notizia non confermata

Mi è arrivata notizia di una nuova esondazione, sto aspettando delle conferme

se è vero queste continue esondazioni possono mettere in pericolo anche le strutture portanti delle costruzioni?
bisogna sentire il parere tecnico della commisione com-
dagli ingegneri e geologa.....spero in una risposta sul
forum perche' sia alla portata di tutti....

Sul sito maremma oggi ci sono le prime notizie dell'esondazione

Vi prego non diffondere inutili allarmismi, Marina Velka per ora è asciutta. Riguardo all'agibilità degli edifici, non mi fascerei la testa prima di cadere. Fino ad ora hanno resistito!

L'edificio che è stato fatto sgomberare è a via Veio, a Tarquinia. NON E' A MARINA VELCA!

Niente allarmismi era solo una notizia di cronaca, il fiume ha esondato poco prima da Tarquinia ma in maniera contenuta.
Comunque una bella controllatina alle fondamenta dei residence la farei dare, di sicuro 4 alluvioni non gli hanno fatto bene considerando anche la natura geologica su cui è stata costruita Marina velka.
Mi sorge una domanda:
La regione ha stanziato 8 milioni di € per la messa in sicurezza del Marta, ma le strade, le fognature e tutto il resto chi paga?
E soprattutto quando si inizierà a sistemare Marina Velka?

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Scritto da: space dog 07/12/2005 9.43
Mi sorge una domanda:
La regione ha stanziato 8 milioni di € per la messa in sicurezza del Marta, ma le strade, le fognature e tutto il resto chi paga?
E soprattutto quando si inizierà a sistemare Marina Velka?

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Buongiorno,
secondo la mia opinione pagheremo noi, nel senso che le strade sono nostre come tutto il resto. Per quanto riguarda le fognature ci dovrebbe pensare il Comune (!!) visti che sono di loro gestione, così come la rete idrica.
Spero di non sbagliare.
Quanto alla sistemazione di Marina Velca se si riferisce al Marta mi rimetto a quanto detto nella riunione del 4 u.s. dal Comitato e cioè che tra gennaio e febbraio 2006 dovrebbero iniziare i lavori per il primo tratto, mentre se si riferisce al Comprensorio allora credo che prima dovrà essere indetta una riunione del Consorzio (sig. Torricelli) che dovrà illustrare la situazione e le decisioni che dovranno essere prese.

Credo sia necessario indire una riunione consortile straordinaria.
Abbiamo molte cose di cui discutere ....
Elena Maria Scopelliti

anch'io sono del parere di indire una straordianria
consortile anche per trovare punti di azione in comune
e non farci vedere divisi di fronte alle autorita'
pubbliche che spesso cavalcano le discordie.
dobbiamo riuscire ad essere come comitato la punta di
diamante del consorzio e lo stesso dovrebbe collaborare
e non disconoscere le iniziative incisive del comitato