andiamo tutti in Francia...ad imparare!!!
raggiungiamo Parigi il 1 maggio e partecipiamo all'assemblea del 2 maggio.
A seguire l'appello degli studenti francesi di Tolbiac e della Sorbona, università ancora in mobilitazione, tra occupazione e seminari autogestiti.
E' evidente, dopo le parole di Chirac e la marcia indietro parziale del governo, che si è trattato già di una grande vittoria. Vittoria parziale, però, che mette il movimento europeo, non solo quello francese, di fronte ad una nuova sfida: generalizzare e diffondere la discontinuità, la rottura conflittuale del "marzo".
Per info: 347/8915605; 347/5451142
abbraccio,
Sous le pavè, l'Europe
f.esc
appello !
Noi protagonisti dell'onda del "marzo 2006" in Francia, movimento autogestito, lanciamo un appello!
Siamo stati sorpresi di incontrare al nostro fianco (nelle manifestazioni, durante le azioni e nelle nostre università occupate) italiani, tedeschi, inglesi, spagnoli, belgi, portoghesi, persone di tutta Europa e di posti ancora più lontani.
Avete seguito con speranza il nostro movimento, avete manifestato il vostro interesse e ci avete dato il vostro sostegno. Ci avete soprattutto fatto capire che questa lotta doveva essere condotta non solamente al livello nazionale ma anche a livello europeo.
La grande onda del "movimento anti-CPE" sembra essersi sgonfiato alla prima negoziazione che non ci ha dato che una briciola.
Siamo lontani dall'aver ottenuto quello che vogliamo delle nostre due rivendicazioni unitarie: abrogazione del CNE e della "legge sulle pari opportunità" nel suo insieme (all'interno della quale si trova il CPE), ovvero le basi a partire dalle quali comincia una riflessione e una battaglia sul terreno più ampio della precarietà nel suo complesso e dei processi di precarizzazione messi in atto in Francia e in Europa.
Lanciamo quindi un appello a tutti coloro che hanno riposto le loro speranza in questo "movimento del marzo 2006 Francese" (che non è ancora finito!).
Per non rimanere fermi su questa amara vittoria dobbiamo continuare e rilanciare il movimento. la vostra presenza di massa e internazionale a Parigi per il Primo maggio 2006, sarà per noi il punto da cui ripartire e il momento di avvio delle convergenze, delle riflessioni, degli scambi, di una solidarietà europea in tutte le nostre lotte: locali, globali, europee.
Organizziamoci in tutti i nostri paesi, al livello europeo per ottenere l'amnistia di tutte le persone vittime della repressione dei movimenti sociali.
Sperando che risponderete numerosi a questo invito, tutto sarà fatto per accogliervi nelle migliori condizioni (a breve seguiranno informazioni!)
Il 1 maggio 2006: Manifestazione nazionale a Parigi e
Mayday Parade 17h Pigalle
Il 2 maggio 2006: Assemblea Generale europea.