23/05/2019 09:41 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.785 | Registrato il: 13/05/2006
| Città: GENOVA | Età: 44 | |
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Anche se mi rendo conto che non é molt edificante, se a richiedere la riapertura o, quantomeno, che si facciano i dovuti lavori di ripristino dell'ascensore, é un comitato poco noto la possibilità che il Comune e/o il Municipio prendano la cosa seriamente non é altissima, se a richiederli é invece un comunicato ufficiale dei lavoratori e dei Primari di Villa Scassi, beh, l'effetto puo' verosimilmente essere diverso. Se io fossi un medico di Villa Scassi mi interesserebbe che l'spedale e gli ambulatori fossero accessibili e non solo con gli scooter. Questo silenzio non é molto edificante. |
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23/05/2019 13:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.748 | Registrato il: 26/01/2008
| Città: GENOVA | Età: 47 | |
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Certo, anche l'amministrazione ospedaliera potrebbe avere un suo ruolo, ma non credo sia determinante.
Pur comprendendo l'intenzione del tuo ragionamento, io penso che medici e lavoratori dell'ospedale dovrebbero più preoccuparsi alla situazione vista all'interno della struttura in cui lavorano, che poi tutto sommato non mi pare scadente.
Ai padiglioni si può arrivare, così come accade al San Martino (che oltre alla linea 518 ha un servizio complementare svolto da Scagnelli), anche con una navetta dedicata che porta sin all'ultimo padiglione in alto, gestita dalla ditta Robba, se non ricordo male.
L'ascensore pubblico invece compete direttamente ad AMT e Comune ed è giusto che siano loro a rendere fruibile tale servizio, che oltre a servire l'ospedale, serve anche una vasta zona del quartiere.
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26/05/2019 21:01 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.785 | Registrato il: 13/05/2006
| Città: GENOVA | Età: 44 | |
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Una manifestazione per l'ascensore Credo che occorra fare una manifestazione, se possibile rumorosa per attirare lattenzone sull'ascensore, se nessuno protesta in questo clima di passività l'Amministrazioe puo' legittimamente pensare che il problema non sia consderato importante da nessuno e che sia giustificato il suo trascurarlo. Questa amministrazione non é come quella vetero PD formatasi su testi dell' Unione Sovietica, é invece molto mediatica e presta molta attenzione alle iniziative sui Social Media ed ancora di più alle manifestazioni. A sostegn di questa idea porto il fatto che le strade in Val Polcevera chiuse dopo il crollo del ponte sono state riaperte DOPO che sui social mmedia era partita una campagna contro la loro chiusura e che sui post relativi erano apparsi moltissimi "like". come riconocituto da più parti, se nn ci fossero state inizziative mediatiche le strade sarebbero state tenute chiuse ad ooltranza. |
08/07/2019 16:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 15.551 | Registrato il: 11/07/2006
| Città: GENOVA | Età: 53 | Capotreno | |
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Giusto per non dimenticare ... impianto sempre fermo ...
A questo punto inizio a pensare che a Comune e AMT non freghi nulla ...
Nessuna news da nessuna parte e intanto l'HS continua a girare ...
alla faccia della modernizzazione ...
Se veramente e' costato oltre 4 milioni di euro ... credo che si poteva semplicemente mettere un bel nastro trasportatore nella galleria e rifare gli ascensori in maniera tradizionale ... e son sicuro che avanzavano un bel po di soldini ... non sara' stato troppo chic ma almeno funzionava qualcosa ...
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13/07/2019 20:20 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.785 | Registrato il: 13/05/2006
| Città: GENOVA | Età: 44 | |
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Al momento non ci sono state manifestazioni in favore della riapertura dell'ascensore ed il Comune che, mi pare di capire, é molto mediatico non credo voglia destinare ingenti somme di denaro per un'opera che pare non interessre molto.
Vi é da dire che a molte persne che lavorano a Villa Scassi l'ascensore non interessa in quanto si recano al lavoro spesso con il mezzo privato. Il bus sostitutivo é importante, ma e corse sono molto rade ed impiega tutto sommato molto tempo per raggiungere il nosocomio, a seconda del traffico ci posono volere anche 20 minuti. |
25/08/2019 22:32 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.785 | Registrato il: 13/05/2006
| Città: GENOVA | Età: 44 | |
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Finalmente si levano delle voci di protesta qui per la prolungata chiusuta dell'impianto che sia detto per inciso, andava tutto sommato bene anche prima dei lavori di ammodernamento, decisi con la discutibile motivazione che il corridoio pedonale fra l'inresso di Via Cantore ed il pozzo vero e proprio dove si muoveva l'ascennsore, lungo, mi pare una trentina di metri, sarebbe stato luogo pericoloso. |
14/09/2019 14:24 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.785 | Registrato il: 13/05/2006
| Città: GENOVA | Età: 44 | |
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Mi chiedo se non si possa organizzare una manifestazione "chiassosa" conro chi sta mostrando diciamo cosi' poca attenzione di questo problema. enza ascensore l'Ospedale di Villa Scassi é diventato difficilmente raggiungibile da pazienti ambulatoriali e visitatori e questo pregiudica una situazione già difficile. Fra i "poco volenterosi" ci metto anche i dirigenti medici del nosocomio che dovrebbero essere i primi a spingere per la celere riapertura ed invece stanno in silenzio. |
26/11/2019 21:27 |
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| | | OFFLINE | Post: 15.551 | Registrato il: 11/07/2006
| Città: GENOVA | Età: 53 | Capotreno | |
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e intanto finora un triste silenzio su questo impianto che definire un vero disastro è fin poco .... |
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