Dicerie

Proprio oggi nel pomeriggio, in una amichevole telefonata con una vicina, sono venuto a conoscenza del fatto che sempre più si sta spargendo la voce che chi aderisce al Comitato è favorevole all'eliminazione della sbarra.
Non vorrei che queste dicerie, sommate alle pubblicazioni sia via web che per lettera del presidente del consorzio, fuorviassero dal reale obiettivo del Comitato.
Saluti

Gulio

Purtroppo sono giunte anche a me voci sul fatto che noi del Comitato vorremmo togliere il Consorzio e affidare tutto al Comune. Non è vero ! L'unica cosa vera è che molte persone del Comitato non hanno apprezzato l'operato della attuale dirigenza del Consorzio. Ma questo NON SIGNIFICA CHE VOGLIAMO TOGLIERE LA SBARRA !
Oltretutto i nostri rapporti con il Sindaco di Tarquinia non sono proprio idilliaci, non vedo perchè dovremmo affidargli Marina Velka !!!!!!!!
Ci vediamo alla riunione di Domenica
Elena Maria Scopelliti

UNA DOMANDA:MA A COSA SERVE LA SBARRA????A MIO AVVISO E SECONDO L'OPINIONE DI MOLTA GENTE SE NE PUO'BENISSIMO FARE A MENO PERCHE'OLTRE AD AVERE UN COSTO ELEVATO(GLI STIPENDI DEI VIGILANTES),CREDO CHE IN QUESTI ULTIMI ANNI SIA VENUTA A MANCARE LA SICUREZZA CHE IN TEORIA AVREBBERO DOVUTO GARANTIRE PROPRIO LORO!IN 2 ANNI 45 VILLE SVALIGIATE,DANNI DI VARIO GENERE E PORCI E CANI CHE ENTRANO A QUALSIASI ORA,(VI PARE POCO?!)QUINDI NON NE VEDO PIU'L'UTILITA'!
PROVOCATORIAMENTE SAREI D'ACCORDO PER LA RIMOZIONE DELLA SBARRA!

Proviamo a fare lo scenario di quanto prospettato oggi, cediamo Marina Velka al sindaco di Tarquinia (oltre alla domanda che mi perquote il cervello: Ma se il sindaco vuole spendere tutti questi soldi perchè non lo fa comunque e quale è il suo scopo recondito? e ciò che non mi è chiaro mi preoccupa assai!) togliamo la sbarra, i vigilantes vengono assorbiti dal comune come vigili, chiunque transita nell'ex consorzio, e nel rispetto della viabilità ci saranno divieti di sosta, sensi unici e obblighi di parcheggio, date le dimensioni delle strade, solo da un lato. Perfetto, vorrà dire che noi dovremo parcheggiare in divieto di sosta le nostre vetture ed i vigilantes, ormai vigili, si pagheranno gli stipendi con le multe che fanno a noi. Ma poi bisogna pensare ai ragazzi che verranno a correre con le macchine in questo posto poco frequentato nel periodo invernale, ed io che vivo marina velca tutti fine settimana dell'anno vorrei poter continuare a mandare le bambine da sole in bicicletta per srada.
E vero che paghiamo una retta consortile, ma dobbiamo fare qualcosa affinchè il pagamento di tale retta sia fruttuosa.

Se dobbiamo fare la fine del Lido mi tengo la sbarra.

le dicerie sulla sbarra potrerebbero creare fratture
fra i consorziati,io che ho partecipato alla riu.
nione di domenica 4 pooso assicurare che e' opera di
mestatori che guardani solo gli interessi personali.
Il comitato no ha nessuna intenzione di farlo!!!!
NON FACCIAMOCI DIVIDERE DA QUATTRO FACINOROSI!!!!!!!

A mio parere, il Consorzio tra lottisti , se ben gestito, potrebbe essere una tutela in quanto impedisce ad eventuali speculatori edilizi di fare come gli pare. Non credo che fino ad ora il Consorzio sia stato gestito al meglio, altrimentri non si spiegherebbero le centinaia di consorziati che hanno aderito al Comitato "Marina Velka senza fango" . Se essi si fossero sentiti tutelati dall'attuale dirigenza del Consorzio non avrebbero sentito la necessità di cercare altrove la soluzione ai propri problemi.
Ribadisco il concetto che questo Comitato NON HA LO SCOPO DI TOGLIERE IL CONSORZIO ma lo scopo di far sentire la voce dei cittadini alluvionati. Aderiscono al Comitato persone di Marina Velka, Tarquinia Lido e Tarquinia. Purtroppo, alcune persone hanno approfittato della riunione di domenica per spingere i propri interessi personali (sto parlando degli imprenditori che vogliono consegnare Marina Velka al Comune di Tarquinia). Io, personalmente, non come presidente del Comitato ma come Elena Maria Scopelliti, consorziata, sono dell'opinione che il consorzio vada tenuto per i seguenti motivi:
1) non credo che affidare tutto al Comune di Tarquinia risolverebbe i nostri problemi, prova ne è il fatto che Tarquinia Lido non è un consorzio ma è stata alluvionata lo stesso e i cittadini non sono stati tutelati, esattamente come i cittadini di Marina Velka;
2) le famiglie che hanno comprato casa a Marina Velka lo hanno fatto anche perchè è un luogo con accesso limitato, in cui i bambini si possono lasciare a scorazzare in giro;
3) il Consorzio, essendo proprietà privata tutela da eventuali speculatori edilizi;
4) essere parte di un Consorzio non significa non essere più cittadini italiani. Se fino ad ora non siamo stati tutelati non dipende dall'essere consorziati ma da una non appropriata gestione degli eventi da parte della autorità locali.
Queste sono le mie opinioni personali.
Elena Maria Scopelliti