ZOOLOGIA: "FOSSILE VIVENTE" PESCATO IN INDONESIA, UN CELACANTO
E' morto dopo due ore.
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21 maggio 2007 - In Indonesia alcuni pescatori indonesiani hanno catturato un raro esemplare di celacanto nelle acque dell'isola di Sulawesi, l'ex Celebes. Lo ha riferito l'agenzia di stampa indonesiana 'Antara' secondo cui il grosso pesce, un metro di lunghezza, e' finito nella rete al largo della citta' di Manado ed e' morto due ore dopo essere stato pescato.
Il celacanto e' una delle piu' antiche specie di vertebrati esistenti, un autentico 'fossile vivente'. La sua sopravvivenza rimane un'enigma per gli scienziati. I resti, risalenti fino a 360 milioni di anni fa, provano che gli esemplari giunti ai giorni nostri non hanno subito sostanziali mutamenti evolutivi.
Gli zoologi erano arrivati a teorizzare l'estinzione dell'antichissimo animale, che sarebbe addirittura potuta coincidere con quella dei dinosauri: ma nel 1938 ne fu catturato un esemplare al largo della isole Comore, nell'Africa australe.
I celacanti hanno caratteristiche simili alla famiglia dei dipnoi, altri 'fossili' superstiti ma di origini non altrettanto lontane nel tempo: questi ultimi sono pesci di palude, dotati sia di branchie sia di polmoni, che vivono in Australia, Africa e Sud-America. Il celacanto invece abita gli oceani, e in genere si mantiene a 200-1.000 metri di profondita'; per questo e' cosi' raro trovarne. Si ignora tra l'altro che cosa lo spinga di tanto in tanto vicino alla superficie. Da adulto puo' arrivare fino a 2 metri e pesare fino a 91 chilogrammi.
(AGI)
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