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Ma per lavorare dobbiamo proprio andare sulla Luna???

Ultimo Aggiornamento: 03/07/2007 21:21
05/12/2006 10:48
 
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Fabrizio
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Salve, scrivo questo post dopo essere tornato a casa con l'ennesimo 'pugno di mosche' (ovvero dopo aver portato in giro l'ennesima quintalata di CV ed essere passato dalle agenzie di lavoro interinale...).
Stando a quel che ho letto in vari post del forum molta gente pensa di andare all'estero per aver maggiori opportunita'. Nulla da ridire, e' un diritto ed una scelta che ognuno pondera autonomamente.
Pero e' triste dover pensare di dover mollare , per esempio, una casa appena acquistata assieme alla propria meta', e lasciare lei stessa in Italia per chissa quanto, per dover emigrare per poter avere uno stipendio decente. Certo , 2000-3000 euro sono tanti, e tante ore di lavoro in fin dei conti poi le si fanno anche qua (io ho fatto per 5 anni il responsabile di negozio in un discount, ed essendo forfettario arrivavo ad olre 65 ore tranquillamente, pero' prendevo i vecchi duemilioni e seicento mila = 1300 euro scarsi !!!), ma il discorso e' sempre quello: se le cose vanno male, invece di cercare di CAMBIARLE e' necessario FUGGIRE ??? Io sono nato in Italia e vorrei trovare lavoro in Italia (nn dico attaccato a casa...ma almeno in regione...), con uno stipendio nn da milionario ma che sia EQUO per le mie capacita'. Invece, a 36 anni, mi trovo a casa disoccupato, dopo essere passato da societa' a societa', a fare il responsabile per non piu' di 1200-1330 euro al mese, e quando a queste gli ha fatto comodo , mi hanno lasciato a casa !!! Io dico che si ci sono molti lavoratori che nn ne hanno voglia, ma ci sono anche troppe leggi che favoriscono le aziende. Adesso tutti a cercare max 28 enni per sfruttarli come apprendisti. Se lo stato veramente volesse mettere fine a questo 'mercato di bestiame', farebbe una legge che OBBLIGA poi a tenere il 28enne senza esperienza, una volta assunot per un tot come apprendista. Allora si che le aziende si dovrebbero chiedere se conviene assumere solo max. 28 enni ma poi trovarsi con uno inesperto , o puntare ANCHE su chi ha gia' anni di esperienza e meriti sulle sue spalle !!! Caro Stato Italia, e' ora che cominci a valutare i tuoi lavoratori come 'valore', non come 'merce', senno ' poi e' inutile frignare sul PIL basso, sul fatto che ci sono poche famiglie, poche nascite , ecc. ! La famiglia con cosa la manteniamo, con l'aria e le promesse di politicanti di merda ???? Pensiamoci un po su tutti ....intanto io non ho nemmeno diritto ad uno straccio di disoccupazione nel 2007 , perche' nn ho maturato 'i giorni di lavoro necesari' nel 2006...ma dico io scherziamo? Se nel 2006 mi sono sbattuto come un battipanni ma nessuno mi ha assunto, e sono riuscito solo a farmi circa 3 mesi da tempo determinato, e' una colpa? e quindi e' giusto che io nn possa nemmeno percepire la disoccupazione??? A me sembra di sognare....ma questa e' l'Italia del 2006 ..... maaahhhh !!!!!
05/12/2006 10:51
 
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Fabrizio
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...aggiungo che ho 36 anni, ho lavorato sodo da quando andavo ancora a scuola, ho un mucchio di esperiene riconosciute e conoscenze in campo informatico....dopo quasi 20 anni di lavoro miritrovo a casina e senza uno straccio di opportunita', perche' oggi va di moda il max28enne da sfruttare....
sto pensando di mettemri in proprio ma gia' solo per quello , per tenerti in regola devi spendere soldi che non seri sicuro che guadagnerai......maaaahhhhhhhhh
05/12/2006 21:16
 
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Ely
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Al giorno d'oggi, per una persona giovane (dai 25 ai 35 anni) avere uno stipendio sui 1300/1400 € qui in Italia , è già una buona cosa.
Ma davvero all'estero si guadagna così tanto? A parità di servizi e costi vari? C'è qualcuno che può portarci degli esempi?
Ciao grazie
08/12/2006 08:15
 
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Marcello
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la questione è:è più conveniente stare qui,incazzarsi e aspettare che qualcuno faccia qualcosa (e chi poi,i politici??),oppure fare le valige e sperare in un futuro decente?
08/12/2006 15:50
 
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bianca
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Re:
no guarda, il rapporto estero=paradino non esiste davvero...
i problemi sono gli stessi (raccomandazioni, discriminazioni, troppe ore e stipendi bassi)
certo se ti dico che un neolaureado di 21 anni in UK prende almeno 18.000 sterline all'anno (circa 32.000 euro) magari sembra tanto ma se poi consideri che un biglietto dell'autobus costa 3 sterline (2 euro), affittare un posto letto senza cucina e con bagno condiviso circa 600 sterline (900 euro) ti rendi conto che non ha senso...e che i problemi sono sempre gli stessi...
certo l'elite che riesce a lavorare nell' alta finanza o nell' arte o nella produzione musicale non ha questi problemi, ma e' praticamente impossibile per un "comune mortale" e straniero accedere a quelle posizioni... gli altri... gli altri non fanno che indebitarsi con le banche, che qui concedono prestiti a cani e porci per poi levargli pure le mutande...
:-(


Scritto da: Ely 05/12/2006 21.16
Al giorno d'oggi, per una persona giovane (dai 25 ai 35 anni) avere uno stipendio sui 1300/1400 € qui in Italia , è già una buona cosa.
Ma davvero all'estero si guadagna così tanto? A parità di servizi e costi vari? C'è qualcuno che può portarci degli esempi?
Ciao grazie

08/12/2006 16:32
 
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Alessandro
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Re: Re:

Scritto da: bianca 08/12/2006 15.50
no guarda, il rapporto estero=paradino non esiste davvero...
i problemi sono gli stessi (raccomandazioni, discriminazioni, troppe ore e stipendi bassi)
certo se ti dico che un neolaureado di 21 anni in UK prende almeno 18.000 sterline all'anno (circa 32.000 euro) magari sembra tanto ma se poi consideri che un biglietto dell'autobus costa 3 sterline (2 euro), affittare un posto letto senza cucina e con bagno condiviso circa 600 sterline (900 euro) ti rendi conto che non ha senso...e che i problemi sono sempre gli stessi...
certo l'elite che riesce a lavorare nell' alta finanza o nell' arte o nella produzione musicale non ha questi problemi, ma e' praticamente impossibile per un "comune mortale" e straniero accedere a quelle posizioni... gli altri... gli altri non fanno che indebitarsi con le banche, che qui concedono prestiti a cani e porci per poi levargli pure le mutande...
:-(




Un posto letto in UK non costa 900€.Un monolocale a Piccadilly Circus o davanti a Buckingam Palace,ma allontanati di tre feramte di mentropolitana,il monolocale lo trovi a 500€:MONOLOCALE non stanza e quest'ultima la trovi ancor a meno
08/12/2006 17:30
 
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bianca
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Re: Re: Re:
certo se vuoi vivere in zona 6 e passare 2 ore su un treno ogni giorno per andare in ufficio... allora anche Roma non e' cara: una casetta a frascati ti costa come un posto letto vicino all'universita'...
e comunque 500 euro sono circa 280 sterline e dubito fortemente che a londra si trovi nulla per quel prezzo, sicuramente non un monolocale indipendente, e decente e "abitabile"
certo che se poi quello che risparmi in affitto lo paghi in trasporti non e' che sia davvero conveniente...
cmq magari io ho avuto sfiga e basta!
bianca

Scritto da: Alessandro 08/12/2006 16.32


Un posto letto in UK non costa 900€.Un monolocale a Piccadilly Circus o davanti a Buckingam Palace,ma allontanati di tre feramte di mentropolitana,il monolocale lo trovi a 500€:MONOLOCALE non stanza e quest'ultima la trovi ancor a meno

15/12/2006 20:12
 
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Marzia
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Stipendi all'estero!
Ciao a tutti! [SM=g28004]
Vorrei dire la mia su "Ma davvero all'estero si guadagna cosí tanto?" Ho 26 anni e vivo in Germania da quasi 7, da quando ho finito il liceo in Sicilia. Quest'anno mi sono laureata in lingue qui in Germania. All'universitá insegnavo linguistica come tutrice per... 7,48 euro l'ora. Vi sembra una buona paga questa? Negli USA, dove ho vissuto un anno e mezzo, insegnavo come assistente in una scuola superiore per... $ 10 l'ora (l'affitto di una stanza mi costava $500/mese).
La Germania ha 5 milioni di disoccupati e qui la "generazione stagisti" sta formando un sindacato perché lo sfruttamento é assurdo. Peró é anche vero che un insegnante dopo due anni di sevizio guadagna quasi 2000 euro (liceo) e lo stipendio si alza fino a superare i 3000. C'é da dire un'altra cosa comunque: l'insegnante qui lavora dalla mattina alla sera e se vuole un aumento di stipendio vengono il direttore e l'ispettore ministeriale per controllare se l'insegnante fa bene il suo lavoro ed effettivamente sa insegnare!
Dunque... si gli stipendi magari sono piú alti, ma i tanti giovani laureati guadagnano poco meno di 1000 euro.
Buona fortuna.
14/01/2007 12:37
 
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Arie83
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ma quale 1000 euro???
Ciao a tutti!!!Sn del Sud ed esattamente Sicilia.Volevo far presente ke quì, tra tutti i giovani, sono pokissimi coloro ke a fine mese guadagnano mille euro.Sn diplomata come "ragioniere e perito commerciale", ho una qualifica professionale di "segretaria d'azienda" ed il patentino ECDL.
Da 1 anno sn "impiegata" se così si puo' dire presso lo studio di un professionista ma a nero e con 200 miseri euro al mese.Premetto ke nn c vado tutto il giorno, altrimenti sarebbero 400 miseri euro x tutto il giorno.Tipo "schiavi".
Ok nn ho alcuna esperienza in questo settore, infatti nn mi occupo di dichiarazioni dei redditi o altre pratiche ma dopo 1 anno sn + esperiente e cmq a 24 anni avrei dei progetti da realizzare.In questa situazione siamo in molti, specie donne, costrette a queste condizioni xkè nn offre altro.Xkè dovrei emigrare??Xkè i consulenti si lamentano dell'evasione quando i primi sono loro ad evader??
14/01/2007 12:59
 
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Aries83
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ah dimenticavo!!!1 anno fà ho consegnato vari curriculum, risposto ad offerte, ho avuto solo 2 colloqui e sapete quanto m hanno offerto??Max 350 al mese x 8 ore di lavoro al giorno!E a nero!!Ma dico devo andar in campagna a lavorare??Sempre ke ci sia posto xkè ormai i datori preferiscono gli extracomunitari ke li pagano pochi euro la giorno.
14/02/2007 12:33
 
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Re: Stipendi all'estero!

Scritto da: Marzia 15/12/2006 20.12
Ciao a tutti! [SM=g28004]
Vorrei dire la mia su "Ma davvero all'estero si guadagna cosí tanto?" Ho 26 anni e vivo in Germania da quasi 7, da quando ho finito il liceo in Sicilia. Quest'anno mi sono laureata in lingue qui in Germania. All'universitá insegnavo linguistica come tutrice per... 7,48 euro l'ora. Vi sembra una buona paga questa? Negli USA, dove ho vissuto un anno e mezzo, insegnavo come assistente in una scuola superiore per... $ 10 l'ora (l'affitto di una stanza mi costava $500/mese).
La Germania ha 5 milioni di disoccupati e qui la "generazione stagisti" sta formando un sindacato perché lo sfruttamento é assurdo. Peró é anche vero che un insegnante dopo due anni di sevizio guadagna quasi 2000 euro (liceo) e lo stipendio si alza fino a superare i 3000. C'é da dire un'altra cosa comunque: l'insegnante qui lavora dalla mattina alla sera e se vuole un aumento di stipendio vengono il direttore e l'ispettore ministeriale per controllare se l'insegnante fa bene il suo lavoro ed effettivamente sa insegnare!
Dunque... si gli stipendi magari sono piú alti, ma i tanti giovani laureati guadagnano poco meno di 1000 euro.
Buona fortuna.



Sarebbe cosa buona e giusta se esistesse anche qui un sindacato di precari da affiancare ai già consolidati CGIL, CISL e UIL.

Ormai il precariato è una realtà tangibile, ogni famiglia in Italia ha almeno un proprio componente del proprio nucleo familiare che vive nell'instabilità lavorativa...ma non so fino a che punto potremmo imporre le nostre necessità ad un esecutivo ormai da anni vecchio e logoro.

A questo punto mi vien da pensare: cosa sarebbe successo se le Brigate Rosse che hanno arrestato un paio di giorni fa avessero portato a termine i loro piani contro i simboli del potere? Sarebbe cambiato qualcosa, visto che da anni la nostra economia ristagna nel limbo?
Respect...
26/04/2007 14:33
 
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Fabry
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Re:

Scritto da: Marcello 08/12/2006 8.15
la questione è:è più conveniente stare qui,incazzarsi e aspettare che qualcuno faccia qualcosa (e chi poi,i politici??),oppure fare le valige e sperare in un futuro decente?


la questione e' : sono nato in Italia, vi sono cresciuto per 36 anni, e dopo 20 anni di lavoro DEVO EMIGRARE perche' qua si giocano il nostro destino alla roulette...
in Francia hanno reagito alla proposta di leggi ingiuste, qua' invece siamo troppo occupati a seguire il campionato di calcio e il GF .... in fondo ce la cerchiamo ... se fossimo un BEL PO' piu' attivi , TUTTI, sia di destra che di sinistra, le cose, non dico a breve, ma prima o poi cambiarebbero... invece ci facciamo sfruttare, e rincuorare dalle piccole menzogne che ogni tanto ci propinano.
L'Italia di oggi non la riconosco piu'... io sono del 1971, ho visto lavorare i miei nonni e i miei genitori, anche loro si sono dovuti fare in 4, ma almeno sono riusciti a costruirsi un futuro! Oggi in Italia, col precariato, VIENE NEGATO A TUTTI UN DIRITTO FONDAMENTALE: QUELLO DI POTER LAVORARE IN UN POSTO SICURO, E DI CONSEGUENZA DI POTERSI PIANIFICARE UN FUTURO !!!!
26/04/2007 21:40
 
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Aries83
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Re: Re:

Scritto da: Fabry 26/04/2007 14.33

la questione e' : sono nato in Italia, vi sono cresciuto per 36 anni, e dopo 20 anni di lavoro DEVO EMIGRARE perche' qua si giocano il nostro destino alla roulette...
in Francia hanno reagito alla proposta di leggi ingiuste, qua' invece siamo troppo occupati a seguire il campionato di calcio e il GF .... in fondo ce la cerchiamo ... se fossimo un BEL PO' piu' attivi , TUTTI, sia di destra che di sinistra, le cose, non dico a breve, ma prima o poi cambiarebbero... invece ci facciamo sfruttare, e rincuorare dalle piccole menzogne che ogni tanto ci propinano.
L'Italia di oggi non la riconosco piu'... io sono del 1971, ho visto lavorare i miei nonni e i miei genitori, anche loro si sono dovuti fare in 4, ma almeno sono riusciti a costruirsi un futuro! Oggi in Italia, col precariato, VIENE NEGATO A TUTTI UN DIRITTO FONDAMENTALE: QUELLO DI POTER LAVORARE IN UN POSTO SICURO, E DI CONSEGUENZA DI POTERSI PIANIFICARE UN FUTURO !!!!



Pienamente d'accordo...stò insieme al mio boy da più di 6 anni ma nn possiamo pianificar un futuro causa disoccupazione e lavori precari [SM=g27994]
27/04/2007 17:16
 
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delfo
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ma che lotta
Sono arrivata su questo soto per caso e mi consola solo constatare che non sono sola in questa situazione. Siamo purtroppo in tanti. Io e mio marito lavoriamo nel settore pubblico. Io sono precaria. In due portiamo a casa 1800 euro al mese. La nostra fortuna è quella di non avere figli. Facciamo molta fatica ad arrivare alla fine del mese. Per riuscirci facciamo fisicamente dei mucchietti con i soldi. Questi sono per l'affitto, questi per le bollette e questi altri per la spesa. Se succede qualcosa siamo nei guai. Questo mese abbiamo dovuto ripare l'auto che ci serve per andare al lavoro e se ne sono andati 600 euro. Non so cosa mangeremo per arrivare al 23 maggio quando prenderemo il prossimo stipendio.
03/06/2007 10:27
 
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Simone
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parole di un NONmilleurista
Non sono un milleurista.
sono daccordo con voi che le leggi fanno schivo,che quel poco di lavoro che c'e',con queste leggi,non viene degnamente distibuito ma spezzettato e le briciole distribuite a mille persone.
MA..di che lavoro stiamo parlando.qui sembra che tutti vogliano il lavoro in ufficio..e' un pezzo che del nuovo lavoro da ufficio non esiste piu.Sento parlare di desing,di arte,di contabilita.
Ma i lavori da fare con le mani,qualcuno li vuole fare?cameriere,cuoca,meccanico,sarta,muratore,scaricatore etc etc.
Sono lavori di merda?non so.
Se mi permettonon di guadagnare come altri,per me solo lavori come altri.
E poi il discorso estero.
Andare fuori in europa puo essere un po meglio che stare in italia.non un altro mondo ma un po meglio si.
Per lo meno per la serieta con cui vieni trattato.Ed i costi,sono nel peggiore dei casi comparabili con quelli di milano.
Pero in italia,dal mio punto di vista qualcosa si e' rotto.la mentalita e' cambiata.CI siamo seduti tutti.Pochissimi mettono l'entusiasmo sul lavoro.
io per caso (o per culo) non ho mai lavorato in italia.sempre estero.spesso posti di merda.ma il lavoro li c'era ,e tanto,e ben pagato.
Non so bene il che senso volevo dare a questa lettera,pero lamentarsi sempre non basta.
l'italia fa schifo.alza il sedere e vattene.
ci vuoi stare?non lamentarti se non hai i soldi per l'aperitivo..
03/06/2007 12:01
 
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Aries83
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Re: parole di un NONmilleurista

Scritto da: Simone 03/06/2007 10.27
Non sono un milleurista.
sono daccordo con voi che le leggi fanno schivo,che quel poco di lavoro che c'e',con queste leggi,non viene degnamente distibuito ma spezzettato e le briciole distribuite a mille persone.
MA..di che lavoro stiamo parlando.qui sembra che tutti vogliano il lavoro in ufficio..e' un pezzo che del nuovo lavoro da ufficio non esiste piu.Sento parlare di desing,di arte,di contabilita.
Ma i lavori da fare con le mani,qualcuno li vuole fare?cameriere,cuoca,meccanico,sarta,muratore,scaricatore etc etc.
Sono lavori di merda?non so.
Se mi permettonon di guadagnare come altri,per me solo lavori come altri.



Caro Simone, sapessi quante persone al Sud fanno lavori manuali, soprattutto in campagna, nei vivai ecc. ecc. e sai in che condizioni stanno nonostante siano grosse aziende???
Inquadrati solo 150 giorni all'anno circa, senza riposo,senza ferie,senza vacanze, non puoi permetterti di assentarti perchè rischi il licenziamento permanente(e se hai figli non li puoi mandar ad elemosinare)e a fine mese ti ritrovi quasi 1000 euro o poco più se ci sono straordinari ma con meno salute dopo 8 ore o più di star all'impiedi e "a pecorina" [SM=g27996]
03/06/2007 12:01
 
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Aries83
[Non Registrato]
Re: parole di un NONmilleurista

Scritto da: Simone 03/06/2007 10.27
Non sono un milleurista.
sono daccordo con voi che le leggi fanno schivo,che quel poco di lavoro che c'e',con queste leggi,non viene degnamente distibuito ma spezzettato e le briciole distribuite a mille persone.
MA..di che lavoro stiamo parlando.qui sembra che tutti vogliano il lavoro in ufficio..e' un pezzo che del nuovo lavoro da ufficio non esiste piu.Sento parlare di desing,di arte,di contabilita.
Ma i lavori da fare con le mani,qualcuno li vuole fare?cameriere,cuoca,meccanico,sarta,muratore,scaricatore etc etc.
Sono lavori di merda?non so.
Se mi permettonon di guadagnare come altri,per me solo lavori come altri.



Caro Simone, sapessi quante persone al Sud fanno lavori manuali, soprattutto in campagna, nei vivai ecc. ecc. e sai in che condizioni stanno nonostante siano grosse aziende???
Inquadrati solo 150 giorni all'anno circa, senza riposo,senza ferie,senza vacanze, non puoi permetterti di assentarti perchè rischi il licenziamento permanente(e se hai figli non li puoi mandar ad elemosinare)e a fine mese ti ritrovi quasi 1000 euro o poco più se ci sono straordinari ma con meno salute dopo 8 ore o più di star all'impiedi e "a pecorina" [SM=g27996]
03/07/2007 21:21
 
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Dottor Morto Di Fame
[Non Registrato]
Re: Re: parole di un NONmilleurista

Scritto da: Aries83 03/06/2007 12.01


Caro Simone, sapessi quante persone al Sud fanno lavori manuali, soprattutto in campagna, nei vivai ecc. ecc. e sai in che condizioni stanno nonostante siano grosse aziende???
Inquadrati solo 150 giorni all'anno circa, senza riposo,senza ferie,senza vacanze, non puoi permetterti di assentarti perchè rischi il licenziamento permanente(e se hai figli non li puoi mandar ad elemosinare)e a fine mese ti ritrovi quasi 1000 euro o poco più se ci sono straordinari ma con meno salute dopo 8 ore o più di star all'impiedi e "a pecorina" [SM=g27996]



Certamente, il lavoro manuale è importante, probabilmente ci potrebbe dare più soddisfazioni e magari anche retribuzioni più dignitose, per quasi tutti noi scriventi abbiamo studiato anni per fare dell'altro. La maggior parte di noi ha pure frequentato Master o conseguito il Dottorato.
Certamente potremmo metterci a fare gli idraulici, gli operai o i magazzinieri, ma in tal modo avremo fallito perché ci siamo preparati per fare altro!
... certo se si vuol fare di necessità virtù.... questa è un'altra storia...
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