Dati di traffico

QUADRIMESTRE RECORD AL COLOMBO
+18% DA GENNAIO AD APRILE

Continua la crescita al Cristoforo Colombo di Genova. I dati dei primi quattro mesi del 2011 parlano di una crescita del 17,59% nel traffico passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2010, anno record dell'aeroporto di Genova. I primi mesi dell'anno pagano lo scotto delle tensioni nel Mediterraneo, con l'avvio dell'attività dei charter vacanza rinviato di diverse settimane. L'anno scorso, lo ricordiamo, il traffico aereo aveva subito i disagi legati alla nube vulcanica, che coinvolsero anche l'aeroporto di Genova. Nei primi quattro mesi del 2011 particolarmente positivo il traffico passeggeri sui voli internazionali, con una crescita del 24,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. (Aeroporto di Genova)

Ciao,
Rick.

Dai dati divulgati da Assaeroporti emerge che, anche per il mese di Giugno, la nostra città registra un trend positivo a 2 cifre sul progressivo annuo (+11,7%). Quello che fa rabbrividire è che, se paragoniamo il dato locale (641.310 pax) a quello dell'intera penisola (68.820.538 pax) non raggiungiamo l'unità percentuale (0,93%)

non mi ricordo in che thread erano stati postati altri dati di traffico, direi in ogni caso di usare questo...

Dati di traffico Febbraio 2012:

GOA

Passeggeri TOT: 84.888 -1,4%
Passeggeri NAZ: 56.684 -2,1%
Passeggeri INT: 27.600 -0,1%

Movimenti TOT: 1.784 2,2%

Cargo: 231t. -28%
Variazione nazionale passeggeri: -2,1%

Ma il progressivo 2012 segna un bel + 4,4 (181.015 pax Gen-Feb)

da www.primocanale.it

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ECONOMIA
"Colombo" in controtendenza: +5,3% nei primi 3 mesi del 2012
venerdì 04 maggio 2012 ore 08.04

Genova - Dati positivi per l'aeroporto di Genova: dopo il record storico dello scorso anno, raggiunto con 1.406.986 passeggeri e un aumento del 9,4% rispetto al 2010, anche i primi tre mesi del 2012 hanno registrato un trend positivo sia nel numero di passeggeri sia in quello dei movimenti, in controtendenza rispetto alla media nazionale. A dirlo sono i dati pubblicati da Assaeroporti e relativi ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2012.

Nei primi tre mesi dell’anno il numero di passeggeri sui voli di linea è aumentato del 5,3%. Dato particolarmente positivo per i voli internazionali, con un +6,3%.Nello stesso periodo la media dei 38 aeroporti italiani in esame ha registrato un calo dell’1,3% nel traffico passeggeri.

Dati ancora più positivi nel mese di marzo, che ha registrato un aumento del 6,6% nel numero di passeggeri rispetto allo stesso mese del 2011; aumento ancora superiore per i voli internazionali, con un +11,3%. Sempre nel mese di marzo gli aeroporti italiani hanno registrato una diminuzione del traffico passeggeri dell’1,4%.

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Lieve flessione nel mese di Aprile (-1,2%) rispetto al 2011 (115.000 pax) ma buon +3,3% su progressivo annuo (404.00 pax)
Brindisi e Treviso continuano a sovrastarci, Trapani incalza...

Credo che per consolidare un'offerta di base manchi ancora un collegamento col nord europa, un collegamento con Copenaghen od Oslo lo vedrei molto bene. Speriamo comunque che i dati nel 2012 siano confermati.

Sono deluso dai dati di Aprile, mi aspettavo un segno +, anche se magari debole. Aspettiamo i dati di Maggio per vedere se si inverte il trend.

Ecco i dati relativi a Maggio (fra parentesi la variazione rispetto a Maggio 2011):

Nazionali: 76.580 (-1,3)
Internazionali: 46.495 (+3,6)
Transito: 685 (+139,5)
Totale commerciale: 123.760 (+0,8)
Aviazione generale: 940 (+3,5)
Totale 124.700 (+0,9)

Totale Gennaio-Maggio: 528.707 (+2,7)

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Come si vede, a Maggio abbiamo avuto una crescita asfittica, comunque superiore al dato nazionale (+0,5).

euge1893, 03/07/2012 11.15:

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Ecco i dati relativi a Maggio (fra parentesi la variazione rispetto a Maggio 2011):

Nazionali: 76.580 (-1,3)
Internazionali: 46.495 (+3,6)
Transito: 685 (+139,5)
Totale commerciale: 123.760 (+0,8)
Aviazione generale: 940 (+3,5)
Totale 124.700 (+0,9)

Totale Gennaio-Maggio: 528.707 (+2,7)

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Come si vede, a Maggio abbiamo avuto una crescita asfittica, comunque superiore al dato nazionale (+0,5).

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Conforta comunque il +2,7 % dei primi 5 mesi 2012 sul 2011

AEROPORTI
GENOVA PERDE
IL 20% DEL TRAFFICO

Genova - I primi due mesi e mezzo del 2013 strappano all’aeroporto di Genova 39mila passeggeri, con un crollo verticale intorno al 20% che conferma il trend preoccupante, più negativo della media nazionale, iniziato già nell’ottobre 2012. Tra il primo gennaio e il 15 marzo di quest’anno lo scalo genovese ha movimentato 193mila passeggeri, quasi quarantamila in meno rispetto ai 232mila registrati nello stesso periodo del 2012. Recuperare il terreno perduto appare difficile, se non impossibile. Oggi, intanto, il consiglio di amministrazione presieduto da Marco Arato sarà chiamato ad approvare il bilancio 2012 della società, che stando alle indiscrezioni chiude in sostanziale pareggio. Nessuna novità, invece, sul fronte della privatizzazione. Il socio di maggioranza Autorità portuale (60%) resta intenzionato a vendere insieme ad Aeroporti di Roma (15%) il controllo dello scalo, ma l’operazione è stata subordinata all’approvazione del contratto di programma Enac sulle tariffe - e questo non arriverà prima dell’estate.

Traffico
Rispetto a una flessione media nazionale inferiore ai nove punti percentuali, l’aeroporto ligure lascia sul terreno il 19,4% dei passeggeri solo nel mese di gennaio, ordine di grandezza che si ripete anche a febbraio e nei primi 15 giorni di marzo. Il direttore generale della società di gestione spiega che il “Colombo” «soffre una debolezza del territorio con la quale altri aeroporti non devono fare in conti». «Abbiamo perso una buona parte della componente turistica che non riusciremo più a recuperare quest’anno. - riflette Paolo Sirigu - Il primo trimestre 2013 evidenzierà un crollo del venti per cento». Lo scalo appare destinato allo stallo: i passeggeri annui erano poco più di 1,4 milioni nel 2011 e sono scesi di 25mila unità nel 2012. Quest’anno rischia di andare peggio. Colpa della crisi, certo, che si abbatte su Genova senza lasciarle margini di reazione. Nei primi due mesi e mezzo dell’anno i movimenti - cioè il numero di voli - sono crollati a 2.712 rispetto ai 3.493 dello stesso periodo dell’anno scorso. «Sono cancellazioni di vettori aerei di linea - precisa Sirigu - Alitalia in testa, che riduce le frequenze settimanali, ma anche cancellazioni di vettori low cost, come il Roma Ciampino di Ryanair che non c’è più». Il crollo verticale del traffico si riflette poi su tutte le attività che gravitano dentro e intorno allo scalo. «Lo scontrino medio del bar si è ridotto, lavora meno anche il parcheggio», osserva il direttore generale. Idem i taxi. Un’occhiata ai dati di traffico di Assaeroporti, associazione che raccoglie 36 società di gestione aeroportuali, è sufficiente a cogliere lo scarto tra la performance di Genova e quelle degli altri scali del Nord Italia. I dati di gennaio, gli ultimi disponibili al momento, mostrano come a fronte di un calo medio nazionale pari all’8,7% il “Colombo” si distingua in negativo con un crollo del 19,4% a fronte di flessioni ben più modeste registrate a Pisa (-11,1%), Bergamo (-2,7%), Bologna (-1,9%). Nello scenario negativo ci sono anche scali che riescono a crescere, è il caso di Venezia, che mette a segno un +6,8% trainato dal traffico internazionale. Città che funzionano, territori che hanno appeal e che non smettono di promuoversi. Genova anche nel 2012 ha potuto contare sul sostegno di Regione Liguria e Camera di commercio locale: 600mila euro la prima e 100mila la seconda, più di così le risorse in cassa non permettevano.

Privatizzazione
La vendita sul mercato del 75% di Aeroporto di Genova Spa per mezzo della gara congiunta che Autorità portuale e Adr si sono dette pronte a bandire rischia di slittare a data da destinarsi perché è stata subordinata al nuovo contratto di programma sulle tariffe dell’Enac. Ente e società aeroportuale stanno lavorando al documento, che probabilmente conterrà aumenti tariffari e quindi rappresenterà una garanzia in più rispetto agli investimenti da attuare, ma fino a quando non sarà risolto il nodo dell’Autorità dei trasporti la partita è bloccata. Se fino a ieri la funzione di “arbitro” sulle tariffe era svolto dall’Enac stesso, ora quella funzione spetta (sulla carta) alla nuova Authority dei trasporti, la cui entrata in funzione dipende però dal governo. Perciò è stato chiesto al ministero di permettere che Genova e Olbia (i due scali che stanno lavorando al rinnovo del contratto di programma) possano continuare a fare riferimento all’Enac.

Gilda Ferrari

shippingonline.ilsecoloxix.it/p/economia_e_finanza/2013/03/21/APbL4x4E-aeroporti_genova_traffi...

Negativo anche Febbraio 2016 (-5)

Pass. nazionali: 45.846 (-7)
Pass. internazionali: 25.420 (-0,1)
Av. generale: 257 (12,7)
Totale pass.: 71.631 (-5)

N.B. - Il raffronto è sul Febbraio 2015

Mi pare che incida parecchio l'eliminazione del GOA-FCO di Vueling

Direi di sì, visto che rispetto al 2014 (quando non c'era Vueling) c'è un incremento del 10% circa, al netto del giorno in più.
È negativa però la flessione sugli internazionali.

è un peccato che sia sparito il concorrente per Roma, il futuro però, potrebbe fare preferire per i traffici internazionali aeroporti di più piccole dimensioni come il nostro rispetto ai grandi centri, quello che sta succedendo in questi giorni ne è una prova, sarebbe sicuramene meno oneroso aumentare la sicurezza in un aeroporto come il colombo e raddoppiare le destinazioni senza però sovraffollarsi per mantenere un buon mix tra attesa e sicurezza.