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Parco mezzi attuale AMT chiarimenti/informazioni

Ultimo Aggiornamento: 09/06/2009 09:59
05/04/2007 17:23
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Capotreno

Che fine hanno fatto questi autobus ibridi diesel/elettrici che se non ricordo male erano stati costruiti da Ansaldo?
Si vedevano prima su 7/8 e talvolta forse su 19/20. E' passato così tanto tempo che non mi ricordo più...ah ogni tanto erano anche sul 3.
Adesso da diversi anni mi sembrano proprio scomparsi. Sapete perché e che fine hanno fatto? Io so che a Roma hanno avuto grossi problemi di surriscaldamento.

Invece i primi autobus che circolavano sulla linea 100/Volabus, quelli che avevano anche la televisione, circolano sul 34? E hanno mantenuto la televisione oppure no?

Eugenio ha chiuso la discussione, ma non ha capito che non si trattava di "amarcord", ma di mezzi abbastanza recenti.
I primi 10 ibridi (E001 - E010) sono arrivati nel 1996 e rottamati l'anno scorso (foto: www.amt.genova.it/amtbig/e004.jpg)
La seconda tornata (E011 - E016) è arrivata nel 1999 ed ha resistito fino a qualche mese fa (foto: www.amt.genova.it/amtbig/e016.jpg)
La terza tornata (E017 e E018 ) erano dell'ATM di Torino, sono stati comprati e recuperati da AMT.
Tutti gli autobus ibridi sono stati costruiti dalla società Altra (con sede in via Adamoli) su telaio degli Iveco 490.
Diciamo che qui a Genova si sono comportati abbastanza bene, a Torino e a Roma hanno avuto più problemi.
Erano stati comprati grazie a finanziamenti europei (progetto Urban-Zenith). Inizialmente la sperimentazione riguardava la linea 19, poi sono passati su 7 ed 8 e poi sul 3 (passando da Sampierdarena a Cornigliano come rimessa). Hanno finito i loro giorni a Campi come quasi tutte le vetture radiate negli ultimi anni.

Riguardo agli altri (quelli usati sul volabus) erano stati comprati per essere messi sull'Artbus (anche linea 10). Sono cinque (3721-3725) ed ognuno era decorato da un artista (tra cui Oikonomoy, uno dagli studenti del Klee). Avevano aria condizionata, impianto stereo e video e sistema di annuncio delle fermate (senza Simon). Poi piano piano hanno perso tutto...
Ora le prime 4 sono a Staglieno (quindi è normale vederli sul 34) e la quinta è alla Mangini
(foto: www.amt.genova.it/amtbig/3721.jpg)
05/04/2007 17:31
Quando un bus diventa inutilizzabie (incidente, fuoco, ecc), che succede, l'assicurazione glielo paga e ne prendono un altro? oppure si prendono i soldi e non ne comprano uno nuovo?
05/04/2007 18:56
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Claudio, che dire, sei stato semplicemente precisissimo!!
Era proprio quello che volevo sapere, grazie!!

Ma come mai sono state rottamate a soli 10 anni di vita? Era pensato che durassero così poco? Normalmente un bus arriva anche a 20 anni, no? Si pensi agli attuali Viberti...
05/04/2007 21:33
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Gli ibridi erano veicoli sperimentali che costavano molto in termini di manutenzione, soprattutto per le batterie. Quindi finita la sperimentazione e finiti i soldi del progetto europeo era più conveniente buttarli.

Vorrei precisare che oltre a Giorgio Oikonomoy e agli studenti del Klee, gli altri artisti che hanno decorato gli ex-ArtBus sono stati Sergio Fedriani, Attilio Mangini e Andrea Musso
08/04/2007 21:15
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E invece i CITO cosa stanno facendo? Quando facevano servizio sul 100 non erano male, c'era anche lo spazio (si, è poco ma meglio di adesso) per le valigie. Il problema forse era la capienza. Quando atterra Ryanair da Stansted ne porta di persone!

Adesso sono in servizio per il porto di Voltri?

PS: sono mezzi semi elettrici o interamente diesel?

[Modificato da chicc0zz0 08/04/2007 21.15]

08/04/2007 22:21
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Si, almeno due (di cui una è la E202) fanno servizio per il Porto di Voltri.
Una terza è diventata MaxiBus, vale a dire una biglietteria ambulante (presente alla Fiera Primavera).
08/04/2007 22:36
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Quante erano in totale? Scusa per la valanga di domande, grazie per tutti i chiaramenti che mi/ci offri!!
09/04/2007 09:55
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Cinque
09/04/2007 11:07
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Dimenticavo: sono autobus diesel elettrici, ovvero hanno un motore termico che produce energia elettrica e alimenta il motore elettrico che muove le ruote. Non hanno batterie per l'accumulo dell'energia elettrica.
09/04/2007 11:58
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A che scopo serve un sistema del genere? Diminuire il rumore? In effetti da quanto mi ricordo erano abbastanza silenziosi...
09/04/2007 12:47
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Faccio qualche supposizione perchè non mi intendo di meccanica dei veicoli.
Potrebbe trattarsi di una sperimentazione della Mercedes (però mi pare che abbia avuto poco successo tecnico e commerciale), per risolvere alcuni problemi degli autobus ibridi. Il motore elettrico è decisamente più efficiente per la trazione ed il motore diesel invece lavora bene come generatore di corrente. Con il sistema diesel elettrico elimini anche gli organi meccanici legati al cambio ed al sistema di trasmissione. Nel Cito motore ed organi di propulsione sono un blocco unico posto in coda al veicolo, ma ad esempio sul Civis i motori sono integrati nelle ruote (è una sperimentazione anche questa, quindi lungi dall'essere la soluzione ideale) per cui è possibile mantenere il pianale ribassato e uno spazio interno adeguato.
09/04/2007 13:02
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E forse con un modesto set di batterie si potrebbe metteere su anche la frenatura a recupero...ma sono soltanto supposizioni
09/04/2007 13:27
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Non lo so, ma penso che volessero proprio evitare le batterie
09/04/2007 22:29
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Quando un bus diventa inutilizzabie (incidente, fuoco, ecc), che succede, l'assicurazione glielo paga e ne prendono un altro? oppure si prendono i soldi e non ne comprano uno nuovo?

Non saprei...sicuramente l'assicurazione paga quello che deve pagare, ma non so se ne prendono immediatamente un altro. In alcuni casi vengono ricostrutite le carrozzerie: ad esempio la 9100 - finita contro la pensilina di corso Europa - ha un frontale nuovo; la 4310 invece è stata demolita.
10/04/2007 22:51
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probabilmente l'assicurazione coprirà quanto previsto dalle polizze, e quasi sicuramente in caso di incendio corriponderà il valore residuo del mezzo, e con tali soldi l'Azienda decide poi come utilizzarli. Anche sul ripritino dopo incidenti gravi incide l'età ma soprattutto le condizioni dgenerali del mezzo e la sua utilità: il 9100, ad esempi, era un mezzo relativamente giovane (e comunque avrà avuto danni limitati), se lo stesso incidente avesse interessato un 90 Viberti, probabilmente sarebbe stato accantonato. Quanto al 4310, dalle foto che ho visto, c'era ben poco da recuperare.

Cito: continuo a non capire come mai a Genova abbiano avuto cposì tanti problemi, qui a Spezia funzionano benissimo (purtroppo.... [SM=g27997] ): forse hanno una manutenzione onerosa che AMT/AMI non hanno voluto sostenere.
11/04/2007 08:47
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I Cito non hanno avuto fortuna perchè sono mezzi relativamente grandi (sono 10 metri e hanno un passo da 12), ma hanno una capienza da piccoli e solo due porte. Quindi si prestano male per linee importanti (anche perchè sono solo 5, quindi una linea non può essere gestita solo con queste vetture) e male anche per linee poco importanti (perchè sono troppo grossi per le linee collinari).
Insomma, andavano bene per un servizio decente per l'aeroporto con frequenza adeguata, spazio per i bagagli, vettura tutto sommato di un certo pregio, una porta per la salita ed una per la discesa (così da permettere solo la salita in un senso e solo la discesa per l'altro).
11/04/2007 10:07
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Re:

Scritto da: cliobini 11/04/2007 8.47
Insomma, andavano bene per un servizio decente per l'aeroporto con frequenza adeguata, spazio per i bagagli, vettura tutto sommato di un certo pregio, una porta per la salita ed una per la discesa (così da permettere solo la salita in un senso e solo la discesa per l'altro).



[SM=g28002]

E adesso, oltre alla frequenza ridicola, l'hanno pure tolto.
Forse avendo appunto ridotto le frequenze, hanno bisono di mezzi più capienti, ma mooolto meno funzionali.
I cito sono rimasti in servizio sul volabus fino a quando hanno ridotto la frequenza? A me sembra che siano stati dismessi da questa linea anche prima...
11/04/2007 10:38
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I Cito erano in servizio sul Volabus nelle prime settimane di esercizio della nuova (ridicola) linea. Infatti la vettura E202 (che vedo quasi tutte le mattine a Voltri) ha i nuovi loghi (AMT e Volabus). Poi si sono accorti che la capacità di questi mezzi era insufficiente (solo in certe ore, perchè in altre viaggia sempre vuoto) e quindi hanno riciclato qualche 86 (spesso la 8658, anche questa con loghi nuovi).

Risultato: Volabus ridicolo, Cito riciclati come Maxibus e servizio in porto e una vettura da 12 metri in meno per il servizio ordinario
11/04/2007 11:38
Chiacchierando con l'autista
Il simpatico autista di un Vibertone (9004) parlottando mi ha riferito che l'Amt offre ai suoi dipendenti anche un servizio palestra.. quale? Beh lo sterzo dei Viberti è un ottimo attrezzo ginnico! Mentre durante la marcia è relativamente "docile", a mezzo fermo sterzare diventa davvero impegnativo. Nonostante tutto loda però quel mezzo in quanto, secondo lui, ha tolto "le castagne dal fuoco" ad AMT più di una volta. I nuovi VH li reputa "fantastici, dei salottini" però troppo legati all'elettronica, e non potendo gli autisti mettere mano ai comandi (per evidenti limiti della garanzia) in caso di guasti (a sentir lui non così infrequenti) occorre aspettare l'esperto da Milano o Padova

Tutto sommato una bella chiacchierata
11/04/2007 11:57
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Beh i Vibertoni hanno sulle spalle oltre 20 anni (specialmente la 9004 che ricordo essere l'unica in arancione integrale), quindi è normale che siano più pachidermiche da guidare rispetto alle nuove 93. Anche il comfort per i passeggeri è decisamente diverso: sulla piattaforma posteriore dei Van Hool sembra di essere su un filobus, per il poco rumore presente.

Per l'elettronica il paragone è come tra una Ritmo dell'85 e la Bravo odierna...un abisso
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