Re: che c'entrano i festival dell'unità ?
Scritto da: sandro felletti 04/09/2006 0.56
ricordo che in occasione delle primarie del cs, a proposito della richiesta da parte del candidato giovane, tal Scalfarotto, di poter accedere con il proprio banchetto all'interno dei festival dell'unità, Fassino ebbe a dire che il sig. Scalfarotto avrebbe fatto meglio a cercare consensi fuori dai festival, perchè 'lì dentro erano già tutti d'accordo con lui'.
Come dire.. nunciscoccià, che questa è 'robbanostra' !
E voi proponete di ritrovarci li ? Piuttosto in Vaticano...
Le Feste dell'Unità sono anche un'occasione importante - come infatti è successo, soprattutto a Pisa - non per collezionare consensi ma per chiedere risposte. Il dialogo e il confronto continuo con chi ha il potere di cambiare le cose, in questo momento, è indispensabile e va anzi sollecitato continuamente.
Certo, sarebbe anche molto bello che il Vaticano, anzichè passare 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 a lanciare anatemi contro i Pacs si rendesse conto che i principali motivi di crisi della Famiglia oggi non sono le unioni di fatto ma la Precarietà e la mancanza di stabilità personale e sociale, e organizzasse un incontro, un dibattito o un seminario per discutere anche dal punto di vista etico e morale di come risolvere i problemi del Lavoro, visto che Trasparenza e Meritocrazia sono soprattutto valori etici e morali. Ma se questo non succede non riteniamo che, nell'attesa, sia più proficuo rimanere a casa...
Antonio