Sondaggio: il problema non sono i 1000 euro ma i costi

Vi rendete conto che 1000 euro erano circa 2000 di lire ?????
Ho 23 anni ed è scandaloso che un ragazzo della mia età abbia già le ali oppresse da quello che si definisce la soglia di povertà.
Ho lavorato il primo anno dopo le superiori a 2000 di lire e ho avuto l'impressione che ero più che fortunato a guadagnare quella somma. Ora dopo quasi 5 anni guadagno ancora 1000 euro e vengo definito povero, anzi lo sono.
Ma la colpa è di un governo che non ha mosso un dito per controllare i prezzi e la differenza tra salari e costo della vita. E' una assurdità. In un momento così delicato come il passaggio di valuta nessuno ha mosso nulla per impedire che succedesse tutto questo.
Se vai in giro a chiedere 1500 euro manca poco che ti ridono in faccia.
Mi domando semplicemente come possa così tanta gente permettersi suv gipponi ecc ecc e sfoggiare la ricchezza quando la stragrande parte della popolazione non tira a fine mese. Immagino che in questi anni il segreto sia stato avere aziende proprie e lavorare in nero visto che sempre lo stesso governo è stato permissivo.
Ciao a tutti.
Datemi la chiave di volta.

perdono 1000 euro = 2000000 di lire

Caro Mark e cari milleuristi, è vero: 1000 euro al giorno d'oggi fanno sì che siamo vicini alla soglia di povertà calcolata dall'Istat. Io, co.co.co., di euro ne guadagno 860 al mese. Auguri a tutti noi!!!

Allora come si fa? Si apre una attività in proprio?E se non va bene? Io non mi posso permettere errori. E qui mi sembra che la gente che riesce ad avere attività tutte sue e che riesce a guadagnare è comunque gente che non ha molto bisogno di lavorare.
Se provieni da una famiglia modesta questa merda di società ti taglia via anche le speranze di poter migliorare le tue condizioni.
E' una vera e propria merda. Merda di mondo, merda di vita, merda di città, merda di lavoro, merda di soldi e tutto quanto.
23 anni e sono già stanco e a pensare che c'è gente che stà anche peggio mi viene ancora di più lo schifo.
Tutto questa merda è colpa del governo Berlusca.
Mi viene in mente la canzone "quelli che ben pensano".
Datemi la chiave di volta chi la ha.
Io dubito di riuscirla ad ottenere.
Tutti si lamentano e nulla cambia? Non bisogna esagerare dicendo che non si riesce neanche a comprare un paio di jeans (certo non bisogna volerli di diesel) ma che il mondo sia uno schifo e l'italia in particolare è una verità.

la rabbia è sacrosanta, ma va ben incanalata penso.
Lo sai che quello che dici ora te Mark ( e che condivido nella sostanza ) sono le stesse cose pensate e dette da generazioni di lavoratori nei decenni passati ?!?
Che fare??.... io penso che occorra studiare (abbiamo studiato tanto a scuola - forse inutilmente - xchè nn farlo ancora x qualcosa di + interessante ? ) la ns società, l'economia e la storia degli ultimi 150 anni almeno.
Nel 1886 ad es. i lavoratori americani rivendicarono le 8 ore di lavoro con lo slogan "8 ore x lavorare, 8 ore x riposare, 8 ore x fare quello che ci pare!!" e tutta la storia del movimento dei lavoratori è fatta di lotte contro la precarietà, x mettere paletti al mercato del lavoro,x rivendicare tempo x sè e la propria famiglia ed interessi.
Da tali premesse è maturata poi la consapevolezza della necessità di cambiare - superandola - questa società basata sul profitto.
Riflettiamo sul xchè oggi tutto è stato rimosso.
Un altro mondo è possibile ( e NECESSARIO...).

Il problema che il mangiare, l' affitto, i servizi, le automobili costano cifre spropositate.
1000 euro che sono pure meno dei vecchi 2,000,000 di lire sono una cifra ridicola!!!
Una persona single, dovrebbe percepire almeno 2,000 euro netti mensili per vivere discretamente. Mettiamo 700 euro di mutuo, 300 euro di rate dell' auto e rimangono 1,000 euro nette per pagare le spese vive, il mangiare, la benzina, e tutto il resto.

Diciamo che i 1,000 euro attuali, rapportati al periodo prima dell' entrata dell' euro equivalgono a circa 1,200,000 e 1,600 euro a circa 2,000,000 di vecchie lire.

Ringrazio Prodi con tutto il mio cuore

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Scritto da: Brian Siders 15/07/2006 18.56
Il problema che il mangiare, l' affitto, i servizi, le automobili costano cifre spropositate.
1000 euro che sono pure meno dei vecchi 2,000,000 di lire sono una cifra ridicola!!!
Una persona single, dovrebbe percepire almeno 2,000 euro netti mensili per vivere discretamente. Mettiamo 700 euro di mutuo, 300 euro di rate dell' auto e rimangono 1,000 euro nette per pagare le spese vive, il mangiare, la benzina, e tutto il resto.

Diciamo che i 1,000 euro attuali, rapportati al periodo prima dell' entrata dell' euro equivalgono a circa 1,200,000 e 1,600 euro a circa 2,000,000 di vecchie lire.

Ringrazio Prodi con tutto il mio cuore

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Le case costano in maniera spropositata,il resto anche e gli stipendi sono da Africa centrale!!!Se uno si apre un attività in proprio ha la sanguisuga INPS che lo dissangua senza fargli trovare nulla,con la sua rata fissa trimestrale senza poi parlare dei contributi in percentuale.

ma cos'è che ha portato a questi prezzi assurdi delle case?? non capisco...ci guadagnerebbero lo stesso a venderle a metà...
o no?

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Scritto da: +ladynera+ 24/07/2006 12.44
ma cos'è che ha portato a questi prezzi assurdi delle case?? non capisco...ci guadagnerebbero lo stesso a venderle a metà...
o no?

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Molto di più perchè il pensiero di comprarla lo farebbero in tantissimi

di economia capisco poco...ma se le case costano tantissimo,e meno gente le compra, e tante rimangono invendute (vicino casa mia 2 condomini interi invenduti da quasi 10 anni!! e sono nel produttivo nord est!! costano tantissimo e la gente non le sta comprando, comprano altre anche lì vicino,ma non quelle).
insomma non dovrebbero abbassare i prezzi x vendere di più?

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Scritto da: Mark 20/06/2006 11.45
perdono 1000 euro = 2000000 di lire

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2,000,000 di lire erano più di 1.000 euro. 1,000 euro sono poco più di 1,900,000

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Scritto da: Mark 20/06/2006 11.24
Vi rendete conto che 1000 euro erano circa 2000 di lire ?????
Ho 23 anni ed è scandaloso che un ragazzo della mia età abbia già le ali oppresse da quello che si definisce la soglia di povertà.
Ho lavorato il primo anno dopo le superiori a 2000 di lire e ho avuto l'impressione che ero più che fortunato a guadagnare quella somma. Ora dopo quasi 5 anni guadagno ancora 1000 euro e vengo definito povero, anzi lo sono.
Ma la colpa è di un governo che non ha mosso un dito per controllare i prezzi e la differenza tra salari e costo della vita. E' una assurdità. In un momento così delicato come il passaggio di valuta nessuno ha mosso nulla per impedire che succedesse tutto questo.
Se vai in giro a chiedere 1500 euro manca poco che ti ridono in faccia.
Mi domando semplicemente come possa così tanta gente permettersi suv gipponi ecc ecc e sfoggiare la ricchezza quando la stragrande parte della popolazione non tira a fine mese. Immagino che in questi anni il segreto sia stato avere aziende proprie e lavorare in nero visto che sempre lo stesso governo è stato permissivo.
Ciao a tutti.
Datemi la chiave di volta.

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Hai detto giusto.. Chi si è fatto i soldi in questi anni non è certo il dipendente, che non può permettersi in alcun modo di evadere le tasse.Ma chi ha ditte e dittarelle..
Beh certo, siamo tutti capaci di aprire un attività e guadagnarci senza pagare le tasse, magari con qualche impiegato compiacente delle varie istituzioni statali facile alla corruzione.

Poi farla fallire e chi si è visto si è visto, tanto in Italia chi ha soldi in galera non ci sta , questo è risaputo.

ciao a tutt*

Proprio oggi su gran parte dei quotidiani nazionali si poteva leggere la seguente notizia: "Italia: una famiglia su sei è povera" e nella stessa pagina (o tutt'al più in quella seguente) a caratteri cubitali trovavi: "Caso Alitalia, si continua a volare in rosso, che fare?"

Ora io mi chiedo: perché accanirsi a tenere in vita una società ormai agonizzante e fatta a brandelli dalla concorrenza? E lo Stato? Oggi vende, domani compra, poi privatizza, poi ci ripensa.. magari tira in ballo L'Ue..
Uso il caso alitalia solo come capro espiatorio per una lunga e infinita serie di lungaggini e iniziative fallimentari tipically italian (Cirio.. Parmalat.. e così via..)
Quello che vorrei dire è che siamo tutti vittime di un governo che ha fatto della demagogia il suo baluardo. La destra deve coprire i debiti che ha lasciato la sinistra, che a sua volta ha il compito di mettere una pezza nell'inflazione ereditata dalla destra la volta prima.. e così via fino al punto di partenza che si perde nella notte dei tempi!
Ok, con l'euro sono un pò cambiate le cose, ma se anziché interessarsi a cause perse solo per ostentare che siamo un paese industrializzato e con un tenore di vita decente, si ponesse l'attenzione a quelli che sono i veri problemi?
A volare in rosso non è solo l'alitalia! Sono io, la mia famiglia, tutti quell* che scrivono su questo forum e che (hainoi) dobbiamo vedere i nostri diritti calpestati.
Sinceramente, vedendo questi due articoli affiancati, mi sento INSULTATO!
So benissimo che il governo ha delle "priorità" ma perché anteporle a problemi molto più seri? Cosa me ne può fregare a me se l'alitalia è in picchiata, quando io non posso nemmeno permettermi il lusso di viaggiare in aereo?
Il punto non è i 1000 euro o il costo della vita: sono due facce della stessa medaglia! Il vero paese industrializzato non "vola" lasciando a terra milioni di precari: vola distrbuendo opportunità a tutti, tutelando chi per primo con tasse, contributi canoni e affini rimpinza le sue casse!

Probabilmente avrò messo troppa carne al fuoco in questo topic e sarò anche andato un pò fuori tema, ma era anche un modo per sfogare la mia frustrazione e la mia delusione quando sento amici e conoscenti (NON residenti in questo paese) che hanno già comprato un auto, hanno una casa di proprietà e si permettono pure qualche viaggetto.. e considerato che sono solo una voce nel coro, chiedo a tutti di urlare più forte perché la situazione DEVE cambiare!

Un caloroso in bocca al lupo a tutt*

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Scritto da: titus9 23/05/2007 17.29
ciao a tutt*

Proprio oggi su gran parte dei quotidiani nazionali si poteva leggere la seguente notizia: "Italia: una famiglia su sei è povera" e nella stessa pagina (o tutt'al più in quella seguente) a caratteri cubitali trovavi: "Caso Alitalia, si continua a volare in rosso, che fare?"

Ora io mi chiedo: perché accanirsi a tenere in vita una società ormai agonizzante e fatta a brandelli dalla concorrenza? E lo Stato? Oggi vende, domani compra, poi privatizza, poi ci ripensa.. magari tira in ballo L'Ue..
Uso il caso alitalia solo come capro espiatorio per una lunga e infinita serie di lungaggini e iniziative fallimentari tipically italian (Cirio.. Parmalat.. e così via..)
Quello che vorrei dire è che siamo tutti vittime di un governo che ha fatto della demagogia il suo baluardo. La destra deve coprire i debiti che ha lasciato la sinistra, che a sua volta ha il compito di mettere una pezza nell'inflazione ereditata dalla destra la volta prima.. e così via fino al punto di partenza che si perde nella notte dei tempi!
Ok, con l'euro sono un pò cambiate le cose, ma se anziché interessarsi a cause perse solo per ostentare che siamo un paese industrializzato e con un tenore di vita decente, si ponesse l'attenzione a quelli che sono i veri problemi?
A volare in rosso non è solo l'alitalia! Sono io, la mia famiglia, tutti quell* che scrivono su questo forum e che (hainoi) dobbiamo vedere i nostri diritti calpestati.
Sinceramente, vedendo questi due articoli affiancati, mi sento INSULTATO!
So benissimo che il governo ha delle "priorità" ma perché anteporle a problemi molto più seri? Cosa me ne può fregare a me se l'alitalia è in picchiata, quando io non posso nemmeno permettermi il lusso di viaggiare in aereo?
Il punto non è i 1000 euro o il costo della vita: sono due facce della stessa medaglia! Il vero paese industrializzato non "vola" lasciando a terra milioni di precari: vola distrbuendo opportunità a tutti, tutelando chi per primo con tasse, contributi canoni e affini rimpinza le sue casse!

Probabilmente avrò messo troppa carne al fuoco in questo topic e sarò anche andato un pò fuori tema, ma era anche un modo per sfogare la mia frustrazione e la mia delusione quando sento amici e conoscenti (NON residenti in questo paese) che hanno già comprato un auto, hanno una casa di proprietà e si permettono pure qualche viaggetto.. e considerato che sono solo una voce nel coro, chiedo a tutti di urlare più forte perché la situazione DEVE cambiare!

Un caloroso in bocca al lupo a tutt*

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Crepi!!!In bocca a lupo anche a te!

Anch'io ho sentito la notizia al Tg, sia dell'Alitalia che del fatto che una famiglia su sei è povera...deprimente!

Caro Titus, io ho dei parenti in Svizzera ma anche al Nord Italia e ti assicuro che fanno fatica anche loro...specie quando alcune fabbriche chiudono, restan in cassa d'integrazione...hanno affitto da pagare ecc. ecc. Certo!Non esiste il lavoro a nero e riguardo le buste paghe, nelle mani ti danno quanto risulta su di esse...a differenza del Sud.

E poi anche quì c'è chi si può permettere la Ferrari (dico sul serio), la casa o la villa al mare, viaggi e quant'altro...ma non è detto che lo facciano in modo "legale" (con soldi sudati) o comunque chi ha una busta paga "decente" e percepisce davvero quanto riportato su di essa...sono in netta minoranza!

Più "cresco" e più cresce l'ansia in me, e la preoccupazione del ns futuro...