[progetto] Gronda di Levante e tunnel Val Fontanabuona-Rapallo

Tunnel, la Riviera non molla
11 dicembre 2009
| Silvia Pedemonte

È di appena due settimane fa, la manifestazione pro tunnel Rapallo Fontanabuona che, a Cicagna, ha visto manifestare un migliaio di persone tutte con la stessa richiesta: il tunnel, al più presto. Ora, le dichiarazioni rilasciate ieri, sul Secolo XIX, dall’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci («Il tunnel della Fontanabuona è a Levante, mentre noi stiamo parlando di Gronda di Ponente. Il progetto del tunnel andrà studiato e visto con eventuali progetti della Gronda di Levante. Non ora») hanno riacceso ancor più forte quella richiesta.

Chi si muove per vie istituzionali, è il sindaco di Rapallo Mentore Campdonico che propone, «coordinandoci assieme alle istituzioni interessate e ai colleghi sindaci della Fontanabuona, un incontro con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, per acclarare lo stato della situazione. Noi non ci stanchiamo di ribadire l’importanza di questa opera: è una battaglia fondamentale per il territorio e la popolazione e ci impegneremo in tutte le sedi istituzionali». Anche il Comitato Pro Tunnel Fontanabuona - Rapallo, organizzatore del blocco simbolico di protesta della strada provinciale 225 , a Cicagna, lo scorso 28 novembre, pensa a come incontrare il ministro. Lo farà con una nuova mobilitazione, durante la posa della prima pietra del Terzo Valico, il 19 dicembre, quando per l’occasione sarà presente anche il ministro Matteoli.

«L’intervista e le parole di Castellucci non spostano di una virgola la nostra posizione – afferma Giansandro Rosasco, presidente del Comitato - anche perché nelle parole dell’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia c’è la solita fuffa. C’è un gioco di carattere politico, dietro a queste dichiarazioni, e bisogna capire chi sono i burattini e chi i burattinai. I sindaci della Fontanabuona e di Rapallo, la Provincia, la Regione sono tutti d’accordo su questa opera, nonostante i diversi colori politici: facciamo questo tunnel, che è indispensabile. Facciamolo tutti insieme. Non mi piacerebbe, un giorno, dover dire chi alle parole non ha fatto seguire i fatti, ovvero chi non si sta impegnando perché il tunnel diventi realtà. Al ministro, daremo la lettera chiedendo che il tunnel venga inserito subito dal governo nel Nodo Genovese».

Duro anche il sindaco di Cicagna Marco Limoncini: «Autostrade per l’Italia e Anas avevano richiesto che lo sviluppo del tunnel della Fontanabuona non superasse la lunghezza di 6 chilometri, dato che questo è il limite di ammissibilità per allacciarlo all’autostrada A12 e assegnare la realizzazione dell’opera all’attuale concessionaria. I rapporti fra Anas e Regione Liguria sull’ipotesi progettuale sviluppata dalla Regione e concordata con i sindaci del territorio ci sono stati, perché altrimenti non avrebbero avuto modo di osservare il tracciato inizialmente ipotizzato. E Lascia perplessi la dichiarazione sull’ impossibilità di inserire l’intervento della Fontanabuona all’interno dell’accordo sul nodo genovese perché estraneo al tracciato della Gronda di Ponente quando, nello stesso accordo, sono presenti altri interventi importanti come il collegamento tra Rapallo e Santa Margherita, e l’ammodernamento del casello autostradale di Lavagna». Il sindaco Limoncini è chiaro: «Sul tunnel, dodici Comuni, Provincia, Regione hanno lavorato insieme, tutti gli enti hanno già approvato lo studio di fattibilità e il tracciato: ora manca solo il governo». E il coordinatore provinciale Udc Giovanni Boitano, sindaco di Favale, promette «impegno con l’onorevole Gabriella Mondello affinché si receda dalle posizioni contrarie al tunnel».

Intanto, l’onorevole Sandro Biasotti, candidato presidente della Regione Liguria e presidente Pdl della Commissione IX Trasporti della Camera ha depositato ieri un’interrogazione a risposta scritta al ministro Altero Matteoli sul tunnel Fontanabuona. «Io sono d’accordo sul tunnel, che si deve fare. Nelle ultime settimane Burlando ha percorso in lungo e in largo la Fontanabuona raccontando bugie e scaricando sul governo gli errori commessi per la sua incapacità. Sapeva benissimo che i soldi necessari per costruire il traforo, per un importo tra i 280 e i 330 milioni, non ci potevano essere in questa fase». Per Biasotti, «anche le dichiarazioni rilasciate da Giovanni Castellucci confermano quel che qualsiasi persona di buon senso o quanto meno in buona fede sapeva da tempo».

Nell’interrogazione parlamentare, Biasotti chiede al ministro se «non ritenga di inserire quest’opera, nel più breve tempo possibile, tra le opere strategiche del piano quinquennale di investimenti di Anas o di individuare un percorso alternativo per la realizzazione di quest’opera fortemente richiesta ormai da oltre 20 anni dal territorio».
(Il Secolo XIX)

Articolo sul sito del Secolo XIX
Sopralluogo per il tunnel

Articolo sul sito del Secolo XIX
Caso tunnel: cresce l’attesa

Articolo sul sito del Secolo XIX
Tunnel, sindaci dal ministro

Articolo sul sito del SecolO XIX
Tunnel, l’attesa si allunga

www.ilsecoloxix.it/p/levante/2010/11/10/AMunLxEE-tunnel_spiraglio_riap...

www.ilsecoloxix.it/p/genova/2011/01/05/ANFFAkaE-fontanabuona_destino_tunn...

www.ilsecoloxix.it/p/genova/2011/04/13/AOLkINM-fontanabuona_libera_tunn...

da www.primocanale.it

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Tunnel Fontanabuona, Boitano:"Passo decisivo"
14/04/2011 07:14
Soddisfazione dalla Regione Liguria dopo la firma dell'accordo con il Ministero delle Infrastrutture per l'avvio del progetto della Gronda e del Tunnel della Fontanabuona arrivata ieri nella Capitale. “La firma in calce alla convezione per la redazione del progetto preliminare del traforo Fontanabuona – Rapallo - ha dichiarato l'assessore regionale ai lavori pubblici Giovanni Boitano - rappresenta un momento importante e atteso da tutto il Tigullio e dalle vallate dell'entroterra. Un fondamentale e decisivo passo avanti per arrivare alla realizzazione di una infrastruttura indispensabile per unire la costa all'entroterra. Il presidente della giunta regionale Claudio Burlando, ancora una volta, ha dimostrato di tenere fede agli impegni assunti con la gente della Fontanabuona. Siamo certi che appena ultimata la redazione del progetto, fissata entro a fine del corrente anno, e conosciuta l'entità della spesa il ministero intenderà adoperarsi per reperire i necessari finanziamenti come indicato nel documento sottoscritto".

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da www.primocanale.it

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GENOVA
Tunnel Fontanabuona, ass.Paita: "Ampio consenso"
19/05/2011 12:56 »
“Vi è un ampio consenso da parte di tutti i Comuni della Val Fontanabuona sull’ipotesi progettuale preliminare del tunnel. Il lavoro effettuato dalla società Autostrade, in particolare dalla SPEA è stato ottimo”. Lo ha detto l’assessore regionale alle infrastrutture, Raffaella Paita quest’oggi al termine dell’incontro con i Comuni interessati sulla verifica del progetto che verrà presentato in via ufficiale martedì 24 maggio alle 21 dal presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando presso il teatro di Cicagna. “Il progetto – ha detto Paita – è apparso convincente, sia per quanto riguarda i costi, sia per il tracciato individuato e per la funzionalità dell’opera. A questo punto bisogna fare presto e bene. A breve partiranno infatti i lavori di monitoraggio ambientale nei siti interessati dal opera”. Il tracciato del tunnel si sviluppa da Tribogna in Val Fontanabuona fino all’innesto con la A12 all’altezza dell’attuale galleria Maggio. “Il collegamento tra la Val Fontanabuona e l’innesto con la A12 – spiega l’assessore Paita - ha uno sviluppo di 7.200 metri di cui circa 5 km di nuova costruzione e la restante parte di ammodernamento della strada provinciale 22 e di una piccola variante alla strada provinciale 225 con la realizzazione di una galleria di 200 metri. Il nuovo tracciato è composto da due gallerie di 2000 e 2.600 metri con interposto un viadotto”.

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CICAGNA
Tunnel, ufficializzato il tracciato
25/05/2011 08:36
E' stato ufficializzato ieri a Cicagna il tracciato per il tunnel Rapallo-Fontanabuona. Ridotti i tempi di percorrenza da 46 a 26 minuti per il tragitto da Genova Ovest a Gallinaria. Torna l'ipotesi dei finanziamenti privati, a sostegno di quelli pubblici, come spiega l'assessore regionale alle infrastrutture Raffaella Paita, durante la presentazione. Per Burlando resta l'idea di inserire il traforo nella convenzione Autostrade-Anas dove rappresenterebbe l'1% degli investimenti su scala nazionale. 7,2 km di tracciato, il progetto finale sarà disponibile tra settembre e ottobre

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GENOVA
Tunnel Rapallo-Valfontanabuona: nessun ritardo
26/01/2012 17:08
"Nessun ritardo sul tunnel Rapallo-Fontanabuona". Gli assessori regionali alle infrastrutture e ai Lavori pubblici Raffaella Paita e Giovanni Boitano rispondono così alle preoccupazioni del consigliere regionale Roberto Bagnasco, che in una interrogazione urgente lamenta silenzio sull'opera. "Nessun ritardo, abbiamo lavorato e siamo pronti con il progetto che avrà costi contenuti come ci era stato richiesto e che presenteremo a febbraio. Positiva - concludono gli assessori - anche l'analisi e il rapporto fra costi e benefici dell'opera. Il collegamento viario con il mare della Val Fontanabuona è una priorità della Regione Liguria, un primo, importante risultato oggi è più che mai alla portata".

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Articolo sul sito del Secolo XIX
Tunnel, via al progetto

Non so se sia possibile, però se si istituisse un pedaggio -il più possibile contenuto- si potrebbe disporre di una fonte di autofinanziamento che potrebbe contribuire alle spese di realizzazione. Presumibilmente si potrebbe riscontrare un calo dei passaggi rispetto all'utilizzo gratuito,però d'altro canto si avrebbe anche un minore traffico,e minori problemi, lasciando il tunnel -presumibilmente- a chi ne ha più bisogno, per esempio i veicoli commerciali (che se non erro possono detrarre i pedaggi talle imposte)

Per il tunnel si dovrebbe pagare il pedaggio visto che si innesterebbe direttamente sull'autostrada tra gli svincoli di Recco e Rapallo.

Tanto il tunnel non si farà.
Prima di ogni turno elettorale viene dato come imminente, aspettiamo dopo le elezioni e vedremo.

E' vero che non bisogna agevolare troppo il traffico su gomma,però è anche vero che in ValFontanabuona esistono aziende,anche agro-casearie- che rischiano di subire molto pesantemente il relativo isolamento dalla Riviera, dove i loro prodotti potrebbero trovare più facilmente mercato. Fa riflettere che a Rapallo si trovi il latte prodotto (come?) in Germania anche più economico del latte Tigullio munto a poche decine di km di distanza.
Se esistesse questo tunnel forse le spese di trasporto diminuirebbero quel tanto che basta per renderlo più concorrenziale, e aiutare a vivere meglio realtà preziose.
Resta fatto che quest'opera si ptesenta difficile, i monti della zona non so se siano geologicamente idonei per scavi così lunghi e bisogna pensare al complicato sistema di raccordi per il traffico proveniente/diretto alla carreggiata a mare, non vorrei che i giovani ingegneri che è di moda ingaggiare (chiedono meno di compenso) per progettare queste opere sottovalutassero le difficoltà

Ma fammi capire: sei un geologo? Hai dati che tutti noi (e pure i giovani ingegneri) ignoriamo?

Non tutti sanno che in realtà un tunnel inn queste montagne, seppur molto più piccolo, esiste già.
Si tratta di quello dell'acquedotto del comune di S. Margherita Ligure, che ha le prese ai Piani di Coreglia e raggiunge SML appunto mediante un tunnel, ovviamente di sezione non idonea al transito del normale traffico stradale.
Questo dimostra che lo scavo di tunnel è tecnicamente possibile, ma secondo me non è questo il problema principale: occorrono certo studi geologici seri per individuare il tracciato più idoneo (e non credo siano stati fatti) ma di sicuro non c'è una assoluta impossibilità.

Da molti anni, invece, non si parla più del tunnel della Spinarola, che avrebbe dovuto congiungere un punto più alto della Fontanabuona (Ferrada) con la zona di Recco. 30/35 anni fa veniva data per certa la sua costruzione entro pochi anni, poi completamente dimenticato.

Sul tunnel della Spinarola, credo che vi erano già state messe le basi per la costruzione se non addirittura anche iniziati i lavori; percorrendo la provinciale tra Avegno e Salto, si può ancora notare tra la vegetazione una zona con i resti di inizio scavo sulla parete montuosa; poi però non se ne è fatto più nulla...