Non sono assolutamente rassicurato e, anzi, sono preoccupato dal rimando dell'inizio dei lavori a novembre (forse).
Cosa succederà?
Dopo l'alluvione del 2004, un'estate piovosa come non mai, le due nuove alluvioni del 2005 come pensate reagirà l'area?
Speriamo almeno che quest'estate sia torrida (ma non sembra che lo sarà) in modo che riesca ad asciugare un poco la terra.
Intanto il marta è alto come non mai, segno evidente che non ha più un fondo, la manutenzione non si fa e a novembre dovremo anche intralciare il corso del fiume con opere e mezzi.
Io sono certo che con queste premesse no potremo sfuggire ad una nuova esondazione!
Chi, della regione si accolla la responsabilità di eventuali vittime?
Si parlo di vittime perchè la prossima sarà molto più violenta ed incontrerà strutture già provate.
Non sono una cassandra, e non voglio esserlo, cerco solo di vedere i fatti reali.
Dobbiamo otenere lavori quest'estate, o almeno la pulizia completa del fiume. Diciamo grazie per le assicurazioni, ma facciamo una postazione fissa sotto la regione, manifestiamo, facciamo qualsiasi cosa ma è necessario che vengano stipulati i contratti (per la pulizia del fiume non è impossibile) prima delle elezioni.
E.... "io speriamo che me la cavo".....