È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!


vai al sito www.metrogenova.com
 

AVVISO IMPORTANTE
A partire dal 1° gennaio 2020 il nostro forum è visibile in sola lettura. Per contatti con la nostra Associazione, vi invitiamo a visitare il nostro sito (www.metrogenova.com) o la nostra pagina facebook (www.facebook.com/metrogenova/)
 
Stampa | Notifica email    
Autore

La futura metropolitanizzazione delle linee per effetto dei lavori al nodo

Ultimo Aggiornamento: 22/09/2018 18:06
09/04/2008 16:08
Re: Re:
em66, 09/04/2008 14.05:


Secondo me TAF o TSR vanno piu` che bene. Grazie al secondo piano ci sono molti posti a sedere senza la necessita` di composizioni eccessivamente lunghe e la velocita` di incarrozzamento con marciapiede alto e` piu` che soddisfacente (sicuramente migliore di tutte le carrozze a 1 piano disponibili). Tra l'altro carrozze a due piani sono usate in molte reti suburbane come potrebbe essere la nostra (ad esempio Parigi, Zurigo e Berlino).
Non sono sicuro che il regolamento di RFI sia limitante, piuttosto lo e` l'impiantistica della linea non adeguata (sezioni di blocco troppo lunghe e assenza di RS tra Sampierdarena e Brignole). Per fare un esempio nel passante metropolitano di Milano (gestito da RFI) e` prevista una capacita` di 16 treni all'ora per direzione di marcia.






Saranno così belli che in Francia per la zona di Parigi le SNCF hanno deciso di comprare nuovi treni a 1 piano che però hanno gli stessi posti di uno a due piani grazie alla maggior larghezza che però non necessita di nessuna modifica alla linea (i Bombardier Spacious 306 di cui abbiamo discusso qualche settimana fa). Sono stati realizzati così dopo che la clientela ha espresso la volontà di non avere treni a due piani percepiti come meno sicuri e più scomodi se c'è affollamento. In Germania i treni delle S-bahn sono tutti a 1 piano, stessa cosa in Spagna, Portogallo, Svezia, Danimarca e altre. I due piani in molte nazioni vengono usati per tragitti regionali dove credo possano svolgere il servizio migliore, se ci pensate i Vivalto sono nati proprio come treni regionali, hanno pure la prima classe. I Taf invece, all'italiana, non sono nè carne, nè pesce tant'è che Trenitalia recentemente ha fatto un bando per trasformarne alcuni Taf in treni un po' più metropolitani mettendo dei sedili ribaltabili in senso longitudinale al primo piano (oltre a un nuovo sistema di annunci audio-video).
09/04/2008 17:16
OFFLINE
Post: 4.147
Registrato il: 12/07/2006
Capotreno
Ben vengano i futuri treni Bombardier se riusciranno a rispettare le promesse. Come gia` discusso in precedenza per l'Italia cosi` come sono previsti non andrebbero bene.
Non vedo comunque quali problemi di sicurezza e scomodita` ci siano con i treni a 2 piani.
Infine disposizione dei posti "longitudinale" se non sbaglio e` prevista anche al piano inferiore dei TSR e mi sembra un intelligente compromesso per aumentare la capienza per chi fa percorsi brevi (posti in piedi al piano inferiore) senza sacrificare troppo chi deve fare un percorso piuttosto lungo come, ad esempio Voltri-Nervi, che si puo` invece sedere al piano superiore.
09/04/2008 22:29
OFFLINE
Post: 5.834
Registrato il: 12/07/2006
Amministratore
Capotreno
Anch'io credo che l'utilizzo dei convogli a due piani per il traffico metropolitano/suburbano sia poco indicato. I TAF li sperimento tutti i giorni, certo meglio delle caffettiere delle ALe 801/940, ma cmq l'incarrozzamento e il confort dei TAF non vanno certo bene per frequenti afflussi e deflussi.
Occorrerebbero dei treni a un piano, ma a composizione doppia o tripla, come accade all'estero.

Ma mi domando: se non si riescono a progettare e costruire ex novo convogli adeguati per il traffico suburbano, perché non compriamo il materiale usato dismesso sulle reti tedesche e francesi? Ci sono dei convogli degli anni '80 delle DB o SNCF che farebbero certamente al caso nostro..
09/04/2008 23:19
I treni usati li comprano i paesi del terzo mondo e se vogliamo continuare a rimanere nel primo è giusto che la gente abbia treni moderni che permettano un elevato confort di viaggio. Con che faccia ci potrebbero cambiare dei treni che hanno 30-35 anni con treni usati che hanno 20-25 anni?
10/04/2008 09:00
OFFLINE
Post: 5.834
Registrato il: 12/07/2006
Amministratore
Capotreno
Re:
metrosur, 09/04/2008 23.19:

I treni usati li comprano i paesi del terzo mondo e se vogliamo continuare a rimanere nel primo è giusto che la gente abbia treni moderni che permettano un elevato confort di viaggio. Con che faccia ci potrebbero cambiare dei treni che hanno 30-35 anni con treni usati che hanno 20-25 anni?



Io credo che sarebbe meglio avere convogli anche non nuovissimi, ma utili allo scopo e in tempi brevi piuttosto che avere dei treni bellissimi e futuristici, ma magari tra 7-8 anni.
O vogliamo tenerci in eterno le ALe 801?


10/04/2008 09:09
OFFLINE
Post: 916
Registrato il: 13/12/2006
Possiamo avere i treni più belli e veloci del mondo, ma non cambia niente finché rimangono situazioni ridicole come il limite dei 30 all'ora dalla partenza a Brignole fino a oltre il bivio Traversata - situazioni che sono dettate non solo da condizioni infrastrutturali inadatte al servizio suburbano come le sezioni di blocco troppo lunghe o le deviate da 30, ma anche da un regolamento d'esercizio dei tempi del vapore! E dove questo è stato corretto, è stato sempre fatto in base alla "sicurezza", beninteso in modo distorto e pilatesco come al solito in Italia. Una volta in entrata in stazione, con certi aspetti del segnale, bisognava rallentare a 30 solo sul gruppo di scambi; adesso, "per la sicurezza", si rallenta già al segnale di protezione (1 o 2 km prima!) e si percorre tutto il tratto a 30. Eh, proprio più sicuro, non c'è che dire. Che servizio metropolitano vogliamo fare con queste regole?...
[Modificato da Münchner.Fax 10/04/2008 09:14]
10/04/2008 09:28
OFFLINE
Post: 4.147
Registrato il: 12/07/2006
Capotreno
Re:
titoit, 09/04/2008 22.29:

Anch'io credo che l'utilizzo dei convogli a due piani per il traffico metropolitano/suburbano sia poco indicato. I TAF li sperimento tutti i giorni, certo meglio delle caffettiere delle ALe 801/940, ma cmq l'incarrozzamento e il confort dei TAF non vanno certo bene per frequenti afflussi e deflussi.
Occorrerebbero dei treni a un piano, ma a composizione doppia o tripla, come accade all'estero.

Ma mi domando: se non si riescono a progettare e costruire ex novo convogli adeguati per il traffico suburbano, perché non compriamo il materiale usato dismesso sulle reti tedesche e francesi? Ci sono dei convogli degli anni '80 delle DB o SNCF che farebbero certamente al caso nostro..


Il materiale della fotografia, a parte la terza porta (presente in Italia sulle Ale 644), non mi sembra molto diverso dalle Ale801/940.
L'altezza delle porte rispetto al pdf probabilmente imporrebbe un incarrozzamento altrettanto scomodo e i posti disponibili sono probabilmente molti di meno.
I TAF e TSR non ho ancora capito perche` non andrebbero bene e le composizioni doppie o triple hanno lo svantaggio di costare molto di piu` a parita` di passeggeri trasportati e di richiedere costosi lavori di adattamento alle stazioni e fermate che hanno marcipiedi troppo corti.

19/11/2014 00:08
OFFLINE
Post: 448
Registrato il: 28/09/2008
Città: GENOVA
Età: 70
Rispondo qui a Barbados perché questo è il topic giusto. La funzione della stazione di Terralba è quella di evitare che treni urbani Voltri-Brignole occupino i binari dedicati la linea Savona-Sestri Levante, che nel tratto suddetto avranno due ma solo due binari dedicati, con qualche interferenza solo di qualche treno merci tra Sestri e la curva Molini. Tieni presente che nelle ambizioni, tra Voltri e Brignole dovrebbe passare un treno ogni 10 minuti. È vero che la ferrovia non serve il centro storico, ma non credo proprio che non ci siano abitanti di San Fruttuoso che lavorino nel Ponente cittadino, comprendendo anche la Fiumara che è decentemente servita dalla ferrovia. Ovviamente, se veramente si vorrà ottenere la frequenza suddetta, sarà necessario acquisire nuovi treni, e nessuno prescrive che debbano essere altri Vivalto, anzi, dovendo giocoforza regredire a Terralba, non potranno esserlo. La regione Liguria fin'ora ha privilegiato i Vivalto perché la locomotiva è prodotta a Vado, ma ora che Bombardier sta progettando un treno completo per il servizio urbano insieme ad Ansaldo Breda, anche questa ragione cade. Al termine dei lavori per il nodo, quindi, la frequenza anche in Via di Francia e Terralba potrebbe diventare decente. Quanto alla vicinanza tra Terralba e Brignole, a Napoli (almeno 30 anni fa, quando ho lavorato anche per il treno nastri di Bagnoli, i marciapiedi della stazione di Piazza Leonardo arrivavano ad incrociarsi con quelli di Campi Flegrei...
31/12/2014 18:20
OFFLINE
Post: 733
Registrato il: 29/11/2007
Città: GENOVA
Età: 31
prendendo spunto dal sistema SFM Torino si potrebbe configurare un servizio di questo tipo

linea R1 Ventimiglia-Albenga-Genova
linea R2 Livorno-La Spezia-Genova
linea R3 Torino-Alessandria-Genova
linea R4 Milano-Tortona-Genova

linea S1 Savona-Sestri Levante
linea S2 Acqui Terme-Ovada-Recco
linea S3 Arquata Scrivia-Busalla-Recco
linea S4 Casella-Manin

linea M1 Brin-Martinez
linea M2 Voltri-Terralba

Si accettano suggerimenti (e anche critiche [SM=g27988] )
[Modificato da marcox2110. 31/12/2014 18:27]
01/01/2015 18:56
OFFLINE
Post: 357
Registrato il: 05/01/2011
Città: TORRIGLIA
Età: 64
Consiglierei a FS di cedere i binari fino a Terralba alla metro rinunciando alla nuova fermata del treno; quindi gestire le aree libere come parcheggi d'interscambio.
Altrimenti vedo un'assurda sovrapposizione all'interscambio treno-metrò della vicina Brignole. [SM=g27988]
01/01/2015 20:10
OFFLINE
Post: 448
Registrato il: 28/09/2008
Città: GENOVA
Età: 70
Vedo tre problemi: il primo è che nella stazione di Recco ci sono solo tre binari, quindi attestarci due linee (anche se con frequenze non eccelse) sarebbe problematico; il secondo è che al termine dei lavori per il nodo la linea di Levante non sarà affatto raddoppiata, quindi il traffico che tu dici non sarebbe sostenibile; il terzo che nel tratto urbano di Genova c'è una domnanda di trasporto più alta che nelle riviere, quindi la frequenzxa dei treni deve essere superiore. Ricordo inoltre che al termine dei lavori del nodo i treni dalla Valpolcevera/Vallescrivia saranno prevelentemente attestati a Sampierdarena perchè l'intensificazione delle frequenze causerebbe problemi di congestionamento a Brignole. (Trenitalia sostiene che metà dei passeggeri di tale linea scende a Sampierdarena e prosegue verso Ponente).
01/01/2015 21:10
OFFLINE
Post: 1.687
Registrato il: 17/01/2007
Città: CHIAVARI
Età: 69
E allora non si capisce perché non istradino via Curva qualche treno Valpolcevere - Ponente (un tempo c'era una linea tranviaria che faceva questo servizio).
01/01/2015 22:54
OFFLINE
Post: 448
Registrato il: 28/09/2008
Città: GENOVA
Età: 70
@Sandro: Me lo ero chiesto anch'io; la risposta che mi sono dato (quindi niente di affidabile) è che si dovrebbe realizzare un marciapiede adiacente al cavalcavia, che pertanto resterebbe lontano dagli altri binari ove garantire le coincidenze verso il centro. Forse però si potrebbero realizzare scale vicino a quelle dei binari verso Ponente che scendolo alla Fiumara, ma comunque il marciapèiede sarebbe lontano dai servizi di stazione. Questo è quanto suppongo.
@Stefano: l'area della nuova fermata dovrebbe essere (vado a memoria, non ricordo dove ho visto lo schema) fra le due coppie di binari dove ora transitano treni, dove c'è un piccolo edificio da demolire quasi sotto al cavalcavia stradale, quindi in area comunque non raggiungibile dalla metropolitana, dovendo i binari attraversare quasi tutto il parco. La funzione per la quale era stata pensata la fermata era comunque quella di togliere da Brignole i treni da Voltri che non possono proseguire per Nervi, liberando i binari a Brignole.

[Modificato da SkyNomad53 01/01/2015 23:48]
03/01/2015 22:36
OFFLINE
Post: 5.834
Registrato il: 12/07/2006
Amministratore
Capotreno
Non credo che sia una buona soluzione creare delle relazioni PonteX-Voltri.
Non mi sembra che ci sia una domanda di trasporto su questa direttrice tale da giustificare l'introduzione di questa relazione.
E poi si taglierebbe Sampierdarena che è e rimane un nodo importante per gli interscambi.
04/01/2015 00:57
OFFLINE
Post: 733
Registrato il: 29/11/2007
Città: GENOVA
Età: 31
Re:
SkyNomad53, 01/01/2015 20:10:

Vedo tre problemi: il primo è che nella stazione di Recco ci sono solo tre binari, quindi attestarci due linee (anche se con frequenze non eccelse) sarebbe problematico; il secondo è che al termine dei lavori per il nodo la linea di Levante non sarà affatto raddoppiata, quindi il traffico che tu dici non sarebbe sostenibile; il terzo che nel tratto urbano di Genova c'è una domnanda di trasporto più alta che nelle riviere, quindi la frequenzxa dei treni deve essere superiore. Ricordo inoltre che al termine dei lavori del nodo i treni dalla Valpolcevera/Vallescrivia saranno prevelentemente attestati a Sampierdarena perchè l'intensificazione delle frequenze causerebbe problemi di congestionamento a Brignole.



Ok, l'attestamento a Samp delle linee S verso nord ci può stare ma il punto è un altro. Tra poco finiranno i lavori del nodo, se si dovesse iniziare a pianificare il raddoppio del levante, per avere una metropolitana Voltri-Recco, può essere quest'ultima località quella terminale?
In altre parole ci sono le condizioni logistiche ed è fattibile attestare qui le linee?
Perchè limitarsi a Pieve Ligure sarebbe molto riduttivo visto che il comprensorio di Recco fa quasi 20k abitanti...


[Modificato da marcox2110. 04/01/2015 00:58]
04/01/2015 18:24
OFFLINE
Post: 448
Registrato il: 28/09/2008
Città: GENOVA
Età: 70
Da semplice viaggiatore posso solo dirti che già alcuni treni sono attestati a Recco, quindi alcuni lo saranno (anche perchè anche Nervi ha 3 soli binari). Io penso -è una ipotesi, i ferrovieri potranno correggermi- che una volta realizzato anche òa bretella Voltri-Pieve la cadenza potrebbe essere, a distanza di 10 minuti l'uno dall'altro, Savona-Sestri L., Voltri-Recco, Voltri-Nervi. Recco avrebbe quindi un treno per Genova ogni 10/20 minuti, non poi malaccio. Il tutto ammesso che vengano comperati i treni ed assunto il personale!
04/01/2015 20:54
OFFLINE
Post: 1.687
Registrato il: 17/01/2007
Città: CHIAVARI
Età: 69
Figurati, sino a che il servizio è di competenza della Regione, più facile che tolgano altri treni e riducano ancora la velocità commerciale, piuttosto che organizzare un servizio metropolitano come si deve...
Un buon inizio c'era stato con Vaciago, poi con Moretti e Vesco è andato tutto a ramengo.
Un buon servizio realistico (se ci fosse una classe politica e dirigenziale capace però) potrebbe essere, con gli attestamenti incrociati:
Savona - Recco ogni 30', alternato con Voltri - Sestri Levante ogni 30, così tra Voltri e Recco si avrebbe un treno ogni 15'.
08/01/2015 00:20
OFFLINE
Post: 549
Registrato il: 31/07/2014
Città: GENOVA
Età: 30
Comunque l'attestamento delle linee polceverasche a Sampierdarena mi sembra una bella porcata. La metro non interscambia a Rivarolo (lo farà mai?) né raggiunge Sampierdarena. Un utente di Bolzaneto diretto a De Ferrari dovrebbe raggiungere la stazione (magari in bus), prendere un treno (con quale frequenza?), scendere a Sampierdarena e quindi scegliere se proseguire a lumachina col 20 oppure cambiare treno e infine prendere la metro. Follia. Chiaro che si prenderà il solito 7 più metro a Brin.

Piuttosto, se si teme il congestionamento di Brignole, si creino relazioni Scrivia-Levante (ad esempio Arquata-Recco, mantenendo Savona-Sestri e magari Voltri-Nervi in punta)
08/01/2015 01:31
OFFLINE
Post: 949
Registrato il: 04/11/2002
Città: GENOVA
Età: 48
Ricordo peraltro che con i biglietti attuali è permesso un solo viaggio in treno, per cui un non-abbonato della val Polcevera diretto in centro che arrivasse in treno a Sampierdarena non potrebbe comunque interscambiare con i treni della linea costiera (a meno di non usare un secondo biglietto), ma si troverebbe di fatto costretto a proseguire verso il centro in bus.
[Modificato da xoth 08/01/2015 02:11]
08/01/2015 12:43
OFFLINE
Post: 549
Registrato il: 31/07/2014
Città: GENOVA
Età: 30
Mi viene quasi da pensare che sarebbe convenuto lasciare i binari tronchi a Principe...
Nuova Discussione
 | 
Rispondi



Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:41. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com