferroviario dal vago sapore di alta velocità tra Genova e Roma. Fu una rivoluzione, nei primi anni ’90, quel treno che partiva all’alba e in poco più di quattro ore arrivava nella capitale con a bordo servizi per i viaggiatori al livello di quelli degli aerei.

Il trucco? La deviazione su Firenze da dove, sfruttando la linea veloce per Roma, l’Etr 450 poteva scatenare tutta la sua potenza e ridurre i tempi di percorrenza rispetto alla tradizionale dorsale tirrenica. Ora la cosiddetta “direttissima” potrebbe tornare di attualità, anzi in molti danno la cosa già per fatta e indicano anche la data di partenza della rivoluzione nostalgica: il 14 aprile.

La novità, attualmente allo studio dei tecnici di Trenitalia, non riguarderebbe subito tutti i dodici collegamenti effettuati ogni giorno con i Frecciabianca. Intanto si inizierebbe con due convogli: il “9762” che parte da Roma Termini alle 6,57 e arriva a Genova alle 11,16 e il “9785” che parte da Principe alle 19,07 e arriva a Roma Termini alle 23,28.

A saltare sarebbero in entrambi i casi le fermate di Civitavechia, Grosseto e Livorno Centrale. In cambio i genovesi conquisterebbero due collegamenti diretti al giorno con Firenze, opzione da tempo cancellata dagli orari di Trenitalia, una delle penalizzazioni più pesanti subite negli ultimi anni da Genova e dalla Liguria.

Dalla società del gruppo Ferrovie dello Stato che gestisce il trasporto su rotaia in Italia il cambio di tragitto viene dato come possibile ma non ancora deciso ufficialmente. Non la pensano così i pendolari toscani che si sono già mobilitati contro quello che per loro è lo scippo del collegamento più rapido lungo la linea tirrenica. Non solo, in Maremma è arrivato più di un segnale che con l’introduzione dell’orario estivo nel prossimo giugno tutte le sei coppie quotidiane di pendolini torneranno sulla direttissima Firenze-Roma.



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