11/12/2007 10:18 |
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em66, 11/12/2007 10.12:
E a cosa servirebbe avere un cordolo piu` stretto dello spazio necessario a far transitare il tram?
Tra riga e cordolo ci si infilerebbero le moto che impedirebbero al tram di passare.
Esisterebbero sempre telecamere e multe....
Perchè già sarebbe divieto oltrepassare la riga.
ma si eviterebbe di riempire i Pronto Soccorsi..
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11/12/2007 10:31 |
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Quindi il cordolo sarebbe solo una spesa inutile.
Tanto varrebbe non metterlo. |
11/12/2007 11:36 |
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em66, 11/12/2007 10.31:
Quindi il cordolo sarebbe solo una spesa inutile.
Tanto varrebbe non metterlo.
Il cordolo rimarrebbe comunque il deterrente maggiore..
che per il tram avendo già il vincolo delle rotaie non comporta niente
per il motociclista spavaldo, che ha bisogno dei cartelli delle telecamere, la saraccata per terra sarebbe assicurata, e cmq rappresenta sempre un limite, fisico tra la corsia ed il tram.
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11/12/2007 11:52 |
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Quella del cordolo "stretto" non mi sembra una buona idea
e` vero che renderebbe la corsia protetta non percorribile dalla auto ma...
non garantirebbe la sua percorribilita` al tram (a lato del cordolo potrebbero esserci mezzi che invadono la sagoma)
renderebbe la corsia protetta non percorribile dagli altri mezzi autorizzati (bus, taxi, ambulanze, vigili del fuoco, forze dell'ordine ecc.). |
11/12/2007 12:19 |
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Insomma...non fossilizzatevi su sta cosa dei cordoli e delle strisce... |
11/12/2007 12:44 |
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Hai ragione.
Visto come vanno le cose a Genova mi aspetto che non ci saranno ne i cordoli ne le striscie gialle. |
11/12/2007 15:10 |
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em66, 11/12/2007 12.44:
Hai ragione.
Visto come vanno le cose a Genova mi aspetto che non ci saranno ne i cordoli ne le striscie gialle.
[SM=x1405314] Perchè pensate, che forse forse ci hanno preso per il c..o?????? [SM=x1405314]
......Dai su che non ci credo.....
Mi sa che il buon Clio,
ha tanto ragione, qui è già passato tanto tempo dalla sparata di quest'estate, che ci dovrebbe essere il progetto per tutta Genova, scartamento, armamento, posizionamento delle stazioni elettriche, depositi, spesa complessiva e gara d'appalto avviata ed invece nada de nada.
Il Pum l'avessi fatto io sarebbe più dettagliato
Parliamo di cordoli come parlare del sesso degli angeli.
Ci Hanno preso proprio per il C... Niente Metrò e niente Tram
[Modificato da Pinuccio "58 11/12/2007 15:21] |
11/12/2007 15:19 |
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11/12/2007 15:31 |
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em66, 11/12/2007 15.19:
Allora!
Siamo a cavallo come dice ancora Clio, (va a finire che concordiamo anche sui colori),
Il Tram In Vb c'è già,
................................................il mitico "973",
pardon rinumerata "900", con una mano di pittura verde pisellino,
spostato un pò di più verso la strada così un pò più visibile
Ecco fatto èd il tram è servito..
A proposito di verde pisellino, c'è un tram di legno alla fermata autobus di C.so Sardegna, angolo via Casoni nell'Erboristeria, vicino alla Singer. (naturalmente in miniatura)
Vorrebbe assomigliare alle Castegini, cmq è carino ed artigianale, inoltre mantiene vivo il ricordo, da vedere.
[Modificato da Pinuccio "58 11/12/2007 15:32] |
11/12/2007 15:51 |
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Pinuccio "58, 11/12/2007 15.31:
Siamo a cavallo come dice ancora Clio, (va a finire che concordiamo anche sui colori)
Ti converti all'arancione?
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11/12/2007 16:07 |
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cliobini, 11/12/2007 15.51:
Ti converti all'arancione?
Guarda che quando nel "73 o giù di Li avevano messo i primi "20" con le 4 porte arancioni e le biglietterie automatiche prendevo sempre quelli per stare sul nuovo che avanzava (421 AL Cameri), presi tral'altro a Bologna qualche mese prima in occasione di una partita Bologna - Samp finita 2 a 2 all'epoca rossi e crema...
(per cortesia correggimi la data perchè ho paura che la memoria mi'inganna)
Fossero solo i colori a fare andare avanti bene le cose.....
Una curiosità la Pizza rigorosamente al Pesto Verde, Verde Verde...
Ciao.
[Modificato da Pinuccio "58 11/12/2007 16:14] |
11/12/2007 16:18 |
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Sara` forse stato il '75 o '76?
Ad ogni modo gli 8000 erano anche i mie preferiti. [Modificato da em66 11/12/2007 16:20] |
11/12/2007 16:24 |
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Pinuccio "58, 11/12/2007 16.07:
prendevo sempre quelli per stare sul nuovo che avanzava
Bravo Pinuccio!
Cmq ha ragione em66...le 8000 sono arrivate nel '75
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11/12/2007 19:51 |
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cliobini, 11/12/2007 16.24:
Bravo Pinuccio!
Cmq ha ragione em66...le 8000 sono arrivate nel '75
O.T. Sono Vecchio
Ancora una cosa e poi chiudo, perchè qui parliamo di autobus nei tram e viceversa, sono state le prime con le 4 porte e le bilglietterie automatiche, inoltre era piacevole il sopralzo anteriore dove c'era la destinazione della vettura e la linea filante le rendeva belle.
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05/06/2008 23:19 |
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Ecco quello che credo sia un buon esempio per Genova: due veicoli con caratteristiche diverse ma che hanno molte parti intercambiabili, semplificando di molto la gestione. Si tratta dei tram K4000 e K5000, prodotti da Bombardier. Vengono incontro alle esigenze di città come Colonia, dove convivono linee tranviarie con banchine basse e linee con banchine alte. Questi veicoli non sono adatti per noi in quanto la loro larghezza è 2,65, quello che però và rimarcato è il principio di avere un unico tipo di veicolo per diversi sistemi. Sarebbe sicuramente una scelta intelligente progettare i nuovi veicoli della metro e i tram della futura (si spera) tranvia in modo tale da avere un unica tipologia evitando così la necessità di avere diversi centri di manutenzione.
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06/06/2008 18:54 |
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E li ho presi diverse volte i k4000 e k5000.. magnifici..
a me per genova piacerebbero t3000 e t4000 (l'ultimo è una versione allungata del primo).
Ecco qui il 3000:
planitram.be/FR/dossiers/reportages/FRt3000.html |
04/03/2009 09:26 |
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La Siemens, dopo i problemi con i Combino, ha lanciato un nuovo tipo di tram, il cui nome è AVENIO.
www.transportation.siemens.com/ts/en/pub/products/mt/products/tram/av...
Dopo alcuni anni di silenzio, il grande costruttore tedesco riparte nella sfida contro Bombardier e Alstom. |
04/03/2009 18:01 |
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Con un netto svantaggio rispetto ai concorrenti....intendiamoci, le disavventure dei Combino "vecchi" sono ormai dimenticate, ma l'unica commessa in esecuzione riguarda i 21 Combino di nuovo design ordinati per Berna. Con una nonchalance forse un pò ottimistica il sito Siemens minimizza sui problemi del passato e presenta come se niente fosse i Combino "risanati" di Amsterdam ed Erfurt.
Più fortunato l' Avanto, il tram "pesante" per tratte suburbane, con il quale Siemens si è aperto un bel varco nel mercato USA: finora Houston, San Diego, Charlotte e Portland, in futuro Norfolk e Salt Lake City. L'Avanto è stato adottato anche in Francia per la linea T4 Aulnay - Bondy.
Al momento, comunque, la parte del leone la giocano Alstom Citadis nelle varie versioni (tutte le previste reti francesi e poi Gerusalemme, Algeri, Orano, Costantina, Dublino, Rotterdam, Rabat e Dubai) e anche Dualis (i bicorrenti per il servizio regionale SNCF, previsti a Nantes e Lione), mentre Bombardier ha il suo innovativo Flexility Outlook (che, tutto permettendo, dovrebbe arrivare anche a Palermo)
Personalmente sono per il Citadis, che ha dato splendida prova di sè senza il minimo problema, anche se l' Outlook non mi dispiace....scusate l'esterofilia, ma Il Sirio continua a non piacermi (il look è immutato da anni, e sembra che a Goteborg ci siano stati diversi problemi....
Interessanti i nuovi prodotti dell' Europa dell'est presentati alla fiera Innotrans 2008, due polacchi (Ciegielsky PUMA 118N e PESA Bydgoszcz122N: è in progetto anche un tram della Solaris), uno ceco(Skoda For City)e uno croato (Rade Koncar CroTram TMK 2200): di quest'ultimo ne sono stati ordinati in blocco 140 (!) per la rete di Zagabria. Sono tutti tram articolati a piano ribassato o misto, a più casse, lunghi circa trenta metri.
Scusate se mi sono un pò dilungato....
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04/03/2009 18:56 |
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Molto interessante invece.
E i tram della Stadler? |
04/03/2009 22:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.379 | Registrato il: 09/01/2008
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Stadler ha riscosso notevoli successi dopo aver aquisito la costruzione dei Variotram, che era un disegno ADTranz. Quest'ultima venne aquisita da Bombardier, ma il disegno Variotram fu ceduto alla svizzera Stadler, che ha continuato a produrlo con discreto successo.
Ora produce anche un nuovo modello, il Tango che è un veicolo più pesante.
Tornando alla Siemens, l'Avanto in Europa non ha avuto il successo che sperava, infatti è stato adottato dalle SNCF solo sulla linea T4 di Parigi, mentre per l'ordine successivo si sono rivolte a Alstom.
Buon successo invece per il modello americano S70, che però non è bitensione pur appartenendo alla stessa famiglia.
Non capisco invece perchè Siemens non abbia cercato di spingere il ULF, il tram costruito per Vienna e ora venduto anche in una città rumena. E' il tram al mondo con il piano più ribassato in assoluto e, a mio avviso, è magnifico. |
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