Chiarimento

Dal sito Maremmaoggi del 5.4.06 - Tra le varie garanzie richieste nella petizione Popolare organizzata dal comitato Marina Velka senza fango e consegnata dagli stessi alla Regione Lazio, si legge: siano accolte le istanze dei tecnici del comitato, affinche' il progetto adeguatamente aggiornato, reso attuale e idoneo a mattere in sicurezza le aree di Marina Velka e Tarquinia Lido - In cosa consistono le istanze al vecchio progetto da parte dei tecnici del comitato? Le stesse possono aver ritardato il corretto svolgimento dell'opera? In attesa saluto cordialmente

Cara/o Gia,
non ho nessun titolo tecnico né carica presso il Comitato, per cui Le rispondo da partecipante al Comitato, nonché felicemente consorziato, elencando alcuni punti:

1) dal sito Maremmaoggi del 5.4.06 leggo che al punto primo è richiesta la garanzia “I tempi promessi dalla Regione Lazio e la durata dei lavori di arginatura del fiume Marta, vengano rispettati”, segue: “siano accolte le istanze dei Tecnici del Comitato, affinché il progetto venga adeguato e aggiornato, reso attuale a mettere in sicurezza le aree di Marina Velka e Tarquinia Lido” e “Il Consorzio di Bonifica della Maremma etrusca venga rapidamente dotato dei fondi economici,…….”;

2) “In cosa consistono le istanze al vecchio progetto………?.” testuale dalla Sua richiesta di chiarimento;

3) “Le stesse possono aver ritardato il corretto svolgimento dell’opera?” testuale dalla Sua richiesta di chiarimento.

Come vede, caro Gia, la prima preoccupazione del Comitato è quella che “i tempi vengano rispettati”, com’è vero che le “istanze al vecchio progetto” sono state ben descritte e relazionate agli iscritti al Comitato, da parte dei tecnici del Comitato stesso, nelle riunioni del 4 dicembre 2005 e dell’8 gennaio 2006, per cui gli aderenti al Comitato sono ben informati (in tal senso potrebbe aderire pure Lei apportando ulteriori contributi alla causa). Per quanto riguarda “Le stesse possono aver ritardato il corretto svolgimento dell’opera?”, è un interrogativo facile da porsi e, sicuramente se lo pone anche chi opera per il bene di questa comunità, e non credo che i sentimenti di amarezza siano dissimili dai suoi.
Saluti
ugo

Dal canto mio ricordo correttamente che benchè il progetto presentasse criticità, già nella riunione tenutasi a Tarquinia si scelse di approvare comunque il progetto al fine di non ritardare in alcun modo la messsa in sicurezza dell'area.

Allo stesso tempo si scelse di mettere pesantemente mano al secondo lotto al fine di avere le più ampie garanzie ed integrare quelle parti che mancavano al primo lotto (una fra tutte i famigerati bracci a mare).

Imputare ritardi al comitato mi sembra pretestuoso!

Pittosto se parliamo del comportamento del consorzio, che non appena uscito il vice sindaco è stato capace di dire che non gli credeva (e restata la domanda: "perchè non lo ha detto subito invece di annuire?"), cosa dobbiamo pensare?

Comunque, la ricerca del colpevole non mi pare importante come lo è la ricerca della strada e strategia miliore per il godimento assoluto delle nostre proprietà!

Egregio Sig.Ugo,la sua gentile risposta lascia il tempo che trova - La richiesta di chiarimento e' rivolta a chi (iscritti o no al comitato) e'in grado di fornirla - Spesso la riservatezza non premia anzi incrementa il dubbio - Il Consorzio Voltunna e una comunita' di oltre milleecento consorziati della quale una piccolissima parte(non so il numero esatto)risulta iscritta al vostro comitato - I consorziati non iscritti si chiedono e chiedono se e quanto le vostre prese di posizione possano aver condizionato in modo non positivo gli eventi - Resto in attesa di sapere da chi sa e puo' fornire notizie - Saluti

L'attività del comitato è pubblica, per avere risposte precise è meglio guardarsi i verbali delle riunioni del comitato dove si è decisa la politica da adottare.
Poi ognuno è ancora libero di pensare ciò che vuole, anche se lo fa più o meno malignamente ......
http://www.marinavelca.com/comitato/verbale_4_dic.doc

x Tony - Cosa pensare del comportamento del Consorzio nei confronti del vice sindaco? Boh... Se lo chiedono anche quanti hanno assistito nella stessa assemblea all'abbraccio amichevole tra il sindaco e un'esponente di spicco del vostro comitato - Tanto affetto dopo le esternazioni di dissenso manifestate sotto al Comune lasciano qantomeno pensare - Molto importante invece e'identificare e isolare chiunque possa manipolare l'attuale situazione per raggiungere mete ben diverse da quelle che accomunano i consorziati - Loschi individui che hanno sempre remato contro (non mi riferisco naturalmente alle persone oneste aderenti al comitato) si insinuano offrendosi come risolutori della causa - Saluti

Caro Tony,
sapessi quante volte ho stretto la mano educatamente, e abbracciato persone amiche che occupano incarichi pubblici e, all’occorrenza ho manifestato un mio disagio con atti pubblici o privati. E’ chiaro: una cosa è salutare un’amico, l’altra è rivolgersi ad un rappresentante pubblico che ha dei doveri nei confronti dei cittadini. Ma queste differenze comportamentali dovrebbero essere conosciute da chi scrive “cosa dobbiamo pensare…”. Scusa Tony se rivolgo a te queste righe, ma ti sono solidale. Per quanto riguarda i “loschi individui”, posso assicurare che mi sento inserito in un organismo (consorzio) che ha tutti gli anticorpi necessari per tenerli a bada. Perché i rappresentanti del consorzio si nascondono dietro le cosiddette malefatte del Comitato, di cosa hanno paura? Credo che dovremmo avere tutti noi un po’ di serenità nel giudicare le situazioni e dare il giusto peso alle esternazioni dei “loschi individui” nonché alle paure del CDA del consorzio (nessuno li vuole delegittimare), tanto più che sono stati eletti democraticamente.
ugo